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Informazioni utili online sulla parola italiana «avido», il significato, curiosità, aggettivo qualificativo, sillabazione, frasi di esempio, definizioni da cruciverba, definizioni storiche, rime, dizionario inverso. Cosa vuol dire.


Avido

Aggettivo

Avido è un aggettivo qualificativo. Forme per genere e per numero: avida (femminile singolare); avidi (maschile plurale); avide (femminile plurale).

Parole Collegate

»» Sinonimi e contrari di avido (bramoso, desideroso, cupido, voglioso, ...)

Utili Link

Significato su Dizionari ed Enciclopedie online
Hoepli | Sabatini Coletti | Treccani

Informazioni di base

La parola avido è formata da cinque lettere, tre vocali e due consonanti.
È una parola bifronte senza coda, la lettura all’inverso produce una parola di senso compiuto (diva). Divisione in sillabe: à-vi-do. È un trisillabo sdrucciolo (accento sulla terzultima sillaba).

Frasi e testi di esempio

»» Vedi anche la pagina frasi con avido per una lista di esempi.
Esempi d'uso
  • Giulio è troppo avido di denaro, così facendo rinuncia alle cose più belle della vita!
  • È talmente avido di denaro che si presenta e vive da miseraccio, ma ha un notevole conto in banca.
  • Era talmente avido che non offrì neanche un piatto di minestra al bambino affamato.
Citazioni da opere letterarie
I drammi della schiavitù di Emilio Salgari (1896): Avido come lo sono in generale quasi tutti i despoti negri, manteneva gran parte della popolazione sotto le armi, per lanciarla ora contro questa ed ora contro quella tribù dell'interno, onde non lasciare sprovvisti di schiavi i suoi baracon situati sulla costa. In mancanza di prigionieri, questo miserabile, vendeva perfino i suoi sudditi!...

Il piacere di Gabriele D'Annunzio (1889): Era venuta perché quel convegno inaspettato, con un antico amante, in un luogo noto, dopo due anni, le era parso strano, aveva tentato il suo spirito avido di commozioni rare, aveva tentata la sua fantasia e la sua curiosità. Ella voleva ora vedere a quali nuove situazioni e a quali nuove combinazioni di fatti l'avrebbe condotta questo giuoco singolare. L'attirava forse la novità di un amor platonico con la persona medesima ch'era già stata oggetto d'una passion sensuale.

Mastro-don Gesualdo di Giovanni Verga (1890): Un vero usuraio, quel notaro, sottile, avido, insaziabile. Don Gesualdo avrebbe preferito mille volte trattare il negozio faccia a faccia col genero, da galantuomini. — No, no, caro suocero. Non è la mia partita. Non me ne intendo. Quello che farete voialtri sarà ben fatto. Quanto a me, il tesoro che vi domando è vostra figlia.

Giochi di Parole

Giochi enigmistici, trasformazioni varie e curiosità. Vedi anche: Anagrammi per avido
Definizioni da Cruciverba di cui è la soluzione
Definizioni da Cruciverba in cui è presente
Cambi
Cambiando una lettera sola si possono ottenere le seguenti parole: acido, amido, arido, avida, avide, avidi, avito.
Scarti
Rimuovendo una sola lettera si può avere: avio. Togliendo tutte le lettere in posizione pari si ha: aio.
Zeppe (e aggiunte)
Aggiungendo una sola lettera si può avere: pavido.
Parole con "avido"
Finiscono con "avido": pavido, gravido, impavido.
Contengono "avido": cavidotti, cavidotto.
Parole contenute in "avido"
avi. Contenute all'inverso: iva, odi, diva.
Lucchetti
Scartando le parti in comune (in coda e poi in capo), "avido" si può ottenere dalle seguenti coppie: aviari/arido, avio/odo.
Usando "avido" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: aravi * = ardo; soavi * = sodo; * dota = avita; * dote = avite; * doti = aviti; * doto = avito; baravi * = bardo; calavi * = caldo; creavi * = credo; curavi * = curdo; penavi * = pendo; salavi * = saldo; taravi * = tardo; dia * = divido; scalavi * = scaldo; spanavi * = spando; stanavi * = stando; via * = vivido; abbonavi * = abbondo; ricreavi * = ricredo; ...
Lucchetti Riflessi
Scartando le parti in comune (in coda e il riflesso in capo), "avido" si può ottenere dalle seguenti coppie: avrà/arido.
Usando "avido" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * odiare = avare; guaiva * = guado; lava * = laido; moriva * = mordo; periva * = perdo; saliva * = saldo; veniva * = vendo; * odianti = avanti; * odierne = averne; fioriva * = fiordo; guariva * = guardo; sveniva * = svendo; valva * = valido; risaliva * = risaldo.
Cerniere
Scartando le parti in comune (prima in capo e poi in coda), "avido" si può ottenere dalle seguenti coppie: cavi/doc, miniavi/domini, navi/don, saggiavi/dosaggi, soavi/doso.
Usando "avido" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * soavi = doso; doso * = soavi; * miniavi = domini; * saggiavi = dosaggi; domini * = miniavi; dosaggi * = saggiavi.
Lucchetti Alterni
Scartando le parti in comune (in coda oppure in capo), "avido" si può ottenere dalle seguenti coppie: avita/dota, avite/dote, aviti/doti, avito/doto.
Usando "avido" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: ardo * = aravi; sodo * = soavi; bardo * = baravi; caldo * = calavi; credo * = creavi; curdo * = curavi; pendo * = penavi; saldo * = salavi; tardo * = taravi; avi * = vivido; scaldo * = scalavi; spando * = spanavi; stando * = stanavi; abbondo * = abbonavi; ricredo * = ricreavi; ridondo * = ridonavi; spiando * = spianavi; disperdo * = disperavi; dissaldo * = dissalavi; capitando * = capitanavi; ...
Intarsi e sciarade alterne
Intrecciando le lettere di "avido" (*) con un'altra parola si può ottenere: * van = avviando.

