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Informazioni utili online sulla parola italiana «gridare», il significato, curiosità, coniugazione del verbo, sillabazione, frasi di esempio, definizioni da cruciverba, definizioni storiche, rime, dizionario inverso. Cosa vuol dire.


Gridare

Verbo

Gridare è un verbo della 1ª coniugazione. È un verbo regolare, sia transitivo che intransitivo. Ha come ausiliare avere. Il participio passato è gridato. Il gerundio è gridando. Il participio presente è gridante. Vedi: coniugazione del verbo gridare.

Parole Collegate

»» Sinonimi e contrari di gridare (strillare, strepitare, urlare, schiamazzare, ...)

Utili Link

Significato su Dizionari ed Enciclopedie online
Hoepli | Sabatini Coletti | Treccani

Informazioni di base

La parola gridare è formata da sette lettere, tre vocali e quattro consonanti. Divisione in sillabe: gri-dà-re. È un trisillabo piano (accento sulla penultima sillaba).

Frasi e testi di esempio

»» Vedi anche le pagine frasi con gridare e canzoni con gridare per una lista di esempi.
Esempi d'uso
  • Smettila di gridare, anche se gridi hai sempre torto.
  • Smettila di gridare e abbi rispetto per le persone che si trovano in sala!
  • Ti sembra normale che per parlare si debba gridare.
Citazioni da opere letterarie
Demetrio Pianelli di Emilio De Marchi (1890): Era quasi giunto presso l'Ospedale dei Cronici, in un luogo del bastione umido e malinconico come la febbre, quando fu scosso dai suoi pensieri da un disperato gridare e vide passare un carro di contadini addobbato d'un lurido lenzuolo, con una bandiera trecolori in alto, pieno di villani in maschera, che col viso tinto e con delle scope in mano strillavano la loro goffa allegria. Allora si ricordò ch'era il sabato grasso.

Bestie di Federigo Tozzi (1917): Una mattina avevo fame dopo aver preso la solita cucchiaiata di medicina. E non veniva nessuno. Avevo voglia d'alzarmi, ma più di piangere. Le coperte mi schiacciavano come le montagne; e mi pareva che tutte quelle nuvole me le facessero più grevi. C'era a capo del letto il campanello elettrico, ma non lo suonavo perché il suo squillo mi faceva peggio. Ero proprio per gridare, spaventato delle coperte alzate dai miei ginocchi, con l'illusione che si alzassero fino al soffitto, per soffocarmi.

Azzurro tenebra di Giovanni Arpino (1977): Subito gli altri accolsero il gioco. «E per destinazione innocua» echeggiarono. «Non finiremo in un veicolo cieco» toccò gridare ad Arp. «Ai posters l'ardua sentenza» ballarono sulle suole di gomma il Vecio e Giacinto. Immobili, i poliziotti li esaminavano con sguardi sospettosi di sotto gli elmi. «Amichi, coi vostri fisichi batteremo gli austriachi» abbaiò ancora Arp nella notte. «E davanti alla porta nemica grideremo: apriti Sédano» ondeggiarono un'ultima volta il Vecio e Giacinto.
Espressioni e Modi di Dire
  • Gridare crucifige contro qualcuno
Canzoni
  • Gridare di gioia (Cantata da: Germana Caroli e Arturo Testa; Anno 1960)
  • Cantare, gridare... sentirsi tutti uguali (Cantata da: Leano Morelli; Anno 1978)

