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Informazioni utili online sulla parola italiana «godimento», il significato, curiosità, sillabazione, frasi di esempio, definizioni da cruciverba, definizioni storiche, rime, dizionario inverso. Cosa vuol dire.


Godimento

Utili Link

Significato su Dizionari ed Enciclopedie online
Hoepli | Sabatini Coletti | Treccani

Informazioni di base

La parola godimento è formata da nove lettere, quattro vocali e cinque consonanti. Divisione in sillabe: go-di-mén-to. È un quadrisillabo piano (accento sulla penultima sillaba).

Frasi e testi di esempio

»» Vedi anche la pagina frasi con godimento per una lista di esempi.
Esempi d'uso
  • Spero vivamente di provare godimento, domenica pomeriggio, allo stadio Olimpico.
  • Provo un certo godimento a veder perdere Giangustavo.
  • I titoli di stato che ho acquistato hanno godimento 1/1 - 1/7.
Citazioni da opere letterarie
Il vecchio della montagna di Grazia Deledda (1920): E Paska servì la menta, versandola lentamente nei calici rosei fioriti d'oro. Mentre zio Pietro sorbiva a poco a poco il liquore, Basilio vuotò avidamente in un sorso il suo calice, arrovesciando la testa all'indietro, chiudendo gli occhi per l'intenso godimento. Che frescura e che dolcezza sul palato e sulla lingua! Che cosa buona, Dio mio! Aveva l'irritante voluttà del vento di primavera e del profumo intorno alla fontana!

Il piacere di Gabriele D'Annunzio (1889): Da certi suoni della voce e del riso, da certi gesti, da certe attitudini, da certi sguardi ella esalava, forse involontariamente, un fascino troppo afrodisiaco. Ella dispensava con troppa facilità il godimento visuale delle sue grazie. Di tratto in tratto, alla vista di tutti, forse involontariamente, ella aveva una movenza o una posa o una espressione che nell'alcova avrebbe fatto fremere un amante.

Una peccatrice di Giovanni Verga (1866): — Che io ti vegga, Narcisa! — esclamò egli colle mani giunte, inginocchiandosi sul tappeto, come se avesse voluto adorarla: — oh! ch'io possa vederti!... Perché nel tempo istesso che io provo questo godimento supremo, che mi comunico il tuo corpo da fata fra le mie braccia, non posso analizzarti col mio sguardo, ed assorbire quell'altra ebbrezza sublime di divorare le tue bellezze?...

Giochi di Parole

Giochi enigmistici, trasformazioni varie e curiosità. Vedi anche: Anagrammi per godimento
Definizioni da Cruciverba di cui è la soluzione
Definizioni da Cruciverba in cui è presente
Cambi
Cambiando una lettera sola si possono ottenere le seguenti parole: godimenti, rodimento.
Cambiando entrambi gli estremi della parola si può avere: rodimenti.
Scarti
Scarti di lettere con resto non consecutivo: godet, gode, godo, gino, odino, odio, omento, dimeno, dino, dito, meno.
Parole contenute in "godimento"
odi, dime, godi, mento.
Lucchetti
Usando "godimento" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: argo * = ardimento; rogo * = rodimento; sego * = sedimento; congo * = condimento; trago * = tradimento.
Lucchetti Riflessi
Scartando le parti in comune (in coda e il riflesso in capo), "godimento" si può ottenere dalle seguenti coppie: gora/ardimento.
Lucchetti Alterni
Usando "godimento" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: ardimento * = argo; sedimento * = sego; condimento * = congo; tradimento * = trago.
Sciarade e composizione
"godimento" è formata da: godi+mento.
Quiz - indovina la soluzione
Definizioni da Cruciverba: Il privilegio di cui godono il domicilio e il segreto epistolare, I cittadini greci che non godevano dei diritti politici, Annibale li godette a Capua, Così è una vacanza pienamente goduta, Godersi una bibita o non godersi un lungo discorso.

