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Informazioni utili online sulla parola italiana «incredulo», il significato, curiosità, aggettivo qualificativo, sillabazione, frasi di esempio, definizioni da cruciverba, definizioni storiche, rime, dizionario inverso. Cosa vuol dire.


Incredulo

Aggettivo

Incredulo è un aggettivo qualificativo. Forme per genere e per numero: incredula (femminile singolare); increduli (maschile plurale); incredule (femminile plurale).

Parole Collegate

»» Sinonimi e contrari di incredulo (scettico, diffidente, sospettoso, dubbioso, ...)

Utili Link

Significato su Dizionari ed Enciclopedie online
Hoepli | Sabatini Coletti | Treccani

Informazioni di base

La parola incredulo è formata da nove lettere, quattro vocali e cinque consonanti. Divisione in sillabe: in-crè-du-lo. È un quadrisillabo sdrucciolo (accento sulla terzultima sillaba).

Frasi e testi di esempio

»» Vedi anche la pagina frasi con incredulo per una lista di esempi.
Esempi d'uso
  • Incredulo è colui che vince migliaia di euro alla lotteria.
  • Sono rimasto incredulo nel sentire quelle parole di Ugo.
  • Il mio amico è ancora incredulo per essere arrivato primo nel concorso di ammissione alla facoltà di medicina.
Citazioni da opere letterarie
Il deserto dei tartari di Dino Buzzati (1940): Passeranno dei giorni prima che Drogo capisca ciò che è successo. Sarà allora come un risveglio. Si guarderà attorno incredulo; poi sentirà un trepestio di passi sopraggiungenti alle spalle, vedrà la gente, risvegliatasi prima di lui, che corre affannosa e lo sorpassa per arrivare in anticipo. Sentirà il battito del tempo scandire avidamente la vita.

Il piacere di Gabriele D'Annunzio (1889): Pronunziando queste ultime frasi troppo sentimentali e chimeriche, egli rise apertamente come per prevenire un sorriso o incredulo o ironico della dama. Elena invece rimase grave. “Ascoltava ella o pensava ad altro? Accettava ella quella specie di discorsi o voleva con quella serietà prendersi gioco di lui?

Il giardino dei Finzi-Contini di Giorgio Bassani (1962): Mi staccai lentamente. Adesso lei era lì, il viso a venti centimetri dal mio. La fissavo senza parlare né muovermi, incredulo, già incredulo. Addossata allo stipite della porta, le spalle coperte da uno scialle di lana nero, anche lei mi fissava in silenzio. Mi guardava negli occhi, e il suo sguardo entrava in me dritto, sicuro, duro: con la limpida inesorabilità di una spada.

Giochi di Parole

Giochi enigmistici, trasformazioni varie e curiosità. Vedi anche: Anagrammi per incredulo
Definizioni da Cruciverba di cui è la soluzione
Definizioni da Cruciverba in cui è presente
Cambi
Cambiando una lettera sola si possono ottenere le seguenti parole: incredula, incredule, increduli.
Scarti
Scarti di lettere con resto non consecutivo: incedo, indù, credo, creo, ceduo, cedo, celo, culo, eduo.
Parole contenute in "incredulo"
credulo.
Lucchetti
Usando "incredulo" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * creduloni = inni; * lolita = incredulità.
Lucchetti Alterni
Scartando le parti in comune (in coda oppure in capo), "incredulo" si può ottenere dalle seguenti coppie: inni/creduloni.
Usando "incredulo" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * incredulità = lolita.

