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Informazioni utili online sulla parola italiana «fuori», il significato, curiosità, associazioni, sillabazione, frasi di esempio, definizioni da cruciverba, definizioni storiche, rime, dizionario inverso. Cosa vuol dire.


Fuori

Parole Collegate

Associate (la prima parola che viene a mente, su 100 persone)
dentro (43%), tutto (7%), luogo (6%), piove (5%), esterno (5%), campo (4%), porta (3%), aria (2%), casa (2%), corso (2%), controllo (2%), testa (2%), gioco (2%). Vedi anche: Parole associate a fuori.

Utili Link

Significato su Dizionari ed Enciclopedie online
Hoepli | Treccani | Wikipedia

Liste a cui appartiene

Lista Avverbi di Luogo [Dentro, Dietro « * » Giù, Intorno]

Informazioni di base

La parola fuori è formata da cinque lettere, tre vocali e due consonanti. Divisione in sillabe: fuò-ri. È un bisillabo piano (accento sulla penultima sillaba).

Frasi e testi di esempio

»» Vedi anche le pagine frasi con fuori e canzoni con fuori per una lista di esempi.
Esempi d'uso
  • Che brutta giornata... in casa fa freddo e fuori piove.
  • Fuori dai frastuoni delle grandi città si ritrova la ritemprante campagna.
  • Una gita fuori porta era proprio quello che ci voleva per rompere la monotonia settimanale.
Citazioni da opere letterarie
Il romanzo della fanciulla di Matilde Serao (1921): Ella salutava col capo, con un sorriso amabile sulle labbra di rosa morta. I fini capelli di un biondo cinereo erano tirati indietro, precisamente, non uno fuori di posto: tutto il volto aveva la grassezza molle, il pallore di avorio delle zitelle trentenni, vissute in monastero o in educandato, in una castità naturale di temperamento e di fantasia.

Il fu Mattia Pascal di Luigi Pirandello (1904): Intravidi da quel primo scempio qual mostro fra breve sarebbe scappato fuori dalla necessaria e radicale alterazione dei connotati di Mattia Pascal. Ed ecco una nuova ragione d'odio per lui! Il mento piccolissimo, puntato e rientrato, ch'egli aveva nascosto per tanti e tanti anni sotto quel barbone, mi parve un tradimento. Ora avrei dovuto portarlo scoperto, quel cosino ridicolo! E che naso mi aveva lasciato in eredità! E quell'occhio!

Seta di Alessandro Baricco (1996): Hervé Joncour si mise a fissarlo. Vide le macchie di sudore sulla sua camicia e le gocce che gli imperlavano la fronte e il collo. Il russo disse qualcosa, ridendo. Hervé Joncour gli sorrise, si alzò, prese i bagagli e scese dal treno. Lo risalì fino all'ultimo vagone, un carro merci che trasportava pesci e carni, conservate nel ghiaccio. Colava acqua come un catino crivellato da mille proiettili. Aprì il portellone, salì sul carro, e una dopo l'altra prese le sue scatole di legno, rotonde, le portò fuori e le posò per terra, di fianco ai binari. Poi richiuse il portellone, e si mise ad aspettare.
Proverbi
  • Quando l'uomo non fa il capofamiglia la donna va fuori di testa.
  • Fuori pericolo ognuno è bravo.
Espressioni e Modi di Dire
  • Mettere fuori strada
  • Non mettere il naso fuori di casa
  • Parlare fuori dai denti
Libri
  • Dentro e fuori (Scritto da: Nello Saito; Anno 1970)
  • Fuori del paradiso (Scritto da: Raffaele Crovi; Anno 1983)
Titoli di Film
  • Fuori di testa (Regia di Amy Heckerling; Anno 1982)
  • Fuori controllo (Regia di Martin Campbell; Anno 2010)
Canzoni
  • Siamo tutti là fuori (Cantata da: Dolcenera; Anno 2003)
  • E fuori è buio (Cantata da: Tiziano Ferro; Anno 2007)

