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Informazioni utili online sulla parola italiana «guizzo», il significato, curiosità, forma del verbo «guizzare», sillabazione, frasi di esempio, definizioni da cruciverba, definizioni storiche, rime, dizionario inverso. Cosa vuol dire.


Guizzo

Forma verbale

Guizzo è una forma del verbo guizzare (prima persona singolare dell'indicativo presente). Vedi anche: Coniugazione di guizzare.

Utili Link

Significato su Dizionari ed Enciclopedie online
Hoepli | Treccani

Informazioni di base

La parola guizzo è formata da sei lettere, tre vocali e tre consonanti. In particolare risulta avere una consonante doppia: zz. Divisione in sillabe: guìz-zo. È un bisillabo piano (accento sulla penultima sillaba).
Parole con la stessa grafia, ma accentate: guizzò.

Frasi e testi di esempio

»» Vedi anche la pagina frasi con guizzo per una lista di esempi.
Esempi d'uso
  • Con un guizzo repentino il pesce che avevo catturato è ricaduto in acqua.
  • Nonostante l'età, Drogba ha infilato la difesa della Juventus con un guizzo da ragazzino.
  • Con un guizzo all'ultimo momento ho evitato una rovinosa caduta.
Citazioni da opere letterarie
Carthago di Franco Forte (2009): Dopo averlo ammaliato con quel guizzo spregiudicato, Himilce aveva fatto in modo di trattarlo sempre con estrema gentilezza e rispetto, sorridendogli e ammiccando ogni volta che le era possibile, e il comandante del drappello non era riuscito a trattenere l'imbarazzo quando lei, un paio di volte, l'aveva colto mentre le teneva gli occhi incollati addosso. Ma anziché deprecare il suo comportamento, Himilce gli aveva sorriso ancora, facendogli capire che era una donna aperta, lusingata delle attenzioni che lui le dedicava. E nei giorni successivi non aveva perso occasione per farsi guardare da lui mentre si lavava o si cambiava d'abito.

Il podere di Federigo Tozzi (1921): Remigio non apriva bocca: Luigia scese e gli mise un braccio attorno al collo. Egli a poco a poco le fece togliere il braccio e andò dove c'era un poco d'ombra; accanto alla parata. La mucchia intanto, aveva cambiato di forma; s'era arrembata da una parte, sbasandosi: crollava giù a tratti e a scosse: che facevano dare un lungo guizzo a tutta la fiamma.

Il resto di niente di Enzo Striano (1986): Il petrolio nel lume è diminuito, il guizzo della carsella ballonzola svogliato, stento. Non ha forza per alzarsi a rifornire il serbatoio. Getta un'occhiata stanca a papài, che dorme sempre: nella scarsa luce le pare sereno. Forse, sebbene devastato, sopravviverà. Gli si dedicherà, per lui, forse, ritroverà amore, slancio.

Giochi di Parole

Giochi enigmistici, trasformazioni varie e curiosità. Vedi anche: Anagrammi per guizzo
Definizioni da Cruciverba di cui è la soluzione
Definizioni da Cruciverba in cui è presente
Cambi
Cambiando una lettera sola si possono ottenere le seguenti parole: guazzo, guizza, guizzi.
Con il cambio di doppia si ha: guitto.
Lucchetti
Usando "guizzo" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: attigui * = attizzo.
Lucchetti Alterni
Usando "guizzo" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * aio = guizzai; * ateo = guizzate; * avio = guizzavi; * astio = guizzasti.
Intarsi e sciarade alterne
Intrecciando le lettere di "guizzo" (*) con un'altra parola si può ottenere: * arno = guizzarono.
Quiz - indovina la soluzione
Definizioni da Cruciverba: Scrisse Arcipelago Gulag, È come gulp, Guizzi che abbagliano, Lo è il guru, Avvolge il guscio delle noci.

Definizioni da Dizionari Storici

Dizionario Tommaseo-Bellini del 1865-1879
† Guizzo - Agg. Vizzo. Fir. Luc. 3. 2. (C) Oh trippa mia com'ell'è guizza, ch'ella pare un tamburo stemperato! [Cont.] Sass. F. Lett. 98. Finalmente il Sassetto gliele ebbe accostato agli occhi, e mostratogli che quel bucolino di legno onde e' si gonfia era di acero, legno non denso, sì che per i suoi naturali fori lo spirito usciva bollendo e gorgogliando di quella palla, che perciò ne rimaneva guizza, e che l'infertà non si poteva medicinare.
Guizzo - S. m. L'atto del guizzare. (Fanf.)

2. Per simil. Dicesi anche di Diversi movimenti, simili a quelli del pesce che guizza. Dant. Inf. 27. (C) Ma poscia ch'ebber colto lor vïaggio Su per la punta, dandole quel guizzo Che dato avea la lingua in lor passaggio, Udimmo dire… But. ivi: Dandole quel guizzo, cioè che al modo d'una lingua, quando parla, si menava la punta della fiamma. Dant. Purg. 25. E se pensassi come al vostro guizzo Guizza dentro allo specchio vostra image, Ciò che par duro ti parrebbe vizzo. E Rim. 24. Che disteso e riverso Mi tiene in terra, d'ogni guizzo stanco.

T. Guizzo di luce.

3. Sforzato contorcimento, Scossa. Fiamm. 5. 115. (C) Delle mani delle quali più volte con guizzi diversi e con forze maggiori mi credetti ritrarre.

4. E nel signif. del § 5 di Guizzare. Car. Long. Sof. 83. (M.) Ad un sol guizzo che fece il giovinetto, si trovò per terra rovescio, che parve un sacco di stabbio.

5. T. Dare un guizzo, e d'anim. e di pers.

6. (Mus.) [Ross.] Vibrazione. Bart. Suon. 3. 4. 143. Nè (le corde ebbero) preso il tremore e 'l guizzo che soglion le corde non toccate al toccarsi delle loro unisone.

Dant. Par. 20. (C) E come a buon cantor buon citarista Fa seguitar lo guizzo della corda.
Navigazione
Parole in ordine alfabetico: guizzeresti, guizzerete, guizzerò, guizzi, guizziamo, guizziate, guizzino « guizzo » gulag, gulasch, gulp, guru, gusci, guscio, gusta
Parole di sei lettere: guitto, guizza, guizzi « guizzo » guscio, gustai, guyana
Vocabolario inverso (per trovare le rime): delottizzo, acutizzò, acutizzo, riacutizzò, riacutizzo, assolutizzò, assolutizzo « guizzo (ozziug) » vizzo, schiavizzo, schiavizzò, bolscevizzo, bolscevizzò, relativizzo, relativizzò
Indice parole che: iniziano con G, con GU, parole che iniziano con GUI, finiscono con O

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