Definizioni da Dizionari Storici

Dizionario dei sinonimi - Zecchini del 1860
Godimento, Dolcezza - Avvi godimento di cose nelle quali non provasi dolcezza alcuna, ma sovente invece rancore, rimorso: la dolcezza è dunque una qualità, una circostanza essenziale del vero godimento. [immagine]
Gioia, Allegrezza, Allegria, Godimento, Piacere, Letizia, Contento, Giocondità, Ilarità, Gaudio, Giubilo, Esultazione, Esultanza, Tripudio - La gioia è dell'animo, perciò intima e tranquilla; l'allegrezza, del cuore, perciò più espansiva; l'allegria, del carattere, perciò rumorosa: fare un'allegria, vale una festa, un pranzo, una cena, un ballo o che so io, per fare un po' di baccano e stare allegri in molti. Il godimento è quel piacere che produce il possesso della cosa; se a buon diritto, è più completo, più tranquillo, più puro. Piacere è generico: i piaceri dell'anima sono ben diversi da quelli dei sensi; i primi o sono comprensioni o sentimenti; i secondi mere sensazioni, transitorie e fugaci. Gaudio esprime l'atto, o meglio l'effetto del piacere: l'anima prova un gaudio ineffabile quanto più gli è dato avvicinarsi al centro d'ogni verità, di ogni giustizia. La letizia si vede in volto, il contento si sente nel cuore; ma quella è un effetto di questo, e il vero contento proviene dalla pienezza del godimento, dalla tranquillità del possesso: ma chi è il contento in questo mondo? chi ha provato un vero, un intero contento quaggiù? i mali sono troppo misti ai beni, l'ingiusto al giusto per poterli perfettamente gli uni dagli altri sceverare. L'ilarità, come già dissi all'art. Gaio, indica una contentezza o una bontà d'animo abituale che si manifesta sul volto. La giocondità, quella gioia moderata che risente in sè chi nè troppo si lascia trasportare dai fausti avvenimenti, nè troppo abbattere dagl'infausti; chi è abbastanza filosofo da prendere tutto per il meglio e vedere che i beni e i piaceri di quaggiù non sono eterni, e che le afflizioni hanno per buona sorte da avere un fine: nella giocondità v'è sempre un qualche granello d'ironia se non contro alle persone almeno rispetto alle cose. Il giubilo è quel movimento muscolare, se vuolsi, prodotto da eccesso di gioia; il tripudio è giubilo prolungato accompagnato da atti più visibili, da moti, da riso, da grida che sfuggono quasi involontarii: il tripudio è comunicativo; il tripudio di un solo parrebbe follia. Esultazione, esultanza pare vogliano significare trasalto dell'animo e perciò anco del corpo a cagione di viva gioia: però esultazione direi dimostrazione di gioia pubblica, e per cagione di pubblico bene: esultanza lo stesso sentimento, ma più individuale e riferibile a moto anche esso individuale: l'esultanza che in ogni animo cattolico produsse l'esaltamento di Pio IX alla cattedra di S. Pietro si manifestò in tutto il mondo, ma più ne' Stati Pontificii, con segni non dubbii di pubblica esultazione. [immagine]
Dizionario Tommaseo-Bellini del 1865-1879
Godimento - e † GAUDIMENTO (V.). [T.] S. m. Soddisfazione che si ha dal possesso di bene presente. Consiste nel sentimento; e propriam. è più d'ordinario prolungato del Piacere, ma men severo del Diletto, men vivo della Gioja, meno estrinseco della Allegrezza. Si può aver godimento senza segni d'allegrezza, nè moti di gioja. Per estens. direbbesi anco di bene non presente, segnatam. nel plur. T. I godimenti della speranza, della imaginazione. = Rucell. V. Tib. 1. 11. 88. (Man.) In che consiste egli il godimento del bene, e il patimento del male?

2. In senso rel., men conveniente, ma non impr. Giamb. Mis. Uom. 103. (C) Ed ègli dato a godimento il sovrano bene. Introd. Virt. 31. var. Ella sola hae a godimento il sovrano bene, e amministralo, e dállo a' fedeli suoi. Annot. Vang. L'allegrezza e 'l godimento del Signore sia la vostra fortezza.

Più pr. in senso buono mor. e intell. T. Gl'intimi godimenti della buona coscienza. – I puri godimenti del bello.

