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Informazioni utili online sulla parola italiana «confine», il significato, curiosità, associazioni, sillabazione, frasi di esempio, definizioni da cruciverba, definizioni storiche, rime, dizionario inverso. Cosa vuol dire.


Confine

Parole Collegate

Associate (la prima parola che viene a mente, su 100 persone)
stato (34%), limite (16%), linea (10%), stati (3%), dogana (2%), nazionale (2%), nazione (2%), alpi (2%), frontiera (2%). Vedi anche: Parole associate a confine.

Utili Link

Significato su Dizionari ed Enciclopedie online
Hoepli | Sabatini Coletti | Treccani | Wikipedia

Informazioni di base

La parola confine è formata da sette lettere, tre vocali e quattro consonanti. Divisione in sillabe: con-fì-ne. È un trisillabo piano (accento sulla penultima sillaba).

Frasi e testi di esempio

»» Vedi anche le pagine frasi con confine e canzoni con confine per una lista di esempi.
Esempi d'uso
  • Subito dopo Vipiteno, al Brennero si trova il confine tra l'Italia e l'Austria.
  • Il Ticino, per un tratto, segna il confine tra Piemonte e Lombardia.
  • Il confine tra una mente sana e una malata è così labile che non c'è modo di accorgersene!
Citazioni da opere letterarie
La Storia di Elsa Morante (1974): Sul fronte orientale, i Sovietici riprendono l'offensiva lungo la Vistola, costringendo i Tedeschi a lasciare Varsavia e il resto della Polonia, e raggiungono il confine della Prussia. Il Führer si trasferisce a Berlino nel proprio rifugio antiaereo personale (bunker) situato a una profondità di venti metri sotto i palazzi della Cancelleria.

Piccolo mondo antico di Antonio Fogazzaro (1896): I due si rallegrarono a vicenda di averla scampata bella ma riconobbero che il giuoco si era fatto molto serio. Adesso bisognava contare con le guardie che conoscevano bene il Puttini, e saperne stare a distanza. E se quel mastino di gendarme parlasse della barba? «Su su» fece l'avvocato «teniamo loro dietro e se li vediamo o li udiamo tornar giù, gambe in spalla e via a sinistra verso il confine.» Partito disperato, quest'ultimo, perché non conoscevano il terreno, certo famigliare alle guardie.

Il deserto dei tartari di Dino Buzzati (1940): Angustina si fermò a guardarlo per un istante e non disse parola. Gli stivali adesso non lo tormentavano più ma cominciava una stanchezza profonda. Ogni metro di salita gli costava un estremo forzo. Per fortuna le rocce di quel tratto erano meno ripide e ancora più rotte delle precedenti. Chissà fin dove era arrivato il capitano -pensava Angustina - forse già in cima, forse aveva già piantato la bandierina e messo il segno di confine, forse era già sulla via del ritorno. Guardò in su e si accorse che la vetta non era più molto lontana. Solo non capiva per dove si sarebbe potuto passare, tanto erta e liscia era la bastionata che la sosteneva.
Libri
  • Terra di confine (Scritto da: Candia McWilliam; Anno 1998)

Giochi di Parole

Giochi enigmistici, trasformazioni varie e curiosità. Vedi anche: Anagrammi per confine
Definizioni da Cruciverba di cui è la soluzione
Definizioni da Cruciverba in cui è presente
»» Vedi tutte le definizioni
Cambi
Cambiando una lettera sola si possono ottenere le seguenti parole: confina, confini, confino.
Cambiando entrambi gli estremi della parola si possono avere: gonfino, ronfino.
Scarti
Scarti di lettere con resto non consecutivo: coni, cine.
Parole con "confine"
Iniziano con "confine": confinerà, confinerò, confinerai, confinerei, confineremo, confinerete, confineranno, confinerebbe, confineremmo, confinereste, confineresti, confinerebbero.
Finiscono con "confine": oltreconfine.
Contengono "confine": sconfinerà, sconfinerò, sconfinerai, sconfinerei, sconfineremo, sconfinerete, sconfineranno, sconfinerebbe, sconfineremmo, sconfinereste, sconfineresti, sconfinerebbero.
»» Vedi parole che contengono confine per la lista completa
Parole contenute in "confine"
con, fin, fine.
Incastri
Inserendo al suo interno ari si ha CONFINariE.
Lucchetti
Scartando le parti in comune (in coda e poi in capo), "confine" si può ottenere dalle seguenti coppie: coi/infine, confidenti/dentine, confidi/dine, confiscarti/scartine.
Lucchetti Riflessi
Scartando le parti in comune (in coda e il riflesso in capo), "confine" si può ottenere dalle seguenti coppie: confesso/osseine.
Lucchetti Alterni
Usando "confine" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: confinavo * = navone; confinerò * = nerone; * aie = confinai; * aree = confinare; * arie = confinari; * atee = confinate; * navone = confinavo; * nerone = confinerò.
Sciarade e composizione
"confine" è formata da: con+fine.
Intarsi e sciarade alterne
Intrecciando le lettere di "confine" (*) con un'altra parola si può ottenere: * uso = confusione; * esso = confessione; * scat = confiscante; sesso * = sconfessione.

