Inteso
Forma verbale |
| Inteso è una forma del verbo intendere (participio passato). Vedi anche: Coniugazione di intendere. |
Aggettivo |
| Inteso è un aggettivo qualificativo. Forme per genere e per numero: intesa (femminile singolare); intesi (maschile plurale); intese (femminile plurale). |
Parole Collegate |
| »» Sinonimi e contrari di inteso (sentito, ascoltato, percepito, udito, ...) |
Utili Link |
| Significato su Dizionari ed Enciclopedie online |
| Hoepli | Sabatini Coletti |
Informazioni di base |
| La parola inteso è formata da sei lettere, tre vocali e tre consonanti. Divisione in sillabe: in-té-so. È un trisillabo piano (accento sulla penultima sillaba). |
Frasi e testi di esempio |
| »» Vedi anche la pagina frasi con inteso per una lista di esempi. |
| Esempi d'uso |
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| Citazioni da opere letterarie |
| La Storia di Elsa Morante (1974): L'esame del corpo confermò senza alcun dubbio la sua morte per annegamento; ma essa non aveva lasciato nessun indizio o messaggio d'addio che dimostrasse una intenzione suicida. Addosso le ritrovarono, occultato nel posto abituale sotto la calza, il suo tesoro segreto in biglietti di banca ancora riconoscibili benché ridotti dall'acqua a una poltiglia senza valore. Sapendo il carattere di Nora, si può star certi che, se avesse inteso darsi la morte, essa avrebbe provveduto prima a mettere in salvo dalla distruzione, dovunque fosse, quel capitale per lei così ingente, accumulato con tanta pertinacia. Corvo, 77 – Asino, 23 – Caduta, 80 di Luigi Pirandello (1902): Tre volte in pochi giorni gli avvenne di restar digiuno, e non tanto si dolse dello stomaco vuoto, quanto del sapersi perseguitato con insistenza così crudele da qualche spirito malo. Tuttavia non fiatò, conoscendo per inteso dire che le vittime di cosiffatti maleficii non debbano lagnarsene con alcuno, per non incorrere in castighi peggiori. La madre di Grazia Deledda (1920): E andava e veniva, e i suoi passi pesanti risonavano nelle stanzette silenziose; sentiva d'istinto che apparentemente tutto era finito, ma in verità tutto cominciava allora. Aveva inteso bene le parole di lui dall'altare: che bisognava svegliarsi presto, lavarsi e camminare. Camminare, camminare. Ed ella andava e veniva, su e giù, su e giù, dandosi l'illusione di camminare davvero. Rimise in ordine la camera di lui; ma lo specchio e gli odori, pure attraverso la convinzione che tutto oramai era finito, continuavano a irritarla e inquietarla. |
Giochi di Parole |
| Giochi enigmistici, trasformazioni varie e curiosità. Vedi anche: Anagrammi per inteso |
| Definizioni da Cruciverba di cui è la soluzione |
| Definizioni da Cruciverba in cui è presente |
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| Cambi |
| Cambiando una lettera sola si possono ottenere le seguenti parole: intaso, intero, intesa, intese, intesi. Cambiando entrambi gli estremi della parola si può avere: antesi. |
| Scarti |
| Togliendo tutte le lettere in posizione dispari si ha: neo. |
| Zeppe (e aggiunte) |
| Aggiungendo una sola lettera si possono ottenere le parole: intenso, intesso, intesto. |
| Parole con "inteso" |
| Finiscono con "inteso": beninteso, frainteso, malinteso, sottinteso, sovrinteso. |
| Parole contenute in "inteso" |
| teso. Contenute all'inverso: osé, set. |
| Incastri |
| Inserendo al suo interno tan si ha INTEStanO; con tav si ha INTEStavO; con ter si ha INTESterO (intesterò); con tatari si ha INTEStatariO. |
| Lucchetti |
| Scartando le parti in comune (in coda e poi in capo), "inteso" si può ottenere dalle seguenti coppie: integrano/granoso, integravo/gravoso, intera/raso, intere/reso, interi/riso, intero/roso. |
