Frasi e testi di esempio |
| »» Vedi anche la pagina frasi con inquietano per una lista di esempi. |
| Citazioni da opere letterarie |
L'edera di Grazia Deledda (1920): — Sì, è tempo di finirla, Paulu. Non gridare non alzare la voce. Prete Virdis non ha a che vederci, nei nostri affari. Anche gli altri, i tuoi, si inquietano inutilmente: lasciatemi in pace e ritornate in pace. Non andare contro la volontà di nessuno e neppure contro la tua stessa volontà!
Il Re del Mare di Emilio Salgari (1906): — Non sono già le squadre inglesi, che non tarderanno a darci la caccia, né la flottiglia del rajah di Sarawack che m'inquietano: è sempre il mistero che avvolge il figlio del tuo antico nemico, mio caro Tremal-Naik. Dove si nasconde quell'uomo che ha dato una rara prova della sua potenza, distruggendo per opera del «pellegrino» le tue piantagioni e le tue possessioni? Quando ci assalirà? Che cosa sta tramando costui? Io non temo nessuno, eppure quell'uomo che non abbiamo mai veduto, che non sappiamo né dove sia né che cosa stia preparando, mi preoccupa, più che la partenza d'una squadra inglese.
Storia di una capinera di Giovanni Verga (1894): Le tue stesse interrogazioni m'inquietano, mi turbano.... Perché mi domandi la ragione del non averti più parlato dei signori Valentini nelle mie ultime lettere che sono sì meste, mentre te ne parlavo tanto nelle mie prime ch'erano così allegre? Perché hai osservato che mentre il nome del signor Nino è ricordato venti volte nelle mie prime, sembra poi evitato con molto studio nelle ultime? Come l'hai osservato? Io stesso non me n'ero accorta.... Dio mio! non saprei nemmeno dirtene il perché! Ma tu hai ragione, e mi hai fatto scorgere che anche adesso c'è voluto uno sforzo per scrivere quel nome.... Ti sarai anche accorta che la mia mano ha tremato.... E se mi vedessi in viso! |
Giochi di Parole |
| Giochi enigmistici, trasformazioni varie e curiosità. Vedi anche: Anagrammi per inquietano |
| Cambi |
| Cambiando una lettera sola si possono ottenere le seguenti parole: inquietato, inquietavo, inquietino. |
| Scarti |
| Scarti di lettere con resto non consecutivo: inquieto, inquino, inuit, inie, inia, inno, iuta, nano, quieto. |
| Zeppe (e aggiunte) |
| Aggiungendo una sola lettera si può avere: inquietando. |
| Parole contenute in "inquietano" |
| ano, eta, qui, tan, etano, quieta, inquieta, quietano. Contenute all'inverso: atei, nate. |
| Incastri |
| Si può ottenere da inquino e eta (INQUIetaNO); da inno e quieta (INquietaNO). |
| Lucchetti |
| Scartando le parti in comune (in coda e poi in capo), "inquietano" si può ottenere dalle seguenti coppie: inquiete/tetano, inquieti/titano, inquieto/totano, inquietati/tino, inquietato/tono, inquietava/vano, inquietavi/vino. |
| Usando "inquietano" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * nota = inquietata; * note = inquietate; * noti = inquietati; * noto = inquietato; * nova = inquietava; * odo = inquietando. |
| Lucchetti Riflessi |
| Scartando le parti in comune (in coda e il riflesso in capo), "inquietano" si può ottenere dalle seguenti coppie: inca/acquietano, inquietavo/ovattano, inquieto/ottano. |
| Usando "inquietano" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: acni * = acquietano; * onta = inquietata; * onte = inquietate. |
| Lucchetti Alterni |
| Scartando le parti in comune (in coda oppure in capo), "inquietano" si può ottenere dalle seguenti coppie: inquieta/anoa, inquietai/noi, inquietata/nota, inquietate/note, inquietati/noti, inquietato/noto, inquietava/nova. |
| Usando "inquietano" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: inquiete * = tetano; inquieti * = titano; inquieto * = totano; * tino = inquietati; * tono = inquietato; * vino = inquietavi. |
| Sciarade incatenate |
| La parola "inquietano" si può ottenere (usando una volta sola la parte uguale) da: inquieta+ano, inquieta+etano, inquieta+quietano. |
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