Definizioni da Dizionari Storici

Vocabolario dei sinonimi della lingua italiana del 1884
Confinare, Mandare al confine, Esiliare, Deportare - Confinare è Condannare altrui a vivere lontano dal luogo natio. - Mandare al confine è più determinato e accenna al luogo ove il condannato si manda. - Esiliare è Condannare altrui a viver lontano dalla patria, senza determinar luogo o distanza. - Deportare è Condannare uno ad esser trasportato in un'isola lontanissima, ordinata per luogo di pena, e nella quale abitano quasi soli condannati, sotto speciale guardia. La stessa differenza c'è fra Confine, Esilio e Deportazione. [immagine]
Confine, Limite, Termine - Nel senso materiale, il Confine abbraccia il Limite e il Termine, estendendosi a uno spazio maggiore. Limite è quasi la linea che segna o si immagina segnare il confine, al di qua o al di là della quale comincia il mio e il tuo. Termine sarebbe il segno materiale del confine e più specialmente del limite. Termine poi può essere semplicemente il punto ove il terreno o la cosa finisce; Limite ove è divisa materialmente da altre; Confine ove si congiunge con altre. - I confini di una nazione sono al di qua e al di là del limite che ne divide il territorio da quello della nazione confinante. - Di Nazioni però cade quasi sempre Confine, non ostante che si trovi talora negli scrittori, specialmente antichi, Limite e Termine in questo senso. Nel traslato è più frequente Limite e ha senso di determinazione più recisa e più distinta che Confine e termine. G. F. [immagine]
Dizionario dei sinonimi - Zecchini del 1860
Limite, Termine, Confine - Termine è il punto dove la cosa finisce assolutamente; il limite segna ov'essa deve ragionevolmente arrestarsi; il confine, dov'è attigua e coerente ad altra: è espressione geografica per lo più. Confine dello Stato; limite del potere, del diritto; termine dell'impresa. Termini sono poi quelle pietre riquadrate e messe in terra a segnare i confini precisi de' beni rurali fra i varii coerenti. [immagine]
Dizionario Tommaseo-Bellini del 1865-1879
Confine - e CONFINO. S. m. Termine che circoscrive un paese, un terreno, una parte qualunque. Sost. in Cajo Confinis; in Ov. neut. Confine; Confinium, in Cic. Il secondo in senso aff. a Bando. M. V. 8. 95. (C) Diremo de' confini tra il nostro comune e quello di Bologna. Dant. Par. 16. Ed al Galluzzo E a Trespïano aver vostro confine.

T. Linea di confine. – Estremo confine.

[Cont.] Florio, Metall. Agr. 71. Il maestro con alquanti cittadini della terra, il luogo dei quali al presente son successi i giurati, se n'andava al monte, e con sassi confinanti stabiliva il confine di quella aia grande. Cicuta, Disci. mil. 342. Poi che (il Generale) sarà condotto sicuro a' suoi confini, volendo nell'altrui confino entrare, cautamente si riconsiglierà; acciocchè non si pigli un gambaro. Tens. Fort. I. 1. Non dico io che un Principe debba fare tutto il suo fondamento, per conseruare il suo stato sopra le fortezze sole; ma sì bene che debba auerne a' passi, e a' confini, e a' luoghi necessarii.

[Cont.] G. G. Gall. XII. 76. Trattiamo del sollevare in aria, e cose locate in aria, e non della resistenza che si fa ne' confini dell'aria e dell'acqua, e da cose che sieno parte in aria e parte in acqua.

T. Prov. Tosc. 152. Chi disse ragion di confino, disse un assassino. (Cagione di liti e pretesto a invasioni.) E 163. E 153. Gente di confini, o ladri o assassini (tal gente si mette a' confini per sottrarsi al pericolo).

T. Per estens. Venne dai confini della terra (da parti lontane).

2. [Camp.] Tenere il confine, per Toccare il confine, Trovarsi sul confine. Dant. Inf. 20. Ma vieni omai, chè già tiene il confine D'amendue gli emisperi, e tocca l'onda sotto Sibilia Caino e le spine.

3. Confine vale anche Paese, Territorio. Stor. Eur. 2. 48. (M.) Lo imperadore… affrontatili gagliardamente ne' confini de' Franchi, in sì fatta maniera gli oppresse, che volentieri stettero indietro.

4. T. Anco il paese. Confini popolosi, deserti. Vang. In Betlemme e in tutti i confini di quella. – Migrò di Galilea, e venne nei confini di Giudea oltre il Giordano. – Una donna cananea di que' confini. – In mezzo tra' confini della Decapoli. – Lo pregarono che passasse da' loro confini (si partisse dal lor paese).

T. Confine militare, del regno di Croazia. E gl'Italiani troppo sanno quel che sono i soldati de' confini militari.

T. Gli abitanti de' confini. Sollevazione de' confini.

5. E per simil. Dant. Purg. 11. (C) Quest'opera gli tolse quei confini. (Cioè, quel sito a piè del monte del Purgatorio, ove debbono rimanere, aspettando, coloro che hanno indugiato a pentirsi.)

