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Informazioni utili online sulla parola italiana «eguale», il significato, curiosità, aggettivo qualificativo, sillabazione, frasi di esempio, definizioni da cruciverba, definizioni storiche, rime, dizionario inverso. Cosa vuol dire.


Eguale

Aggettivo

Eguale è un aggettivo qualificativo. Forme per genere e per numero: eguale (femminile singolare); eguali (maschile plurale); eguali (femminile plurale).

Parole Collegate

»» Sinonimi e contrari di eguale (identico, equivalente, stesso, preciso, ...)

Utili Link

Significato su Dizionari ed Enciclopedie online
Hoepli | Sabatini Coletti | Treccani | Wikipedia

Informazioni di base

La parola eguale è formata da sei lettere, quattro vocali e due consonanti. Divisione in sillabe: e-guà-le. È un trisillabo piano (accento sulla penultima sillaba).

Frasi e testi di esempio

»» Vedi anche la pagina frasi con eguale per una lista di esempi.
Esempi d'uso
  • Passano gli anni, ma il mio amico Ivo è sempre eguale.
  • La vita offre a tutti il bello e il brutto in eguale misura.
  • La gemella era eguale al fratello sebbene di sesso differente.
Citazioni da opere letterarie
Con gli occhi chiusi di Federigo Tozzi (1919): Ella avrebbe voluto tenere i fiori, anche perché vicino a Poggio a' Meli c'era un giardino; che andava sempre a vedere, per ambire di averne un altro eguale. Ma dovevano bastarle i gerani e i garofani; quando glieli regalavano da trapiantare. Non osava, però, tenerne molti, perché certo Domenico le avrebbe domandato se andava in campagna per curarsi oppure per starci in villeggiatura. Del resto ella stessa si contentava d'averne più di quando era ragazza.

La madre di Grazia Deledda (1920): Egli trisalì come svegliato di soprassalto, e si gettò subito giù dal letto con l'impressione di uno che deve partire e teme di far tardi. Appena alzato però si mise a sedere affranto; sentiva tutte le membra rotte; gli pareva lo avessero bastonato durante il sonno. Piegato, col mento sul petto, mosse lievemente la testa accennando di sì, di sì. Sì, la madre non s'era dimenticata di chiamarlo presto, com'egli le aveva raccomandato il giorno avanti. Sì, la madre procedeva per la sua via dritta: non ricordava nulla delle cose della notte scorsa e lo chiamava come se tutto fosse eguale alle altre mattine.

Un uomo finito di Giovanni Papini (1913): C'era ben altro da fare e nessuno se ne dava pensiero. Vivere sì, ma non la vita usata e sempre eguale; agire, sì, ma non per gli antichi scopi. Il mio passaggio sulla terra doveva lasciare una traccia più profonda d'una rivoluzione o d'un cataclisma. Volevo, insomma, che incominciasse con me, per opera mia, una nuova epoca della storia degli uomini.

Giochi di Parole

Giochi enigmistici, trasformazioni varie e curiosità. Vedi anche: Anagrammi per eguale
Definizioni da Cruciverba di cui è la soluzione
Definizioni da Cruciverba in cui è presente
Cambi
Cambiando una lettera sola si possono ottenere le seguenti parole: eguali, uguale.
Cambiando entrambi gli estremi della parola si può avere: uguali.
Scarti
Scarti di lettere con resto non consecutivo: gale.
Parole con "eguale"
Finiscono con "eguale": ineguale, diseguale.
Parole contenute in "eguale"
alé. Contenute all'inverso: auge.
Lucchetti
Scartando le parti in comune (in coda e poi in capo), "eguale" si può ottenere dalle seguenti coppie: eguaglia/gliale.
Usando "eguale" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: dilegua * = dille; perline * = perlinguale.
Lucchetti Alterni
Usando "eguale" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: dille * = dilegua.
Intarsi e sciarade alterne
Intrecciando le lettere di "eguale" (*) con un'altra parola si può ottenere: * gira = eguaglierà; * giro = eguaglierò; * girai = eguaglierai.
Quiz - indovina la soluzione
Definizioni da Cruciverba: Il... pezzo da collezione che non ha eguali, Il verso della metrica come... Ei fu. Siccome immobile, Cercare di eguagliare o superare, La figura retorica consistente nel ripetere una stessa parola: Cred'io ch'ei credette ch'io credesse (Dante), Segue spesso Egr..

Definizioni da Dizionari Storici

Vocabolario dei sinonimi della lingua italiana del 1884
Eguale, Simile, Pari - Eguale indica medesimezza di forma e di qualità e di significato. - Simile accenna all'essere una cosa, di aspetto o di forma o di significato, somigliante ad un'altra; ma in qualche parte, non in tutto. - Pari ha in sé l'idea di paragone; e si riferisce, più che altro, alle qualità morali e intellettuali; ma in questo speciale significto si usa solo nella locuzione «Un mio pari, I suoi pari,» e simili.
Le differenze medesime sono tra Parimente, Egualmente e Similmente. [immagine]
Eguale, Pari - Si riferiscono anche alla superficie, che si chiama Eguale quando è perfettamente piana in tutte le parti; e Pari, quando non è o scoscesa o non ben piana; ma pure all'aspetto sembra tale. Pari si usa anche a significare compostezza di atti e di persona; onde i modi familiari Bocca pari a chi parla soave e senza scomporsi. - «Camminar pari pari; Posar pari pari.» [immagine]
Navigazione
Parole in ordine alfabetico: eguagliereste, eguaglieresti, eguaglierete, eguaglierò, eguaglino, eguagliò, eguaglio « eguale » eguali, egualitari, egualitaria, egualitarie, egualitario, egualitarismi, egualitarismo
Parole di sei lettere: egizio, egloga, egregi « eguale » eguali, eietta, eietto
Lista Aggettivi: egoriferito, egregio « eguale » egualitario, elaborato
Vocabolario inverso (per trovare le rime): brutale, tessutale, duale, graduale, deciduale, residuale, individuale « eguale (elauge) » ineguale, diseguale, linguale, sublinguale, anterolinguale, sottolinguale, perlinguale
Indice parole che: iniziano con E, con EG, parole che iniziano con EGU, finiscono con E

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