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Informazioni utili online sulla parola italiana «camicia», il significato, curiosità, associazioni, sillabazione, frasi di esempio, definizioni da cruciverba, definizioni storiche, rime, dizionario inverso. Cosa vuol dire.


Camicia

Parole Collegate

»» Aggettivi per descrivere camicia (bianca, sporca, elegante, pulita, nera, ...)
Associate (la prima parola che viene a mente, su 100 persone)
cravatta (16%), forza (11%), bianca (11%), stirata (6%), indumento (5%), giacca (5%), nera (3%), notte (3%), rossa (3%), maglia (3%), eleganza (2%), cotone (2%), culo (2%), nato (2%), seta (2%). Vedi anche: Parole associate a camicia.

Utili Link

Significato su Dizionari ed Enciclopedie online
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Foto taggate camicia

Foto 889226002

contadino vietnamita

modellare il legno
Tag correlati: uomo, mani, cappello, anziano, capelli

Informazioni di base

La parola camicia è formata da sette lettere, quattro vocali e tre consonanti. Divisione in sillabe: ca-mì-cia. È un trisillabo piano (accento sulla penultima sillaba).

Frasi e testi di esempio

»» Vedi anche la pagina frasi con camicia per una lista di esempi.
Esempi d'uso
  • Molte persone, prese dal demone del gioco, sono disposte a perdere anche la camicia.
  • Passeggiando per il centro, ho visto, in una vetrina, una bellissima camicia rosa. Tornerò a comprarla!
  • Mi rimboccai le maniche della camicia e cominciai a spingere la motocicletta.
Citazioni da opere letterarie
La solitudine dei numeri primi di Paolo Giordano (2008): Seduta al tavolo, Alice valutò attentamente la sagoma di Fabio, la linea netta che ne separava i capelli castani dal collo, il bacino non molto stretto e le spalle un po' gonfie sotto la camicia. Si lasciò andare al pensiero di come ci si dovesse sentire sicuri immobilizzati tra le sue braccia, senza più alcuna possibilità di scegliere.

Il «no» di Anna di Luigi Pirandello (1895): Come c'entrava? In fin dei conti, rispetto all'età, una giusta proporzione: vediamo; trent'anni, lui; ventidue, lei: otto anni di differenza. Deforme non era, neanche tanto brutto, poi! per uomo, via così così… bella statura… una professione per le mani nobilissima e lucrosa… famiglia accontata sotto ogni rispetto… «Io non capisco!» E si grattava con le dita assiderate, nervose, il petto bianchissimo, senza un pelo, sotto la camicia.

Le Aquile della steppa di Emilio Salgari (1907): Il cosacco, prima di dare il comando di mettersi in marcia, levò al ferito la ricca giubba persiana, tagliò la camicia di seta, diede uno sguardo alla ferita prodotta, a quanto pareva, da una palla di pistola e vi cacciò dentro un pizzico di filaccia di lino fasciandola poi lestamente, quantunque il sangue si fosse oramai raggrumato impedendo l'uscita a quello che rimaneva nel corpo.
Espressioni e Modi di Dire
  • Nascere con la camicia
  • Culo e camicia

Giochi di Parole

Giochi enigmistici, trasformazioni varie e curiosità. Vedi anche: Anagrammi per camicia
Definizioni da Cruciverba di cui è la soluzione
Definizioni da Cruciverba in cui è presente
»» Vedi tutte le definizioni
Cambi
Cambiando una lettera sola si può ottenere: camicie.
Scarti
Rimuovendo una sola lettera si può avere: camici.
Altri scarti con resto non consecutivo: caia, caci, cica, amica, mica.
Zeppe (e aggiunte)
Aggiungendo una sola lettera si possono ottenere le parole: camiciai, camicina.
Parole con "camicia"
Iniziano con "camicia": camiciai, camiciaia, camiciaie, camiciaio, camiciata, camiciate, camiciati, camiciato, camiciacce, camiciaccia.
Finiscono con "camicia": incamicia.
Contengono "camicia": scamiciata, scamiciate, scamiciati, scamiciato, incamiciare, incamiciata, incamiciate, incamiciati, incamiciato, scamiciarci, scamiciarmi, scamiciarsi, scamiciarti, scamiciarvi, incamiciante, incamicianti, incamiciatura, incamiciature.
»» Vedi parole che contengono camicia per la lista completa
Parole contenute in "camicia"
ami, mici, amici, micia, camici. Contenute all'inverso: cima.
Incastri
Inserito nella parola sta dà ScamiciaTA; in sto dà ScamiciaTO.
Inserendo al suo interno ciac si ha CAMIciacCIA.
Lucchetti
Scartando le parti in comune (in coda e poi in capo), "camicia" si può ottenere dalle seguenti coppie: camion/oncia.
Usando "camicia" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * ciani = camini; * ciano = camino; * ciati = camiti; * ana = camicina; * ani = camicini; * ano = camicino; * aoni = camicioni.
Lucchetti Riflessi
Scartando le parti in comune (in coda e il riflesso in capo), "camicia" si può ottenere dalle seguenti coppie: camino/oncia.
Lucchetti Alterni
Scartando le parti in comune (in coda oppure in capo), "camicia" si può ottenere dalle seguenti coppie: camini/ciani, camino/ciano, camiti/ciati.
Usando "camicia" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * oncia = camion; * atea = camiciate.
Sciarade incatenate
La parola "camicia" si può ottenere (usando una volta sola la parte uguale) da: camici+micia.
Intarsi e sciarade alterne
"camicia" si può ottenere intrecciando le lettere delle seguenti coppie di parole: caci/mia, caì/mica.

