(indicativo passato remoto).
| Chiesi ai transessuali che avevano partecipato all'evento se potevo fotografarli. |
| Chiesi alla docente di che colore fossero abitualmente i clamidi utilizzati dagli antichi greci. |
| Chiesi a mio marito se poteva andare alla biglietteria della stazione. |
| Chiesi a mia sorella di posare sensualmente ma non ne era capace. |
| Mentre la professoressa ci spiegava la chimica organica, le chiesi il significato di ottile. |
| In tipografia chiesi di stamparmi il libro utilizzando il carattere aldino. |
| Chiesi una sopravvalutazione dell'autovettura che stavo dando in permuta. |
| Chiesi al figlio del mio amico se fosse un elettromeccanico o un elettrotecnico? |
| Chiesi a mia madre come dovevo sprimacciare i cuscini. |
| Quando chiesi chi fosse stato a dare un pugno a mio nipote, uno dei presenti additò un suo amico. |
| Mentre il sarto stava sforbiciando un tessuto in pizzo, gli chiesi se poteva accorciarmi i pantaloni. |
| Chiesi al fruttivendolo se i loti che vendeva facessero allappare il palato. |
| Chiesi al mio amico informatico di venire a casa per inizializzare il mio nuovo computer. |
| Chiesi a mio figlio quanti imanati avesse visitato durante il suo viaggio. |
| Chiesi all'alunno dove stava domiciliando visto che i genitori erano partiti all'estero. |
| Chiesi al farmacista quale fosse la quantità di acido succinico nelle pillole che mi aveva prescritto il medico. |
| Ho acquistato un aspirapolvere pubblicizzato come miracoloso; chiesi di poter collaudare l'elettrodomestico per un mese prima di pagare. |
| Chiesi a mio marito se poteva frizionare la fialetta sui miei capelli. |
| Chiesi a mio marito se la tavola di skate fosse trasformabile in monopattino elettrico. |
| Quando non sopportai più il dolore, chiesi al dentista di farmi l'anestesia. |
