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Informazioni utili online sulla parola italiana «marca», il significato, curiosità, forma del verbo «marcare», sillabazione, frasi di esempio, definizioni da cruciverba, definizioni storiche, rime, dizionario inverso. Cosa vuol dire.


Marca

Forma verbale

Marca è una forma del verbo marcare (terza persona singolare dell'indicativo presente; seconda persona singolare dell'imperativo presente). Vedi anche: Coniugazione di marcare.

Parole Collegate

»» Aggettivi per descrivere marca (famosa, bollata, scadente, nazionale, sconosciuta, ...)

Utili Link

Significato su Dizionari ed Enciclopedie online
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Liste a cui appartiene

Lista Parole Monovocaliche [Marasma, Maratta « * » Marcata, Marcava]

Foto taggate marca

Mestiere a Roccadaspide

sfumature rosse

...di scorta...

Informazioni di base

La parola marca è formata da cinque lettere, due vocali (tutte uguali, è monovocalica) e tre consonanti.
È una parola bifronte senza capo né coda, la lettura all’inverso produce una parola di senso compiuto (cra). Divisione in sillabe: màr-ca. È un bisillabo piano (accento sulla penultima sillaba).

Frasi e testi di esempio

»» Vedi anche la pagina frasi con marca per una lista di esempi.
Esempi d'uso
  • La marca famosa di un prodotto non è sempre indice di buona qualità.
  • Qualsiasi sia la marca dell'abito, quasi sempre sull'etichetta è riportato "Made in China"!
  • Il gatto, per segnare la sua presenza e tener lontani altri gatti, marca il territorio che lo circonda, con tracce di urina.
Citazioni da opere letterarie
Malombra di Antonio Fogazzaro (1881): — Niente affatto. Non lo sapete ancora che la marca di fabbrica di quei due signori si trova in tutte le cose di questo mondo? Bene; mia nipote avrebbe bisogno di un marito d'acciaio forte e brillante. Vostro figlio non è d'acciaio sicuramente. Oh, io non lo disprezzo per questo. Gli uomini d' acciaio non si trovano mica a dozzine. Io credo che vostro figlio, il quale, tra parentesi, non ha le mie idee sull'aristocrazia, non sia il marito che ci vuole per Marina.

Il cappello del prete di Emilio De Marchi (1888): Usilli aveva portato un cesto di bottiglie di Sciampagna, marca garantita, cinquanta lire alla bottiglia, che egli aveva comperato da un capo scudiero del duca di Sassonia, il quale era venuto a passare l'inverno (lo scudiero non il duca) in una villa di Mergellina. Il vino era Sciampagna genuino come si serve alle tavole dei principi, e molto probabilmente lo scudiero l'aveva rubato al suo padrone.

Gli occhiali d'oro di Giorgio Bassani (1958): «Fadigati? Chi era costui?», chiese con aria stordita una delle ragazze: Bianca Sgarbi, per la precisione, la maggiore delle due sorelle Sgarbi (l'altra, Attilia, di tre anni più giovane e tuttora al liceo, all'inizio del '37 ancora non la conoscevo). La sua domanda fu accolta da grandi risate. Deliliers si era seduto e stava accendendosi una Nazionale. Aveva la mania di accendere le sigarette dalla parte della marca, attentissimo ogni volta a non sbagliare.

