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Informazioni utili online sulla parola italiana «erta», il significato, curiosità, sillabazione, frasi di esempio, definizioni da cruciverba, definizioni storiche, rime, dizionario inverso. Cosa vuol dire.


Erta

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Significato su Dizionari ed Enciclopedie online
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Liste a cui appartiene

Lista Parole bifronti [Erodo, Erra « * » Erto, Eruppe]

Informazioni di base

La parola erta è formata da quattro lettere, due vocali e due consonanti.
È una parola bifronte, la lettura all’inverso produce una parola di senso compiuto (atre), un bifronte senza coda (tre). Divisione in sillabe: ér-ta. È un bisillabo piano (accento sulla penultima sillaba).

Frasi e testi di esempio

»» Vedi anche la pagina frasi con erta per una lista di esempi.
Esempi d'uso
  • Dopo che mi sono rotta il polso cadendo, sto sempre all'erta a dove metto i piedi.
  • Bisogna stare sempre all'erta quando si cammina in montagna, anche su sentieri apparentemente facili.
  • Quando si scatena un nubifragio nei paesi montuosi, gli abitanti del luogo devono stare sempre all'erta.
Citazioni da opere letterarie
Il deserto dei tartari di Dino Buzzati (1940): Angustina si fermò a guardarlo per un istante e non disse parola. Gli stivali adesso non lo tormentavano più ma cominciava una stanchezza profonda. Ogni metro di salita gli costava un estremo forzo. Per fortuna le rocce di quel tratto erano meno ripide e ancora più rotte delle precedenti. Chissà fin dove era arrivato il capitano -pensava Angustina - forse già in cima, forse aveva già piantato la bandierina e messo il segno di confine, forse era già sulla via del ritorno. Guardò in su e si accorse che la vetta non era più molto lontana. Solo non capiva per dove si sarebbe potuto passare, tanto erta e liscia era la bastionata che la sosteneva.

I promessi sposi di Alessandro Manzoni (1840): L'uomo si vide perduto: il terror della morte l'invase, e, con un senso per avventura più forte, il terrore di diventar preda de' monatti, d'esser portato, buttato al lazzeretto. E cercando la maniera d'evitare quest'orribile sorte, sentiva i suoi pensieri confondersi e oscurarsi, sentiva avvicinarsi il momento che non avrebbe più testa, se non quanto bastasse per darsi alla disperazione. Afferrò il campanello, e lo scosse con violenza. Comparve subito il Griso, il quale stava all'erta. Si fermò a una certa distanza dal letto; guardò attentamente il padrone, e s'accertò di quello che, la sera, aveva congetturato.

La coscienza di Zeno di Italo Svevo (1923): Egli mi prese per il braccio e, amorevolmente, mi fece rizzare. Poi, con ogni riguardo, sempre appoggiandomi, mi fece scendere la piccola erta. Quando fummo giù, dichiarai che mi sentivo un poco meglio e che credevo che, appoggiato a lui, avrei potuto procedere più spedito. Così si andava finalmente a letto! Poi era la prima vera grande soddisfazione che quel giorno mi fosse stata accordata. Egli lavorava per me, perché quasi mi portava. Ero io che finalmente gl'imponevo il mio volere.

