Diminutivo
Utili Link |
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| Hoepli | Sabatini Coletti | Treccani | Wikipedia |
Informazioni di base |
| La parola diminutivo è formata da dieci lettere, cinque vocali e cinque consonanti. Lettera maggiormente presente: i (tre). Divisione in sillabe: di-mi-nu-tì-vo. È un pentasillabo piano (accento sulla penultima sillaba). |
Frasi e testi di esempio |
| »» Vedi anche la pagina frasi con diminutivo per una lista di esempi. |
| Esempi d'uso |
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| Citazioni da opere letterarie |
| Il Gattopardo di Giuseppe Tomasi di Lampedusa (1958): Questa il Gesuita la aveva rivista ieri, ragazza, dopo averla lasciata piagnucolosa bambina sette anni fa. Doveva avere diciotto anni ed era bruttina assai, con la bocca sporgente di tante contadine del luogo, con gli occhi spauriti di cane senza padrone. La aveva notata arrivando ed anzi in cuor suo aveva fatto poco caritatevoli paragoni fra essa, meschina come il plebeo diminutivo del proprio nome e quell'Angelica, sontuosa come il suo nome ariostesco, che di recente aveva turbato la pace di casa Salina. Il perduto amore di Umberto Fracchia (1921): Parlava di una lunga malattia, dei molti giorni di mare che lo dividevano da noi, e, in fine, di mia madre, che egli chiamava, con un diminutivo infantile, la Minni. Quella lettera fu letta forte prima della cena e suscitò in tutti un vivo stupore. Mia madre pianse. Fu una triste sera in cui non si fece che rievocare avvenimenti dolorosi. Io seppi allora che Carlo Clauss era nostro parente e che a ventiquattro anni era scomparso dalla propria casa, era fuggito, solo, senza lasciar traccia di sé. Colombi e sparvieri di Grazia Deledda (1912): — Remundè, — rispose il vecchio Arras ricambiandogli il diminutivo, — tu lo sai meglio di me. |
Giochi di Parole |
| Giochi enigmistici, trasformazioni varie e curiosità. Vedi anche: Anagrammi per diminutivo |
| Definizioni da Cruciverba di cui è la soluzione |
| Definizioni da Cruciverba in cui è presente |
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| Cambi |
| Cambiando una lettera sola si possono ottenere le seguenti parole: diminutiva, diminutive, diminutivi. |
| Scarti |
| Rimuovendo una sola lettera si può avere: diminuivo. Altri scarti con resto non consecutivo: diminuì, dino, diti, dito, divo, imiti, imito, minuto, minio, mini, mino, miti, mito, muti, muto. |
| Parole con "diminutivo" |
| Finiscono con "diminutivo": sottodiminutivo. |
| Parole contenute in "diminutivo" |
| nut, minuti. Contenute all'inverso: uni. |
| Incastri |
| Si può ottenere da divo e minuti (DIminutiVO). |
Definizioni da Dizionari Storici |
| Dizionario Tommaseo-Bellini del 1865-1879 |
| Diminutivo - [T.] Sost. V. l'Agg., § 3 e 4. |
| Diminutivo - [T.] Agg. Che è atto o Che tende a diminuire. Nel senso gen. non com. Stor. Eur. 1. 24. (Man.) Dar bere allo Imperadore una bevanda… non mortifera, ma… mitigativa e diminutiva della rigorosa severità di quello.
2. T. gramm. Che diminuisce il valore del signif. d'un vocab., o in quantità o in intensità. Deminutivus è in Prisc. [Cam.] Borgh. Selv. Tert. 69. I Genii son chiamati Doemones, e con voce diminutiva Doemonia. T. Forme diminutive del vocabolo. – Desinenza. 3. Sost. Buommatt. Tratt. 8. 6. (C) Lo scemare… si fa o per dimostrare la cosa assai piccola, o per avvilirla o spregiarla, oppure accarezzarla e adularla. I primi si dicono diminutivi, i secondi dispregiativi, i terzi vezzeggiativi: e veramente chiamandoli tutti diminutivi, i secondi si posson dire del dispregio, e i terzi del vezzo, lasciando che i primi si dicano diminutivi semplicemente. T. C'è anco Diminutivi attenuanti, e Diminutivi commiseranti, i primi tengono un po' del dispregio, dispregiativi non sono; del vezzo i secondi, ma non son propriam. vezzeggiativi. C'è de'Sottodiminutivi, come Acquolina, che ad Acqua aggiunge la desin. del dim. lat. Aquula; c'è de'Dim. doppii e triplici, come Uccellino, Uccellettino. Ce n'è che si fanno dal sost., ce n'è che dall'agg.; e Caldetto, p. e., può essere Dim. e del sost. e dell'agg.; ce n'è che dánno al verbo un simil valore, come Riscalducciare. Ce n'è che s'accoppiano all'accr., come Palloncino; ce n'è che al pegg., come Donnaccina. E il lat. e l'it. han vocaboli dim. di forma, non di senso oramai, come Oculus, Orecchia, Ginocchio. Non da ogni vocabolo possonsi derivare Diminutivi con garbo; e solo il pop. sa foggiarli eleganti e possenti. I non Toscani segnatam., anco esperti della lingua scritta, ne coniano di sgarbati e di barbari. = Red. Annot. Ditir. 93. (C) Mottetto è diminutivo di Motto. Maur. Rim. burl. 1. 113. Ch'è (Firenzuola) di Fiorenza lo diminutivo. [Camp.] Com. Boez. III. Corollario è… detto da corolla, ch'è diminutivo a corona. T. Parla in diminutivo, chi usa questa forma affettatamente e a sproposito. 4. Fig. fam. Uomo o Donna di piccola pers. è Un diminutivo d'uomo o di donna; e talvolta è un dim. che peggiora. T. Certi duchini e marchesini erano imperatori e sultani in diminutivo. – Certe teste piccole pensano e fanno in diminutivo ogni cosa. |
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| Parole in ordine alfabetico: diminuivano, diminuivate, diminuivi, diminuivo, diminutiva, diminutive, diminutivi « diminutivo » diminuzione, diminuzioni, dimise, dimisero, dimisi, dimissiona, dimissionai |
| Parole di dieci lettere: diminutiva, diminutive, diminutivi « diminutivo » dimissiona, dimissione, dimissioni |
| Vocabolario inverso (per trovare le rime): perlocutivo, deglutivo, risolutivo, dissolutivo, evolutivo, devolutivo, involutivo « diminutivo (ovitunimid) » sottodiminutivo, starnutivo, abbrutivo, istitutivo, costitutivo, sostitutivo, attutivo |
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