Giochi di Parole

Giochi enigmistici, trasformazioni varie e curiosità. Vedi anche: Anagrammi per marca
Definizioni da Cruciverba di cui è la soluzione
Definizioni da Cruciverba in cui è presente
»» Vedi tutte le definizioni
Cambi
Cambiando una lettera sola si possono ottenere le seguenti parole: barca, manca, marce, march, marci, marco, marea, maria, marna, marra, marta, marza, parca, varca.
Cambiando entrambi gli estremi della parola si possono avere: darci, farci, farcì, narco, parco, varco, varcò.
Scarti
Rimuovendo una sola lettera si possono ottenere i vocaboli: arca, mara.
Zeppe (e aggiunte)
Aggiungendo una sola lettera si possono ottenere le parole: maraca, marcai, marcia, smarca.
Antipodi (con o senza cambio)
Spostando la prima lettera in fondo (eventualmente cambiandola) e invertendo il tutto si può avere: sacra.
Parole con "marca"
Iniziano con "marca": marcai, marcano, marcare, marcata, marcate, marcati, marcato, marcava, marcavi, marcavo, marcammo, marcando, marcante, marcanti, marcasse, marcassi, marcaste, marcasti, marcarono, marcasite, marcasiti, marcatore, marcatori, marcatura, marcature, marcavamo, marcavano, marcavate, marcamenti, marcamento, ...
Finiscono con "marca": smarca, demarca, rimarca, danimarca, monomarca, sottomarca, contromarca.
Contengono "marca": smarcai, demarcai, rimarcai, smarcano, smarcare, smarcata, smarcate, smarcati, smarcato, smarcava, smarcavi, smarcavo, demarcano, demarcare, demarcata, demarcate, demarcati, demarcato, demarcava, demarcavi, demarcavo, rimarcano, rimarcare, rimarcata, rimarcate, rimarcati, rimarcato, rimarcava, rimarcavi, rimarcavo, ...
»» Vedi parole che contengono marca per la lista completa
Parole contenute in "marca"
arca. Contenute all'inverso: cra, ram.
Incastri
Inserito nella parola si dà SmarcaI; in dei dà DEmarcaI; in rii dà RImarcaI; in sta dà SmarcaTA; in sto dà SmarcaTO; in devi dà DEmarcaVI; in devo dà DEmarcaVO; in rita dà RImarcaTA; in riti dà RImarcaTI; in rito dà RImarcaTO; in riva dà RImarcaVA; in rivo dà RImarcaVO; in demmo dà DEmarcaMMO; in dente dà DEmarcaNTE; in denti dà DEmarcaNTI; in desse dà DEmarcaSSE; in dessi dà DEmarcaSSI; in deste dà DEmarcaSTE; in desti dà DEmarcaSTI; in prete dà PREmarcaTE; ...
Inserendo al suo interno atri si ha MatriARCA.
Lucchetti
Scartando le parti in comune (in coda e poi in capo), "marca" si può ottenere dalle seguenti coppie: mapo/porca, marito/ritorca, maratti/attica, maritali/italica, marmi/mica, marmisti/mistica, marmo/moca, marò/oca, marre/reca, marron/ronca, marte/teca, martori/torica.
Usando "marca" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: cima * = circa; * caia = maria; * caio = mario; * cane = marne; * cara = marra; * care = marre; toma * = torca; * cache = marche; * cachi = marchi; * aia = marcia; * cacio = marcio; * caino = marino; stoma * = storca; * aera = marcerà; * aero = marcerò; * ahia = marchia; * casina = marsina; * casine = marsine; * catini = martini; * catino = martino; ...
Lucchetti Riflessi
Scartando le parti in comune (in coda e il riflesso in capo), "marca" si può ottenere dalle seguenti coppie: marinari/iranica, marito/otica, marna/anca, marra/arca, marrani/inarca.
Usando "marca" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * acmi = marmi; * acne = marne; * acini = marini; * acino = marino; * acciai = marciai; * actina = martina; * accendo = marcendo; * accenti = marcenti; * accetta = marcetta; * accette = marcette; * acinino = marinino; * aconiti = maroniti; * acantacea = marantacea; * acantacee = marantacee; * accantoni = marcantoni.
Lucchetti Alterni
Scartando le parti in comune (in coda oppure in capo), "marca" si può ottenere dalle seguenti coppie: mari/caì, maria/caia, marino/caino, mario/caio, marne/cane, marra/cara, marre/care, marsina/casina, marsine/casine, martinella/catinella, martinelle/catinelle, martini/catini, martino/catino.
Usando "marca" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: circa * = cima; * porca = mapo; torca * = toma; * marcio = cacio; * mica = marmi; * moca = marmo; * reca = marre; * teca = marte; storca * = stoma; marcivi * = civica; * ritorca = marito; * ronca = marron; marcisti * = cistica; distorca * = distoma; * attica = maratti; * anoa = marcano; * area = marcare; * atea = marcate; * civica = marcivi; * torica = martori; ...
Intarsi e sciarade alterne
Intrecciando le lettere di "marca" (*) con un'altra parola si può ottenere: ai * = amarica; cui * = cumarica; fui * = fumarica; * lai = malarica; * eri = marcerai; * ire = marciare; * ito = marciato; * iva = marciava; * ivi = marciavi; * issi = marciassi; * sino = marsicano; rami * = rammarica; * ivano = marciavano; * ivate = marciavate; * usino = marcusiano; * isserò = marciassero; ramino * = rammaricano.

