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Informazioni utili online sulla parola italiana «calzatura», il significato, curiosità, sillabazione, frasi di esempio, definizioni storiche, rime, dizionario inverso. Cosa vuol dire.


Calzatura

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Informazioni di base

La parola calzatura è formata da nove lettere, quattro vocali e cinque consonanti. Lettera maggiormente presente: a (tre). Divisione in sillabe: cal-za-tù-ra. È un quadrisillabo piano (accento sulla penultima sillaba).

Frasi e testi di esempio

»» Vedi anche la pagina frasi con calzatura per una lista di esempi.
Esempi d'uso
  • Incontrai una ragazza che lavorava in un museo dove era esposta un'antica calzatura romana.
  • Il sandalo è stato la originaria calzatura dell'essere umano primitivo.
  • La più antica forma di calzatura è quella composta da una semplice suola di legno legata sul dorso del piede con corregge incrociate e annodate.
Citazioni da opere letterarie
La pietra lunare di Tommaso Landolfi (1939): Da qualche anno avevano abbandonato, i dì di festa, la calzatura locale, una specie di molle coturno, e portavano sonore scarpette col tacco basso sotto alle vesti pieghettate e ampie alla foggia antica, ma assai più corte, da scoprire i polpacci robusti; intenzionalmente queste bellezze locali seguivano la grande moda di fuori, soltanto lo facevano alla lontana, come avviene nei paesi, sicché erano arrivate alle vesti corte quando le altre le avevano già smesse.

L'amica geniale di Elena Ferrante (2011): Lila, continuando a stupirci, si inginocchiò davanti a Stefano e servendosi del calzascarpe gli aiutò il piede a scivolare nella calzatura nuova. Poi gli tolse l'altra scarpa e fece la stessa operazione.

Giochi di Parole

Giochi enigmistici, trasformazioni varie e curiosità. Vedi anche: Anagrammi per calzatura
Definizioni da Cruciverba in cui è presente
»» Vedi tutte le definizioni
Cambi
Cambiando una lettera sola si può ottenere: calzature.
Scarti
Scarti di lettere con resto non consecutivo: calzata, calata, cala, calta, calura, cara, czar, cura, alzata, alata, altura, altra, alta, atra, aura, latra, laura, zara.
Parole contenute in "calzatura"
alza, tura, calza. Contenute all'inverso: ruta.
Lucchetti
Scartando le parti in comune (in coda e poi in capo), "calzatura" si può ottenere dalle seguenti coppie: calzata/aura.
Usando "calzatura" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * turano = calzano; * turare = calzare; * turava = calzava; * turavi = calzavi; * turavo = calzavo; * turammo = calzammo; * turando = calzando; * turante = calzante; * turasse = calzasse; * turassi = calzassi; * turaste = calzaste; * turasti = calzasti; * turarono = calzarono; * turavamo = calzavamo; * turavano = calzavano; * turavate = calzavate; * turassero = calzassero; * turassimo = calzassimo.
Lucchetti Riflessi
Scartando le parti in comune (in coda e il riflesso in capo), "calzatura" si può ottenere dalle seguenti coppie: calzato/ottura.
Sciarade e composizione
"calzatura" è formata da: calza+tura.

Definizioni da Dizionari Storici

Dizionario delle invenzioni, origini e scoperte del 1850
Calzatura - La calzatura in uso ai tempi di Abramo consisteva in una specie di sandali legati con corregge. - I Greci sino dai secoli eroici si servivano di scarpe, ma non abitualmente; le portavano solo quando andavano fuori di casa, e Goguet dice che non si vede bene di qual forma potessero essere. Gli uomini tenevano anco degli stivaletti di cuojo di bove, che si mettevano sulla gamba nuda. - Presso gli antichi: la calzatura delle donne era di scarpe o semplice sandali, ma la forma e la roba con cui si fecero variarono di molto. - È noto che gli Egizj adopravano per calzatura la corteccia dell'albero chiamato papiro. - Una legge di Lucurgo ordinava agli Spartani di camminare a piedi nudi, e quindi essi non portavano scarpe se non quando, doventati uomini, erano obbligati a camminare di notte e andare alla caccia e alla guerra. Del rimanente la loro calzatura era diversa da quella degli altri Greci, e somigliava assai ad una scarpa piatta che avvolgeva tutto il piede. Era per solito di cuojo rosso, ma semplice e senza ornamento. Quella delle donne era un poco più alta che per gli uomini, ma meno che per le fanciulle, le quali la tenevano altissima, e sul fare del coturno. - Gli antichi Romani, ad imitazione dei Greci, non adopravano scarpe in città nè in campagna, e non ne venne l'uso in Roma se non col lusso e con le ricchezze dell'Asia. - Coloro che conservarono gli austeri costumi dei be' tempi della repubblica andavano sempre scalzi «I nostri antichi Francesi, (dice il monaco di San Gallo) avevano calzature dorate di fuori e adorne di corregge e di strisce di cuojo lunghe tre braccia. Tale era quella di Carlomagno e di Luigi le Débonnaire.

