Irregolari

Forma di un Aggettivo

"irregolari" è il maschile plurale e il femminile plurale dell'aggettivo qualificativo irregolare.

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Informazioni di base

La parola irregolari è formata da dieci lettere, cinque vocali e cinque consonanti. In particolare risulta avere una consonante doppia: rr. Lettera maggiormente presente: erre (tre). Divisione in sillabe: ir-re-go-là-ri. È un pentasillabo piano (accento sulla penultima sillaba).

Frasi e testi di esempio

»» Vedi anche la pagina frasi con irregolari per una lista di esempi.

Esempi d'uso

Ogni tanto l'ufficio immigrazione scopre cittadini extracomunitari irregolari.
Quelle nubi scure ed irregolari per me sono portatrici di un forte temporale!
Tutte le persone che non si sono iscritte al programma vengono considerate irregolari!

Citazioni da opere letterarie

La Stella dell'Araucania di Emilio Salgari (1906): Il direttore obbedì. La parte opposta del passaporto era coperta di parole scritte con una matita, assai irregolari, come se la mano che le aveva vergate fosse stata assai malferma, ma però abbastanza intelligibili. Le lettere erano grandi e rotonde, per lo più staccate l'una dall'altra, una vera calligrafia da marinaio le cui mani, abituate a tirare le grosse gomene, male si adattano a stringere una sottile asticciuola.

Col fuoco non si scherza di Emilio De Marchi (1900): Tra le molte disuguaglianze di spirito che la natura gli aveva regalato c'era in Ezio un fondo massiccio d'orgoglio che gli impediva di scendere fin dove il fango arriva agli occhi. Avveniva che dai più irregolari eccessi, quasi per rifarsi un credito davanti a sè, si chiudeva come un bimbo cocciuto per quindici o venti giorni in camera, dove si dava a studiare a più non posso, come se dovesse pubblicare un nuovo Digesto.

I promessi sposi di Alessandro Manzoni (1840): La grandezza ben formata della persona scompariva in un certo abbandono del portamento, o compariva sfigurata in certe mosse repentine, irregolari e troppo risolute per una donna, non che per una monaca. Nel vestire stesso c'era qua e là qualcosa di studiato o di negletto, che annunziava una monaca singolare: la vita era attillata con una certa cura secolaresca, e dalla benda usciva sur una tempia una ciocchettina di neri capelli; cosa che dimostrava o dimenticanza o disprezzo della regola che prescriveva di tenerli sempre corti, da quando erano stati tagliati, nella cerimonia solenne del vestimento.

Giochi di Parole

Giochi enigmistici, trasformazioni varie e curiosità. Vedi anche: Anagrammi per irregolari

Definizioni da Cruciverba di cui è la soluzione

Anormali

Definizioni da Cruciverba in cui è presente

Combattimenti di truppe irregolari = guerriglia
Un particolare tipo di muratura costituito da pezzi irregolari di pietre a vista = opus incertum
Abusivi, irregolari = arbitrari
Orlato di bordi irregolari = frastagliato
Un... colpo di spugna per rendere validi degli atti irregolari = sanatoria
Irregolari, anomali = aberranti
Zona dei ghiacciai costellata di blocchi irregolari = seraccata
L'aritmia li rende irregolari = battiti
Insoliti, irregolari = anormali, anomali
Ferita __ -contusa = con margini irregolari = lacero
Irregolari nei battiti = aritmici
Triangoli irregolari = isosceli, scaleni
Irregolari, insolite = anomale

Cambi

Cambiando una lettera sola si può ottenere: irregolare.

Scarti

Scarti di lettere con resto non consecutivo: irrori, ieri, ioli, ilari, regolai, regoli, regi, roar, rari, egli.

Parole con "irregolari"

Iniziano con "irregolari": irregolarità.

Parole contenute in "irregolari"

ari, ego, gol, ola, gola, lari, regola, regolari. Contenute all'inverso: ira, log, erri.

Lucchetti

Usando "irregolari" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * regolarità = irta.

Lucchetti Riflessi

Usando "irregolari" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * irrita = irregolarità.