Definizioni da Dizionari Storici

Vocabolario dei sinonimi della lingua italiana del 1884
Marca, Marchio, Marcare, Marchiare - Marca è propriamente il segno che si pone sulle merci per distinguerne la fabbrica e la provenienza, o per attestare che libero è il suo passaggio, avendo pagato ciò che impone la legge. - Marchio è quello che faceva il boja, e che rimane per indelebile segno di infamia. - La stessa differenza è ne' verbi Marcare e Marchiare. - [Marca è anche la cifra che si fa sulla biancheria; e le marche da bollo ognun sa che non hanno che fare col marchio (in certi dialetti, anche toscani, Merco) sulle chiappe de' cavalli e d'altri animali, nè col marchio d'infamia o di vitupero, che, in mancanza del boja, gli uomini infliggono a sè stessi o agli altri. G. F.] [immagine]
Dizionario dei sinonimi - Zecchini del 1860
Paese, Regione, Provincia, Marca - Paese, come vedemmo ne' due precedenti articoli, ha varii significati; regione, oltre all'idea di vasta estensione di territorio, contiene pur quelle di elevazione, di esposizione, di clima: regioni del nord, del sud, fertili regioni, regioni montagnose, regioni dell'aria. Provincia è una certa estensione di terreno limitata quasi sempre da naturali confini; è circoscrizione amministrativa e politica secondo la divisione interna de' diversi Stati. [immagine]
Dizionario compendiato di antichità del 1821/1822
Marca - Marco. In un antica Cronica dei Franchi si legge: auri libra habet duas marcas auri: dal che si vede che da gran tempo il peso della libbra di Francia è il doppio del marco, che si divide in otto oncie, l'oncia in otto grossi, ed il grosso in 72. grani.

La Mina Attica era come il Marco presso i Francesi, un Peso sì per l'oro che per l'argento, e pesava soltanto tre oncie, due grossi, cinquantasette grani e mezzo più del Marco Francese. Era l'istesso della Libbra Romana, che pesava pure due oncie, sette grossi e dodici denari più del Marco suddetto.

Per Decreto del R. Consiglio de' 15. Agosto 1755. il prezzo del Marco di oro senza lega venne stabilito in Francia di 765. lire 2. soldi 13. denari e 38/55, ed il prezzo del Marco d'argento senza lega di 52. £. 17. sol. 4. den. e 36/55. Per aver un'esatta idea del valore delle monete d'oro e di argento degli Antichi, basta che secondo il lor peso, quando si possa giungere a ben saperlo, si valutino al quantitativo stabilitosi dal suddetto Decreto; ma resteranno ancora molte difficoltà da superarsi quando, oltre a questa operazione, si vorrà ancora aver riguardo alla proporzione, che si è trovata tra l'oro e l'argento, e alla maggiore o minor rarità di questi metalli nei diversi tempi dell'Antichità sino ai nostri.

