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Informazioni utili online sulla parola italiana «malia», il significato, curiosità, sillabazione, frasi di esempio, definizioni da cruciverba, definizioni storiche, rime, dizionario inverso. Cosa vuol dire.


Malia

Utili Link

Significato su Dizionari ed Enciclopedie online
Hoepli | Sabatini Coletti | Treccani | Wikipedia

Informazioni di base

La parola malia è formata da cinque lettere, tre vocali e due consonanti.
È una parola bifronte senza capo né coda, la lettura all’inverso produce una parola di senso compiuto (ila). Divisione in sillabe: ma-lì-a. È un trisillabo piano (accento sulla penultima sillaba).

Frasi e testi di esempio

»» Vedi anche la pagina frasi con malia per una lista di esempi.
Esempi d'uso
  • Quell'imbonitrice televisiva riusciva ad esercitare una strana malia su alcuni individui psicologicamente fragili.
  • Stiamo attenti qui ci sono personaggi che praticano la malia!
  • La malia del sorriso rende bella ed affascinante la mia ragazza.
Citazioni da opere letterarie
Quaderni di Serafino Gubbio operatore di Luigi Pirandello (1925): Fissata lì per sempre, in quella realtà divina ch'egli le aveva data, in quella divina luce, in quella divina fusione di colori, la donna che mi stava davanti che cos'era più ormai? in che laido smortume, in che miseria di realtà era ormai caduta? E aveva potuto osare di tingersi di quello strano color cupreo i capelli, che lì nelle sei tele, davano col loro colore naturale tanta schiettezza d'espressione al suo volto intento, dal sorriso vago, dallo sguardo perduto nella malia d'un sogno triste lontano?

Il Marchese di Roccaverdina di Luigi Capuana (1901): Che voleva costei? Perché si faceva viva? Le parve di vederla, a un tratto, aggirarsi di nuovo per quelle stanze dov'era stata quasi dieci anni padrona assoluta della casa e più del cuore del marchese, come a lei, moglie, non era riuscito; le parve che quella lettera e quella cesta nascondessero un tranello per far riprendere a colei l'antico posto, e scacciarne chi vi era divenuta legittima signora. E fissava, con sguardi diffidenti, la cesta dove poteva, forse, essere qualche opera di malia.

Anime oneste di Grazia Deledda (1905): Pensò con nostalgia alla sua camera fresca e silenziosa, e una grande tristezza lo invase guardando Sebastiano smarrito in quella turba di gente misera curva al suolo... Allora Cesario si allontanò: vagò nel sole, e cercò il fiume, le cui rive coperte di sambuchi, di oleandri e di capelvenere gli diedero un po' di sollievo. Ma ebbe il torto di tuffarsi nell'acqua d'argento, i cui meandri imperlati dal sole ridevano con strana malia di sirena. Cesario colse le febbri. E dopo quel giorno ogni istinto campagnuolo, se pur ne aveva ereditato da suo padre e dai nonni, si estinse in lui.

