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Informazioni utili online sulla parola italiana «eccetto», il significato, curiosità, sillabazione, frasi di esempio, definizioni da cruciverba, definizioni storiche, rime, dizionario inverso. Cosa vuol dire.


Eccetto

Utili Link

Significato su Dizionari ed Enciclopedie online
Hoepli | Sabatini Coletti | Treccani

Informazioni di base

La parola eccetto è formata da sette lettere, tre vocali e quattro consonanti. In particolare risulta avere due consonanti doppie: cc, tt. Divisione in sillabe: ec-cèt-to. È un trisillabo piano (accento sulla penultima sillaba).

Frasi e testi di esempio

»» Vedi anche la pagina frasi con eccetto per una lista di esempi.
Esempi d'uso
  • Mi piacciono tutti i colori dell'arcobaleno, eccetto il viola.
  • Parteciparono tutti, eccetto uno, il solito assenteista.
  • Verranno tutti i nostri amici, eccetto Daniela ed Antonio.
Citazioni da opere letterarie
Tanino e Tanotto di Luigi Pirandello (1902): Quietato? Tanotto, lassù tra i tacchini, si scapava invece intere giornate per capacitarsi come mai i fiori potessero far male a un bambino. Tranne, – pensava, – che non fosse un bambino fatto d'un'altra maniera… Ma fatto… come? Guardava i fiori: ecco, a lui non facevano male, eccetto quelli di cardo, si sa, ch'erano spinosi; ma questi egli certo non li avrebbe offerti; non li toccava nemmeno lui. Come doveva essere, dunque, quel bambino? E meditava, escogitava il modo di vederlo, senza farsi vedere.

Un uomo finito di Giovanni Papini (1913): Pochi si curavan di me – nessuno mi voleva bene, eccetto il babbo e la mamma, troppo lontani da quest'anima che da loro veniva e pur anche a loro sembrava lontana e straniera. Non mi restava che il pensiero: sempre m'era piaciuto generalizzare, stringer rapporti tra fatti lontani, indovinar leggi, smontare e rimontar teorie.

Il deserto dei tartari di Dino Buzzati (1940): Turbinandogli così la mente, il colonnello si trovò ad un tratto nella sala delle riunioni, dinanzi a tutti gli ufficiali schierati (eccetto quelli in servizio di guardia). Sopra la macchia azzurra delle divise splendevano di pallore facce singolari, ch'egli stentava a riconoscere; giovani o avvizzite esse gli dicevano tutte la stessa cosa, con gli occhi accesi di febbre chiedevano avidamente a lui il formale annuncio che erano giunti i nemici. Diritti sull'attenti, tutti lo fissavano, con la pretesa di non essere defraudati.

Giochi di Parole

Giochi enigmistici, trasformazioni varie e curiosità. Vedi anche: Anagrammi per eccetto
Definizioni da Cruciverba di cui è la soluzione
Definizioni da Cruciverba in cui è presente
Cambi
Cambiando una lettera sola si può ottenere: accetto.
Cambiando entrambi gli estremi della parola si possono avere: accetta, accette, accetti.
Con il cambio di doppia si ha: effetto, eccello, eccesso.
Scarti
Scarti di lettere con resto non consecutivo: ecco, ceto.
Zeppe (e aggiunte)
Aggiungendo una sola lettera si può avere: eccettuo.
Parole contenute in "eccetto"
etto.
Incastri
Inserendo al suo interno tua si ha ECCETtuaTO.
Lucchetti
Scartando le parti in comune (in coda e poi in capo), "eccetto" si può ottenere dalle seguenti coppie: eccede/detto, eccedo/dotto, eccepì/pitto.
Lucchetti Riflessi
Usando "eccetto" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: duce * = ducetto; calce * = calcetto; conce * = concetto; cosce * = coscetto; dolce * = dolcetto; falce * = falcetto; pesce * = pescetto; torce * = torcetto; calice * = calicetto; codice * = codicetto; feroce * = ferocetto; mordace * = mordacetto; semplice * = semplicetto.
Lucchetti Alterni
Usando "eccetto" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * dotto = eccedo; * pitto = eccepì.
Quiz - indovina la soluzione
Definizioni da Cruciverba: Eccetera... scritto dal pigro!, Eccessivi, senza freno, Possono diventarlo le attenzioni eccessive, Eccessivamente vivace, sfrenata, In preda ad ammirazione improvvisa ed eccessiva.

