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Informazioni utili online sulla parola italiana «cintura», il significato, curiosità, sillabazione, frasi di esempio, definizioni da cruciverba, definizioni storiche, rime, dizionario inverso. Cosa vuol dire.


Cintura

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Liste a cui appartiene

Lista Automobile [Cerchione, Chiusura « * » Clacson, Climatizzatore]

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Informazioni di base

La parola cintura è formata da sette lettere, tre vocali e quattro consonanti. Divisione in sillabe: cin-tù-ra. È un trisillabo piano (accento sulla penultima sillaba).

Frasi e testi di esempio

»» Vedi anche la pagina frasi con cintura per una lista di esempi.
Esempi d'uso
  • Nel Medioevo, quando i soldati partivano per la guerra (soprattutto per le Crociate), usavano mettere la cintura di castità alle mogli.
  • Era dimagrito tanto da dover fare due buchi nuovi sulla cintura dei pantaloni.
  • La maggior parte delle persone preferisce indossare la cintura alle bretelle.
Citazioni da opere letterarie
Resurrezione di Elena Di Fazio (2021): «Lei è la prima persona che incontro a indovinare al primo colpo il mio campo di studi. Gaia Vallauri, ricercatrice e assistente di ruolo.» Mari le fece segno di sedersi accanto a lui. Gaia notò che portava il collarino ecclesiastico e che la sua tonaca, nera e lunga fino ai piedi, era fermata in vita da una cintura di stoffa dello stesso colore.

Le Selve Ardenti di Emilio Salgari (1910): Il suo compagno invece non aveva più di quarant'anni. Era alto, robustissimo anche lui, molto abbronzato, con occhi neri e baffi foltissimi, e indossava il non meno pittoresco costume degli scorridori di prateria: sombrero molle con ghiande d'argento, camiciotto di pelle gialla stretto da un'alta cintura pure di pelle, calzoni di panno azzurro ed alti stivali alla scudiera. L'urlo del cane si era novamente fatto udire, mentre accendevano la grossa lanterna di marina.

Il ventre di Napoli di Matilde Serao (1884): Vi sono centinaia di ossicini, di pezzetti di velo, di pezzetti di vestito, di frammenti di legno, che sono reliquie. Ogni napoletana porta al collo sospeso alla cintura o ha sotto il cuscino, un sacchettino di reliquie, di preghiere stampate: e questo sacchettino si attacca alle fasce del bimbo, appena nato.

Giochi di Parole

Giochi enigmistici, trasformazioni varie e curiosità. Vedi anche: Anagrammi per cintura
Definizioni da Cruciverba di cui è la soluzione
Definizioni da Cruciverba in cui è presente
»» Vedi tutte le definizioni
Cambi
Cambiando una lettera sola si possono ottenere le seguenti parole: cinterà, cinture, tintura.
Cambiando entrambi gli estremi della parola si può avere: tinture.
Scarti
Scarti di lettere con resto non consecutivo: cinta, cina, cita, cura.
Parole con "cintura"
Iniziano con "cintura": cinturata, cinturate, cinturati, cinturato.
Parole contenute in "cintura"
cin, tura.
Incastri
Inserendo al suo interno ghia si ha CINghiaTURA.
Lucchetti
Scartando le parti in comune (in coda e poi in capo), "cintura" si può ottenere dalle seguenti coppie: citi/tintura, cinta/aura.
Usando "cintura" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: veci * = ventura; attici * = attintura; * aoni = cinturoni.
Lucchetti Riflessi
Scartando le parti in comune (in coda e il riflesso in capo), "cintura" si può ottenere dalle seguenti coppie: cintai/iattura, cinto/ottura.
Lucchetti Alterni
Scartando le parti in comune (in coda oppure in capo), "cintura" si può ottenere dalle seguenti coppie: cinta/turata, cinte/turate, cinti/turati, cinto/turato.
Usando "cintura" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: ventura * = veci; * atea = cinturate; * inia = cinturini.
Sciarade e composizione
"cintura" è formata da: cin+tura.
Intarsi e sciarade alterne
Intrecciando le lettere di "cintura" (*) con un'altra parola si può ottenere: cala * = calcinatura; cera * = cercinatura; sala * = scalinatura; sacra * = sciancratura.