3. Più com. T. Godimento de' sensi. – Godimenti del corpo. Sal. Corporis gaudiis. = Cocch. Consul. 393. (Gh.) Contribuire al prolungamento della vita, e al godimento possibile di una gran parte di sanità.

T. Godimenti della caccia e d'altri esercizi.

4. In più mal senso. T. Godimenti d'amore vietato. Hor. Cui donet impermissa furtim Gaudia luminibus remotis. [Camp.] Art. am. 3. L'altre femmine piglieranno e torranno li tuoi godimenti (tua gaudia carpent), Usurperanno quel che è, o tu credi, debito all'amor tuo.

T. Godimenti dell'ambizione.

T. Godimenti del mondo. = Ass. Salvin. Disc. acc. 1. 70. (Gh.) Nè ritrovare si puote fermezza alcuna ne' godimenti.

5. Delle possessioni, in quanto al lor uso. T. Vas. 8. 103. Gli fecero dare un podere… con bonissime case, a godimento della vita sua. – Godimento di tale o tal podere. – Godimento vitalizio. [M.F.] Avere a godimento, Usufruire. Vellut. Cron. 49. Era mia intenzione, avesse a godimento ogni cosa mentre ch'ella vivesse. T. Godimento dell'usufrutto. [Tor.] Vett. P. Coltiv. Uliv. 1. Quanto più essi vedranno il comodo e il godimento che se ne cava (dalle piante degli ulivi), tanto maggior vaghezza prenderà loro di piantare, e di governar bene quelle che furon poste da' nostri antecessori. T. Non è bel modo Cavare un godimento.

6. T. De' diritti civili e politici. Si può averli acquistati, e non li avere perduti senza che però se ne abbia il godimento, cioè l'esercizio attuale. Non ne ha in verità il godimento chi non li esercita in modo soddisfacente e efficace. Ha il godimento talvolta di certi diritti chi non li ha veramente. Il sim. dicasi delle possessioni. – Il Godimento della libertà differisce dal Godimento delle libertà; le quali più si moltiplicano e più sottraggono al sentimento e al concetto della libertà vera e viva.

7. T. Nel senso che Godere concerne esenzione, è usit. la intera locuz. Godimento d'esenzione, di privilegio; non l'ell. seg., la quale dimostra come pur troppo il piacere sia posto da molti nel sottrarsi al dovere, e nella inuguaglianza, sorella sovente alla iniquità. = Instr. Canc. 54. (Man.) Nel modo medesimo concorrano i soldati, senza defalco alcuno, o godimento, come i non soldati. E 48. Noterà distintamente a quanto per lira dovrà riscuotere dai descritti, dedotti i godimenti, e dai non descritti, aggiuntovi la porzione di detti godimenti.

8. Modi com. a parecchi de' sensi not.

T. Ha gradi varii il godimento. Grande, maggiore, minore, Pieno, pacifico, sicuro, solido. Ter. Solide gavisurum. – Lungo, breve. – Delicato, nobile, ignobile, puro, torbido.

T. Provare. – Essere in… Ter. Esse in gaudiis. – Stare in… = Guitt. Rim. 1. 67. (Man.) Per star mai sempre a sì gran gaudimento.

Pass. 309. (C) E daràgliele a tutto suo volere, e a perpetuo godimento. T. Dare, Concedere, Lasciare, Assicurare il godimento, più com. dicesi de' beni stabili quanto all'uso; ma può avere senso più gen.
Navigazione
Parole in ordine alfabetico: godiamocelo, godiamoci, godiate, godibile, godibili, godibilità, godimenti « godimento » godo, godono, godrà, godrai, godranno, godrebbe, godrebbero
Parole di nove lettere: godettero, godiamoci, godimenti « godimento » goduriosa, goduriose, goduriosi
Vocabolario inverso (per trovare le rime): apprendimento, autoapprendimento, intendimento, fraintendimento, condimento, approfondimento, ottundimento « godimento (otnemidog) » rodimento, ardimento, imbastardimento, perdimento, inverdimento, rinverdimento, sbalordimento
Indice parole che: iniziano con G, con GO, parole che iniziano con GOD, finiscono con O

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