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Informazioni utili online sulla parola italiana «composizione», il significato, curiosità, sillabazione, frasi di esempio, definizioni storiche, rime, dizionario inverso. Cosa vuol dire.


Composizione

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Informazioni di base

La parola composizione è formata da dodici lettere, sei vocali e sei consonanti. Lettera maggiormente presente: o (tre). Divisione in sillabe: com-po-si-zió-ne. È un pentasillabo piano (accento sulla penultima sillaba).

Frasi e testi di esempio

»» Vedi anche la pagina frasi con composizione per una lista di esempi.
Esempi d'uso
  • Mia cognata mi ha regalato, per il mio compleanno, una stupenda e originale composizione floreale, realizzata da lei.
  • Questa è l'ultima composizione del grande maestro prima della morte.
  • In ambito fotografico, la composizione rappresenta tutte le decisioni che il fotografo prende nel fare la fotografia.
Citazioni da opere letterarie
La vecchia casa di Neera (1900): Dall'uscio spalancato si vedeva il lume di una candela che una persona, avvicinandosi, teneva in mano e l'oscillazione della fiamma dava veramente l'impressione del moto, così che l'ansia del giovinetto si comunicava allo spettatore, costringendolo a fissare quasi con uguale intensità di attesa l'orlo pressoché invisibile di un velo bianco sul limitare dell'uscio. Questa composizione idealista rappresentata con un verismo umano ed appassionato portava per titolo: Viene!

Il caso Korolev di Paolo Aresi (2011): Clarke osservò il pavimento, poi camminò verso quei tavoli disposti in due semicerchi, in mezzo c'era il passaggio e il passaggio conduceva dall'ingresso da cui loro erano entrati fino a un'altra porta, più ampia. Clarke si fermò proprio al centro della sala. Cormac cominciò a camminare lungo il cerchio fra i tavoli e la parete, Hamilton raggiunse il comandante. Disse: – Composizione dell'aria ottimale.

Col fuoco non si scherza di Emilio De Marchi (1900): La figlia del sor Paoleto, che egli aveva sposato per assicurarsi un sano godimento, non meritava il sacrificio di tutta la sua vita e di quei grandi interessi ch'egli andava fabbricando nel mondo; forse conveniva sfruttar anche quest'accidente e liquidare in una composizione amichevole i danni emergenti e i lucri cessanti....

Giochi di Parole

Giochi enigmistici, trasformazioni varie e curiosità. Vedi anche: Anagrammi per composizione
Definizioni da Cruciverba in cui è presente
»» Vedi tutte le definizioni
Cambi
Cambiando una lettera sola si può ottenere: composizioni.
Scarti
Scarti di lettere con resto non consecutivo: compose, compone, compii, compio, compie, compi, como, comizio, comizi, come, copione, copio, copie, copi, cosine, cosi, cosone, coso, cose, cioè, cine, omone, opzione, ozio, moine, mozione, mine, poso, pose, pozione, pone, pizio, pizie, pizi, pione, zone.
Zeppe (e aggiunte)
Aggiungendo una sola lettera si può avere: scomposizione.
Parole con "composizione"
Finiscono con "composizione": decomposizione, ricomposizione, fotocomposizione, scomposizione.
Parole contenute in "composizione"
osi, pos, zio, ione, posi, zione, composi, posizione. Contenute all'inverso: noi.
Lucchetti
Scartando le parti in comune (in coda e poi in capo), "composizione" si può ottenere dalle seguenti coppie: coi/imposizione, corico/ricomposizione, compro/proposizione.
Lucchetti Riflessi
Scartando le parti in comune (in coda e il riflesso in capo), "composizione" si può ottenere dalle seguenti coppie: commi/imposizione.
Lucchetti Alterni
Usando "composizione" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: compro * = proposizione.
Sciarade e composizione
"composizione" è formata da: composi+zione.
Sciarade incatenate
La parola "composizione" si può ottenere (usando una volta sola la parte uguale) da: composi+posizione.

