Critico

Forma verbale

Critico è una forma del verbo criticare (prima persona singolare dell'indicativo presente). Vedi anche: Coniugazione di criticare.

Aggettivo

Critico è un aggettivo qualificativo. Forme per genere e per numero: critica (femminile singolare); critici (maschile plurale); critiche (femminile plurale).

Parole Collegate

»» Sinonimi e contrari di critico (complicato, difficile, delicato, problematico, ...)

Nomi Alterati e Derivati

Diminutivi: critichetto. Accrescitivi: criticone. Vezzeggiativi: criticuccio, criticuzzo. Dispregiativi: criticonzolo, criticaccio, criticastro.

Associate (la prima parola che viene a mente, su 100 persone)

arte (37%), cinematografico (5%), letterario (4%), giudizio (4%), punto (3%), sguardo (2%), polemico (2%), difficile (2%), televisivo (2%), cinema (2%), senso (2%). Vedi anche: Parole associate a critico.

Utili Link

Significato su Dizionari ed Enciclopedie online

Hoepli | Sabatini Coletti | Wikipedia

Informazioni di base

La parola critico è formata da sette lettere, tre vocali e quattro consonanti. Divisione in sillabe: crì-ti-co. È un trisillabo sdrucciolo (accento sulla terzultima sillaba).
Parole con la stessa grafia, ma accentate: criticò.

Frasi e testi di esempio

»» Vedi anche la pagina frasi con critico per una lista di esempi.

Esempi d'uso

Non sono mai stato critico nei confronti del lavoro fatto con coscienza.
Spesso il critico d'arte rileva aspetti per me incomprensibili.
Il momento critico si avvicinava, e tutti iniziarono a preoccuparsi.

Citazioni da opere letterarie

Sostiene Pereira di Antonio Tabucchi (1994): Peccato, sussurrò Pereira, se vuole diventare ” un buon critico deve raffinare i suoi gusti, deve coltivarsi, deve imparare a conoscere i vini, i cibi, il mondo. E poi aggiunse: e la letteratura. E a quel punto Monteiro Rossi bisbigliò: avrei una cosa da confessarle ma non ho il coraggio. Me la dica pure, disse Pereira, farò finta di non avere capito. Più tardi, disse Monteiro Rossi.

I promessi sposi di Alessandro Manzoni (1840): Con tutti questi brani di notizie, messi poi insieme e uniti come s'usa, e con la frangia che ci s'attacca naturalmente nel cucire, c'era da fare una storia d'una certezza e d'una chiarezza tale, da esserne pago ogni intelletto più critico. Ma quella invasion de' bravi, accidente troppo grave e troppo rumoroso per esser lasciato fuori, e del quale nessuno aveva una conoscenza un po' positiva, quell'accidente era ciò che imbrogliava tutta la storia.

Uno, nessuno e centomila di Luigi Pirandello (1926): che non cangeranno mai più almeno fino a tanto che un malvagio spirito critico non avrà la mala contentezza di buttare all'aria quella costruzione ideale, ove tutti gli elementi si tenevano a vicenda così bene congegnati, e voi vi riposavate ammirando come ogni effetto seguiva obbediente alla sua causa con perfetta logica e ogni avvenimento si svolgeva preciso e coerente in ogni suo particolare, col signor duca di Nevers, che il giorno tale, anno tale, ecc. ecc.

Giochi di Parole

Giochi enigmistici, trasformazioni varie e curiosità. Vedi anche: Anagrammi per critico

Definizioni da Cruciverba di cui è la soluzione

Definizioni da Cruciverba in cui è presente

»» Vedi tutte le definizioni

Le iniziali di Argan, lo storico e critico d'arte = gca
Il Rosa critico letterario = asor
Il Barthes critico letterario = roland
Studio critico della vita dei Santi = agiologia
Noto critico d'arte = vittorio sgarbi
Ugo __, scrittore, critico d'arte e aforista del Novecento = ojetti
Tzvetan, critico e storico della cultura bulgara = todorov
Carlo __, critico e deputato milanese morto nel 1883 = tenca
Uno scritto critico = saggio
Il Philippe critico d'arte = daverio
Un giudizio critico = commento
Alberto, noto critico letterario contemporaneo = asor rosa
L'Edoardo scrittore e critico del '900 = sanguineti
L'Achille noto critico d'arte = bonito
Un giudizio... da critico = recensione
Gillo __, critico d'arte e pittore = dorfles
Giulio Carlo che fu critico d'arte = argan
È compito del critico letterario = recensire

Cambi

Cambiando una lettera sola si possono ottenere le seguenti parole: clitico, critica, critici.