Giovan Pietro Puricelli, nei suoi Monumenti della Basilica Ambrosiana, descrive la calzatura di Bernardo figlio di Pepino re d'Italia, il di cui corpo fu trovato sotterra e indi estratto. «Le sue scarpe (esso dice) erano ancora intere; erano di cuojo rosso, colla suola di legno, e così ben fatte e attillate ad ogni piede e alle dita di ciascun piede, che la scarpa sinistra non poteva servire al piè destro, nè la diritta al manco, terminandosi a punta dalla parte del pollice»

Sotto il regno di Filippo il Bello si vide una calzatura bizzarra detta souliers a la poulaine, da Poulain che l'aveva inventata; terminava a punta più o meno lunga secondo la qualità delle persone; era di due piedi (misura) per i principi e gran signori, di uno pei ricchi, e mezzo pel volgo.

Nel 1812 il francese Barnet ottenne un brevetto d'introduzione per la calzatura corioclave, inventata da un calzolaro di Filadelfia. In questa la suola, invece di essere fermata al rimanente della scarpa col refe incerato, è fissata con piccoli mastietti di ferro o di rame, ribaditi per dentro e disposti in un modo soddisfacente alla vista. La suola così fermata si consuma nello stesso tempo che i mastietti senza potere staccarsi, e la scarpa dura di più. [immagine]
Dizionario compendiato di antichità del 1821/1822
Calzatura - Gli Antichi camminavano a piedi nudi. La prima calzatura, di cui facessero uso, consisteva in un semplice cuojo, che fermavano sopra il piede con dei legacci, ma non se ne servivano che per viaggio, o quando andavano a caccia, o alla guerra.

In questo caso aggiungevano alle suola un mezzo stivaletto di rame o di ottone, che copriva sul davanti il piede e la gamba. Alle suola successe una specie di sandali, che coprivano il piede, e si fermavano mediante certi cordoni, che salivano fino alla polpa. Le donne andarono per lungo tempo co' piedi nudi come gli uomini; ma quando l'uso dei sandali fu introdotto, esse ne portarono dei ricchissimi, e di diversi colori. Si servivano pure delle suola, che fermavano con fascie o nastri, i quali s'incrociavan su i piedi e sopra il calcagno, fermandoli tra la noce o malleolo del piede e la polpa. Sembra che i Romani fossero i primi a prendere una forma di calzatura più somigliante alla nostra. Ne' primi tempi della Repubblica il Popolo ed i Senatori medesimi avevano una calzatura di cuoio non conciato, e che copriva loro la parte massima della gamba. Non vi eran che quelli passati per le cariche curuli, i quali avesser diritto di portare una calzatura più bassa, rossa o gialla, di pelle molle e conciata; ma pare che non ne facessero uso se non se nei giorni solenni. In seguito tutti i Romani cominciarono a portar delle scarpe di pelle maneggevole e ben conciata; ma le scarpe dei Patrizj erano più alte di quelle degli altri e distinte colla figura della Lettera C, che indicava il numero Centenario, perchè i Patrizj da principio erano in numero di soli Cento. Sembra altresì che più spesso si portasse a Roma una specie di pianelle. Gli Antichi non conobbero punto l'uso delle vere calze; ma le persone delicate o inferme si coprivan le gambe con de' pezzi di tela o consimili.
Dizionario Tommaseo-Bellini del 1865-1879
Calzatura - S. f. (Tom.) Modo, Forma, Materia del calzare. Red. Lett. 1. 131. (M.) Se la linfa non potrà scendere alle gambe, impedita… o da strette calzature, o da qual si voglia altro artifizio, si vedrà manifestamente…
Gran Dizionario Teorico-Militare del 1847
Calzatura - s. f. Chaussure. Tutto ciò che serve a coprire la gamba ed il piede del soldato [immagine]
Navigazione
Parole in ordine alfabetico: calzate, calzati, calzato, calzatoi, calzatoia, calzatoie, calzatoio « calzatura » calzature, calzaturiera, calzaturiere, calzaturieri, calzaturiero, calzaturifici, calzaturificio
Parole di nove lettere: calzatoia, calzatoie, calzatoio « calzatura » calzature, calzavamo, calzavano
Vocabolario inverso (per trovare le rime): levatura, covatura, provatura, nervatura, curvatura, incurvatura, gazatura « calzatura (arutazlac) » pinzatura, bronzatura, abbronzatura, autoabbronzatura, garzatura, sterzatura, forzatura
Indice parole che: iniziano con C, con CA, parole che iniziano con CAL, finiscono con A

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