Giochi di Parole

Giochi enigmistici, trasformazioni varie e curiosità. Vedi anche: Anagrammi per erta
Definizioni da Cruciverba di cui è la soluzione
Definizioni da Cruciverba in cui è presente
Cambi
Cambiando una lettera sola si possono ottenere le seguenti parole: erba, erga, erma, erra, erte, erti, erto, irta, urta.
Cambiando entrambi gli estremi della parola si possono avere: arte, arti, arto, artù, irte, irti, irto, orti, orto, urti, urto, urtò.
Scarti
Rimuovendo una sola lettera si possono ottenere i vocaboli: eta, era.
Zeppe (e aggiunte)
Aggiungendo una sola lettera si possono ottenere le parole: berta, certa, verta.
Parole con "erta"
Finiscono con "erta": berta, certa, verta, aperta, omertà, ubertà, accerta, allerta, avverta, caserta, coperta, deserta, diserta, diverta, esperta, incerta, inferta, inverta, liberta, libertà, offerta, povertà, pubertà, roberta, concerta, conserta, converta, disserta, malcerta, perverta, ...
Contengono "erta": certame, certami, vertano, accertai, allertai, certaldo, disertai, pertanto, accertano, accertare, accertata, accertate, accertati, accertato, accertava, accertavi, accertavo, allertano, allertare, allertata, allertate, allertati, allertato, allertava, allertavi, allertavo, avvertano, casertana, casertane, casertani, ...
»» Vedi parole che contengono erta per la lista completa
Parole contenute in "erta"
Contenute all'inverso: tre.
Incastri
Inserito nella parola conci dà CONCertaI; in dista dà DISertaTA; in disti dà DISertaTI; in disto dà DISertaTO; in dissi dà DISSertaI; in libri dà LIBertaRI; in sconci dà SCONCertaI.
Inserendo al suo interno udì si ha ERudiTA; con sto si ha EstoRTA; con bora si ha ERboraTA; con pica si ha ERpicaTA; con edita si ha EReditaTA; con etici si ha EReticiTA (ereticità); con otici si ha ERoticiTA (eroticità).
Lucchetti
Scartando le parti in comune (in coda e poi in capo), "erta" si può ottenere dalle seguenti coppie: erbai/baita, erbata/batata, erbe/beta, ere/eta, eredi/edita, eredita/editata, eretici/eticità, ergesti/gestita, ergi/gita, ergo/gota, erme/meta, ermo/mota, eros/osta, erosa/osata, erra/rata, erri/rita, errino/rinota, erro/rota, erse/seta, ersi/sita, erudì/udita...
Usando "erta" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * tabe = erbe; * tara = erra; * tare = erre; * tari = erri; * taro = erro; * tasi = ersi; * taiga = eriga; * tania = ernia; * tarai = errai; poe * = porta; taser * = tasta; tener * = tenta; toner * = tonta; voler * = volta; * tanica = ernica; * tarano = errano; * tarare = errare; * tarata = errata; * tarate = errate; * tarati = errati; ...
Lucchetti Riflessi
Scartando le parti in comune (in coda e il riflesso in capo), "erta" si può ottenere dalle seguenti coppie: erari/irata, eriga/agita, eroi/iota, erri/irta, eruca/acuta.
Usando "erta" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: afre * = afta; bere * = beta; dare * = data; dire * = dita; fare * = fata; gore * = gota; mere * = meta; more * = mota; mure * = muta; rare * = rata; sere * = seta; sire * = sita; tare * = tata; ture * = tuta; adire * = adita; agire * = agita; alare * = alata; amare * = amata; arare * = arata; beare * = beata; ...
Cerniere
Scartando le parti in comune (prima in capo e poi in coda), "erta" si può ottenere dalle seguenti coppie: iter/tait, miler/tamil, per/tap.
Usando "erta" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: tait * = iter; * iter = tait; tamil * = miler; * miler = tamil.
Lucchetti Alterni
Scartando le parti in comune (in coda oppure in capo), "erta" si può ottenere dalle seguenti coppie: erbe/tabe, eri/tai, eriga/taiga, ernia/tania, ernica/tanica, erniche/taniche, ero/tao, eroismi/taoismi, eroismo/taoismo, erra/tara, errai/tarai, errammo/tarammo, errando/tarando, errano/tarano, errante/tarante, erranti/taranti, errare/tarare, errarono/tararono, errasse/tarasse, errassero/tarassero, errassi/tarassi...
Usando "erta" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * beta = erbe; * gita = ergi; * gota = ergo; * meta = erme; * mota = ermo; * osta = eros; * rata = erra; * rita = erri; * rota = erro; * seta = erse; * sita = ersi; * baita = erbai; * edita = eredi; * osata = erosa; * udita = erudì; tasta * = taser; tenta * = tener; tonta * = toner; volta * = voler; * batata = erbata; ...
Intarsi e sciarade alterne
Intrecciando le lettere di "erta" (*) con un'altra parola si può ottenere: mi * = merita; ni * = nerita; sa * = serata; vi * = verità; adì * = aderita; * pio = epirota; * ire = eritrea; * via = evirata; fra * = ferrata; pet * = peretta; sia * = seriata; spa * = sperata; alba * = alberata; alta * = alterata; alti * = alterità; anni * = annerita; aspi * = asperità; azza * = azzerata; celi * = celerità; cena * = cenerata; ...