Giochi di Parole

Giochi enigmistici, trasformazioni varie e curiosità. Vedi anche: Anagrammi per gridare
Definizioni da Cruciverba di cui è la soluzione
Definizioni da Cruciverba in cui è presente
»» Vedi tutte le definizioni
Cambi
Cambiando una lettera sola si possono ottenere le seguenti parole: gridate, guidare.
Scarti
Rimuovendo una sola lettera si può avere: ridare.
Altri scarti con resto non consecutivo: gride, giare, gare, ride, rare, idre.
Zeppe (e aggiunte)
Aggiungendo una sola lettera si può avere: sgridare.
Testacoda
Togliendo la lettera iniziale e aggiungendone una alla fine si può ottenere: ridarei.
Parole con "gridare"
Finiscono con "gridare": sgridare, rigridare.
Parole contenute in "gridare"
are, dare, rida, grida, ridare. Contenute all'inverso: adì, dir, era, radi.
Lucchetti
Scartando le parti in comune (in coda e poi in capo), "gridare" si può ottenere dalle seguenti coppie: grifi/fidare, grisù/sudare, gridai/ire, gridata/tare, gridatore/torere.
Usando "gridare" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * areata = gridata; * areate = gridate; * areati = gridati; * areato = gridato; * rendo = gridando; * resse = gridasse; * ressi = gridassi; * reste = gridaste; * resti = gridasti; * retore = gridatore; * retori = gridatori; * ressero = gridassero.
Lucchetti Riflessi
Scartando le parti in comune (in coda e il riflesso in capo), "gridare" si può ottenere dalle seguenti coppie: griderà/areare, gridata/atre, gridato/otre.
Usando "gridare" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * erta = gridata; * erte = gridate; * erti = gridati; * erto = gridato.
Lucchetti Alterni
Scartando le parti in comune (in coda oppure in capo), "gridare" si può ottenere dalle seguenti coppie: grida/area, gridata/areata, gridate/areate, gridati/areati, gridato/areato, gride/aree, gridai/rei, gridando/rendo, gridasse/resse, gridassero/ressero, gridassi/ressi, gridaste/reste, gridasti/resti, gridate/rete, gridati/reti, gridatore/retore, gridatori/retori.
Usando "gridare" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * sudare = grisù; * torere = gridatore.
Sciarade incatenate
La parola "gridare" si può ottenere (usando una volta sola la parte uguale) da: grida+are, grida+dare, grida+ridare.
Intarsi e sciarade alterne
Intrecciando le lettere di "gridare" (*) con un'altra parola si può ottenere: * tic = gridatrice.

Definizioni da Dizionari Storici

Vocabolario dei sinonimi della lingua italiana del 1884
Gridare, Sgridare - Nell'uso familiare c'è poco divario. Gridare si usa per Riprendere, specialmente fanciulli, di qualche loro marachella. - « Non lo fare; se no, il babbo ti grida.» - Il verbo Sgridare dà idea per avventura di maggiore sdegno, e di voce più alta per parte di chi sgrida. [immagine]
Dizionario Tommaseo-Bellini del 1865-1879
Gridare - V. a. e N. ass. e pass. Mandar fuori la voce con suono alto, forte, e strepitoso. (Fanf.) Aff. al lat. Quiritare, e al gr. Κρίζω, e Κράζω; al germ.Schreien; fr. Crier. Stat. Padov. Cridare. Suono imit. Ven. Criar. T. Gridare dice ora il grido inarticolato, ora le parole gridate; onde ponesi gridò e soggiungonsi le parole ch'e' disse; ma si può anco: Gridò e disse, intendendo che prima gridò e poi parlò, o dell'aver lui parlato gridando.

[Cont.] Att., per Parlare. Sass. Lett. 251. Gridano tra loro un abbaiamento che il diavolo non l'intenderebbe.

Bocc. Nov. 54. 7. (C) E fattosi alquanto più a quelle vicino, gridò: oh oh. [Camp.] D. 1. 21. Tutti gridaron: vada Malacoda. – Così i testi più autorevoli.

Dant. Inf. 12. (C) Lo savio mio in vêr lui gridò: forse Tu credi che qui sia 'l Duca d'Atene. Petr. son. 52. Gridando: sta' su, misera, che fai?But. Gridare è parlar con ira contr'a ragione, che rade volte grida, se non chi parla contra ragione; e rade volte grida chi parla con ragione. Liv. M. 10. (Mt.) E lo Consolo conformòe lo 'ngannamento, gridando contra le prime insegne.

T. D. 1. 1. Gridai a lui.

T. Due persone si gridano, gridano l'una contro l'altra contendendo.

2. T. Gridare a voce alta; Con voce roca, anche soffocata. Gridare più, o meno. Prov. Tosc. 68. Chi ha meno ragione grida più forte. Cr. 10. 28. Fortemente gridare. – Gridare a gran voce, con gran voce; Altamente, A piena gola, A tutta gola.