Definizioni da Dizionari Storici

Vocabolario dei sinonimi della lingua italiana del 1884
Eccetto, Eccetto che, Salvo che, Fuorchè, A meno che, Tranne - Eccetto ed Eccetto che suona meglio nel senso di riserbare per sè. - « Tutto può abbandonarmi, eccetto l'onore o eccetto che l'onore. » - Il modo Salvo che o Salvo accenna, più che altro, limitazione in cose disputate. - « Accetto tutte le condizioni, salvo che quella, ecc. » - Il modo Fuorchè suona, più che altro, esclusione, o per avversione o per altra passione. - « Con tutti tratto, fuor che con lui. » - Tranne, accenna a esclusione pura e semplice. - « Tutti sono rei, tranne lui. » - Dante usò propriamente questo modo, non come congiunzione, ma come persona di verbo, traine, ne trai, parlando con uno. Il modo fu franteso, e il Tasso lo usò per congiunzione esclusiva; e di qui è nato tal uso poco proprio. Le differenze qui poste sono per accertare la stretta proprietà; ma l'uso spesso li confonde. Coloro per i quali ha sempre più grato sapore la roba di fuori che la nostrale, trascurano tutta questa grazia di Dio, e in ciascun caso dicono barbaramente A meno che. [immagine]
Dizionario dei sinonimi - Zecchini del 1860
Eccetto, Fuorchè - Eccetto suona meglio nel senso di riserbare per sè; fuorchè meglio in ciò che non si accetterebbe; il primo distingue in bene, quasi per preferenza; il secondo in male, quasi per esclusione o avversione o antipatia. Tutto può sacrificarsi, eccetto l'onore; l'uomo può far tutto, fuorchè ciò che è ingiusto od ignobile. [immagine]
Dizionario Tommaseo-Bellini del 1865-1879
Eccetto - Prep. che si usa innanzi a' nomi di ogni genere e numero. Excepto quod, aureo lat. M. V. 9. 85. (C) Il paese fuor di Parigi, eccetto città e terre di guardia, ubbidieno gl'Inghilesi. F. V. 11. 69. Contra il volere e consiglio di messer Rinuccio capitano, e di M. Amerigone Tedesco, e di tutti gli altri buoni uomini d'arme che v'erano, eccetto il conte Artimanno, il quale si scoperse traditore. E appresso: Lasciando al capitano ragazzaglia e vile gente, eccetto alquanti Italiani. E cap. 100. E in quello inviluppamento il capitano con tutta la gente dell'arme, eccetto gl'Inghilesi…, cavalcarono in su quello di Lucca. Cas. Lett. 25. In questo consiste la palma degli scrittori, eccetto i didascalici. M. V. 10. 25. (Mt.) Gli altri nomati, eccetto il detto Bartolommeo, furono per lo Podestà… condannati nella persona.

2. † In forza di Oltre al, ecc.; ma è modo da non imitarsi. Vit. SS. Pad. 1. 183. (M.) Era (il Nilo) riboccato, sicchè occupava, eccetto lo letto suo, ben un miglio di terra. E 1. 173. Nella quale (città) ancora, eccetto li predetti monasterii, dodici solenni ecclesie erano bene officiate.

3. Usato ass. come Avv. Fuorchè, Salvochè, Se non. Ar. Fur. 38. 80. (C) Vôto riman gran spazio di campagna, Chè per bando comune a chi vi sale, Eccetto ai due guerrieri, è capitale.

4. Aggiuntovi Se. Eccetto se, per Fuorchè. Fiamm. 7. 57. (C) Se questo vedessi a colei avvenire, che m'ha tolto il mio Panfilo, eccetto se io non fossi già colei che gliele togliessi.

5. Aggiuntovi Che. Eccetto che per Fuorchè. M. V. 9. 85. (C) E che tutte le cose… gli erano procedute prosperamente, eccetto che presure di ville o di fortezze notabili. Cavalc. Frutt. ling. 83. Dice santo Agostino, che quella pena, eccetto che non è eterna, eccede mirabilmente ogni pena. Ar. Fur. 17. 85. Per giuoco insomma qui facean, secondo Fan li nemici capitali, eccetto Che potea il Re partirgli a suo diletto. Morg. 18. 194. Io ti vorrei per mio compagno avere Ad ogni cosa, eccetto ch'al tagliere. Red. Lett. 2. 123. I poponi sono stati tutti buoni buonissimi, eccetto che tre, i quali per ancora vanno campando, e credo che voglian durare molti e molti altri giorni.

6. E seguito da caso. Segr. Fior. ist. l. 1. (Mt.) Accrebbe Ravenna, istaurò Roma, ed eccetto che la disciplina militare, rendè ai Romani ogni altro onore.
Eccetto - Part. pass. del lat. Excipere, nel senso di Eccettuare. Aureo lat. A noi non com. Sallust. Cat. 18. (M.) S'innamorò d'una ch'avea nome Aurelia Orestilla, la quale, eccetta la sua bellezza, non fu unque di niuna cosa da alcuno buono uomo lodata. E 40. Ordinarono che a uno certo dì si potesse partire, e lasciar l'arme senza niuno pericolo, eccetti quegli che fossono stati condannati e sbanditi della persona. Pallad. Ottob. cap. 1. (Mt.) Acciocchè i pomi non nascano fracidi, e caggenti del susino, voglionsi divellere d'intorno i polloni, eccetti quegli che per piante si lasciano più diritti. Ar. Fur. 23. 26. (M.) Non s'avria trovato in tutto il regno Più bel destrier di questo e più gagliardo, Eccetto Brigliador soli e Bajardo.

2. † Privilegiato. S. Agost. C. D. 1. 6. (M.) Siaci letto una volta quali templi ne solessono mai fare eccetti, sicchè chi fuggisse ad essi fosse libero e salvo.
3. † Scritto, Notato. È in Ces. – Omel. S. Greg. 1. 1. (Mt.) Essa esposizione, come io favellava, così fu eccetta. E 147. A questo modo sia eccetto quello che noi diciamo.
Navigazione
Parole in ordine alfabetico: eccessivamente, eccessive, eccessivi, eccessività, eccessivo, eccesso, eccetera « eccetto » eccettua, eccettuabile, eccettuabili, eccettuai, eccettuammo, eccettuando, eccettuano
Parole di sette lettere: eccepii, eccessi, eccesso « eccetto » eccidio, eccitai, echeggi
Vocabolario inverso (per trovare le rime): riaccettò, riaccetto, laccetto, malaccetto, benaccetto, braccetto, straccetto « eccetto (ottecce) » riccetto, pasticcetto, bamboccetto, goccetto, fantoccetto, cartoccetto, ciuccetto
Indice parole che: iniziano con E, con EC, parole che iniziano con ECC, finiscono con O

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