Definizioni da Dizionari Storici

Vocabolario dei sinonimi della lingua italiana del 1884
Cintola, Cintura, Cingolo, Cinto, Cintolo - La Cintola è propriamente quella parte del corpo, di sopra a' fianchi, dove soglionsi cingere i panni alla vita e che molti in generale confondono abusivamente con la Cintura, la quale è quella striscia o di pelle concia, o di panno, o di seta, o d'altro, munita di un fermaglio, con la quale si cingono i panni, e che per le dame è anche di materie ricche e adorna di cose preziose, da esser considerata come ornamento di lusso. - Il Cingolo è specialmente quella cordicella di seta o di lana, con nappe, onde i sacerdoti si cingono alla vita il camice, quando si parano per dir messa; questo si dice anche Cordiglio, come quello de' Frati Minori, detti per ciò Cordiglieri dagli antichi. - Cinto è voce poetica per Cintura, nè si direbbe, per esempio, Cintura di Venere, ma solo il Cinto di Venere. Ora Cinto si usa solo per termine chirurgico, a significare quell'ordigno che si adatta a' fianchi e si ricongiunge sul pube nel caso di ernia. - Cintolo è quello col quale si legano le calze ed è nastro o altro che di gentile da tener fisso checchessia a qualche parte del corpo. [immagine]
Dizionario dei sinonimi - Zecchini del 1860
Cinghia, Cintura, Fascia, Fasciatura, Cinghiatura - Colla cinghia stringesi il cavallo, colla cintura l'uomo. Questa si serra e ravvolge talora il ventre e le reni con fascia che stringesi meno della cintura. La fasciatura è l'insieme e della fascia e dell'atto del fasciare e del suo risultato; fasciatura d'una ferita. Cinghiatura, quella parte del corpo del cavallo o d'altra bestia, dove si pone la cinghia; è anche l'atto del cinghiare. [immagine]
Cinto, Cintura, Cingolo, Cintolo, Cintola, Cordiglio, Legaccia - Cintura è generico, può essere e di nastro, e di cuoio o di altro; uno puo avvolgersi alla cintola e un pezzo di corda e un cilicio, e farsene cintura. Cinto di Venere. Cingolo, e usualmente cordiglio in Toscana, è quello che cingensi i sacerdoti al di sopra del camice. Cintolo la legaccia delle calze; ma più propriamente è così detto forse quando è fatto apposta di maglia o d'altra cosa elastica che stringa senza far male; altrimenti se di un capo di fettuccia o nastro qualunque, la direi legaccia. [immagine]
Dizionario delle invenzioni, origini e scoperte del 1850
Cintura dorata - In Francia sotto Luigi IV. era considerevole il numero delle prostitute a Parigi e nelle grandi città del regno. Si credè aver trovato il modo di diminuirne la quantità e la pubblicità mediante una moda in allora esistente: le donne portavano cinture dorate; con un editto ne fu proibito l'uso alle donne oneste. [immagine]
Cintura verginale - Era costume presso i Greci ed i Romani antichi che il marito slegasse la cintura alla moglie la prima sera delle nozze. [immagine]
Listra, o cintura funebre - E' un telo di velluto nero, sul quale si pongono gli stemmi dei principi ed altri signori all'epoca delle loro esequie. L'uso delle listre cominciò soltanto da quando le armi diventarono ereditarie nelle famiglie. Secondo Ménage, la voce francese Litre deriva da Littera, che in Greco significa una corona insitata da quel telo di velluto e da pittura che contorna la chiesa, o meglio da Listra, che vale striscia di stoffa lunga e stretta. [immagine]
Cintura - È antichissimo l'uso delle cinture. Le avevano gli Ebrei quando mangiavano l'agnello pasquale, e il loro gran sacerdote era obbligato a portarle nei sacrifizj. Ne avevano i Greci ed i Romani. Si cingevano con esse il corpo coloro che si contrastavano il premio nei giuochi Olimpici; ma verso la 34ª Olimpiade furono loro proibite, ed anzi e' si spogliavano per correre. L'uso delle cinture è stato molto comune nelle nostre contrade; ma avendo gli uomini cessato d'indossare lunghe vesti, si è quasi ristretto poco a poco ai primi magistrati, alle genti di chiesa, ai monaci e alle donne. In Francia in antico si considerava come segno d'infamia la privazione della cintura: i bancarottieri ed altri debitori insolventi erano costretti a deporla: e ciò perchè in addietro si legavano alla cintura la borsa, le chiavi ec; onde ella era un simbolo di professione o di condizione, e la mancanza di essa indicava l'essere decaduto. Dice la storia che la vedova di Filippo I° duca di Borgogna rinunciò al diritto che le spettava alla successione, lasciando la sua cintura sulla tomba del duca. [immagine]
Dizionario compendiato di antichità del 1821/1822
Cintura - Cingulum, Zona, Strophium. Gli Antichi, tanto uomini che donne, portavano quasi tutti certe Cinture; ma di rado orizzontalmente come noi. Non vi era che la cintura Strophium per uso delle donne, che si portasse così, e precisamente sotto il seno, perchè serviva a sostenerlo. La maniera più comune di portar la Cintura era in traverso, e si fermava sopra una spalla dopo d'averla fatta passare sotto l'opposto braccio. La Cintura militare Cingulum militare, che male a proposito è stata presa per un Cinturino come i nostri, si fermava pur sulla spalla, e non era altra cosa che il Balteo o Tracolla secondo Isidoro. Balteus Cingulunn militare est dictus. (V. Balteo.)
Dizionario Tommaseo-Bellini del 1865-1879
Cintura - S. f. Da CINGERE. Fascia di panno o di cuojo colla quale l'uomo si cinge i panni, o la spada intorno al mezzo della persona. Cinctura, Quintil. – Bocc. Nov. 19. 16. (C) Una borsa e una guarnacca d'un suo forziere trasse, e alcuno anello, e alcuna cintura. Dant. Par. 15. Non avea catenella, non corona, Non donne contigiate, non cintura Che fosse a veder più che la persona. [Camp.] Pist. S. Gir. 16. La cintura non è tessuta d'oro nè di gemme, ma purissima di lana, e tutta semplice, e tale che possa più tosto stringere la vestimenta che rompere.

