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Informazioni utili online sulla parola italiana «accettazione», il significato, curiosità, sillabazione, frasi di esempio, definizioni da cruciverba, definizioni storiche, rime, dizionario inverso. Cosa vuol dire.


Accettazione

Utili Link

Significato su Dizionari ed Enciclopedie online
Hoepli | Sabatini Coletti | Treccani | Wikipedia

Informazioni di base

La parola accettazione è formata da dodici lettere, sei vocali e sei consonanti. In particolare risulta avere due consonanti doppie: cc, tt. Divisione in sillabe: ac-cet-ta-zió-ne. È un pentasillabo piano (accento sulla penultima sillaba).

Frasi e testi di esempio

»» Vedi anche la pagina frasi con accettazione per una lista di esempi.
Esempi d'uso
  • L'impiegata all'accettazione dell'ospedale fu molto gentile ed efficiente.
  • Bisogna passare dall'accettazione prima di fare la visita.
  • La possibilità di ottenere i vantaggi previsti è condizionata dall'accettazione della pratica da parte dell'assemblea.
Citazioni da opere letterarie
I promessi sposi di Alessandro Manzoni (1840): In questa, scoppiò di mezzo alla folla una maledetta voce: “ c'è qui vicino la casa del vicario di provvisione: andiamo a far giustizia, e a dare il sacco. “ Parve il rammentarsi comune d'un concerto preso, piuttosto che l'accettazione d'una proposta. “ Dal vicario! dal vicario! ” è il solo grido che si possa sentire. La turba si move, tutta insieme, verso la strada dov'era la casa nominata in un così cattivo punto.

Il nome della rosa di Umberto Eco (1980): E questo libro, giustificando come miracolosa medicina la commedia, e la satira e il mimo, che produrrebbero la purificazione dalle passioni attraverso la rappresentazione del difetto, del vizio, della debolezza, indurrebbe i falsi sapienti a tentar di redimere (con diabolico rovesciamento) l'alto attraverso l'accettazione del basso.

Un uomo finito di Giovanni Papini (1913): Lo sturm und drang è passato, [storia, aneddoto, pittoresco] ma la polla di quel tumulto e di quella tempesta è nell'io che resta, è nell'io perpetuo, assoluto che ha contatto coll'eternità e deve partecipare dell'eternità. Questo nodo centrale del mio pensiero di quel tempo era la fuga dalla realtà – la non accettazione, la repulsa della realtà.

Giochi di Parole

Giochi enigmistici, trasformazioni varie e curiosità. Vedi anche: Anagrammi per accettazione
Definizioni da Cruciverba di cui è la soluzione
Definizioni da Cruciverba in cui è presente
Cambi
Cambiando una lettera sola si possono ottenere le seguenti parole: accentazione, accettazioni.
Con il cambio di doppia si ha: affettazione.
Scarti
Scarti di lettere con resto non consecutivo: accettai, accetti, accetto, accette, accezione, acca, acetaie, aceti, acetone, aceto, actine, acazio, acazi, acne, atta, atti, atto, atte, atone, aione, ceti, ceto, cene, caio, caie, cane, cioè, cine, etti, etto, ezio, eone, tane, zone.
Parole contenute in "accettazione"
zio, ione, zione, azione, accetta. Contenute all'inverso: noi, atte.
Lucchetti
Scartando le parti in comune (in coda e poi in capo), "accettazione" si può ottenere dalle seguenti coppie: acri/ricettazione, accettavi/aviazione, accettano/nozione.
Lucchetti Alterni
Usando "accettazione" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * nozione = accettano; * aviazione = accettavi.
Sciarade e composizione
"accettazione" è formata da: accetta+zione.
Sciarade incatenate
La parola "accettazione" si può ottenere (usando una volta sola la parte uguale) da: accetta+azione.
Intarsi e sciarade alterne
"accettazione" si può ottenere intrecciando le lettere delle seguenti coppie di parole: accettai/zone.
Quiz - indovina la soluzione
Definizioni da Cruciverba: Spiacevoli, non accette, Chi lo raccoglieva, accettava la sfida, È comune quello generalmente accettato, Possono essere accettate, Accettò di morire al posto del marito Admeto.