Lucchetti Alterni

Scartando le parti in comune (in coda oppure in capo), "irregolari" si può ottenere dalle seguenti coppie: irta/regolarità.

Definizioni da Dizionari Storici

Vocabolario grammaticale della lingua italiana del 1869

Irregolari (o eterocliti) - Si chiamano irregolari quei nomi maschili che pigliano al plurale la desinenza in a, e divengono femminili come: centinaio, migliaio, paio, staio, moggio, miglio, che fanno al plurale centinaia, migliaia, paia, staia ec.

Es. Vi erano in quel luogo meglio che tre migliaia di viti.

Vanno tra gl'Irregolari quelli che hanno doppia terminazione al plurale, come anello, braccio, calcagno, che fanno al plurale anelli ed anella, bracci e braccia, calcagni e calcagna ec. Se non che è d'avvertire che taluni nomi irregolari prendono la terminazione in i o in a secondo il loro diverso significato: Laonde si dirà per distinguerli: Le mura d'una città - I muri d'una casa - Le fondamenta d'un edifizio - I fondamenti d'una scienza - I gesti del capo - Le gesta generose - I bracci del mare, delle viti, e non le braccia ec.

Possono anche annoverarsi fra gl'irregolari i nomi che conservano al plurale la stessa desinenza che hanno al singolare come: re, grù città, virtù, verità ec. [immagine]

Irregolari (o anomali) - Sono quei verbi che nelle coniugazioni si scostano in alcune loro voci e desinenze dalle forme comuni agli altri verbi, i quali son detti Regolari.

Or nella prima coniugazione i verbi irregolari sono tre: Andare, Dare e Stare.

Nella seconda sono irregolari i seguenti: Capere, Dolere, Giacere, Piacere, Sedere, Solere, Rimanere, Valere, Dovere, Potere, Sapere, Tacere. Vedere, Volere, Nuocere, Spegnere, Addurre, Bere, Corre, Dire, Fare, Porre, Scerre, Sciorre, Sverre, Torre, Trarre, che son verbi accorciati da Adducere, Bevere, Cogliere, Dicere, Facere, Ponere, Sciogliere, Svellere, Togliere, e Traere, delle quali voci intere oggi sono in uso Bevere, Cogliere, Scegliere, Sciogliere, Svellere e Togliere - e non le altre.

I verbi Irregolari della terza coniugazione sono: Apparire, Dire, Morire, Salire, Venire, Udire, Uscire.

Per le irregolarità di tutti questi verbi delle tre coniugazioni si vegga la Grammatica.

Si avverta che nella 3ª Coniugazione vi sono alcuni verbi che terminano in isco alla prima persona del presente dell'indicativo, secondo la qual desinenza si variano in tutto il singolare e nella terza persona plurale del presente dell'Indicativo, dell'Imperativo e del Soggiuntivo, dicendosi: Io ambisco, tu assalisci, egli chiarisce, quelli colpiscono. Finisci tu, impedisca egli, gioiscano coloro; Che io impallidisca, che tu insuperbisca, ch'egli intisichisca, che coloro marciscano ec.

Alcuni poi seguitano egualmente in tai tempi la terminazione regolare e la sregolata, potendosi dire: Io inghiottisco e inghiotto; io perisco e pero; io offerisco ed offero. A conoscere siffatti verbi debbono i giovani aiutarsi della lettura dei classici. (1) (V. Regolari verbi).

(1) Puoti. - Regole Elementari della lingua italiana. [immagine]

Navigazione

Parole in ordine alfabetico: irreggimenti, irreggimentiamo, irreggimentiate, irreggimentino, irreggimentò, irreggimento, irregolare « irregolari » irregolarità, irregolarmente, irreligiosa, irreligiose, irreligiosi, irreligioso, irremovibile

Parole di dieci lettere: irrealismi, irrealismo, irregolare « irregolari » irrequieta, irrequiete, irrequieti

Vocabolario inverso (per trovare le rime): pendolari, malleolari, areolari, alveolari, palatoalveolari, bagolari, regolari « irregolari (iralogerri) » angolari, grandangolari, triangolari, quadrangolari, rettangolari, singolari, molari

Indice parole che: iniziano con I, con IR, parole che iniziano con IRR, finiscono con I

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