Definizioni da Dizionari Storici

Vocabolario dei sinonimi della lingua italiana del 1884
Composizione, Componimento - Nell'uso spesso si confondono queste due parole; ma parmi che dica ottimamente lo Zecchini, che «dalla buona, ben intesa, maestrevole Composizione ne viene la bellezza, bontà e perfezione del Componimento.» La prima insomma è l'arte e l'opera sua; il secondo è ciò che risulta da tale opera. - «La composizione di quel racconto mi è costata molta fatica.» Nè in questo caso si potrebbe dire il Componimento. [immagine]
Dizionario dei sinonimi - Zecchini del 1860
Composizione, Componimento - Io direi così: dalla buona, ben intesa, maestrevole composizione ne viene la bellezza, bontà, perfezione del componimento: la composizione, parlando il linguaggio dell'arte, è la creazione; ed infatti, d'un semplice schizzo, d'un abbozzo, se è bene immaginato, ben armonizzanti le parti, se è fatto da un vero maestro, dirò che è una buona composizione; così dico d'un quadro: la composizione è buona, il colorito per es. è cattivo; uno scolaretto, un poetucolo vi dirà invece: leggete o sentite questo mio componimento, e in esso componimento non c'è composizione cioè creazione, ordinamento a priori alcuno; son versi, ciancie, parole infilzate a caso come una collana di margheritini: dunque la composizione è figlia dello spirito, il componimento nè è la veste materiale, l'espressione esterna; la composizione può stare nell'idea, il componimento ha bisogno della linea, della nota, della parola; se poi nel componimento è composizione eziandio, allora vi concorrono mente e mano per quanto spetta a ciascheduno, e sta bene. In quest'articolo discordo affatto dall'A. portato da Tommaseo; forse m'inganno; ma già dico e dirò ognora quel che sento quando lo credo conforme alla verità. [immagine]
Composizione, Composto, Composta - «Composizione, è l'atto del comporre e la cosa che n'esce; e dell'opera intellettuale (specialmente) e della manuale; e di quella che la natura fa, e di quella che l'arte. Composto ha senso più materiale che altro. Composta dicesi di comestibili, frutta e simili, condite o conservate nello zucchero o in liquor dolce». Gatti. [immagine]
Dizionario Tommaseo-Bellini del 1865-1879
Composizione - [T.] S. f. Atto e Effetto del comporre; Condizione dell'esser composto, e quindi anche La cosa composta. Aureo lat.

Della condizione e stato. Red. Oss. an. 49. (C) Si attacca e si ramifica nel fegato, o, per meglio dire, in un corpo glanduloso, di figura e di composizione di parte simile al fegato. [Cors.] Magal. Lett. 1. 27. Composizione (che vuol dire parti locate più in un modo che in un altro) inferendo a mio credere preesistenza d'idea di quell'ordine…

[Val.] Cocch. Op. 1. 37. (Del) corpo umano. = Lab. 151. (C)

† Per Complessione dell'animale. Cr. 9. 60. 1. (C)

2. Nel senso corp. e l'atto e la cosa composta. Vit. Pit. 14. (Man.) Mischianza e composizione di colori, fatta con giudicio. Cell. Oref. 47. Fondi prima il rame molto bene, e poi metti le due composizioni. E 61. E' mi venne, per e' grandi studii, fatto una composizione, la quale faceva meglio in su 'l detto diamante, che non faceva quella di Maestro Miliano. [Cont.] Biring. Pirot. VI. 4. Scaldan la forma di tal sorte che quella composizion di stoppa e cera tutta si brucia. Cell. Scul. 3. Si può nella medesima composizion del gesso (di osso arso e matton pesto) fare la spoglia sopra la cera.

[Cont.] Mescolanza di miniera e fondente che si getta nei forni fusorii. Biring. Pirot. III. 2. Della quale composizione e di carbone sempre la manica si teneva piena, e secondo che si consumava il carbone, e la miniera si fondeva, sempre se ne andava aggiungendo.

[Cont.] Leghe di metalli, o Misture di smalti. Biring. Pirot. II. 3. Quelli che fan li specchi, sì di vetro come di composizion di metalli proprii. E 14. Con delle medesime composizioni colorate sopra a tal bianco si va dipingendo tutto quel che al maestro piace. Naz. Tram. Metall. II. 13. La composizion de' specchi; la composizione per caratteri da stampare.

[Cont.] Mescolanza combustibile, che secondo la qualità e proporzione dei materiali arde prestissimo o lentamente, illumina con vivissima luce, incendia per altissima temperatura, ed è usata precipuamente in guerra.

[Cont.] Della polvere. Tart. Ques. Inv. III. 5. Assignasti la causa perchè la polvere si compone così di quelli tre materiali, e che officio ha cadauno de' ditti materiali in tal composizione.

T. D'unguenti, Cic. – Seneca: Scrivo salutari ammonizioni, quasi composizione d'utili medicamenti. = Bocc. Nov. 40. 7. (C) Fe'… d'una certa sua composizione stillare un'acqua. T. Grazz. Nov. 1. 66. Itone allo speziale, ordinò, di più composizioni, una polvere,… la quale era possente, per ogni dramma che uomo ne pigliasse, farlo dormire un'ora.

T. Composizione chimica, come atto, è contrapp. a Scomposizione: ma Composizione dicesi il corpo altresì che dall'atto o naturale o artificiale risulta. Composto ha sensi più determinati e trasl.