| Usando "inteso" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * sola = intela; coi * = conteso; * solai = intelai; * sonda = intenda; * sonde = intende; * sondi = intendi; * sondo = intendo; * osé = intesse; * osi = intessi; * oso = intesso; * sosta = intesta; * sosti = intesti; * sosto = intesto; * solaio = intelaio; * solare = intelare; * sostai = intestai; * sondano = intendano; * sonderà = intenderà; * sonderò = intenderò; * sostano = intestano; ... |
| Lucchetti Riflessi |
| Scartando le parti in comune (in coda e il riflesso in capo), "inteso" si può ottenere dalle seguenti coppie: intera/arso, intero/orso. |
| Usando "inteso" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: proni * = proteso. |
| Lucchetti Alterni |
| Scartando le parti in comune (in coda oppure in capo), "inteso" si può ottenere dalle seguenti coppie: intela/sola, intelai/solai, intelaio/solaio, intelare/solare, intenda/sonda, intendano/sondano, intende/sonde, intenderà/sonderà, intenderai/sonderai, intenderanno/sonderanno, intenderebbe/sonderebbe, intenderebbero/sonderebbero, intenderei/sonderei, intenderemmo/sonderemmo, intenderemo/sonderemo, intendereste/sondereste, intenderesti/sonderesti, intenderete/sonderete, intenderò/sonderò, intendi/sondi, intendiamo/sondiamo... |
| Usando "inteso" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * intesta = sosta; * intesti = sosti; * intesto = sosto; intesta * = staso; * raso = intera; * riso = interi; * roso = intero; * intestai = sostai; * staso = intesta; * intestano = sostano; * intestare = sostare; * intestata = sostata; * intestate = sostate; * intestati = sostati; * intestato = sostato; * intestava = sostava; * intestavi = sostavi; * intestavo = sostavo; * intesterà = sosterà; * intesterò = sosterò; ... |
| Intarsi e sciarade alterne |
| Intrecciando le lettere di "inteso" (*) con un'altra parola si può ottenere: * rose = interosseo; * graser = integrassero. |
| Quiz - indovina la soluzione |
| Definizioni da Cruciverba: L'intesse il romanziere, Intessere stuoie o danze, Mai intese prima d'ora, Le intessono i romanzieri, È intessuto di vimini. |
Definizioni da Dizionari Storici |
| Dizionario Tommaseo-Bellini del 1865-1879 |
| Inteso - e † INTISO. [T.] Part. pass. d'INTENDERE. Nel senso aff. a Intelligere, cioè del Comprendere colla mente. T. Plin. Intesa la causa. Ov. Versi non intesi. Gell. Poco. – Rettamente inteso. G. Gozz. La sola metafisica de' precetti, non intesa negli anni teneri, fu sempre quella che fece perdere il tempo nelle scuole. = D. 3. 4. (C) Questo principio, male inteso, torse Già tutto il mondo quasi (l'influenza degli astri si fece pretesto all'idolatria). [Tor.] Medit. Pov. S. Franc. 15. Aviamo udito che tu se' reina delle virtù, e questo aviamo inteso per sperienzia, e però ci inchiniamo a' tuoi piedi.
2. Nel senso del § preced., cioè del Comprendere e del Risapere, e, per estens., dell'Udire. A modo d'abl. ass. T. Inteso che…, non si mosse. – Tac. Et quidam bonorum caesi, postquam, intellecto in quos saeviretur, pessimi quoque arma rapuerant. = Cas. Lett. 22. (C) Ed inteso il buon animo di V. M. verso nostro Signore, e verso questa Santa Sede… T. G. Gozz. Rim. E quante mai furon laudate o intese, Doti onde femminil mente s'infiora. = † Ar. Fur. 43. 80. (C) Adonio ne va poi dove s'avvisa Che sua condizïon sia meno intesa. Dav. Mon. 119. (C) Volendo chi lo scritto, chi lo inteso, chi il rigore, chi l'equità sostenere. 3. Ne' due sensi not. a modo di sost. T. Bellin. Disc. anat. 2. 70. Allo scambio che facciamo del pigliare il non inteso per inteso, ed il falso per il vero. = (Rosm.) Come l'anima umana è per natura intelligente, così l'inteso primitivo è ciò che determina la sfera di questa attività; e che, per essere primo noto, contiene in sè virtualmente gli oggetti di tutte le intellezioni distinte che possono mai aver luogo. 4. Del come s'intende. Infar. Sec. 87. (Gh.) Non sono adunque le due cose che proponete, cioè il perfettamente imitare, inteso come vorreste, e l'unità della favola, necessarie al poema eroico. † Gal. Sist. 316. (C) Però dite quale e dove è questo vostro inteso centro (qual voi lo intendete). Benv. Cell. 3. 