Giochi di Parole

Giochi enigmistici, trasformazioni varie e curiosità. Vedi anche: Anagrammi per malia
Definizioni da Cruciverba di cui è la soluzione
Definizioni da Cruciverba in cui è presente
Cambi
Cambiando una lettera sola si possono ottenere le seguenti parole: balia, calia, dalia, madia, mafia, magia, malga, malie, malta, malva, mania, maria.
Cambiando entrambi gli estremi della parola si possono avere: balie, calie, dalie, palio, salii, salio.
Scarti
Rimuovendo una sola lettera si possono ottenere i vocaboli: maia, mala, mali.
Zeppe (e aggiunte)
Aggiungendo una sola lettera si possono ottenere le parole: amalia, maglia, malica.
Testacoda
Togliendo la lettera iniziale e aggiungendone una alla fine si può ottenere: alias.
Parole con "malia"
Iniziano con "malia": maliana, maliane, maliani, maliano, maliarda, maliarde, maliardi, maliardo.
Finiscono con "malia": amalia, ammalia, somalia, anomalia.
Contengono "malia": ammaliai, ammaliamo, ammaliano, ammaliare, ammaliata, ammaliate, ammaliati, ammaliato, ammaliava, ammaliavi, ammaliavo, ammaliammo, ammaliando, ammaliante, ammalianti, ammaliasse, ammaliassi, ammaliaste, ammaliasti, ammaliarono, ammaliatore, ammaliatori, ammaliavamo, ammaliavano, ammaliavate, ammaliamenti, ammaliamento, ammaliassero, ammaliassimo, ammaliatrice, ...
»» Vedi parole che contengono malia per la lista completa
Parole contenute in "malia"
ali, mal, mali. Contenute all'inverso: ila.
Incastri
Si può ottenere da ma e ali (MaliA).
Inserito nella parola ami dà AMmaliaI.
Inserendo al suo interno ter si ha MALterIA; con mura si ha MAmuraLIA; con crome si ha MAcromeLIA; con croscè si ha MAcrosceLIA.
Lucchetti
Scartando le parti in comune (in coda e poi in capo), "malia" si può ottenere dalle seguenti coppie: mago/golia, maroso/rosolia, mala/aia, malanno/annoia, malga/gaia, malnota/notaia, maltina/tinaia.
Usando "malia" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: dama * = dalia; duma * = dulia; * iati = malti; * iato = malto; dogma * = doglia; esima * = esilia; magma * = maglia; concima * = concilia; * agnano = malignano; * agnato = malignato; * antesi = malintesi.
Lucchetti Riflessi
Scartando le parti in comune (in coda e il riflesso in capo), "malia" si può ottenere dalle seguenti coppie: mallo/olia, malmena/anemia, malnota/atonia.
Usando "malia" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * ailuro = mauro; * aiata = malata; * aiate = malate.
Cerniere
Usando "malia" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: aie * = iemali; alacri * = lacrimali; amassi * = massimali.
Lucchetti Alterni
Scartando le parti in comune (in coda oppure in capo), "malia" si può ottenere dalle seguenti coppie: malti/iati, malto/iato.
Usando "malia" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: dulia * = duma; * golia = mago; doglia * = dogma; esilia * = esima; maglia * = magma; * gaia = malga; mal * = alalia; ama * = ammali; * rosolia = maroso; anoa * = anomali; concilia * = concima; fora * = formali; * annoia = malanno; * anoa = maliano; * notaia = malnota; * tinaia = maltina; * ardea = maliarde.
Intarsi e sciarade alterne
Intrecciando le lettere di "malia" (*) con un'altra parola si può ottenere: * gi = magliai; * già = magliaia; * grò = magliaro; * cela = macellaia; * celte = macelliate; * mente = malmeniate; * trine = matrilinea; * verste = malversiate; * nipote = manipoliate.
Quiz - indovina la soluzione
Definizioni da Cruciverba: Gli antidoti dei mali, Coinvolgere qualcuno suo malgrado, Le malie dello stregone, Si gioca... malignamente, È esperto nello scacciare gli spiriti maligni.