Scarti

Scarti di lettere con resto non consecutivo: cric, citi, cito, rito.

Zeppe (e aggiunte)

Aggiungendo una sola lettera si possono ottenere le parole: acritico, criptico.

Parole con "critico"

Iniziano con "critico": criticona, criticone, criticoni, criticonzola, criticonzole, criticonzoli, criticonzolo.

Finiscono con "critico": acritico, diacritico, epicritico, pracritico, precritico, autocritico, ipercritico, sanscritico, supercritico.

»» Vedi parole che contengono critico per la lista completa

Parole contenute in "critico"

cri, tic, riti. Contenute all'inverso: tir, citi.

Lucchetti

Scartando le parti in comune (in coda e poi in capo), "critico" si può ottenere dalle seguenti coppie: crie/etico.

Usando "critico" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: cancri * = cantico; * ohe = critiche; * ohi = critichi.

Lucchetti Riflessi

Usando "critico" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * occhi = critichi; * occhino = critichino; * occhiate = critichiate.

Cerniere

Scartando le parti in comune (prima in capo e poi in coda), "critico" si può ottenere dalle seguenti coppie: pracriti/copra.

Usando "critico" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * pracriti = copra; copra * = pracriti.

Lucchetti Alterni

Usando "critico" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: cantico * = cancri; criticoni * = conico; * aio = criticai; * ateo = criticate; * avio = criticavi; * astio = criticasti.

Intarsi e sciarade alterne

"critico" si può ottenere intrecciando le lettere delle seguenti coppie di parole: cric/ito.

Intrecciando le lettere di "critico" (*) con un'altra parola si può ottenere: * asma = carismatico; * arno = criticarono; * cuci = criticuccio.

Definizioni da Dizionari Storici

Dizionario Tommaseo-Bellini del 1865-1879

Critico - [T.] S. m. Chi esercita la critica sui ragionamenti, sui fatti, sulle opere dell'ingegno. È in Cic. De' suoi uffizi più gen. V. in CRITICA S. f.

Nel signif. più com., concerne le opere dell'ingegno da giudicare, illustrare, renderne conto.

2. Segnatam. della filologica. T. Cic. Io, come un vecchio Critico, giudicherò, se i versi sian del poeta o se intrusi. = Red. Lett. 1. 155. (C) Salmasii, i Bustorfii ed alcuni simili Critici,… diranno… E Ins. 49. Qual sia miglior lezione, il potran giudicare i Critici.

3. Lodi e biasimi del Critico. T. Vallisn. Op. 2. 544. La mando (la lettera)… acciocchè… vegga le sue dottrine abbracciate da uno de' maggiori Critici del nostro Studio. = Infar. Sec. 284. (Man.) Un Critico d'importanza. Segn. A. Pros. fior. 4. 3. 316. Fu scritto da famoso Critico. T. Acuto, Dotto, Paziente; Di coscienza; Benevolo, Buono, Generoso, Ispiratore. = Red. Lett. 1. 137. (C) Farà il critico ed il censore sopra di me. [Val.] Ner. Sammin. 7. 4. Dica chi vuole: Dei Critici alla barba, io cantar voglio. T. Severo, Cavilloso, Maligno, Denunziatore.

4. Critici, per estens., ma sempre in mal senso, coloro che moralm. e socialm. giudicano gli uomini e gli atti.

Critico - [T.] Agg. Che concerne la critica e il giudicare. T. Arte critica, Che insegna le norme del ben giudicare. E può essere scienza e virtù. – Metodo critico, Che procede alla scoperta o alla conferma del vero, esaminando a parte a parte il valore dei giudizi pronunziati sull' argomento, o de' fatti sui quali portare il giudizio. Con solo il metodo critico, neanco nelle cose umane giungesi al Vero applicabile e al Bene puro; se la ragione si faccia nemica all'autorità, e coll'orgoglio spenga l'affetto; ma la vera Arte critica non rigetta sussidio veruno, e così diventa arte buona e arte bella. = Buondelm. Lett. 15. (Gh.) Empiamente insegnano che nella interpretazione delle divine scritture ogni uomo dee servirsi del privato critico giudizio.