Definizioni da Dizionari Storici

Dizionario delle invenzioni, origini e scoperte del 1850
Camicia - Sotto Carlo V e Carlo VI era poco comune l'uso delle camicie di tela, e non si adopravano che quelle di saja. Si tacciò di lusso straordinario la regina Isabella di Baviera perchè ne aveva due di tela. Era più antico l'uso di quelle di lino. Nella cronaca di Goffredo di Vigeois si legge: « In quell'anno (1178) si fece sentire fortemente la scarsità del lino e della cera; una camicia che si pagava comunemente nove danari, si vendeva allora due soldi e quattro denari.» [immagine]
Dizionario Tommaseo-Bellini del 1865-1879
Camicia - S. f. Quella Veste bianca di panno lino, per lo più lunga, dal collo infino al ginocchio, o a parte della gamba, che si porta generalmente in sulla carne. (Fanf.) T. Camisia, in S. Gir. (V. CAMICE.) Aff. all'aureo Amicio. = Bocc. Nov. 100. 22. (C) Ma io vi priego, in premio della mia verginità che io ci recai, e non ne la porto, che almeno una sola camicia sopra la dote mia vi piaccia ch'io portar ne possa…, e tu una camicia ne porta. Dant. Inf. 23. Avendo più di lui, che di sè cura, Tanto che solo una camicia vesta.

[G.M.] Mettersi la camicia. – Levarsela. – Mutarsela.

2. T. In camicia; chi non ha altro indosso che quella. = Bocc. Nov. 100. 22. (C) Il pregavano… che non fosse veduta colei, che sua moglie… era stata…, uscirne in camicia. E num. 35. Quando fuor di casa l'avesse in camicia cacciata. Guicc. Stor. lib. 8. Federigo con gran fatica, per beneficio della notte, appiede, ed in camicia s'era salvato. Segn. stor. 6. 166. Vi fu per pigliare madama Giulia Gonzaga, che in camicia appena campò quel pericolo. T. Ignudo con la camicia, senza gli altri vestiti.

T. In maniche di camicia, Chi non ha le braccia coperte da altro.

3. [Cors.] Essere colto in camicia, fig., vale Essere colto alla sprovvista. Pallav. Stor. Conc. 5. 12. 1. Vorrebbono… apparecchiarsi all'armi, non solo per non essere colti in camicia, ma per opprimere i Cattolici.

T. Farsi vedere in camicia, Mostrarsi troppo schiettamente o troppo negligentemente, senza badare alla convenienza, al decoro.

4. Rimanere in camicia, fig., vale Restar privo d'ogni avere, povero d'ogni facoltà. Borgh. Orig. Fir. 40. (C) Infino a cavarsi l'anello di dito, che sarebbe come dire a noi, rimanere in camicia… Sacch. nov. 216. v. 3. p. 296. (Gh.) Così fa tuttodì la fortuna, che molte volte si mostra lieta per vedere chi la sa pigliare; e molte volte chi meglio la sa pigliare, ne rimane in camicia;…

T. Modo enfatico. L'hanno lasciato in camicia. – Gli piglierebbero fin la camicia. – Si leverebbe la camicia per darla all'amico.

5. Dar via la camicia, fig., vale Donare fino all'ultima cosa che si possiede; e dicesi d'uomo liberalissimo. Fag. Com. 1. 80. (Gh.) Un bel giovane, liberale, cortese; che tutto quel che ha non è suo; che darebbe via la camicia.

6. Spogliarsi in camicia. [G.M.] Levarsi di dosso tutte le vesti sino a rimanere in camicia.

E fig. Fare ogni sforzo. Non com. Lasc. Rim. (C) Musa mia, Spogliati, prego, in camicia, e 'n capelli, Or ch'io ho preso a lodar… E Pinz. 4. 12. Vedi se la fortuna s'è spogliata in camicia, per farmi in tutti i conti il peggio ch'ella può.