78. (Gh.) Componevasi l'invenzione della detta saliera principalmente di due figure: una intesa per Nettuno, Dio del mare; l'altra per Berecintia, Dea della terra. 5. Dell'intendersi impers. Stat. S. Jac. 23. 47. (Gh.) Lo quale pagamento si trovi scritto ne' libri de' notari della dicta Opera,… lo quale libro sia inteso per Atti di Comune. E 2. 1. Ciascheduno de' dicti consiglieri dia la voce sua (voto) a due di dicti uomini nominati, e quelli che più voci avranno, siano intesi, e siano operari della dicta Opera. (Intendasi che siano e veramente siano.) E 13. 30. E 22. 46. – T. Rimane inteso. 6. Di cosa qualsiasi ben concepita, e però bene eseguita; perchè senza bene intendere, non bene si può porre in atto. T. Ben inteso, di lavoro d'arte in cui sia convenienza del concetto alle forme, e delle forme tra sè. Torricell. Lez. 76. S'affatichino pure (l'altre professioni) per allettare le viste de' riguardanti, colla vivace disposizione de' ben intesi e ben accordati colori. = Macign. Eseq. Ferd. Il. p. 11. (Gh.) Trofei ripartiti con ottina e ben intesa disposizione. T. Dat. Vit. Pitt. 14. Erano l'ombre ben intese, e mantenuta la proporzione e l'accordamento in tutte le misure dell'opera. = Car. Lett. 2. 4. (Gh.) Vostra S. R. ha da risolvere quale delli due (disegni) le par meglio inteso. Vas. Vit. 13. 185. La quale opera condusse in fresco (Francesco Salviati) di maniera ch'ella è fra le più graziose e meglio intese pitture che Francesco facesse mai. T. E 7. 101. Nella sua piccolezza, questa istoria è tanto bene intesa che… = Ar. Fur. 42. 73. (C) E vide loco, il qual si vede raro, Di gran fabbrica, e bella, e ben intesa. Borgh. Vinc. Vesc. fior. 413. (Gh.) Murò quel così bello, così grande, e così bene inteso monastero che vi si vede. [F.T-s.] Giambul. Lez. E chi dirà che una fabbrica sì bene intesa e tanto composta e corrispondente a se stessa non sia degna d'ammirazione? Macign. Eseq. Ferd. II. 41. (Gh.) Ben inteso lavoro. Carlett. Viagg. rag. 5. Insomma ell'è ornata (la città del Messico) e ripiena di tutte quelle comodità che la natura e l'industria può concedere ad una città ben intesa. (Di città, non bello.) Magal. Lett. At. 1. 15. (Gh.) Esaminati tutti i loro sistemi, e sceltone quello che giudicarono il meglio inteso e il più giudizioso, gettatone la più fresca e più riscelta semenza in uno spirito grande,… chè tale… era il loro, si diedero a coltivarla… T. Ben intesa educazione. = Borgh. Rip. 90. (C) Nel far le cose bene intese, tutto l'onore… si acquisterebbono. – Di forma conveniente. T. Bene o Mal inteso, in giusta misura o no. [Cors.] Castigl. Corteg. 2. 4. Porrà cura d'aver cavallo con vaghi guarnimenti, abiti bene intesi… [Cont.] Comporta varie gradazioni. Assai bene inteso, Meglio inteso, Benissimo inteso. Vas. V. Pitt. Scul. Arch. I. 14. Non solo, come grandi e magnifiche, ma ancora come assai bene intese meritano l'opere di scultura ed architettura di costoro d'esser celebrate, avendosi essi in gran parte levata via, nel lavorare i marmi e nel fabbricar, quella vecchia maniera greca goffa e sproporzionata: ed avendo avuto ancora migliore invenzione nelle storie, e dato alle figure migliore attitudine. Serlio, Arch. IV. 169. v. Fra l'altre antichità di opera corintia, che si veggono in Italia, a me pare che 'l Panteon di Roma, e l'arco trionfale ch'è sul porto d'Ancona, sian delle più belle e delle meglio intese. Pall. A. Arch. I. 18. Di questa sorte (di capitelli) n'ho veduto uno in Roma: dal quale ho cavate le dette misure, perchè mi è parso molto bello, e benissimo inteso. Vas. Pr. Pitt. Scul. Arch. II. Si vide le piante de' tempii e degli altri suoi edifizi esser benissimo intese; e le fabbriche ornate, magnifiche e proporzionatissime. Come si vede… nella bizzarrissima invenzione del tempio in otto facce degli Angioli, e nella ariosissima chiesa e convento della Badia di Fiesole, e nel magnifico e grandissimo principio del palazzo Pitti. 