6. Fig. Per Punto, Termine, Fine. [Cors.] Menz. Sat. 9. Allor che sul confino Tronton fu del morir, ei disse: io voglio Andar da Gesuita o Teatino. [F.T-s.] Tass. Poem. er. 1. Pare che l'istorico, non contento de' suoi termini, trapassi ne' confini della poesia.

7. † Per Lato, Parte. T. D. 1. 30. Chi son li due tapini Che fuman come man bagnata il verno, Giacendo stretti, a' tuoi destri confini? (dalla tua destra parte). In Venezia, per ricercare di cosa smarrita, gridano per la contrada: S'è perduto in questi confini…

8. Fig. Detto del tempo. Petr. cap. 12. (C) Beatissima lei, che morte ancise Assai di qua dal natural confine.

9. Per Sorta di pena, che consiste nel dover dimorare in alcun luogo particolare. [Cors.] Amm. Ant. 2. 6. 11. Non troverai isbandimento o confini in luogo, dove alcuno non abiti per sua volontà. [F.T-s.] Nard. Stor. 1. A confinati prima mutarono o prolungarono i confini.

Onde Avere i confini, o Essere a' confini, vale Essere confinato per gastigo in luogo particolare. Sacch. Nov. 87. (C) Mette il partito, che era proposto, di mandare un bullettino allo esecutore, e che il maestro Dino abbia i confini. G. V. 7. 13. 1. E' Guelfi di Firenze, ch'erano rubelli, e tali a' confini per lo contado, e in più parte cominciarono a rinvigorire.

10. E per estens. Vit. S. Franc. 20. (Mt.) Quando alcuna volta veniva nel paese quella tempesta (di lupi), a loro non facea danno niuno, che parea che avesse i confini di non entrare nel loro paese.

11. Mandar a confine, a' confini, in confine. Confinare. G. V. 8. 37. 3. (C) L'una e l'altra parte de' Cancellieri trassono di Pistoja, e mandarono a confine a Firenze. E cap. 41. 2. Ciò fatto, mandati furono a' confini Sinibaldo fratello di messer Corso… Amm. ant. 24. (Mt.) Sarò sbandito e mandato a confine. Ar. Fur. 37. 39. (C) Qui ci ha mandato il barbaro in confine, Prima di mille scorni ingiuriate.

(Tom.) Uno è mandato a confine in un luogo, o mandato a' confini perchè poi di là se ne vada con Dio.

12. [Giust.] Osservare i confini. Obbedire al comando di andare o stare a confine. Bind. Cerch. B. Montap. Tutti di casata salirono a cavallo per osservare i confini.

13. Pigliare il confine si dice il Rappresentarsi nel luogo del confine. Inusit. (C)

14. T. Porre a' confini, più determ. che Mandare a confine.

15. Rompere il confino si dice del Partirsene prima del tempo determinato. Din. Comp. Ist. Fior 1. (M.) Essendo Messer Corso Donati ai confini a Massa Trebara, gli ruppe, e andossene a Roma. Salv. Spin. 1. 1. (C) Cadevano in ribellione infino in terzo grado maschile, e nella stessa i seguaci loro, se avesser rotto il confine [F.T-s.] Nard. Stor 1. I quali (cittadini) avendo poi rotto i confini, pervennero per diversi accidenti nelle mani dei vincitori. T. Legg. del 400. Se mai rompesse i confini, si tenga essere rubello.

16. [Camp.] Tenere a confine, per Tenere relegato in un luogo. Bibb. Apoc. Prol. A confine era tenuto da Domiziano nell'isola di Patmos.

17. A confine o confino, per Intorno al confine, Sopra al confine, che viene a dir Confinante. Borgh. Vinc. Fies. 214. ediz. Crus. (Gh.) Questi che sono a confino si veggono generalmente più vicini, che amici.
† Confine - e † CONFINO. Agg. Confinante. Aureo lat. Confinis; Confinius, in Frontin. – Vit. SS Pad. 1. 115. (M.) Avvenne che fu discordia fra due ville delle confini insieme. Alam. Colt. 4. 98. Il ricetto del vin sia in basso sito… Non confino a cisterne, o d'onde possa Trapassarvi liquor. Tac. Dav. Ann. 2. 49. (C) E quanto tengono i Soriani, gli Armeni, i Cappadoci lor confini.

2. E trasl. Tass. Ger. 1. 13. (M.) Tra giovane e fanciullo età confine, Prese,…

3. Per Accostante, Consimile. Salvin. Cas. (M.) Confini a queste furono quelle tavole di cui trattavamo appresso Ateneo.

4. Medio, Di mezzo, Che confina tra due cose nominate. (Fanf.)
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Parole in ordine alfabetico: confinavano, confinavate, confinavi, confinavo, confindustria, confindustriale, confindustriali « confine » confinerà, confinerai, confineranno, confinerebbe, confinerebbero, confinerei, confineremmo
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