T. Prov. Tosc. 223. Tutte le chiavi non pendono a una cintura. (Nessuno può da sè solo aprire ogni porta, fare ogni cosa.)

[Cont.] Anche di cose cerchiate e fasciate. Bart. C. Arch. Alb. 134. 46. Io ho fatto fare o di legno o di ferro una cintura gagliarda secondo la grandezza del peso con la quale ho cinto intorno in luogo accomodato la colonna o altra pietra.

2. Trasl. Dant. Par. 30. (C) Intanto che la sua circonferenza Sarebbe al Sol troppo larga cintura. But. Sarebbe al Sol troppo larga cintura, cioè in sì fatta grandezza, che lo suo giro d'intorno sarebbe al Sole materiale del mondo troppo largo cerchio.[Val.] Cellin. Vit. 1. 63. Questa opera serviva per un serrame per una cintura da uomo, che così grandi allora si usavano.

3. Luogo dove la cintura si cigne. Bocc. Nov. 41. 5. (C) Ed era solamente dalla cintura in giù coperta d'una coltre bianchissima e sottile. Bocc. Teseid. l. 12. st. 62. (Gh.) Come lei, ch'era in cintura Sottile e schietta con degna misura. Galat.16. (C) Ove tutti gli altri la portino cortissima (la guarnacca) poco più giù che la cintura. Bern. Orl. 1. 22. 20. Tenea sempre le chiavi alla cintura. (Qui può valere attaccate alla cintura, cioè al cingolo.) Lib. son. 92. No'andamm'ier, Lorenzo, ad un convito Con un Repubblicon largo in cintura.

T. Gli arriva fino alla cintura, d'altra pers. o corpo. Dalla cintura in giù.

T. Prov. Tosc. 347. Chi ha il neo sopra la cintura, ha gran ventura (sopra la cintola, al viso, al petto, alle spalle. L'hanno per bellezza e segno di prosperità).

4. [Val.] Far del largo in cintura. Far le mostre di essere splendido, mentre uno è avarissimo. Firenz. Nov. 4. 81. Forse che non vuol far testè del largo in cintura, come se io non conoscessi…

5. [Val.] Stretto di cintura o in cintura. Avaro. Anguill. Rim. piacev. 176. Or sarete sì stretto in la cintura, Che 'l buon costume, che seguir dovete, Abbiate per me posto in sepoltura?

6. Dicesi Cintura della spada, e semplicemente Cintura, quella che serve a tener cinta al fianco la spada. Magal. Lett. (Mt.) Cinture da spada incognite…

7. Per l'Atto di cigner la spada nel fare i cavalieri. Fr. Jac. Cess. (C) Perocchè innanzi che venga alla cintura cavalleresca, si conviene che sia usato d'arme.