Definizioni da Dizionari Storici

Vocabolario dei sinonimi della lingua italiana del 1884
Empio, Incredulo, Miscredente, Apostata, Ateo - Empio è chi si vanta di non aver religione, ne impugna, ne irride, ne schernisce i dogmi e i riti. - Incredulo è chi non ha fede in una religione; ma non ne mena vanto: l'incredulità ha gradi diversi. - Miscredente è chi, nato in una religione, quella rifiuta con orgoglio e mal animo. - Apostata è colui che abbandona la religione nella quale è nato, dandosi alla professione di un'altra. L'Apostasia è quasi sempre un mestiere vilissimo, che ha il solo fine del guadagno. - Ateo è chi nega l'esistenza di Dio. [immagine]
Dizionario dei sinonimi - Zecchini del 1860
Empio, Ateo, Miscredente, Infedele, Irreligioso, Incredulo, Scellerato, Sacrilego, Profano - Empio, chi commette delitti gravi, ma più specialmente chi insulta a cose degne di rispetto e di riverenza, come sarebbero gli affetti di famiglia, la religione: empio vale quasi non pio verso Dio, non pietoso verso i parenti e l'uomo in genere. Ateo, chi professa di non credere in Dio, o lo dimostra appositamente co' discorsi, colle opere: veri atei però, bisogna dirlo a gloria dell'umanità, non si danno; chi presume esserlo, dice più del vero. Miscredente, chi non crede totalmente alle verità della religione, e vuol credere a suo modo, dietro sue restrizioni, interpretazioni o altro. Irreligioso, chi non ha religione o chi avendola la mette in non cale, la deride, la sprezza, o non la cura. Incredulo, chi professa di non credere, e opera e vive indipendentemente affatto dalle prescrizioni della legge divina e della Chiesa. Infedele, chi è nato fuori della vera religione. Sacrilego, chi abusa delle cose sacre, o le deride di proposito, o vi porta sopra mano irriverente o empia. Profano, veramente è l'opposto di sacro: storia sacra, storia profana: profano, poi, parlando d'uomo, è chi non è in condizioni tali da essere ammesso alla partecipazione di certe pratiche religiose e sacre. Scellerato, non è voce necessariamente affine alle precedenti in quanto hanno relazione diretta colle cose della religione: bensì lo scellerato può essere miscredente, incredulo, sacrilego; ma può esserlo anche senza di questo, e le sue scelleraggini possono aver di mira l'uomo soltanto per danneggiarlo nella roba, nell'onore, nelle affezioni, e godersi spietatamente del male commesso: empio e scellerato è gradazione adottata dall'uso. L'ateo è cieco o pazzo; il miscredente vaneggia; l'irreligioso brancola nel vuoto, o in un'oscurità volontaria; l'incredulo nega o dubita. [immagine]
Dizionario Tommaseo-Bellini del 1865-1879
Incredulo - [T.] Agg. Contr. di Credulo, ma sempre più grave della sempl. negaz. T. Nell'orig. non suonava biasimo, perchè Credulo non suona lode. Onde Hor. Nè Medea trucidi i figliuoli sulla scena, o Atreo cuocia viscere umane, o Progne si muti in uccello, Cadmo in serpente. Da cose che così tu mi mostri, io, incredulo, aborro. Quintil. Ottimo è il difensore incredulo (che non crede a quanto gli racconta il cliente invasato della sua causa). In questi sensi la voce denotava piuttosto un sentimento attuale, che la disposizione abit. della mente e dell'animo. Anco nelle cose umane, è più o meno viziosa l'abituale pendenza al non credere; ed è una contradizione, perchè già suppone un pregiudizio non ragionato del non dover credere, del dover anzi discredere: l'incredulità afferma anch'essa, così non volendo, una certezza, un dovere. Quindi non è irragionevole che la parola abbia preso mal senso.

2. T. Oggidì Incredulo, Chi non vuol credere quel che dovrebbe, segnatam. delle cose essenziali alla pace e alla dignità dello spirito. Nel Vang., in senso men grave, G. C. a Tommaso: Non voler essere incredulo, ma fedele. – Infedele dicesi, d'ordin., Chi non crede nella fede vera per non essere in quella società che la osserva, ma pure potrebbe conoscerne almen parte, e non vuole; Incredulo, Chi ha dall'educazione e dal consorzio gli ajuti a credere ragionatamente, e con irrazionale caparbietà li rigetta.

T. Tuttochè Incredulo s'usi in senso di forte biasimo, anche sost., come nel Segner.: L'incredulo senza scusa; nondimeno, la credulità essendo il difetto di credere troppo leggermente, Miscredente avrebbe a essere più. Ma anche questo, suonando alla lettera Malcredente, dice che, bene o male, bisogna pur credere qualche cosa, e che, anco negando o dubitando, s'afferma. Il Miscredente crede anch'egli, ma a sproposito: così Misfatto è un fatto si, ma cattivo. L'Incredulo non è empio se rispetta la religione in altrui; e molti sono gli empii per burbanza, che Increduli in cuore non sono. = Fiamm. 1. 74. (C) Ma se tu forse gli esempli del cielo, incredula, schifi… T. Vang. Generazione incredula e perversa.

Sost. e ass. T. Vang. Convertirà gl'increduli alla prudenza de' giusti.

Coll'A. T. Vang. Chi è incredulo al Figlio, non vedrà la vita. = Col Di, men com. Annot. Vang. (C) Andate, rubelli e increduli di Dio.
Navigazione
Parole in ordine alfabetico: incredibili, incredibilità, incredibilmente, incredula, incredule, increduli, incredulità « incredulo » incrementa, incrementai, incrementale, incrementali, incrementammo, incrementando, incrementano
Parole di nove lettere: incredula, incredule, increduli « incredulo » increspai, incrimina, incrimini
Lista Aggettivi: incostituzionale, incredibile « incredulo » incrementale, increscioso
Vocabolario inverso (per trovare le rime): inoculo, cuculo, adulò, adulo, schedulò, schedulo, credulo « incredulo (oludercni) » acidulo, acidulò, stridulo, ossidulo, pendulo, velopendulo, modulo
Indice parole che: iniziano con I, con IN, parole che iniziano con INC, finiscono con O

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