Definizioni da Dizionari Storici

Vocabolario dei sinonimi della lingua italiana del 1884
Erta, Salita, Montata - Erta si dice per rispetto al luogo e allo spazio, considerato dal giù al su. - Salita si dice per rispetto al materiale della via, e per l'atto del camminare sull'erta. - Montata accenna a salita più ripida, e per via più scoscesa. [immagine]
Dizionario dei sinonimi - Zecchini del 1860
Occhi (Star con tanto d'), Star a occhi aperti, Aprir gli occhi, Stare all'erta, Badarci, Badarsi - Apre gli occhi chi gli aveva chiusi, sì al proprio che al traslato, e chi dal tenerli chiusi ne ha patito un qualche danno: la trista esperienza lo fa stare a occhi aperti, e se ciò non basta, con tanto d'occhi, tenendoli cioè aperti quanto più può, onde non gli sfugga cosa, circostanza, benchè minima: tale è il progressivo significato e valore di questi tre modi. All'erta sta chi teme un pericolo, nè sa bene da qual parte debba venire, nè quando: sta all'erta la sentinella; all'erta il ladro che i teme i birri; all'erta il negoziante che travede una bancarotta. Badarci è por mente alla cosa che si fa, o a quella che si sta per fare: badateci bene, è come dire, non v'avventurate, maturate, pesate ogni cosa prima di decidere. Badarsi è guardarsi attorno onde non ci colga qualche malanno: badate a voi, significa, pensate a' casi vostri, non vi date fastidio di ciò che non vi s'appartiene. [immagine]
Erto, Ripido, Rapido, Arduo, Scosceso, Aspro, Dirupato; Erta, Ertezza - Erto esprime l'altezza del luogo; ripido, la troppa pendenza della salita che a luogo erto mette; arduo, la difficoltà del salire, del superare gli ostacoli che si frappongono tra il punto di partenza e la meta: questo ha senso traslato anche più sovente che proprio. Scosceso esprime disuguaglianze tali sulla faccia del terreno per cui uno deve arrampicarsi, che pare molte parti di essere siansene staccate per qualche scossa o per vetustà, e giù scese in fondo: su picco, o scoglio, o rupe scoscesa non bastano piedi e mani per aggrapparsi e salire; vi vogliono scale, uncini e corde onde superare i maggiori vani o rientramenti di terreno lasciati dai supposti o veri scoscendimenti. Aspro indica scabrosità e durezza, ma pure superabile colla pazienza e colla fermezza: ha senso traslato altresì. Dirupato è più che scosceso, e dicesi proprio di luogo pietroso, e in cui le rupi e i macigni sono uno sull'altro accavallati nel disordine o nell'ordine loro naturale. Erta è luogo a cui e per cui si sale; può l'erta esser facile, e la salita che vi mette, insensibile: ertezza sembra indicare una difficoltà alquanto maggiore, un'altezza più grande: a me poi, erto, erta, ertezza, paiono voci fatte dal popolo, corrompendo o modificando a modo suo, alto, altura, altezza.

«Ripido dicesi propriamente della salita; rapido, direi piuttosto della scesa». Tommaseo.

Giusta è la distinzione fatta dal Tommaseo, imperciocchè rapido esprimendo ancora prestezza molta, perchè rapidi volano i momenti, rapidi gli anni eziandio; questa velocità che puossi ottenere naturalmente discendendo, non potrassi mai conseguire nel salire, e molto meno se la salita è ripida. [immagine]
Dizionario Tommaseo-Bellini del 1865-1879
Erta - S. f. Luogo per lo quale si va all'insù, contrario di Scesa o di China. (Tom.) Un'erta può essere dolce, da potersi fare senza molta fatica. – Il pendio d'un'erta. Prov. Tosc. 260. Quando tu puoi ir per la piana non cercar l'erta nè la scesa (non moltiplicare le difficoltà a bel diletto). Cr.5. 7. 1. (C) Nei piani e nell'erte allignano,… M. V. 6. 5. Non ostante che grande fosse il loro disavvantaggio ad avere a combattere i nimici all'erta. Dant. Inf. 1. Ed ecco, quasi al cominciar dell'erta, Una lonza leggiera e presta molto, Che di pel maculato era coperta. Bocc. Commen. Dant. v. 2. p. 246. (Gh.) Discende l'erta: erta è a chi volesse tornare insuso; ma discendendo, come far conviene a chi dalla prima porta (dell'inferno) vuol venire a quella di Dite, si dee dir china; ma, come spesse volte fa l'autore (Dante), usa un vocabolo per un altro. Varch. Gisoc. Pitt. (C) La via che va da Firenze a San Miniato, si chiama costa, ovvero erta; e la medesima via da San Miniato a Firenze si chiama china, ovvero scesa. Ar. Fur. 33. 60. Tu vedrai prima all'erta andare i fiumi, Ch'ad altri mai ch'a te volga il pensiero.

T. Erte plur. Terre di monte, contrapp. alle Piane, Terre di piano.

2. Per l'eminenza del luogo semplicemente. Tass. Ger. 6. 26. (M.) Bianche vie più che neve in giogo alpino Avea le sopravveste, e la visiera Alta tenea dal volto, e sovra un'erta Tutta, quant'ella è grande, era scoperta.

