Frasi e testi di esempio |
| »» Vedi anche la pagina frasi con diradava per una lista di esempi. |
| Citazioni da opere letterarie |
La solitudine dei numeri primi di Paolo Giordano (2008): Il risveglio era infestato di pensieri strutturati solo in parte. Alice si alzava quando non poteva più farne a meno e la confusione del dormiveglia si diradava lentamente, lasciando nella sua testa dei residui lattiginosi, come dei ricordi interrotti, che si mischiavano agli altri e non sembravano meno veri. Vagava per l'appartamento silenzioso come il fantasma di se stessa, inseguendo senza fretta la propria lucidità. Sto impazzendo, pensava alle volte. Ma non le dispiaceva. Anzi, le veniva da sorridere, perché finalmente stava scegliendo lei.
Le otto montagne di Paolo Cognetti (2016): Per me fu una settimana interminabile. Pioveva spesso: una coltre di nuvole basse nascondeva le montagne e qualche volta si diradava, scoprendo la prima neve verso i tremila metri. Mi sarebbe piaciuto prendere un sentiero di quelli che conoscevo e andare su a pestarla senza chiedere niente a nessuno. Invece restai in paese, a ripensare a quello che avevo visto e sentirmi in colpa per quello che avevo provato, poi la domenica chiudemmo casa e andammo via anche noi.
L'isola di Arturo di Elsa Morante (1957): Ma chi aspettava, dunque? oramai, secondo ogni evidenza, i pochi passeggeri destinati a Procida erano tutti sbarcati dal piroscafo: tanto che già s'eran fatti salire i partenti, e s'attendeva solo il segnale d'orario per togliere l'ormeggio e salpare. “Forse, - pensai con ironia, - aspetta qualche ergastolano”. Ai nuovi ospiti del Penitenziario, infatti, si riserbava, per lo sbarco, l'ultimo turno: quando il movimento delle partenze e arrivi cessava, e si diradava la piccola folla sulla banchina. |
Giochi di Parole |
| Giochi enigmistici, trasformazioni varie e curiosità. Vedi anche: Anagrammi per diradava |
| Cambi |
| Cambiando una lettera sola si possono ottenere le seguenti parole: diradata, diradavi, diradavo, diramava. |
| Scarti |
| Scarti di lettere con resto non consecutivo: diva, dada. |
| Zeppe (e aggiunte) |
| Aggiungendo una sola lettera si può avere: digradava. |
| Parole con "diradava" |
| Iniziano con "diradava": diradavamo, diradavano, diradavate. |
| Parole contenute in "diradava" |
| ada, ava, dir, ira, dava, dirà, rada, dirada. Contenute all'inverso: ari, vada. |
| Incastri |
| Si può ottenere da diva e rada (DIradaVA). |
| Lucchetti |
| Scartando le parti in comune (in coda e poi in capo), "diradava" si può ottenere dalle seguenti coppie: diradai/iva, diradamenti/mentiva, diradano/nova, diradasti/stiva. |
| Usando "diradava" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * davamo = diramo; ridirà * = ridava; * vano = diradano; * vate = diradate; * vaste = diradaste; * vasti = diradasti. |
| Lucchetti Alterni |
| Scartando le parti in comune (in coda oppure in capo), "diradava" si può ottenere dalle seguenti coppie: ridirà/ridava. |
| Usando "diradava" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: ridava * = ridirà; * nova = diradano; * stiva = diradasti; * anoa = diradavano; * atea = diradavate; * mentiva = diradamenti. |
| Sciarade e composizione |
| "diradava" è formata da: dirà+dava. |
| Sciarade incatenate |
| La parola "diradava" si può ottenere (usando una volta sola la parte uguale) da: dirada+ava, dirada+dava. |
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