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Informazioni utili online sulla parola italiana «immortale», il significato, curiosità, aggettivo qualificativo, sillabazione, frasi di esempio, definizioni da cruciverba, definizioni storiche, rime, dizionario inverso. Cosa vuol dire.


Immortale

Aggettivo

Immortale è un aggettivo qualificativo. Forme per genere e per numero: immortale (femminile singolare); immortali (maschile plurale); immortali (femminile plurale).

Parole Collegate

»» Sinonimi e contrari di immortale (eterno, imperituro, perenne, infinito, ...)

Utili Link

Significato su Dizionari ed Enciclopedie online
Hoepli | Sabatini Coletti | Treccani | Wikipedia

Informazioni di base

La parola immortale è formata da nove lettere, quattro vocali e cinque consonanti. In particolare risulta avere una consonante doppia: mm. Divisione in sillabe: im-mor-tà-le. È un quadrisillabo piano (accento sulla penultima sillaba).

Frasi e testi di esempio

»» Vedi anche la pagina frasi con immortale per una lista di esempi.
Esempi d'uso
  • Beethoven scrisse tre lettere destinate all'amata immortale, una donna misteriosa di cui era innamorato.
  • Le tue parole ti rendono immortale agli occhi di chi le legge.
  • Non crederai che Silvio è immortale, arriverà la sua ora prima o poi.
Citazioni da opere letterarie
Resurrezione di Elena Di Fazio (2021): «Se non credi in un dio, non credi che qualcosa di te sopravvivrà alla morte. Significa anche che, con la morte, perderai ogni cosa. Per te non ci sarà resurrezione della carne alla fine dei tempi.» Mari le rivolse uno dei suoi insopportabili sorrisi. «Io non ho alcun timore della morte: so di avere un'anima immortale. Ma tu… tu consideri te stessa solo un mucchio di atomi e cellule. Se le annientiamo, annientiamo tutto il tuo essere. Di te, di ciò che sei, dei tuoi pensieri, di tutto ciò che hai visto e conosciuto e provato nella tua vita, non resterà più niente. Tornerai nello stesso nulla delle cose che non sono mai state.»

Anima sola di Neera (1895): L'argomentazione è il linguaggio della scienza, quello dell'arte è la divinazione. Si suggerisce ai giovani la buona volontà, ma con della buona volontà si trasporta ad uno ad uno un mucchio di sassi, non si crea un sol verso immortale e nemmeno si riesce a far passare nel pubblico quel brivido che provavo io stessa gridando oh! mia patria. Guardate, ancora adesso scrivendolo mi sento gelare dalla testa ai piedi.

Il tesoro di Grazia Deledda (1928): Nessuna bellezza, alcuna distinzione, potevano più umiliarla, ora che un'anima così grande, nobile e poetica, ritrovava e adorava in lei la vera e immortale grazia della donna. Anzi ora ella guardava con orgoglio, con infinita compassione, le fanciulle frivole e spumeggianti che le passavano davanti come vuote variopinte farfalle. Chi di esse aveva un'anima? Chi di esse era stata o sarebbe mai amata e amerebbe come lei? Ella collocava Paolo tanto in alto, e così solidamente in alto, che innalzandosi fino a lui nel sogno d'un amore che le sembrava unico, vedeva tutto piccolo al di sotto e al di fuori di quella sfera meravigliosa.

Giochi di Parole

Giochi enigmistici, trasformazioni varie e curiosità. Vedi anche: Anagrammi per immortale
Definizioni da Cruciverba di cui è la soluzione
Definizioni da Cruciverba in cui è presente
Cambi
Cambiando una lettera sola si possono ottenere le seguenti parole: immortala, immortali, immortalo.
Scarti
Rimuovendo una sola lettera si può avere: immorale.
Altri scarti con resto non consecutivo: immota, immote, iota, iole, irta, irte, itale, morte, morale, mora, more, mota, mole, male, orale.
Parole con "immortale"
Iniziano con "immortale": immortalerà, immortalerai, immortaleranno, immortalerebbe, immortalerebbero, immortalerei, immortaleremmo, immortaleremo, immortalereste, immortaleresti, immortalerete, immortalerò.
»» Vedi parole che contengono immortale per la lista completa
Parole contenute in "immortale"
alé, tale, morta, mortale. Contenute all'inverso: rom, atro, latro.
Lucchetti Riflessi
Usando "immortale" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * ellera = immortalerà.
Lucchetti Alterni
Usando "immortale" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * aie = immortalai; * aree = immortalare; * atee = immortalate; * eroe = immortalerò.