7. Mal inteso. Il contr. del § preced.; più rado nell'uso, e giova che sia. Tac. Dav. Stor. 2. 280. (Man.) Quattro miglia più innanzi a Bedriaco piacque ripiantare il campo, sì male inteso, che di primavera, con tanti fiumi intorno, pativan d'acqua. Ang. Metam. 8. 314. (Gh.) Pon la succinta vecchia il desco intanto, Che posa su tre gambe male intese. Più sovente ha senso intell. e mor. e soc. T. Prov. Tosc. 73. Buone ragioni male intese Sono perle a' porci tese. Cocch. Bagn. Pis. 277. (Gh.) Sono… cagioni scorbutiche le lunghe navigazioni,… la squallida povertà,… le male intese virtù della… parsimonia. T. Utilità mal intesa. – In questo senso Ben e Mal inteso fa quasi tutt'una voce; e ripetono co' Fr. Un malinteso, quando dal frantendere o dal non s'intendere segue inconveniente, o dubbio, se non discordia. Non è modo barb. se Inteso sost. ha usi parecchi. Ma dall'avv. posp. risulta altro senso: Inteso bene vale e pienamente e rettamente; Inteso male, il contr. delle due cose, e anche Malvolentieri. Quand'è come tutt'una voce, ne farei scrivendo una voce; quando concerne più espressam. l'intendere della mente, farei Bene e Male disgiunti. 8. Nel senso che il Part. pass. s'accosta al Part. pres. T. Rendere inteso d'una cosa, Far ch'altri la intenda, la sappia, V. § 2. = Nov. Ant. 83. (C) Il giudice se ne accorse, e fecelne inteso, ma non vaise. † Ass. più inusit. Ant. fr. Intendu. T. Cocch. Bagn, Pis. 380. not. Vecchio sapiente e degli arcani fisici bene inteso. [Val.] Fortig. Ricciard. 1. 3. Son di tutte le scienze intesi. Ancora più ass. [Val.] Pucc. Centil. 57. 46. Chiamâro dodici cittadini savii e intesi. In questo senso, vive Saputo, e altri. 9. T. Non se ne dar per inteso, Non mostrar ai sapere cosa detta o fatta da altri; è meno di Far le viste di non intendere; suppone meno dissimulazione e più disinvoltura. = Corsin. 1st. Mess. 3. 296. (Gh.) I più furono per lo star saldo, senza darsi per intesi del successo della Vera Cruz. T. Non se ne dar per inteso d'una cosa, Mostrar di non ci badare. Chi vuol metter finè alle ingiurie, alle celie nojose, non se ne dia per inteso. = Corsin. Ist. Mess. 5. 598. (Gh.) Conobbe l'Indiano lo strapazzo; ma, senza darsi per inteso, tornò alla disfida con insolenza maggiore. T. Col Che. Certuni che gridano sè difensori del popolo, non si dánno per intesi che il popolo ha una religione tuttavia. Senza il Non, men com. Corsin. Ist. Mess. 3. 298. (Gh.) Dei quali affronti dobbiamo darcene per intesi, e domandarne reparazione, non convenendoci affettare ignoranza di una cosa ch'essi sanno così ben come noi. [G.M.] Il com., senza la negativa, è Mostrarsi inteso. Fag. Comm. Vi prego a mostrarvi inteso con esso e col dottore di questi lor desiderii. 10. Usi sim. del part. pass. a modo di pres. T. Siamo intesi; se piuttosto non si voglia compire l'ell. dicendo Ci siamo intesi, nel senso d'intelligenza reciproca. Talvolta Siamo intesi suona iron. o minaccia; come dire: Avete inteso? Bisogna che la intendiate. Siete oramai avvertito. Cronichett. 274. (Man.) Conoscerete voi essere stati ricettacolo di qualunque è voluto venire in Toscana, e colla compagnia degl'Inghilesi fatto ardere e dibruciare i nostri contadi, intesovi coi Visconti di Milano (forse Intesosi; o Inteso senz'altro). 11. Nel senso stesso, ma come part. pass. T. È bell'e inteso tra noi. È cosa intesa. Quindi la locuz. commerc. Valuta intesa, pagare cioè in quella moneta o di quel valsente di cui s'è d'accordo. [Camp.] † Bon. Bin. 1. 3. Troppo lo mal s'avanza, Per non esser ripriso; Ma è confortato e intiso Ne' ricchi, per li piaggentier traditi. (Traditi dagli adulatori che confortano i ricchi a intendere così malamente. – Può leggersi Inteso e Ripreso; ma D. (2. 