Abolizione

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Informazioni di base

La parola abolizione è formata da dieci lettere, sei vocali e quattro consonanti. Divisione in sillabe: a-bo-li-zió-ne. È un pentasillabo piano (accento sulla penultima sillaba).

Frasi e testi di esempio

»» Vedi anche la pagina frasi con abolizione per una lista di esempi.

Esempi d'uso

L'abolizione della tassa sulla prima casa ha reso felici i proprietari degli immobili.
Spesso ci dimentichiamo come l'abolizione della schiavitù sia stato solo un atto formale, di fatto in molti paesi esiste ancora oggi.
L'abolizione delle frontiere nella Comunità Europea ha favorito gli scambi commerciali, ma anche una migliore integrazione dei popoli.

Citazioni da opere letterarie

La biondina di Marco Praga (1893): Possono dirlo alla gente? Nossignori. Debbono nasconderlo a tutti, altrimenti la gente risponderebbe corna, e la zia sarebbe messa al bando dalla società. Io e te, per finirla di filosofare (chissà perché, poi, oggi mi sono messa a filosofare), io e te saremo costrette a scriverci di nascosto, perché il mondo non permette che due ragazze si amino come ci amiamo noi e si dicano quello che pensano. Senti, io credo che quelli che propugnano l'abolizione del matrimonio, e di tutto quanto, abbiano mille ragioni.

L'alfier nero di Arrigo Boito (1867): - Mai, - riprese quando si sentì osservato, - mai, perché Dio pose odio fra la razza di Cam e quella di Iafet, perché Dio separò il colore del giorno dal color della notte. Volete udire un esempio di questo antagonismo accanito fra i due colori? Tre anni fa ero in America e combattevo anch'io per la "buona causa", volevo anch'io la libertà degli schiavi, l'abolizione della catena e della frusta, ben che possedessi nel Sud buon numero di negri.

Anime oneste di Grazia Deledda (1905): Dopo la morte della vecchia donn'Anna, sistemati gli affari, Paolo Velèna prese con sé la piccola nipote e, com'era stabilito, la condusse ad Orolà, presso la sua famiglia. Orolà è una piccola sotto-prefettura sarda, nella provincia di Sassari. Città fiorentissima sotto i Romani, decaduta poi per le scorrerie dei Saraceni, risorse sotto il dominio dei Barisone, giudici o re di Torres, e si mantenne forte sino all'abolizione dei feudi in Sardegna, avvenuta nella prima metà di questo secolo.

Giochi di Parole

Giochi enigmistici, trasformazioni varie e curiosità. Vedi anche: Anagrammi per abolizione

Definizioni da Cruciverba di cui è la soluzione

Annullamento d'un divieto

Definizioni da Cruciverba in cui è presente

Sostengono l'abolizione dell'insegnamento religioso = laicisti
L'abolizione di norme troppo vincolanti = deregulation
Lega per l'Abolizione della Caccia = lac

Cambi

Cambiando una lettera sola si può ottenere: abolizioni.

Scarti

Scarti di lettere con resto non consecutivo: abolii, alzi, alzo, alone, aloe, aione, azione, boline, bolzone, bolo, boine, bone, olii, olio, olone, ozio, zone.

Parole contenute in "abolizione"

oli, zio, boli, ione, abolì, zione. Contenute all'inverso: ilo, lob, noi.

Incastri

Si può ottenere da azione e boli (AboliZIONE).

Lucchetti

Scartando le parti in comune (in coda e poi in capo), "abolizione" si può ottenere dalle seguenti coppie: abolirà/razione.

Lucchetti Alterni

Usando "abolizione" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * razione = abolirà.

Sciarade e composizione

"abolizione" è formata da: abolì+zione.

Intarsi e sciarade alterne

"abolizione" si può ottenere intrecciando le lettere delle seguenti coppie di parole: abolii/zone.

Quiz - indovina la soluzione

Definizioni da Cruciverba: Un avversario dell'abolizionismo, Privato di valore, abolito, In America venne abolita da Lincoln, L'abominevole mostro delle nevi, La lampo abolisce i bottoni.

Definizioni da Dizionari Storici

Dizionario Tommaseo-Bellini del 1865-1879

Abolizione - [T.] S. f. verb. Da ABOLIRE.

T. Abolizione di legge, consuetudine, istituzione; e negli altri sensi notati sotto Abolire. = Magal. Mend. abol. trad. 17. (C) La totale abolizione del pubblico mendicare.

2. Assol. della colpa o piuttosto della pena. Guicc. Stor. 4. 250. (C) Ottenuti certi privilegi… ed abolizione per ciascuna di tutte le cose commesse per il passato contro allo Stato.

[Val.] Bentiv. Lett. 1. 17. Li tien per fermo che al fin si avrà per bene, dopo aver castigato rigorosamente qualcuno de' carcerati, di fare un'abolizione generale in favore di tutti gli altri.

3. Magal. Lett. Scient. 297. (C) All'abolizione della lingua primigenia, e alla creazione delle nuove.

4. In senso corp. Cocch. Cons. Med. 1. 59. (C) Si aspetta dalla natura, ovvero dalle forze vitali, l'abolizione di un tal vizio, che l'arte non può nè riconoscere, nè correggere. E 2. 7. Lo scopo della Medicina non può dirigersi all'abolizione della causa, ma solamente alla diminuzione ed al mitigamento degli effetti. E 6. 16. (Gh.) Quindi è prodotta la difficoltà della loquela e l'abolizione della masticazione.

Navigazione

Parole in ordine alfabetico: abolito, aboliva, abolivamo, abolivano, abolivate, abolivi, abolivo « abolizione » abolizioni, abolizionismi, abolizionismo, abolizionista, abolizioniste, abolizionisti, abolizionistica

Parole di dieci lettere: aboliscono, abolissero, abolissimo « abolizione » abolizioni, aborriremo, aborrirete

Vocabolario inverso (per trovare le rime): largizione, elargizione, coalizione, derelizione, afflizione, ebollizione, sopraebollizione « abolizione (enoiziloba) » demolizione, autodemolizione, volizione, lenizione, agnizione, ignizione, cognizione

Indice parole che: iniziano con A, con AB, parole che iniziano con ABO, finiscono con E

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