Giochi di Parole

Giochi enigmistici, trasformazioni varie e curiosità. Vedi anche: Anagrammi per fuori
Definizioni da Cruciverba di cui è la soluzione
Definizioni da Cruciverba in cui è presente
»» Vedi tutte le definizioni
Cambi
Cambiando una lettera sola si possono ottenere le seguenti parole: cuori, fiori, fuoro, muori.
Cambiando entrambi gli estremi della parola si possono avere: cuore, muore, nuora, nuore, nuoro, suora, suore.
Scarti
Rimuovendo una sola lettera si può avere: fori.
Zeppe (e aggiunte)
Aggiungendo una sola lettera si possono ottenere le parole: fluori, furori, fusori.
Parole con "fuori"
Iniziano con "fuori": fuoriesca, fuoriesce, fuoriesci, fuoriesco, fuorimano, fuorimoda, fuorionda, fuorisede, fuoriuscì, fuoribordo, fuoriborsa, fuoricampo, fuoricorso, fuorigioco, fuorilegge, fuoripasto, fuoripista, fuorisacco, fuoriserie, fuoritutto, fuoriuscii, fuoriclasse, fuoriescano, fuoriescono, fuorimisura, fuoriscalmo, fuoristrada, fuoriuscirà, fuoriuscire, fuoriuscirò, ...
Finiscono con "fuori": infuori, buttafuori, passafuori, tagliafuori.
»» Vedi parole che contengono fuori per la lista completa
Parole contenute in "fuori"
ori.
Incastri
Inserendo al suo interno mat si ha FUmatORI; con via si ha FUORviaI.
Lucchetti
Scartando le parti in comune (in coda e poi in capo), "fuori" si può ottenere dalle seguenti coppie: fuma/maori, fusti/stiori, fuoco/cori.
Usando "fuori" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * orini = funi; * origano = fugano; * orinerei = funerei.
Lucchetti Riflessi
Scartando le parti in comune (in coda e il riflesso in capo), "fuori" si può ottenere dalle seguenti coppie: fuma/amori, fungi/ignori, futon/notori.
Usando "fuori" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * irosa = fusa; * irose = fuse; * irosi = fusi; * iroso = fuso; * irco = fuoco.
Lucchetti Alterni
Scartando le parti in comune (in coda oppure in capo), "fuori" si può ottenere dalle seguenti coppie: fugano/origano, funerei/orinerei, funi/orini.
Usando "fuori" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * maori = fuma; * stiori = fusti; * viavai = fuorviava; * misurai = fuormisura.
Intarsi e sciarade alterne
Intrecciando le lettere di "fuori" (*) con un'altra parola si può ottenere: * va = fuorvia; * sa = fusoria; * se = fusorie; * vai = fuorviai; * vano = fuorviano; * vate = fuorviate; * vera = fuorvierà; * vero = fuorvierò; * vino = fuorviino; * vanti = fuorvianti; * vaste = fuorviaste; * vasti = fuorviasti; * regga = furoreggia; * reggo = furoreggio; contata * = confutatoria; contate * = confutatorie; contati * = confutatorii; contato * = confutatorio; * reggano = furoreggiano.

Definizioni da Dizionari Storici

Vocabolario dei sinonimi della lingua italiana del 1884
Estrarre, Cavare, Levare, Trar fuori - Estrarre indica forza o sforzo; e ne' suoi usi scientifici e tecnici, studio e cura maggiore. - Cavare indica non tanto sforzo, ma pur qualche poco di arte, come Cavare un dente. - Levare è più semplice nè richiede sforzo veruno. - Nel Trar fuori c'è solo l'idea del mettere in veduta ciò che era nascosto. [immagine]
Emettere, Metter fuori, Esporre - Emettere è Mandar fuori, ma si dice solo, e raramente, di voci, grida, ordini scritti o stampati. - Metter fuori si dice, più che altro, del levare una cosa da luogo celato. - «Mise fuori un coltello, e lo ferì nel ventre.» Si dice anche metaforicamente per Allegare ragioni, pretensioni. - Esporre è materialmente il mettere una cosa alla vista altrui; e metaforicamente, Allegare le proprie ragioni, il proprio diritto. [immagine]
Navigazione
Parole in ordine alfabetico: fuochi, fuochino, fuochista, fuochiste, fuochisti, fuoco, fuorché « fuori » fuoribordismi, fuoribordismo, fuoribordo, fuoriborsa, fuoricampo, fuoriclasse, fuoricombattimento
Parole di cinque lettere: funsi, funto, fuoco « fuori » fuoro, furba, furbe
Vocabolario inverso (per trovare le rime): protutori, cuori, rubacuori, giustacuori, telecuori, batticuori, rincuori « fuori (irouf) » tagliafuori, passafuori, buttafuori, infuori, languori, fluori, muori
Indice parole che: iniziano con F, con FU, parole che iniziano con FUO, finiscono con I

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