3. Far l'erta vale Montar su per l'erta. Franc. Sacch. Nov. 214. (M.) Giugnendo in uno burrato, e il porco non possendo fare l'erta, non sapeano che si fare.

4. All'erta. Modo avverb. Rivolto alla direzione erta, Rivolto all'insù. (Fanf.) Menz. Sat. X. terz. 3. (Gh.) Tien colaggiuso all'erta la panciera.Buon. Fier. g. 4. a. 1. s. 11. p. 196. col. 2. verso la fine. Chiodi Accommodati co' la punta all'erta.

5. All'erta vale anche Elevato. Bern. Orl. 2. 4. 10. (Man.) Ecco la fiera con la testa all'erta.

6. All'erta, ass., per Attento. Magal. Lett. scient. 250. (Man.) Ora, mio signor conte, all'erta.

7. [Val.] All'erta vale anco Su! Alziamoci. Gozz. Serm. 10. Sorgi, all'erta, o Seghezzi, A te discopre Febo ambo i gioghi.

8. [Val.] Fuggire all'erta, Correr su' monti. Pucc. Centil. 14. 91. O per viltà, o ver per tradimento Lasciâr Manfredi, ed e' fuggiro all'erta.

9. (Tom.) Stare all'erta, Badare a quel che si dice o si fa, Dirlo e farlo con cautela per non essere tratto in inganno e in pericolo; Por mente anche a quel ch'altri dice o fa, Porvi mente col medesimo intendimento. Stare all'erta, dunque, anco delle parole. Come chi riguarda dall'alto; o chi sta ritto per meglio vedere e attendere. Lor. Med. canz. 52. (C) E' si vuol con dolce modo Con lor sempre stare all'erta. Stor. Eur. 3. 53. Le quali cose considerando Currado, e veggendo stare i Sassoni all'erta…, giudicò… convenire al bisogno suo… levarsi al tutto dinanzi Arrigo. E 7. 157. Milone, che per alcune ingiurie ricevute dal Re stava sempre all'erta ed in sospetto, si accorse subito della cosa. Bern. Orl.1. 6. 35. Sta il Conte all'erta, e guarda molto bene Quando la spada verso lui ne viene.

[Val.] Fortig. Ricciard. 24. 90. Signor, stiam bene all'erta.

E Stare all'erta, per Stare a buona guardia, Esser vigilante, e sim. Giambul. Bern. Contin. Cirif. Calv. l. 3. st. 24. p. 72. col. 2. (Gh.) Con tutto questo, assai credo che vaglia La buona guardia, e con ognuno all'erta Star sempre. Maff. G. P. Vit. Confess. in Vit. S. Ant. abb. cap. 4. p.38. col. 2. Con particolare attenzione se ne stava all'erta contra l'inimici domestici.

[Camp.] G. Giud. A. 2. Gli altri che stavano d'attorno ed all'erta a servire, vedendo,…

T. Tenersi all'erta è un po' più di Stare. Prov. Tosc. 197. Tramontana torba e scirocco chiaro, tienti all'erta marinaro.

10. Confortare, o Aizzare i cani all'erta, vale Confortare altrui a far quel che non vuol far esso. Buon. Fier. 2. 2. 10. (C) Io vi veggo un ch'aizza i cani all'erta, E poi fugge e s'appiatta.

11. Non sapere, o Non poter tenere un cocomero all'erta. V. COCOMERO, § 7.

12. (Archi.) [Cont.] Erta delle porte. Barbaro, Arch. Vitr. 183. L'erta e lo stante delle porte, cioè quelle pietre che stanno dritte da una banda, e dall'altra delle porte. Pall. A. Arch. I. 1. Per fare le erte delle porte, e delle finestre; non si ricercano pietre più grosse della quinta parte della larghezza della luce, nè meno della sesta.
Gran Dizionario Teorico-Militare del 1847
All'erta - avv. Grido che ripetono successivamente i soldati in fazione in tempo di notte, per raddoppiare attenzione e vigilanza. [immagine]
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Parole di quattro lettere: erro, erse, ersi « erta » erte, erti, erto
Vocabolario inverso (per trovare le rime): parta, apparta, sparta, sarta, quarta, inquarta, squarta « erta (atre) » berta, liberta, libertà, semilibertà, roberta, ubertà, pubertà
Indice parole che: iniziano con E, con ER, parole che iniziano con ERT, finiscono con A

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