Definizioni da Dizionari Storici

Vocabolario dei sinonimi della lingua italiana del 1884
Fattucchiera, Stregoneria, Malia, Fascino, Incanto - Fattucchieria sono quelle vane cerimonie che fanno coloro i quali pretendono di predire il futuro e di vincere l'ordine della natura, per virtù di una forza arcana. - Malía è il produrre, per via di incanti, qualche impedimento, o anche qualche malattia, o strano effetto in qualche persona, in modo che non sia più libera della sua volontà. - Stregoneria sono atti e vane cerimonie che fanno gli stregoni o le streghe, cioè quegli imbroglioni che dánno ad intendere di vincere per essa l'ordine della natura: guarire malattie e simili cose. - Fascino è voce, più che altro, di erudizione, ed è l'effetto di una malía che si suppone presa guardando; e però si usa metaforicamente a significare ciò che opera potentemente sull'animo nostro, sopraffacendolo e tirandolo a sè. - L'Incanto si fa per via di parole. [immagine]
Dizionario dei sinonimi - Zecchini del 1860
Malia, Stregoneria, Fattucchieria, Prestigio, Maleficio, Incanto, Fascino, Veneficio, Sortilegio, Magia - La magìa era quella supposta scienza per mezzo della quale facevansi tutte queste azioni credute in parte soprannaturali. Le streghe avevano (così credevasi) patto e commercio coi demonii, ond'è che le loro azioni erano tenute per cattive in principio, e le stregonerie, fatte sempre a danno di qualcheduno, o con qualche fine disonesto e malvagio. Fattucchieria era meno: viene probabilmente da fata, che era contraposto di strega; perciò sente e tiene dell'origine sua. Avevano le fate patto e commercio con ispiriti benigni e benefici; ed anzi le due potenze erano sempre o sovente in guerra; le armi fatate servivano mirabilmente a difesa. Incanto era cosa che sopraffaceva i sensi e alterava il loro modo di corrispondenza coll'anima: ne venivano perciò a questa false idee, storte o esagerate degli oggetti circostanti, per cui credeva travedere o sognare un ordine di cose diverso dal reale: anche adesso la voce incanto si ha per rapimento, trasporto e quasi estasi, per cui si fa astrazione dalle cose presenti, e l'anima è sublimata a cose maggiori delle reali. Dall'incanto al fascino, la conseguenza è diretta e necessaria: persona che trovavasi sotto la forza d'un incanto era certo affascinata, o come affascinata: vi sono degli esseri che esercitano naturalmente una specie d'affascinamento su certi altri, da cui questi non si puonno difendere nè sottrarre: quella del rospo sull'usignuolo, per esempio: una specie di fascino sono certi fenomeni del magnetismo animale. Malìa era una specie d'incanto che legava proprio i sensi e non li lasciava più liberi d'agire se non quando veniva sciolto. Maleficio era stregoneria speciale contro una determinata persona, e l'effetto o conseguenza che ne derivavano; era fatto o tentato sempre a danno. Veneficio era maleficio con avvelenamento o con animo e intenzione di avvelelnare; si credeva col maleficio accrescere diabolicamente l'efficacia del veleno medesimo: gli unti, le polveri che dai supposti untori credevansi essere dati o sparsi nelle celebri pestilenze di Milano e d'altrove erano veneficii. Prestigio è inganno preparato al senso della vista specialmente, o dalla frode o dall'astuzia, o da mezzi somministrati da quell'arte innocente e dilettevole che appunto prestigiazione o prestidigitazione si chiama, e per celia, anche magìa bianca: nel prestigio giova essenzialmente la prestezza, come suona la parola. Sortilegio era incanto o maleficio, determinato forse dalla sorte nel leggere certi versi de' libri magici che primi a caso venivano sott'occhio. Molti di questi vocaboli hanno senso traslato, e così l'incanto della musica, il fascino della bellezza, la malìa di certe occhiate, il prestigio dell'eloquenza, la magìa de' colori, de' tuoni, delle tinte, de' tratti, del verso, e per conseguenza nelle produzioni delle belle arti tutte. [immagine]
Dizionario Tommaseo-Bellini del 1865-1879
Malia - S. f. Fattucchieria, Sregoneria, Incantesimo; ed è Quella specie d'incantamento con cui si dà ad intendere di legare sì gli uomini che non sieno liberi nè padroni della lor volontà, e anche talor delle membra. (Fanf.) T. Malus in Catul., il malefico. La desin. Ia è scorcio d'Ivus per ell. il sost. dall'agg., come dire Opera maligna. [Camp.] Fr. Giord. Tratt. Malía non è altro a dire in effetto che negare Iddio e chiamare il demonio in suo ajuto. Dant. Inf. 20. (C) Fece malíe con erbe, e con imago. G. V. 4. 20. 5. Ciò gli addiveniva per malíe, che fatte gli erano per alcuni, che invidiavano i suoi felici avvenimenti. F. V. 11. 78. Stimando molti che per forza di malíe lo facesse. Pass. 377. Del novero delle quali son tutti gli incantesimi, le malíe, le osservanze superstiziose, delle quali abbiamo parlato stesamente di sopra. Buon. Tanc. 3. 15. Fa un po' pian: senti tu ch'ella mugola? S'ella avesse pigliata una malia?

T. Com. Dant. 1. 373. Fecero malíe e affatturamenti e legamenti con erbe e con immagini, siccome facea Medea di Colcos. (L'Affatturare può avere senso più grave del Fare malíe; ma Ammaliare ha poi usi più miti di Affatturare (V.))

2. Per estens. Ammaliarlo. Fagiuol. Rim. 1. 60. (Gh.) Come se fatta una malía Mi fosse stata, in modo mi distruggo, Che proprio non so più quel ch'io mi sia. T. Gli han fatto la malía; non è più quel di prima, ha la testa sconvolta.

3. Fig. T. È una malía, ha senso men buono che È un incanto; ma può averlo non tristo: di cosa che assorba l'attenzione e occupi tutte le facoltà di chi pare ammaliato.

Diciamo in modo proverbiale Rompere la malía, che vale Passata lunga disdetta, incontrarsi in qualche cosa conforme al suo desiderio. (C)

T. Più in gen., Por fine a una serie d'impressioni o di fatti, e fare in un'altra diversa. Romper l'incanto è più com. e ha senso più determ.
Navigazione
Parole in ordine alfabetico: malgiudichiate, malgiudichino, malgiudicò, malgiudico, malgoverno, malgrado, mali « malia » maliana, maliane, maliani, maliano, maliarda, maliarde, maliardi
Parole di cinque lettere: magro, mahdi, malga « malia » malie, malli, mallo
Vocabolario inverso (per trovare le rime): egolalia, rinolalia, eterolalia, coprolalia, glossolalia, schizolalia, dislalia « malia (ailam) » amalia, ammalia, anomalia, somalia, marginalia, aralia, australia
Indice parole che: iniziano con M, con MA, parole che iniziano con MAL, finiscono con A

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