3. T. di stamp. V. COMPORRE, § 4. E il lavoro. T. Costa tanto la composizione, tanto la carta.

[Cont.] Giunti, Fuc. Marte, Lett. Non ho permesso a' torchi l'impiego di composizioni disutili in tempo veruno.

4. Composizione delle forze, de' movimenti. (Fis. gen.) [Gher.] Il comporre le forze, i movimenti, e il principio, la regola del comporre le une, e gli altri. V. COMPORRE LE FORZE, I MOTI.

[Cont.] Nel sign. mec. G. G. Sist. I. 462. Dalla composizione di questi due movimenti, ciascheduno per se stesso uniforme, dico resultare un moto difforme nelle parti della terra.

Effetti di luce. [Cont.] G. G. Sag. IV. 208. Mi restrinsi a volere esperimentare quello che facesse la composizione degli altri due (vetri), cioè del convesso e del concavo.

5. (Mat.) [Gen.] Composizione di ragione o Componendo è il Paragone dell'antecedente e del conseguente di una ragione insieme presi, allo stesso conseguente. Gal. Dial. Mot. 2. La potenza B alla C è come la distanza FO alla OB e componendo le due potenze B C insieme, cioè il total momento di tutto il peso A alla potenza in C è come la linea FB alla BO.

Sensi aff. [Cont.] Combinazione, nel sign. mat. G. G. Consid. dadi, XIV. 294. Quel punto dei tre dadi, la cui composizione risulta da tre numeri eguali, non si può produrre se non da una sola scoperta ovvero tiro di dadi. Barbaro, Arch. Vitr. 105. Ogni proporzione adunque, la quale entra in composizione, a due modi si compone solamente: cioè dalla proporzione del terzo al quarto, e del quinto al sesto, e similmente dalla proporzione del terzo al sesto e del quinto al quarto.

6. In senso intell. (Rosm.) Composizione è un'operazione dell'intendimento, alla quale si può ridurre anco la divisione. – Anche in questo senso gli si può opporre Scomposizione. E anco nella forma corrisponde a Σύνθεσις.

T. Composizione di più vocaboli in uno.

Nel seg., non com., sta per quello che ora si direbbe In complesso. Car. Apol. 47. (Gh.) Ambedue, che per ordinario si dice di due femmine, in composizione si dirà di due maschi, come qui: Hai spiati ambedue gli affetti miei (Petr.). E così ambi, che ordinariamente si dice di due maschi, si dirà d'una femmina e d'un maschio: uditene gli esempj in composizione, e senza. (Qui reca gli es.)

7. L'atto del comporre opera d'ingegno e d'arte in parole. T. Il calore della composizione non è, negli ingegni veri, freddato dalla precedente meditazione, e non dev'essere scusa alla negligenza del poi perfezionare il lavoro.

[Cont.] G. G. Long. I. Insegnerò non solo l'uso, ma la composizion di esse tavole (dei satelliti di Giove) ed il modo di aggiustarle in tutti i secoli avvenire.

L'opera stessa, composta. Fir. Rag. 160. (C) Nello scrivere o prosa o versi… fa bisogno avere una grande avvertenza di scegliere quelle parole e quei modi di parlare, che sieno accomodati alle composizioni. Cas. Let. 69. Raccomandami a M. Stefano, e digli che mi mandi le sue composizioni. Tass. Lez. son. Cas. 181. (Man.) [F.T-s.] Giambul. Lez. Maestrevole. T. Magal. Lett. Fare uno straccio di composizione.

T. Traduzione non è propriam. Composizione, sebben possa dirsi Comporre una traduzione, quand'arte degna ci sia. Ma per Versione volgata della Bibbia (lat. editio). [Camp.] † Bibb. Salom. Prol. E Dan. Prol.

Composizione, Esercizio nelle scuole dello scrivere sopra un tema. T. Il maestro dá la composizione (da fare, assegnando il tema); la esamina, la corregge, la premia. – L'allievo fa una composizione di suo; in versi, in prosa, in latino.

8. Senso mus. T. Cic. La varia composizione de' suoni fa variata armonia.

[Ross.] Studiare la composizione, Insegnarla, Essere forte in quella.

La stessa opera o parte. Don. Pros. Fior. 4. 3. 296. (Man.) Sebbene si possono fare composizioni fugate ed in istile madrigalesco, anche con questa varietà d'armonie; tuttavia averei per bene di far sentire questa novità d'arie, piuttosto in qualche composizione di nota contro nota. – Ass. [Ross.] Zarl. 1. 3. 46. Nelle composizioni.