4.) ha Ripriso. E (1.) Sorpriso. [G.M.] Dalla locuz. commerc. Valuta intesa, viene la frase, Essere di valuta intesa, a significare accordo in checchessia, ma sempre in senso non buono. L'uno biasima certe imposizioni; l'altro le difende: non gli date retta; sono di valuta intesa. Dicesi anche: L'è tutta una valuta intesa. 12. Il seg., Bellin. Dis. anat. 2. 70. (Gh.) Pigliando per inteso e per vero quello che è non inteso e falso, si fabbrica il discorso su questo vano supposto, spiega il modo avverb. T. Ben inteso che; modo che vale Purchè; e ass., senza il Che, conferma il detto da altri. A lungo discorso rispondesi Ben inteso, e vale Sottintendesi per cosa certa, e Non è da più farne parola. II. 13. Da Tendere. V. INTENTO agg., § 2. Avevano le due forme anco i Lat.: Intensus e Intentus. T. Sen. Intentos funes. Virg. Ugurg. 145. Stammo nei sedili delle navi, e intesi colle braccia ai remi (intenta brachia remis). = D. 2. 9. (C) Un'aquila nel ciel con penne d'oro, Coll'ale aperte, ed a calare intesa. Poliz. Rim. 60. (Man.) I' tenea gli occhi intesi, Ammirando… T. D. 1. 8. Io, che di mirar mi stava inteso; Vidi… Vit. SS. Pad. 2. 141. (C) E guatava, e stava inteso se alcuno il chiamasse. [Camp.] Bibb. Jer. 8. Io stetti inteso, ed ascoltai; e nullo è che parli cosa buona. 14. L'ult. es. del preced., e il primo di questo, stanno tra il corp. e lo spirit. [Val.] Fortig. Ricciard. 21. 78. E co' pensieri tarpati e dimessi, Vivesser come bestie al ventre intese. = Cr. 1. 6. 3. (C) I quali (ladroni) spesse volte stanno intesi a far danno, eziandio nel pacifico tempo. [B.] Ar. Fur. 5. 20. Ad altro amore. E 15. 91. Da sè v'avean la voglia intesa. = Petr. Son. 7. (C) Povera e nuda vai, filosofia, Dice la turba al vil guadagno intesa. Dial. S. Gr. 4. 23. Impacciato de' fatti secolari, e inteso troppo a' guadagni. Amet. 30. Lodando voi, le menti faccia intese Di chi vive quaggiuso al vostro regno. Gr. S. Gir. 28. Lo nostro cuore dêe essere inteso tuttera in Dio. T. Nel senso e corp. e intell. e mor. Fortemente inteso. – Tutto inteso. Fig. T. Parole intese a chiedere. Legge intesa a provvedere; a promuovere. Ma gli usi de' due ult. §§ sono rari oramai. |
| † Inteso - [T.] S. m. Nel senso di Intelligenza, per Con intesa, Cosa di cui si è d'accordo. Varch. Stor. 1. 186. (Gh.) Si crearono… cinque uomini, per dovere, dentro il termine di un mese, porre un balzello, la somma del quale gettasse al più ottantamila fiorini d'oro, e al meno settantamila; con questo inteso, che a nessuna posta o vero persona potessero più di trecento fiorini porre, nè meno di sei. E 11. 415. (Man.) La pratica aveva finalmente conchiuso che s'accettassono, con questo inteso però, che non si dovessono mettere in terre murate. Car. En. 10. 995. (C) Se prolungare i giorni Al già caduco giovine t'aggrada Per alcun tempo, e tu con questo inteso L'accetti, va' tu stessa e dalla pugna Sottrâllo, e dal destino. T. Il modo ravviverebbesi tralasciando il Con, e dicendo come part. pass. abl. ass. Questo inteso; Inteso che ci siamo di questo.
2. † Intento s. m. Fine a cui l'uomo intende. Allegr. 239. (C) So ben, che al principal inteso mio Non arriva se non un altro ed io. |
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| Parole in ordine alfabetico: interzonale, interzonali, interzone, intesa, intese, intesero, intesi « inteso » intesse, intessere, intessi, intesso, intessono, intessuta, intessute |
| Parole di sei lettere: intesa, intese, intesi « inteso » intima, intime, intimi |
| Lista Aggettivi: interventista, intervertebrale « inteso » intessuto, intestato |
| Vocabolario inverso (per trovare le rime): incompreso, appreso, rappreso, sorpreso, arreso, teso, preteso « inteso (osetni) » frainteso, malinteso, beninteso, sovrinteso, sottinteso, conteso, normoteso |
| Indice parole che: iniziano con I, con IN, parole che iniziano con INT, finiscono con O |
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