7. [M.F.] Andare fra la camicia e la giubba. Si dice quando uno mangia con poco appetito, e che non gli approda. Più comunemente: Fra la camicia e la gonnella. La Celidora, VI. 104. Cosa dunque buttata fia 'l cenare, Se fra giubba e camicia va il mangiare.

8. [Val.] Battere in camicia. Indugiare. Non com. Lasc. Cen. 2. nov. 4. Fra sè disse: qui non è tempo da battere in camicia, facciamo che il diavolo non andasse in processione.

9. Dicesi in modo basso: La camicia non gli tocca il fianco, o sim., di chi per troppa allegrezza, dandone soverchia dimostrazione, si rende altrui ridicolo. [Val.] Buonarr. Ajon. 1. 4. 2. Or par che la camicia lor non tocchi Il fianco, e or di rabbia schizzan gli occhi. Morg. 22. L'arpalista n'andava imburiassato, Che la camicia non gli tocca l'anche. Pataff. 3. Bocc. Nov. 32. 15.

10. Trarre il filo della camicia. V. FILO.

11. [M.F.] Essere come la camicia de' gobbi, che, tagliata male, la torna bene. Proverbio vivo per significare cosa mal disposta, e che per caso l'è riuscita bene. Fag. Commed. Vo' ben dir che segue A voi come de' gobbi alle camice, Che, peggio che si tagliano e contornano, Tanto meglio allor tornano. Fag. Pros. Come appunto delle camice de' gobbi addiviene, che quanto son peggio tagliate, allor meglio tornano.

12. (Med.) Specie di Veste, le cui maniche sono chiuse e che si ferma di dietro; fatta ordinariamente di tela forte, e s'adopera per contenere i maniaci o i malati che sono in violento delirio. (Mt.) [Pacch.] Si dice per l'ordinario Camicia di forza.

13. Modi proverbiali. Dicesi in prov. Strigne più la camicia che la gonnella o i panni; e vale che S'ha più riguardo al suo interesse, o de' suoi, che a quel d'altrui. Lasc. Spir. 3. 2. (C) Strigne più la camicia che la gonnella. [Val.] Magal. Nov. 1. Novell. ital. 160. Perdonami, Antenore, se mi strigne più la camicia che i panni.

T. Prov. Tosc. 364. Bianco come la camicia.

T. Prov. Tosc. 176. Guárdati dal villano, quando ha la camicia bianca. (Indizio ch'e' non lavora. E i giorni di festa, ch'e' suole mutarsi e oziare, gli riescono incentivo ai vizi o alle risse.)

T. Prov. Tosc. 365. Gente grande, camicia corta (di chi fa il ricco e non ha nulla).

T. Prov. Tosc. 126. Stringe più la camicia che la gonnella (degli affetti più prossimi. Ora direbbesi è più accosto o sim.).

T. Prov. Tosc. 232. Ogni tua guisa non sappia la tua camicia. (Certi segreti non li confidare a nessuno.)

T. Prov. Tosc. 185. Se gennajo sta in camicia, marzo scoppia dalle risa (ti canzona. Se troppo caldo l'inverno, magra l'annata).

T. Prov. Tosc. 309. Il fico vuole aver due cose, collo d'impiccato e camicia di furfante. (Quando il fico è ben maturo, torce il collo e si piega, e la pelle screpola, sì che ha la camicia stracciata.)

[M.F.] Chi fila ha una camicia, e chi non fila due. Molte volte chi meno lavora è meglio ricompensato di chi lavora più. Giustizia di questo mondo! Fag. Rim. Non lo sai tu che sempre ha due camice Quegli a cui per cucirle ago non nuoce, E talor non ha straccio chi le cuce? Ma il proverbio è in bocca del popolo nel modo che è detto sopra.

[G.M.] Aver la camicia sudicia (delle taccherelle. Esser reo di qualche malfatto).

14. Fig. (Tom.) Quel sudicio che cuopre il bicchiere dalla parte di dentro.

15. [M.F.] Si dice nell'uso un Involucro di zucchero o d'altro. [Val.] Malm. 11. 16. E piglia quella ciurma abbietta e sbricia A menate, com'anici in camicia. [M.F.] Minucci, Not. Malm. racq. Cap. XI. Anici in camicia… sono anici coperti di zucchero.

16. T. Camicia di fogli; Coperta di foglio, dentro alla quale si mettono carte diverse, scrivendo sopra così in gen. quel ch'esse contengono. Hor. Quicquid chartis amicitur ineptis.