Definizioni da Dizionari Storici

Dizionario dei sinonimi - Zecchini del 1860
Avido, Cupido, Ingordo - Avido si può essere d'ogni cosa e sensibile, e no; però da se solo avido dice più implicitamente la passione del lucro; cupido è più applicabile ai mali affetti del cuore; egli è per ciò che la cupidità è passione forte sì ma più dissimulata. Ingordo s'applica meglio a desiderio intemperante di cibi; però l'ingordigia è, fra i tre, sentimento più vile e basso, riguardando cosa che non può in niun modo nobilitarsi. [immagine]
Leccone, Ghiottone, Ghiotto, Gola, Golo, Goloso, Mangione, Pappone, Mangiatore, Avido, Pappatore, Pacchione, Mangiapane, Ingordo, Vorace; Gola, Golosità, Goleria - Mangiatore, chi mangia, è vero; ma tutti, secondo il bisogno, mangiano, e non a tutti si dà il titolo di mangiatore, che esprime troppo amore al mangiare, o almeno un mangiare eccedente il consueto. Mangione è più; chi mangia molto per appetito o altro, è mangione. Pappone, chi mangia pappa o altro, benchè ordinario e insulso cibo, purchè mangi; è nome di disprezzo o di beffa. Pappatore, un po’ meno di pappone, è meno ironico, ma lo è pure tuttavia. Pacchione, chi mangia con gusto, chi si fa un affare del mangiar bene e molto, e lungamente. Il pappone s’empie il ventre comunque; il pappatore gusta, distingue, preferisce; il pacchione è conoscitore, assapora, ha le sue predilezioni, ma quand’ha presso a poco quel che vuole, mangia e non bada più in là alla squisitezza, alla perfezione: sono tutte e tre voci famigliari e della lingua parlata. Mangiapane non solo vale quello che dice, ma significa chi mangia il pane senza guadagnarlo, o senza guadagnarne quanto ne mangia: mangia il pane a tradimento, dicesi degli oziosi, de’ disutili, e proprio dei fruges consumere nati. Tutti questi vocaboli dicono eccesso nel mangiare, amore al mangiare, e chi merita questi titoli è ingordo, vorace, avido se vuolsi, ma non ghiotto, ghiottone, leccone, perchè chi così è, cerca i buoni bocconi, la delicatezza del mangiare, la sostanza, il grasso, l’unto, come leccone vorrebbe pur dire: fra ghiotto e ghiottone non è differenza che di grado; il secondo è accrescitivo del primo. Goloso, in genere, chi pecca di gola, ch’è il vizio e il peccato così detto. Gola o golo, troncamenti suoi, dicesi pur anche il goloso: golosità significa meglio l’amore al mangiare; goleria, l’amore al mangiar ricercato. L’avido pare mangi cogli occhi, crede di non avere ad essere mai sazio, e sempre desidera nuovo cibo; l’ingordo mangia in fretta, non mastica bene per mangiar presto e molto; il vorace non mangia, divora: il vorace ha buoni denti e buon ventricolo; mangia per fame per lo più; l’ingordo, per golosità; l’avido, per brama o desiderio maggiori del bisogno. [immagine]
Navigazione
Parole in ordine alfabetico: avicunicoltura, avicunicolture, avida, avidamente, avide, avidi, avidità « avido » aviere, avieri, avifauna, avifaune, avifaunistica, avifaunistiche, avifaunistici
Parole di cinque lettere: avida, avide, avidi « avido » avita, avite, aviti
Lista Aggettivi: avariato, avaro « avido » avito, avorio
Vocabolario inverso (per trovare le rime): fluido, semifluido, superfluido, liquidò, liquido, semiliquido, druido « avido (odiva) » pavido, impavido, gravido, divido, suddivido, condivido, livido
Indice parole che: iniziano con A, con AV, parole che iniziano con AVI, finiscono con O

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