2. Senso filos. (Rosm.) Critica dicesi quella filosofia che impugna il pensar comune; è feconda di sistemi varii e contradittorii. Nella scuola germanica produsse lo Scetticismo, il Criticismo propriamente detto e il Dogmatismo. T. La ragione critica.

3. Senso letter. T. Note critiche. – Osservazioni, Ricerche. – Lavoro. – Articolo critico di giornale; perchè ce n'è de'non critici.

4. Qualità. Menz. Rim. 2. 132. (Man.) Un buon poeta inusitata e nuova Forma darà… Che a tutta regger può critica prova. T. Arguzia critica. – Acume. – Occhio critico, come Occhio medico, Orecchio musicale; si ha parte da istinto di felice natura, parte da esperienza ajutata colle buone intenzioni.

5. Ass., in senso non buono. Segner. Pref. Quar. (Man.) Mi sono… indotto ad espor queste mie rozze fatiche alla censura universal d'ogni guardo, e cortese e critico. (Così, non com.) Salvin. Pros. tosc. 2. 81. (C) Scelse per segno de' suoi critici strali il Petrarca. T. Magal. Lett. Fam. 1. 140. Manda pure allegramente, che sei sicuro d'accertare il gusto di S. A.: libri o scritture critiche, o misti di satira galante e curiosa; tutti parimente son buoni. – Smania critica.

6. Segnatam. med. Che annunzia, apporta, una crisi, o fa parte della crisi. Giornate critiche, in cui d'ordinario suol seguire la crisi del male, e può giudicarsi dell'esito. T. Cel. Aurel. Crisimi dies. Isid. Critici. Aug. Critico accesso del male, Quando può congetturarsene giudizio di guarigione o di morte. = Pass. 338. (C) Medici peritissimi de' parocismi, e de' dì critici delle infermità corporali. Lib. cur. malatt. Pon mente di non dare tal medicina in giorno critico.

7. Ma l'orig. porta uso più gen. Tempo che deve portare mutazione importante in bene o in male; e perchè temesi che sia in male, ha seco, coll'idea di pericolo, un sentimento di ansietà.

T. Tempo, Età critica della donna, Quand'ha le sue regole, o quando cessa d'averle.

T. Censorin. Anno critico, ogni settimo della vita, o climaterico; siccome nelle malattie i di dispari di numero si hanno per critici.

Fig. (Vian.) Fortig. Ricciard. 4. 1. Pe' giovinetti son medicinali (l'amore e il vajolo); Ma pe' vecchi son critici e mortali.

T. In questo senso e nel preced.: Segni critici.

8. Quindi per estens. Di pericolo in gen., o di sconcerto e disagio: ma da non abusare. T. Condizione critica, di cose private o pubbliche; d'un negoziante, d'una famiglia. [V-i.] Pallav. Vit. Aless. VII. lib. 5. c. 15. Sopra il qual regno (di Portogallo) vedeasi che si rivolgerebbe tutto lo sforzo della potenza spagnuola, non più distratta in altri contrasti; onde, finchè non fossero passati que' giorni critici, non conveniva esasperar la natura con acerbi medicamenti. T. Annata critica; di sterilità o d'altra disgrazia: sì che dubbio è il giudizio come se ne uscirà a bene o a onore.

Navigazione

Parole in ordine alfabetico: critichiamo, critichiate, critichino, critici, criticismi, criticismo, criticità « critico » criticona, criticone, criticoni, criticonzola, criticonzole, criticonzoli, criticonzolo

Parole di sette lettere: criteri, critica, critici « critico » croazia, crocchi, crochet

Lista Aggettivi: criticabile, criticato « critico » croato, croccante

Vocabolario inverso (per trovare le rime): selenitico, splenitico, sannitico, polmonitico, ornitico, pitico, sibaritico « critico (ocitirc) » acritico, diacritico, pracritico, precritico, epicritico, autocritico, ipercritico

Indice parole che: iniziano con C, con CR, parole che iniziano con CRI, finiscono con O

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