Definizioni da Dizionari Storici

Dizionario dei sinonimi - Zecchini del 1860
Perenne, Perpetuo, Continovo o Continuo, Eterno, Sempiterno, Immortale - Perenne, che non cessa per finire e volgere di anni; perpetuo, che dura quanto basta la vita dell'uomo; poichè per l'individuo questo termine è di un'importanza maggiore, e in moltissime cose non si pensa al di là. Continuo o continovo, meno usato, che non cessa o s'interrompe nel giro, nel corso suo; eterno, che sopravvive al tempo, e all'ordine delle cose temporali; sempiterno, suona ed esprime quasi, sempre eterno; come a dire, propriamente eterno e più che eterno, se dire si potesse: sempiterno avrebbe da significare che sempre fu come sempre sarà eterno; eterno invece ciò che avendo avuto un principio non avrà però fine: Dio allora si direbbe sempiterno; l'anima, eterna solamente. Immortale, ciò che non muore, che non finisce, come l'uomo o altro animale col termine che morte si chiama. [immagine]
Dizionario Tommaseo-Bellini del 1865-1879
Immortale - [T.] Agg. Non mortale, Che non muore, non morrà, non deve, non può morire. Aureo lat. Proprio, dunque, di soli enti viventi. Ma si stende a tutte le cose nelle quali si pensa a qualche modo una vita. T. Cic. Le anime sono immortali.

2. Senso segnatam. pagano. T. Diceva Eraclito: Gli Dei uomini immortali; gli uomini Dei mortali. = Paganamente il Bocc. Nov. 98. 26. (C) Che ciò che s'adopera (opera) da' mortali, sia degl'Iddii immortali disposizione e provvedimento. [B.] Ar. Fur. 32. 17. Dea. T. I Romani sovente accompagnavano quest'agg. col nome: come noi diciamo Il buon Dio, o sim. Escl. de' Lat. Dei immortali!, in senso di ammirazione o dolore o pietà. Anco a modo di parentesi in mezzo a un costrutto.

T. Lo dicono certi Crist. per cel. o iron.; ma neanche co' falsi Dei è da celiare.

3. Forma pagana con senso crist. Petr. Canz. 5. 5. (C) Il nobile ingegno, che dal cielo Per grazia tien' (tu tieni, hai) dell'immortale Apollo. Meglio T. S. Bern. Da tutta la terra chiama la Chiesa al suo Sposo immortale.

T. Di Dio, meglio Eterno che Immortale. Ma usasi segnatam. come escl. Dio immortale!, non dal pop., e sempre con senso di qualche serietà.

4. Sost. T. Varr. Quel che concerne gl'immortali e quel che i mortali. = Mont. Feron. c. 1. p. 114. (Gh.) O vergine Diana,… Con li altri Divi ad abbracciar venisti La novella Immortale. T. La bellezza delle Immortali.

S. Agost. C. D. 9. 23. (C) Quanto maggiormente gl'immortali son degni di quel nome! Tass. Ger. 9. 57. Degli Angeli: D'intorno ha innumerabili immortali, Disegualmente in lor letizia eguali.

T. Qui più in gen. com. in D. 2. 5. L'eterno, e in Petr. Il mio mortal, il Corpo mio, contrapp. allo Spirito. Lor. Med. Son. E con l'esca mortal l'immortal prende.

5. Non propriam. dello spirito, ma di quello che lui concerne. T. Il cibo della vita immortale. = Dant. Inf. 2. (Man.) (Enea) Corruttibile ancora, ad immortale Secolo andò (negli Elisi). T. Partecipi della gloria immortale. D. 3. 5. Del trionfo immortal. – Patria immortale.

T. Virg. L'immane avoltojo col becco adunco le immortali viscere straziando. = S. Gio. Grisost. 41. (C) Se l'avesse messo nelle fiamme immortali, non le avrebbe sentite. T. Segner. Crist. Instr. 2. 18. 21. Mirarsi dinanzi la sentenza datagli contro nel giorno estremo incisa in un diamante immortale del divino decreto.

T. In gen. Cic. Natura immortale, e degli enti, e delle loro qualità e relazioni.

T. Hor. A non sperare beni immortali, t'ammonisce il fuggire dell'anno.

6. T. Siccome Immortale felicità, beatitudine, e condizione della beatitudine è appunto il non venir meno; i Lat. scambiavano le due idee. Prop. Immortale sarò se… (cioè, beatissimo). – Sim. nell'Ode di Saffo.

T. Similm., segnatam. per cel. iron., alludendo appunto al concetto pagano, Gli par d'essere un Immortale (tanto va allegro e tronfio di bellezza, potenza, ricchezza: come dicesi Un Dio). Ai Gr. ̓Αθανατισμὸς, Divinizzazione, Apoteosi, e anco Fede nella immortalità.