[Ross.] Composizione diff. da Componimento, Pezzo. Ogni Componimento, ogni Pezzo è Composizione: non e converso. Composizione ha un signif. generalissimo, astratto e concreto. Dicesi: Studiar la composizione, cioè l'Arte di comporre la musica, egualmente che il D. Giovanni, la Sinfonia in do di Beethoven, il Quando corpus di Rossini, sono stupende composizioni. Componimento e Pezzo non si discostano mai dal senso concreto; ma quello del primo di questi due vocaboli è più esteso, e può comprendere anco una composizione di notabile lunghezza, come un intero melodramma, semprechè l'opera sia considerata come d'un solo autore e non come un aggregato di più pezzi staccati. Pezzo, oltrechè per lo più non è che una parte di un componimento maggiore da cui viene spiccato, si restringe sempre a significare una Composizione breve, composta, se vuolsi, di pezzi minori, ma collegati in un tutto.

Composizione scolastica. [Ross.] Composizione musicale che ha per oggetto il meccanismo della composizione ideale, a cui serve di tirocinio. Tali sono fra le altre il solfeggio per la parte melodica, e la fuga per la parte armonica e contrappuntistica.

Composizione degl'intervalli. [Ross.] Il ridurgli da semplici a composti, scostandone di una o più ottave una nota dall'altra.

9. Composizione, Parte essenziale della pittura e della scultura. Segnatam. il concetto e l'ordine dell'intero, il congegno, l'atteggiamento, la luce in cui pongonsi le figure, e l'effetto che ne risulta. T. Composizione del quadro. [Tor.] Zannon. Vas. Ant. 21. E che nel vaso dipinto esprimasi veramente un baccanale, parmi resulti anche da tutto il resto della composizione.

L'opera stessa del pittore. Vas. Vit. Composizione bella e nuova.

D'Architettura. [Cont.] Gal. B. Arch. Vitr. III. 1. La composizione delle fabbriche dipende dalla simmetria, le regole della quale debbono perciò essere ben note agli architetti. E Gal. B. Arch. Vitr. Comm. III. 2. Composizione è sinonima di disposizione, comporre il tutto. = Vas. Op. Vit. 4. 287. (Man.) Si può dire che avanzasse tutte le architetture del suo tempo; perciocchè si vede in quello grandezza, proporzione, grazia, e composizione bellissima.

T. Regole, o meglio, Norme e pratiche, della composizione, nelle arti del disegno, in musica, nell'arte del dire.

10. Atto e effetto dell'accordarsi due o più pers.; in Ces. e Cic. T. Nard. Stor. 1. 189. Fece accordi e composizioni con più potentati d'Italia. (L'Accordo è più pieno e più spontaneo, per solito.) = Guicc. Stor. 16. 789. (Man.) Offeriva che questa differenza si trattasse per via di giustizia o di amicabile composizione. Fir. Disc. anim. 53. Gli si mandassero ambasciadori per parte di tutti, i quali gli facessero intendere come eglino arebbono voluto far seco qualche composizione. Cron. Morell. 326. (C) Col Duca di Milano fecero composizione; perocchè il Duca temette del signore di Padova. T. Venire a composizione. – Composizione onorevole, vantaggiosa. = G. V. 10. 9. 2. (C) Per lo meno reo partito, i Fiorentini sì fecero composizione col Duca di dargli trentamila fiorini d'oro. E 12. 42. 2. Fu fatta composizione con loro, e pagare per ammenda fiorini 5000.

Segnatam. in materie penali. T. Composizione pecuniaria. Legg. Longob. = G. V. 11. 79. 2. (C) Per propria avarizia, delle pene e composizioni di misfatti de' suoi sudditi, soffriva il guastamento del suo regno.

11. D'intesa. † Virg. Ugurg. 40. Parlò secondo la composizione ch'era fra lui e Ulisse. (Composito rumpit vocem.)

Fig. In senso aff. a Conciliazione. Non com., ma non morto. T. Nardi, Composizione della severità coll'umanità.

12. † In senso aff. a Compostezza. T. Salvin. Disc. 1. 63. La mezzanità, per così dire, delle passioni, cioè una ben accordata composizione, e un aggiustato temperamento delle medesime.

[M.F.] † Maff. Vit. Conf. 67. Con questo andava congiunta una composizione, modestia, gravità…

[G.M.] † Di compostezza esterna fu detto Composizione delle membra. Segner. Crist. Instr. 1. 12. Non dovrete nemmen contentarvi di questa esteriore composizione delle membra, per cui apparisca la stima dovuta a Dio; ma conviene aggiungervi altrettanto di riverenza interna del cuore.

13. Ornamento, nel senso di COMPORRE, § 6. Fior. S. Franc. 167. (C)
Gran Dizionario Teorico-Militare del 1847
Composizione - s. f. Composition. Mescolanza delle materie necessarie alla fabbricazione della polvere. [immagine]
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