8. (Ar. Mes.) T. de' Sarti. Quella parte superiore de' calzoni, che serve per cignerli alla vita, detta altrimenti Serra. Carl. Svin. 23. (Man.) Fra la schiena e 'l groppone Tanto gliel stropicciò (il perticone) ch'ebbe ventura Di pigliarli i calzon per la cintura.

9. (Mar.) [Cont.] Quella Legatura con cui si assicurano le antenne agli alberi, gli uomini alle antenne, e sim. Pant. Arm. nav.173. Un capo per far l'orza davanti, e di quello, che avanzerà, si faranno stroppi per le taglie, e basterà, per far la cintura, o inghinatura dell'antenna di peso di cantara doi, e mezzo. E Voc. Balzi sono alcune cinture con le quali si attaccano alle antenne e si sostentano in aria i marinari, e le maestranze nelle occorrenze dei vascelli, acciocchè facciano sicuramente e senza pericolo i servigi necessari.

10. (Mar.) [Cont.] Lo stesso che Cinta, nel signif. del § 6. Cr. B. Naut. med. 1. 30. Mettonsi poi le bancaccie sopra il secondo filaro dei contra quairati sotto la cintura, dentate e incastrate nelle matere, e vanno ad affrontar con le teste il secondo filaro dei quairati di fuori dalla parte concava.
Gran Dizionario Teorico-Militare del 1847
Cintura militare - s. f. Ceinture militaire. Pochi autori hanno parlato della cintura militare. Ecco ciò che ne dicono i più accreditati.

La cintura militare era una larga correa o correggia, di cui gli antichi guerrieri se ne cingevano il corpo al di sopra delle anche, e che veniva ornata di piastre d'oro e d'argento. I Cavalieri la guernivano ancora di pietre preziose, come apparisce da ritratti antichi. Queste cinture dovevano essere pesantissime, quando vi si aggiungevano tutti gli altri militari ornamenti. Si sospendevano alle dette cinture le due spade di combattimento, cioè la grande detta Estocade, e la piccola detta Coustil o Braquemardo; questa seconda era l'arma da taglio. Vi si sospendeva benanche lo scudo, quando i Cavalieri non erano nella posizione di combattere. Questa cintura cessò di essere in uso, allorchè comparve l'armatura di ferro batturo, e faceva soltanto parte dell'armamento d'onore dei Cavalieri. Chiamavasi armamento d'onore tutto quel che formava il guernimento delle loro armi, ed il proprio onore dipendeva dalla conservazione di esse. Un Cavaliere che perdeva per viltà in combattimento il suo scudo, ovvero la spada, era disonorato; e la perdita della cintura militare era soggetta al disonore istesso.

Il vincitore mostrava una compiuta vittoria sul suo avversario, coll'impadronirsi della cintura di lui, colla quale aveva egli il dritto di legare colui che ne rimaneva privo.

L'onore erasi collegato alla cintura militare, che i gran signori l'arricchivano di gemme; e fra le altre cerimonie osservate nella degradazione di un Cavaliere, si praticava quella di togliergli la sua cintura.

Simili cinture erano in uso molto tempo prima di Carlo Magno. Un giovine cavaliere che per la prima volta s'insigniva di tale ornamento, lo riceveva dalle mani di un antico Cavaliere. La cerimonia osservata in tale circostanza era come una introduzione nella profession delle armi. Quando le cinture si posero in disuso furono sostituite le sciarpe, le fasce, le bandoliere e simili; ciò che avvenne nel sedicesimo secolo. Bal. [immagine]
Navigazione
Parole in ordine alfabetico: cinto, cintola, cintole, cintoletta, cintolette, cintolina, cintoline « cintura » cinturata, cinturate, cinturati, cinturato, cinture, cinturetta, cinturette
Parole di sette lettere: cintino, cintola, cintole « cintura » cinture, ciocche, ciocchi
Vocabolario inverso (per trovare le rime): transcultura, liposcultura, ventura, malaventura, sventura, avventura, disavventura « cintura (arutnic) » ridipintura, tintura, attintura, giuntura, congiuntura, puntura, ignipuntura
Indice parole che: iniziano con C, con CI, parole che iniziano con CIN, finiscono con A

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