3. T. Anco a chi senza gridare fa sentire la voce un po' più alta di quel che vorrebbesi, diciamo: Non gridate tanto.

4. T. Far gridare; Dar cagione ad altri, e per lo più a molti, di sdegno, di biasimo, di lamento. Farete gridare; Cosa che farà gridare.

5. [Giust.] Gridare ad alte voci. Gridar forte con proposito di levar gente a rumore. Bindac. de' Cerc. La batt. di Mont. Ap. A un tratto uscì di casa e' Lamberti con grandissima masnada di gente gridando ad alte voci: Cerchio mio è de' XXXVI.

6. T. Fig. Di cose inanimate. Gridano, portano all'animo umano impressioni che svegliano idee e son come parole visibili. – Il sangue grida sangue. Genes. La voce del sangue del tuo fratello grida a me dalla terra. Vang. Se questi tacciono, le pietre grideranno.

7. T. Coll'A, aff. a Contro. Ambr. Cofan. 4. 15. Potrebb'essere Fors'anche qualche cosa; chè mai gridasi Al lupo ch'e' non sia in paese.

8. [Camp.] Gridare ad alcuno, per Gridargli dietro il dálli, dálli, Diamogli addosso, ecc., modo ellittico. D. 1. 80. Tutti gridavano: a Filippo Argenti…

9. [Camp.] Gridare ad una; modo ellittico, per Alzare la voce concordemente, tutti ad un tempo, ecc. D. 2. 4. Venimmo dove quell'anime ad una Gridàro a noi: qui è vostro dimando.

10. T. Col nome poi. Prov. Tosc. 238. Chi guarda i nimici, li grida più di quello che sono.

11. [Camp.] Per Chiedere con desiderio gridando. D. 1. 1. Ove udirai le disperate grida Di quegli antichi spiriti,… Ch'alla seconda morte ciascun grida. Così i testi più autorevoli.

12. [Camp.] Per Orare ad alta voce, Invocare, ecc. D. 2. 13. Udii gridar: Maria, ôra per noi: Gridar Michele e Pietro, e tutti i Santi. Bib. Salm. 3. La mia boce grida al Signore, ed hammi esaudito del monte santo (ad Dominum clamavi). E Salm. 4. Iddio mi udiràe quando grideròe a lui.

13. Per Schiamazzare, Tumultuare. Bocc. Nov. 1. 13. (C) Il popolo di questa terra…, per volontà che banno di rubarci, veggendo ciò, si leverà a romore, e griderà.

14. Manifestare, Bandire, Pubblicare. Bocc. Nov. 46. 12. (C) Gridandosi per tutto il fallo da lor commesso. Albert. 38. Non sono da tenere, ma da restituire, siccome gridano le ragioni. E 39. Le ragioni nel proverbio gridano che la necessità non ba legge.

Dant. Purg. 8. (C) La fama che la vostra casa onora, Grida i signori, e grida la contrada. Petr. canz. 18. 1. Ma spero che sia intesa… La doglia mia, la qual tacendo i' grido. Tac. Dav. Ann. 2. 47. Con piacere de' nobili a pien popolo fu incoronato, e da tutti gridato Re. Vit. S. Gir. 2. (Mt.) Morto papa Liberio fu gridato che Girolamo era degno d'essere Sommo sacerdote.

T. Pass. Fu gridato imperatore.

15. [Camp.] Per Declamare. D. 3. 29. Non ha Fiorenza tanti Lapi e Bindi, Quante sì fatte favole per anno In pergamo si gridan quinci e quindi.

16. [Camp.] In signif. di Richiamarsi, Fare richiamo, e sim. Bib. Re, I. 8. Ed in quel tempo griderete dal conspetto del Re vostro che averete eletto, e non vi esaudirà il vostro Iddio in quel dì (clamabitis a facie regis).