17. E per Involucro, in senso fig. Imperf. Tim. D. 15. t. 8. 638. (M.) Fu detto la prima camicia corporea che l'anima pigliasse nell'entrare nel mondo, essere stata la luce. E 641. L'anima,…, la quale rinvolta in sì fatte vesti si permischia nel corpo umano; e, al mio credere, la prima camicia corporea, ch'ella si pone, la luce si è.

18. (Ar.Mes.) [Cont.] Quella intonacatura di cera o di terra che si applica sopra il nocciolo, e rappresenta, con tutto il suo volume e colle sue forme, il volume e le forme che deve avere l'opera di metallo che si vuole ottenere fusa. Sopra di essa si applica la tonaca di terra che deve formare la parte esterna della forma, e quando questa è ben secca ed assicurata con legatura od altro, si toglie la camicia o meccanicamente se di terra, o per liquefazione se di cera, affinchè resti il vano. Biring. Pirot. VI. 13. 95. Sopra vi si compone di terra da forme il principio della camicia, qual, ancorchè così si chiami, vuol dire il modello a punto di quel che ha da esser la campana, quando sarà di metallo. Cell. Scul. 1. Quando questa (testa di terra) fu ricotta, io messi sopra essa una grossezza di cera di manco di un dito, tutta eguale, da poi con cera medesimamente andavo accrescendo dove io vedevo il bisogno, non mai levando o poco di quella prima camicia che io avevo messo di cera. = Cell. Oref. 109. tit. (M.) De' varii modi di far le statue di terra per gettarle, dalle loro camicie di cera,…

19. (Chim.) [Sel.] E per Qualunque altra materia che si distenda sulla superficie dei corpi, ad effetti diversi, come sarebbe quell'intonaco che si applica nell'interiore dei crogioli, o di argilla sola, o di polvere di carbone, che in allora si chiama Brasca.

20. (Agr.) Viene così chiamata una Coperta di letame consumato, che si frappone alle caldine da funghi, per difenderle dall'azione troppo viva del caldo e del freddo. Quando si vuol fare la raccolta de' funghi, si solleva questa coperta. (Mt.)

21. (Agr.) Si dà il nome di Camicia anche a quella Coperta di paglia che si mette sopra gli alveari, per guarentirli dal troppo gran caldo, e dal troppo gran freddo, e dalla pioggia. (Mt.)

22. (Fort.) [Cont.] Quella muraglia che nelle fortificazioni permanenti veste la terra del terrapieno, resiste alla sua spinta, ed impedisce i franamenti malgrado la poca scarpa. Cat. P. Arch. I. 12. Faccisi a tal sito il suo forte terrapianato con ragionevoli fossi, cortine, e baluardi: a i quali dipoi con più comodità e sicurezza si potrà far la camicia di muro. Dudleo, Arc. mar. III. 25. Si avverte ancora, che per le fortificazioni con muraglie e camicie, all'usanza d'Italia, o meglio fare i baloardi con orecchioni.
Gran Dizionario Teorico-Militare del 1847
Camicia - s.f. Chappe. Incrostatura o coperta che si fa con mistura d'argilla, borra, sterco cavallino ed arena, sopra i modelli, per ricavarne la forma. [immagine]
Camicia - Revétement, chemise. La parte esteriore dei terrapieni delle opere di fortificazione, che è per lo più di muraglia o di piote. Dicesi più comunemente incamiciatura. [immagine]
Camicia di fuoco - Chemise de feu. Fuoco di guerra spalmato ed inescato, di figura parallelepipeda, composto di tela e stracci, stoppa e miccia, intrisi e conci con mistura resinosa. Se ne fa particolarmente uso per appiccare il fuoco ai legni nemici. [immagine]
Navigazione
Parole in ordine alfabetico: camerunense, camice, camiceria, camicerie, camicetta, camicette, camici « camicia » camiciacce, camiciaccia, camiciai, camiciaia, camiciaie, camiciaio, camiciata
Parole di sette lettere: camedri, camelia, camelie « camicia » camicie, cammina, cammini
Vocabolario inverso (per trovare le rime): insudicia, beneficia, officia, pontificia, inficia, licia, micia « camicia (aicimac) » incamicia, fenicia, vernicia, rivernicia, incornicia, scornicia, ostetricia
Indice parole che: iniziano con C, con CA, parole che iniziano con CAM, finiscono con A

Commenti sulla voce «camicia» | sottoscrizione
pagati - 23/09/2017, 22:51
sinceramente resto basito dai tag correlati alla voce "camicia"... a parte uomo (ma ci sono pure camice da donna) il resto è particolarmente fantasioso
Massimo Di Bello - 24/09/2017, 01:04
I tag correlati derivano dall'insieme dei tag che compaiono nelle foto con tag camicia. Se vedi le foto compare solo una donna con la camicia e molti degli uomini hanno un cappello.

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