7. Per estens. della Fama; giacchè il Verbo è la vita; e Verbo è e la parola e il pensiero. Petr. Canz. 18. 7. (C) Onde parole e opre Escon di me sì fatte allor, ch'i' spero Farmi immortal, perchè (ancorchè) la carne muoia. T. Sall. Nessuno per inerzia s'è fatto immortale. [B.] Ar. Fur. 18. 99. Farsi immortale e gloriosa. T. Giacchè ci può essere un'immortalità e infame, e semiviva, e decrepita in perpetuo. D'uno scienziato che aveva con un congegno elettrico ottenuta e non immeritamente assai fama, il Rosmini giovane, per disingannare altri dell'amor della gloria, disse: Immortalità di cartone. G. Gozz. Segreto per farsi immortale nelle gazzette.

T. Non della pers. ma degli atti ed effetti loro. Nome immortale. Liv. Opere. Cic. Gloria. – Monumenti. [B.] Ar. Fur. 1. 5. Trofei.

T. Cic. Rendere immortale la memoria d'alcuno. Ma Immortale diciamo anco la memoria che pochi o un solo conservano di pers. o di cosa, in quanto non s'intende lasciarla morire; ed è un atto di fede nella propria e nella comune immortalità, e non tanto nella propria quanto nella onnipotenza di Dio.

8. Sovente è iperb. T. Planc. Gratitudine. [B.] Ar. Fur. 44. 21. Grazia. (In questo senso.) = Car. Lett. 1. 129. (Man.) Insieme col quale ne rendo grazie immortali (intendo e auguro che tali siano).

T. Prov. Tosc. 40. Le amicizie devono essere immortali, e le inimicizie mortali. = Petr. Son. 85. (C) Torno dove arder vidi le faville Che 'l foco del mio cor fanno immortale.

T. In Erodoto Immortali, titolo di milizie scelte nell'esercito de' Persi antichi, milizie il cui numero era sempre compiuto. Ai Gr. ̓Αθανασία, specie di rimedio, come Elisir vitae.

T. Cic. Immortal frutto del vostro amore verso di me. – Benefizio, Vantaggio.

9. Men pr. l'iperb. in senso di male. T. Justin. Avevano odio immortale co' Macedoni. = Varch. Stor. 15. 603. (Man.) L'odio immortale che già tant'anni crudelissimamente ardeva tra questi due principi.

Red. Rim. 51. (Man.) E sol gode veder dagli occhi miei Sgorgar di pianto un'immortal fontana.

T. Tac. Tributi. Questa è un'immortalità non decrepita punto.

10. Per estens. d'anim. T. Virg. La schiatta (delle api) rimane immortale, e per molti anni dura la fortuna della famiglia, e numeransi gli avi degli avi.

11. T. Di cose corp. Immortale S. f., Pianta i cui fiori sempre vivono. Val. Fl. Verdeggia immortale. Marz. Falerno, Che non perde vigore, meglio che intenderlo della sua rinomanza.

Fam. T. Arnese immortale, Che dura sempre buono a' suoi usi. V. IMMORTALITÀ, § ult. – Sull'anal. dell'es. del Segner., § 5, possonsene foggiare altri adattabili qui.

12. Lo stesso accoppiamento di voci dá idee diverse secondo i casi. T. Premii immortali, e il celeste, e i terreni che sono più durevoli o paiono. – Gloria immortale, e la eterna, e quella che si diffonde ne' secoli. – Luce immortale, e la beata, e quella che spira anche quaggiù dai beni veraci. – Bellezza immortale, e delle cose divine, e di quelle in cui la natura più ci fa sentire le perfezioni divine, e l'arte, più la divina ispirazione. G. Gozz. Se la verità non fosse immortale. Lo intende del vero in astratto; meglio direbbesi della increata verità, Il Santo forte, il Santo immortale.

Segnatam. T. Gloria immortale prende senso iron. per le affinità antiche e mod. tra Gloria e Boria. E in senso iron. Immortali chiamansi i Quaranta dell'Accad. francese, de' quali parecchi immortali sul serio, quanto umanamente si può. Ma nel senso del § 8. Immortale può dirsi la vita, Immortali i servigi d'una società, che di generazione in generazione tramanda le proprie tradizioni e le dottrine e gli uffizi, tenendo viva coll'operosità dei doveri la dignità dei diritti. Que' corpi morali, a cui certi governanti prepotenti e imbecilli si credono di donare per misericordia la vita, son essi che dánno ai governi la vita.
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