17. Per Bandire, Notificare per via di bando. Nov. ant. 61. 5. (C) Proccianamente un torneamento era gridato, ove sarà molto buona gente.Plut. Vit. Cic. 34. Tutto l'altro suo avere fece mettere allo incanto, e facevalo gridare…

[Cont.] Cost. Com. Siena, III. 31. Qualunquotta avverrà che alcuni beni del Comune di Siena si vendano ovvero s'alluoghino, e' quali valliano da X libbre di denari in su, non si possano vendere ovvero alienare, ovvero allogare se prima non si grida pubblicamente e ad alta voce per la città di Siena per lo banditore del Comune.

18. Per Mostrare, Far comprendere. Dant. Par. 5. (C) Se mala cupidigia altro vi grida. Cavalc. Med. Spir. I quali quanto in gran parte da loro si disagguagliano, non lo so dire, ma l'opere stesse gridano.

19. Celebrare, Vantare, Lodare altamente. Baldin. Dec. (Mt.) Di quest'opera della quale per ventura di lui gridò quell'età, ebbe egli quattromila scudi.

20. [Camp.] Per Ricordare ad alta voce. Celebrare con lodi. D. 2. 25. Indi al cantar tornavano; indi donne Gridavano, e mariti che fur casti, Come virtute e matrimonio imponne. = Castigl. Poes. past. 30. (M.) Cantai con lui (Menalca), e a me l'onor fu reso Sì, che per tutto Tirsi era gridato.

21. Gridare il nome di alcuno Principe o Potente, vale Dichiararsegli pubblicamente soggetto, seguace, partigiano. Serd. Vit. Pap. Inn. VIII.25. (M.) Gridarono il nome del Papa, e rizzarono le bandiere della Chiesa.

22. Per Garrire, Riprendere. Varch. Ercol. 60. (C) Gridare che i Latini dicevano solamente in voce neutra exclamare, si dice da noi eziandio attivamente, come anco garrire. Borgh. Rip. 510. Non faceva mai altro che disegnare, essendone molte volte dal padre gridato.

(Tom.) Gridare uno, in senso affine a Sgridarlo, ma è un po' meno. La madre grida il suo bambino, anco con poche parole, e non gravi, anzi temperate d'affetto.

23. T. Gridare accompagnato a Col, ovvero parole di diverbio, anco senza grida proprio. Donna che grida sempre col marito.

24. Gridare addosso ad uno vale Sollevarsegli contro, Garrirlo con importunità. Med. Vit. Crist. S. B. 177. (M.) Gridandogli addosso ed in testa, e bestemmiandolo, e facendogli ogni disonore.

25. Gridare in capo o in testa altrui, vale Importunamente garrirlo. Med. Vit. Crist. 141. (M.) L'altro gli fa assalto addosso, e gridagli in testa. Fav. Esop. 129. Sopravvenne il covertato cavallo con gran superbia, facendo atti di grande arroganza con la testa, e gridava in capo alla bestia, minacciando…, diceva…

26. Per Chiamare ad alta voce. Car. En. 6. 753. (M.) Ed allor io di Reto in sulla riva All'ombra tua colle mie mani un vôto Sepolcro eressi, e te gridai tre volte.

27. Per Chiamare, Chiedere gridando. Dant. Inf. 1. (C) Vedrai gli antichi spiriti dolenti, Che la seconda morte ciascun grida. Car. En. lib. 5. 1063. Ei, fermo e saldo, Nè di proponimento nè di loco Punto si cangia: ond'io pur l'armi grido, Di morir desïoso.

28. Gridar mercè vale Chiedere pietà, misericordia gridando. Bocc. Nov. 11. 9. (C) Martellino gridava mercè per Dio, e quanto poteva s'ajutava.

29. Gridar mercede d'una cosa, o d'una persona, vale Chiedere in grazia una cosa o persona. Dant. Rim. 4. (Man.) Lo cielo che non ave altro difetto, Che d'aver lei, al suo Signor la chiede, E ciascun Santo ne grida mercede.

30. Gridare accorr'uomo vale Chiamar soccorso e ajuto. Varch. Ercol. 62. (C) Quel verbo che i Romani… formarono, quando volevano significare gridar soccorso, e chiedere ajuto…, truovasi egli nella lingua toscana e fiorentina? V. Con una parola sola che io sappia, no; ma si dice gridare accorr'uomo. Fir. Trin. 5. 1. Comincerei a gridare accorr'uomo, e farei correre la vicinanza. E As. 24. Quell'ubbriaco del garzone dell'oste saltò in camera gridando accorr'uomo.

