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Informazioni utili online sulla parola italiana «ciechi», il significato, curiosità, forma dell'aggettivo «cieco», sillabazione, frasi di esempio, definizioni da cruciverba, definizioni storiche, rime, dizionario inverso. Cosa vuol dire.


Ciechi

Forma di un Aggettivo
"ciechi" è il maschile plurale dell'aggettivo qualificativo cieco.

Informazioni di base

La parola ciechi è formata da sei lettere, tre vocali e tre consonanti. Divisione in sillabe: ciè-chi. È un bisillabo piano (accento sulla penultima sillaba).

Frasi e testi di esempio

»» Vedi anche la pagina frasi con ciechi per una lista di esempi.
Esempi d'uso
  • Per fare capire le difficoltà che incontrano quotidianamente i ciechi è stato allestito un itinerario intitolato "al buio".
  • Dovevate essere ciechi quando avete firmato quel contratto con tutte quelle clausole capestro.
  • I cani per i ciechi vengono addestrati a lungo e prima di venire consegnati devono passare un periodo di prova insieme al loro compagno.
Citazioni da opere letterarie
Il partigiano Johnny di Beppe Fenoglio (1968): Scavalcò la ripa sul ventre, si rizzò e corse nel prato, nudo, sconvolto. Tumulto esplose alle sue spalle, ma era solo tumulto di urli; Johnny correva e si chiedeva quando, quando sarebbe arrivata la prima pallottola. Arrivò, ed altre ancora, infinite altre, ora di lato anche, dai suoi primitivi ricercatori, tutto il mondo si rimpinzò di spari e urli, urli di indicazione, di incoraggiamento, di revisione e di maledizione. Johnny correva, correva, le lontane creste balenanti ai suoi occhi sgranati e quasi ciechi, correva ed il fuoco diminuiva al suo udito, anche il clamore, spari e grida annegavano in una gora fra lui e loro.

Canne al vento di Grazia Deledda (1913): E le sue povere padrone che pativano laggiù, sole, abbandonate? Per la prima volta pensò di tornare, di finire i suoi giorni ai loro piedi come un cane fedele. Tornare, condannarsi anche l'anima, ma non farle soffrire: questa era la vera penitenza. Ma non poteva abbandonare il compagno. Ed ecco che la porta della caserma si apre e i due ciechi ne escono, tenendosi per mano come fratelli.

L’avventura di un povero crociato di Franco Cardini (1997): «C'è da restar ciechi», commentava qualcuno; ma altri, con l'aria di sufficienza di chi la sa lunga, replicavano: «Macché! In un giorno come questo, nel disco del sole si possono vedere gli angeli, o san Luca, o addirittura il volto della Vergine Maria! Sarebbe un sacrilegio, come guardar fissa l'ostia consacrata...»; «...e che, è sacrilegio guardar fissa l'ostia consacrata, quando il prete la solleva all'altare?»;
Proverbi
  • La gatta frettolosa fa gattini ciechi.
  • In un mondo di ciechi occhio di lince è quello con un occhio solo.
  • Nella valle dei ciechi ogni orbo è un re.

