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Informazioni utili online sulla parola italiana «corruccio», il significato, curiosità, sillabazione, frasi di esempio, definizioni da cruciverba, definizioni storiche, rime, dizionario inverso. Cosa vuol dire.


Corruccio

Utili Link

Significato su Dizionari ed Enciclopedie online
Hoepli | Sabatini Coletti | Treccani

Informazioni di base

La parola corruccio è formata da nove lettere, quattro vocali e cinque consonanti. In particolare risulta avere due consonanti doppie: cc, rr. Lettera maggiormente presente: ci (tre). Divisione in sillabe: cor-rùc-cio. È un trisillabo piano (accento sulla penultima sillaba).

Frasi e testi di esempio

»» Vedi anche la pagina frasi con corruccio per una lista di esempi.
Esempi d'uso
  • Mi corruccio sempre a certe notizie di cronaca che tutti i giorni leggo sui giornali.
  • Corruccio sempre la fronte provocandomi tante rughette.
Non ancora verificati:
  • Corruccio sempre il mio viso, quando mi chiedono in prestito l'auto! Tengo più a questa che a mia moglie!
Citazioni da opere letterarie
Isotta di Cesare Cantù (1878): Da alcun tempo pur vivamente provava essa questo corruccio; ed avvisava come, per rientrare con onore fra la società, non le rimanesse che od una penitenza austera, od un onesto amore. Ma la penitenza non s'affaceva al molle tenore di sua vita; una grave disgrazia, una perdita improvvisa ve l'avrebbe forse ridotta; ma la noja presente le infondeva l'incertezza del dubbio, non l'eficacia della risoluzione.

Malombra di Antonio Fogazzaro (1881): Gli Steinegge scesero per un viottolo che gira nei prati intorno al paese, tocca il lago e risale un poco sino a raggiungere la stradicciuola del Palazzo. Intanto Marta sfogava il suo corruccio col padrone, che rispondeva mansueto: — Ho fatto male? Bene, sì, via, tacete, avete ragione. — Egli era contento della nuova amicizia e pensava che per via degli Steinegge gli si aprirebbero forse più spontaneamente le porte del Palazzo secondo il suo vivo desiderio; perché quella casa smarrita fuor del gregge gli stava più a cuore delle altre novantanove raccolte sotto la chiesa.

Il segreto dell'uomo solitario di Grazia Deledda (1921): Allora la vedova, che stava seduta nell'angolo dell'ottomana, vestita ancora degli abiti del giorno avanti, s'alzò e si chinò sul morto, fra una colonna e l'altra dei due candelabri posati sul davanti del letto: pareva spiasse se il marito tornava in vita, o se si fosse annoiato di tutto quel cerimoniale inutile che accompagnava la sua partenza. Egli era annoiato e corrucciato, sì, ma d'una noia e d'un corruccio che risalivano ad un tempo lontano, e che non sarebbero svaniti se non con le stesse sembianze che li esprimevano.

Giochi di Parole

Giochi enigmistici, trasformazioni varie e curiosità. Vedi anche: Anagrammi per corruccio
Definizioni da Cruciverba di cui è la soluzione
Cambi
Cambiando una lettera sola si può ottenere: corpuccio.
Scarti
Rimuovendo una sola lettera si può avere: corrucci. Togliendo tutte le lettere in posizione dispari si ha: orci.
Altri scarti con resto non consecutivo: corri, corro, cori, coro, coccio, cocci, cocco, cruccio, crucci, crucco, cucco, cucio, cuci, orcio, orco.
Parole contenute in "corruccio"
ciò, corrucci.
Lucchetti
Scartando le parti in comune (in coda e poi in capo), "corruccio" si può ottenere dalle seguenti coppie: cordolo/doloruccio, corrugo/goccio.
Usando "corruccio" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * ciociare = corrucciare.
Lucchetti Alterni
Usando "corruccio" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * doloruccio = cordolo; * goccio = corrugo; * corrucciare = ciociare; * ateo = corrucciate.
Sciarade incatenate
La parola "corruccio" si può ottenere (usando una volta sola la parte uguale) da: corrucci+ciò.
Intarsi e sciarade alterne
"corruccio" si può ottenere intrecciando le lettere delle seguenti coppie di parole: crucci/oro, crucco/ori.
Quiz - indovina la soluzione
Definizioni da Cruciverba: Il cipiglio del corrucciato, La corruga il preoccupato, Corrugamento della fronte, Corrotto nell'animo, Intatti o... non corrotti.