31. Gridare a cielo, cioè Sommamente. Borgh. Vesc. Fior. 496. (Mt.) Grida a cielo della poca cura de' Gentili inverso i lor poveri.

32. T. Gridare ai quattro venti. Divulgare altamente la cosa, farsi sentire, o voler farsi sentire dappertutto. Quasi sempre in senso di biasimo o di cel.

33. Gridare co' tuoni. Maniera di dire proverbiale per dinotar la vana fatica di chi parla senz'essere inteso. Bibien. Caland. a. 1. s. 2. (Gh.) Pazienzia!; non intendo quistionar teco; chè saria un gridare co' tuoni. Copp. Rim. 37. E raccontando a voi queste passioni, Direste ben: Tu vuoi gridar co' tuoni.

34. Gridare crucifigatur. Dicesi volgarmente del dir male di alcuno, per muovere a sdegno altrui contro di esso. Salv. Ros. Son. innanzi alle Sat. (Mt.) Dunque perchè son Salvator chiamato, Crucifigatur grida ogni persona?

35. Gridare quanto se n'ha nella gola, cioè Gridar fortissimo, a più non posso. Tac. Dav. Ann. 4. 104. (C) Menato a morire, gridava quanto n'avea nella gola, benchè imbavagliato: così si celebra capo d'anno.

36. Gridar quanto se n'ha in testa, o Gridare a testa o di testa, vagliono lo stesso che Gridar quanto se n'ha nella gola. Alleg. 158. (C) lo non posso far ch'io non alzi la voce, gridando quanto i' n'ho in testa, e, come si dice, accorr'uomo. Cecch. Inc. 2 5. Tu avevi a richieder la tua moglie. S. Ella gridava, e a testa. Buon. Tanc. 2. 6. Oh i' non lo trovo: che dirà mio pa? Pover a me! e' mi griderà a testa. Bianc. Laud. 120. (Man.) Quando pruova tal festa, Di lui diventa pazzo, Gridando va di testa, Gittasi per lo spazzo.

37. Gridare si dice anche parlandosi di animali. Pallad. cap. 28. (Man.) E manifesta il maschio (pavone) la sua lussuria, quando s'apre e si cuopre colla coda tutto facendo rota, e va correndo, e gridando e stridendo. Cr. 10. 17. 3. E quivi trarranno moltitudine d'anitre, che di notte per l'aria volano, quando le dimestiche grideranno.

38. Dicesi famigliarmente: Questo abito, o sim., grida miseria; e vale: Questo abito, o sim., è usato in modo che non può essere più portato. (Man.)

39. Gridare, a modo di Sost., per lo Strepitare che fa l'acqua. Amet. 45. (C) Io vidi in mezzo di quello una fontana… per abbondanza d'acque molto da commendare, le quali…, ricadenti nell'altra fonte, faceano dolce gridare.
Gridare - S. m. Grido. Car. Long. Sof. 57. (M.) Empiutogli la tasca di pane e di buoni catolli di carne, con gridari e trescamenti bacchevoli, commiato gli dierono.

T. Prov. Tosc. 121. Il lupo avanti al gridare fugge.

2. † Gridare è anche una figura rettorica da' Latini detta Exclamatio. Rett. Tull. 75. (M.) Ed è un altro ornamento che s'appella gridare, il quale si fa con boce di dolore,…
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Parole in ordine alfabetico: gridacchio, gridai, gridammo, gridando, gridano, gridante, gridanti « gridare » gridarli, gridarlo, gridarono, gridasse, gridassero, gridassi, gridassimo
Parole di sette lettere: gretola, gretole, gridano « gridare » gridata, gridate, gridati
Lista Verbi: gremire, gridacchiare « gridare » grigliare, grondare
Vocabolario inverso (per trovare le rime): annidare, snidare, lapidare, dilapidare, trepidare, ridare, ibridare « gridare (eradirg) » rigridare, sgridare, ossidare, guidare, teleguidare, radioguidare, liquidare
Indice parole che: iniziano con G, con GR, parole che iniziano con GRI, finiscono con E

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