Giochi di Parole

Giochi enigmistici, trasformazioni varie e curiosità. Vedi anche: Anagrammi per ciechi
Definizioni da Cruciverba di cui è la soluzione
Definizioni da Cruciverba in cui è presente
Cambi
Cambiando una lettera sola si possono ottenere le seguenti parole: biechi, cicchi, cieche, circhi, ciuchi.
Cambiando entrambi gli estremi della parola si può avere: bieche.
Scarti
Rimuovendo una sola lettera si può avere: cechi.
Altri scarti con resto non consecutivo: ceci.
Parole con "ciechi"
Iniziano con "ciechi": ciechina, ciechine, ciechini, ciechino.
Finiscono con "ciechi": sordociechi.
Parole contenute in "ciechi"
chi, echi.
Lucchetti
Scartando le parti in comune (in coda e poi in capo), "ciechi" si può ottenere dalle seguenti coppie: cibi/biechi, cieca/cachi, cielo/lochi, cieca/ahi, cieco/ohi.
Usando "ciechi" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * chili = cieli; * chilo = cielo; bici * = biechi; specie * = spechi; pontificie * = pontifichi.
Lucchetti Riflessi
Scartando le parti in comune (in coda e il riflesso in capo), "ciechi" si può ottenere dalle seguenti coppie: cicca/accechi, cieco/occhi.
Cerniere
Scartando le parti in comune (prima in capo e poi in coda), "ciechi" si può ottenere dalle seguenti coppie: noci/echino, licie/chili, micie/chimi.
Usando "ciechi" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: echino * = noci; * licie = chili; * micie = chimi; chili * = licie; chimi * = micie; * noci = echino.
Lucchetti Alterni
Scartando le parti in comune (in coda oppure in capo), "ciechi" si può ottenere dalle seguenti coppie: cieli/chili, cielo/chilo, specie/spechi, pontificie/pontifichi.
Usando "ciechi" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * lochi = cielo; pontifichi * = pontificie.
Intarsi e sciarade alterne
"ciechi" si può ottenere intrecciando le lettere delle seguenti coppie di parole: ceci/ih.
Intrecciando le lettere di "ciechi" (*) con un'altra parola si può ottenere: * cra = cicerchia.

Definizioni da Dizionari Storici

Dizionario delle invenzioni, origini e scoperte del 1850
Istituzione dei giovanni ciechi - Il primo asilo dalla beneficienza aperto ai ciechi fu stabilito in Francia nel 1784. Sino a quell'epoca il governo non aveva ancor fatto cosa alcuna per l'istruzione di quegli infelici condannati sino dalla nascita a passar tutta la vita negli ospizj o a mendicare il pane da una parta all'altra. Parecchi si erano bensì riuniti in società in un caffè della capitale, dove senza regola nè misura eseguivano certi pezzi di musica i quali facevano ridere i viandanti. Que' ciechi si mettevano davanti ad un lungo leggio; e ciascuno teneva un pajo di occhiali. Nel 1784 la società filosofica aperse un asilo a tali sventurati, e l'abate Hauy profittando di varj saggi digià tentati per istruìre alcuni ciechi di nascita, riuscì ad insinuare nella mente di quei nuovi alunni per mezzo del tatto le idee che aveva loro occultate la privazione della vista. Compose libri e musica con caratteri in rilievo, ch'essi in breve pervennero a decifrare colla pratica del tatto (ved. Ciechi) [immagine]
Ciechi - In Parigi nel 1784 alcuni benefattori aprirono ai giovani ciechi un asilo nella contrada di Nostra Signora delle Vittorie. Nel 1790. il duca di Larochefoucauld ottenne per essi il convento dei Celestini, nè fu meno pei medesimi lo zelo delle signore De Plancy. Dumesnil, de Stael e Lafayette. Luigi XVI ordinò che i ciechi fossero mantenuti a spese del governo. Nel 1791 un decreto dell'Assemblea Costituente prescrisse che le spese di quello stabilimento fossero a carico del Tesoro. Esso deve ad Havy, (fratello del celebre mineralogista) il quale lo fondò sotto la denominazione di museo dei ciechi, i principj che lo resero utile ed importante sotto l'aspetto filantropico e industriale.

Il Belgio possiede alcune istituzioni di giovani ciechi: a Brusselles è stata aperta di recente una casa destinata a questo uso filantropico. [immagine]
Navigazione
Parole in ordine alfabetico: cicorietta, cicoriette, cicuta, cidì, cieca, ciecamente, cieche « ciechi » ciechina, ciechine, ciechini, ciechino, cieco, ciecolina, ciecoline
Parole di sei lettere: cicero, cicuta, cieche « ciechi » cifosi, cifrai, ciglia
Vocabolario inverso (per trovare le rime): cechi, accechi, defechi, gechi, trichechi, biechi, sbiechi « ciechi (ihceic) » sordociechi, olmechi, cirnechi, radioechi, copechi, spechi, rechi
Indice parole che: iniziano con C, con CI, parole che iniziano con CIE, finiscono con I

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