Definizioni da Dizionari Storici

Dizionario Tommaseo-Bellini del 1865-1879
Accettazione - e † ACCETTAGIONE. [T.] S. f. Atto e Fatto dell'Accettare. Vill. G. 4. 297. (C) Accettazione della potestà reale. E Accettò (il duca di Calabria) la detta signoria a dì 13 gennaio; e saputa l'accettagione in Firenze, n'ebbe grande allegrezza. Guicc. St. 1. 426. Accettazione della protezione. T. Accettazione di un titolo, d'un vantaggio qualsiasi.

2. In religione. [Val.] Pallav. Lett. 29. Chiesi la accettazione al Padre Generale.

3. Accettazione d'un Ambasciatore, per Segno del riconoscere legittima l'autorità che lo manda.

T. Accettazione può essere anche la cerimonia del riconoscimento.
† Accoglienza. Com. Dant. 2. 139.

4. † L'accettazione è solenne o tacita della costituzione del papa, che si fa da una chiesa o parte di quella, quando esso scioglie un dubbio o condanna un errore.

5. [Cors.] Pallav. Stor. Conc. 8. 19. 18. Nè… le donazioni sortiscono l'effetto senza l'accettazione di colui al quale elle son fatte.

6. Dell'eredità. De Luc. Dott. volg. 9. 2. 26. (C) Quello al quale si deferisce l'eredità, dopo l'accettazione avesse un anno di tempo ad informarsi. E 3. 22. Accettazione espressa.

7. (Leg.) [Can.] Accettazione della comunione. Atto con cui la vedova od i suoi eredi espressamente o tacitamente dichiarano di assoggettarsi a tutti i pesi della comunione di beni che era fra la vedova ed il marito, quando questi viveva.

8. Dc Luc. Dott. volg. 5. 2. 82. (C) Accettazione della lettera di cambio.

9. Di scusa o di soddisfazione. Band. Legg. Ant. 8. 280. (C) Senza accettazione di scusa alcuna.

10. Di sfida. [F.] Maff. Scienz. Caval. 1. 6. Per uso e legge cavalleresca dee esser prefisso tempo almeno di giorni quaranta per comparire al campo dopo l'accettazione di esso (cartello). = Vill. M. 4. 60. (C) Follo accettagione (in questo senso).

11. † Attestazione di aver ricevuta persona in custodia. [Val.] Bart. Cin. 3. 89. Venne lor fatto d'indurre un superior tribunale a ordinare, che (i Padri) si consegnino a due soldati di guardia che di città in città si ricambino, e gli uni agli altri ne diano per iscritto l'accettazione (quasi ricevuta).

12. Di pers., nel senso dell'ultimo § di Accettatore, ma qui forse Accezione sarebbe più spedito. Segner. Crist. Instr. 3. 474. (C) La legge è universale. sicchè strigne tutti ugualmente quei che ha soggetti, senza accettazione di persone. [Cors.] Pallav. Art. Perf. 3. 11. Accettazion di persone commettesi quando un ministro della comunità nella distribuzion de' premii non conformasi alla proporzion de' meriti. Cavalc. Esp. Simb. 2. 28. Dava (Cristo) li suoi benefizi senza accettazione di persone.
Navigazione
Parole in ordine alfabetico: accettatrici, accettava, accettavamo, accettavano, accettavate, accettavi, accettavo « accettazione » accettazioni, accette, accetterà, accetterai, accetteranno, accetterebbe, accetterebbero
Parole di dodici lettere: accettassimo, accettatrice, accettatrici « accettazione » accettazioni, accetteranno, accetterebbe
Vocabolario inverso (per trovare le rime): lattazione, formattazione, coattazione, compattazione, trattazione, ritrattazione, contrattazione « accettazione (enoizattecca) » precettazione, ricettazione, intercettazione, affettazione, progettazione, picchettazione, bigliettazione
Indice parole che: iniziano con A, con AC, parole che iniziano con ACC, finiscono con E

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