Definizioni da Dizionari Storici

Dizionario dei sinonimi - Zecchini del 1860
Rabbia, Adiramento, Risentimento, Sdegno, Disdegno, Dispetto, Indignazione, Collera, Collere, Cruccio, Corruccio, Furore, Sfuriata, Smania - Dispetto è il meno di tutti; si sente nell'animo se qualche cosa non ci va a versi, o se qualche persona fa cosa contro nostra aspettazione o desiderio; se l'interno dispetto si mostra con un leggiero corrugar di ciglio o di labbra, allora è corruccio: cruccio dice più che non indica la sua somiglianza con corruccio; il cruccio è dolore, pena morale, dispiacere risentito per cagione vera o immaginaria che sia: uomo o donna pieni di crucci possono dare in ismanie se quelli troppo a lungo perdurano, o se chi li soffre è di fibra troppo sensibile e irritabile. «Collera, in origine, è l'umore (xολή) che rende l'uomo irritabile e pronto allo sdegno, al risentimento, all'ira», così Tommaseo. La collera adunque è moto del temperamento; e v'hanno degli uomini collerici, come de' biliosi, de' linfatici: la collera muove all'ira, che è forte sdegno, alla rabbia; ma sdegnarsi e arrabbiarsi può l'uomo d'umore pacifico e dolcissimo; che anzi v'ha l'adagio che: chi vuole vedere uno in furia faccia arrabbiare un uomo pacifico: la rabbia, nell'uomo, è passione violentissima, scoppii o no; e può degenerare in furore, in demenza, o pazzia; negli animali, è malattia mortale. Collere sono quei moti d'ira che per effetto del temperamento diventano poco meno che abituali; poca cosa per sè, isolatamente; molta, considerate nell'insieme, perchè con persona di tal fatta non si può alla lunga convivere. Le finte collere, le dolci ire, l'immensa rabbia, il fiero sdegno, le interne smanie, gl'infiniti crucci, il cieco furore, sono modi di dire e da senno e da burla. Disdegno non è sdegno o ira, è piuttosto spregio o ripugnanza verso cosa o persona, è moto più d'orgoglio che di collera; l'indegnazione si risente per fatto non giusto o creduto non tale; è risentimento o moto di quell'equità naturale che si chiama complessivamente coscienza; l'adiramento è principio o moto d'ira, ma che non passa certi limiti. Sfuriata è moto d'ira accompagnato da smanie, da grida o da altro segno esterno; impetuosa, ma passeggiera, per la ragione del nil violentum durabile. [immagine]
Navigazione
Parole in ordine alfabetico: corrucciarti, corrucciarvi, corrucciata, corrucciatamente, corrucciate, corrucciati, corrucciato « corruccio » corruga, corrugai, corrugamenti, corrugamento, corrugammo, corrugando, corrugano
Parole di nove lettere: corrosive, corrosivi, corrosivo « corruccio » corrugano, corrugare, corrugata
Vocabolario inverso (per trovare le rime): servitoruccio, attoruccio, pittoruccio, scrittoruccio, dottoruccio, cuoruccio, lavoruccio « corruccio (oiccurroc) » teatruccio, nastruccio, maestruccio, balestruccio, ministruccio, nasuccio, paesuccio
Indice parole che: iniziano con C, con CO, parole che iniziano con COR, finiscono con O

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