Quelli, che su tale argomento scrissero, sono caduti secondo M. Dupré Saint Maur in isbagli molto vistosi: 1° nel tradurre gli Autori Greci e Latini hanno sempre dato l'istesso valore al Sesterzio, alla Dramma, alla Mina, e al Talento, senza riflettere sulle variazioni riportate da Plinio: 2° non si sono occupati delle distinzioni tra i numeri assegnati dai differenti Autori, poichè da tutti non si consideravano le medesime espressioni sotto l'istesso punto di vista: 3° tutte le Monete d'argento, che dal valor del Denaro fino a 20. e 24. e forse più sono passate come un Denarius, perchè avevano l'impronta medesima X, come in origine l'istesso è ancor del Sesterzio, che ne formava la quarta parte: 4° invece di sommare i valori di due segni numerici sono stati perpetuamente moltiplicati l'uno per l'altro: 5° non si è bastevolmente considerato, che i Solidus, quando non significavano che monete d'oro, aumentavano, o diminuivano proporzionatamente di valore ne' cangiamenti del lor peso, e del loro titolo e nome ec. È più sicuro adunque all'effetto di non ingannarsi nella valutazione delle Monete antiche d'oro e d'argento il ragguagliarle, per mezzo del loro intrinseco valore come metalli, su quello del Marco d'oro e d'argento preindicato, ed al prezzo appunto che sarebber vendibile alla pubblica Zecca. Ved. nell'articolo Aureus il modo di fare una tale valutazione applicata a questa antica Moneta d'oro.
Dizionario Tommaseo-Bellini del 1865-1879
Marca - S. f. Per Sorta di moneta antica. Peso d'argento, men d'una libbra. Tav. Rit. (C) La più vile valea più di cento marche d'oro. [Camp.] Bon. Bin. XVI. 2. S'alcun dar ti dovesse Marche venti di argento, Ed un altro trecento… Pol. M. Mil. Ancora v'ha (in Persia) le più belle asine del mondo, chè l'una vale ben trenta marche d'argento. [Cont.] Pasi, Tar pesi, mis. 14. Come risponde la marca delli arienti, ed oro in molti luoghi di Italia. E nota che detta marca si è maggiore di tutti i pesi di Italia: eccetto bolognesi e lucchesi. E nota che di una marca di ariento fanno marcelli 73. E 106. Marca una di ariento di Vinezia, che si è onze 8, fa in Ancona oncie 8. [Val.] Pucc. Centil. 83. 31. E diecimila marche d'ariento Dovea pagar. T. Nove mila marche d'argento, cioè circa mezzo milione.

2. Per Contrassegno, Marchio. [Cont.] Cons. mare, 132. Marinaro nè mercante nè altra persona non debba far marca in balla, nè in altra robba, dipoi che sarà caricata in nave. Bandi Fior. XXXV. 4. Vi si manda per il presente latore una marca d'acciajo… Ciascuna volta che alcuno de' coiai, o conciatori di cotesta vostra iurisdizione, vorrà mettere sotto ne' mortai cuoia di bufali, buoi,… manderete uno delli vostri notai con un altro,… con la detta marca, il quale notaio in presenza di detto deputato stampi pezzo per pezzo tutte le cuoia che si metteranno in detto mortaio. = Buon. Fier. 2. 4. 11. (C) Le merci… Mutin marca, fattura, nome, titolo. Lip. Malm. 10. 11. La marca ebbe del regno; e i guidaleschi Gli hanno rifatta quella di Sardigna.

T. Custodia e Riscontro delle marche e campioni. – Marca alle pezzuole.

3. Fig. Salvin. Disc. 2. 375. (M.) Vaglia a dire la verità, che in questa dote di spirito, di brio, e di galante vivezza, e d'un certo vago e grazioso e nobile motteggiamento, tutte luminose marche di bello ingegno, maraviglioso appare Platone. [Cam.] Borgh. Selv. Tert. 29. Consagrato con tali cirimonie, e di tali marche segnato viverai in perpetuo.

4. [Sav.] Biglietto d'entrata a un teatro, che si dà gratis.

5. T. Marche da bollo che appongonsi a fogli da mandare o da esporre, e a cambiale invece di bollo, per agevolare il riscuotere della tassa.

6. (Mar.) [Fin.] Segno galleggiante o fisso in mare, il quale ordinariamente indica un basso fondo od un punto di riconoscimento.
Marca - S. f. Voce tedesca, che vuol dir Confine. (Fanf.) Germ. Mark, Segno, Confine, e Marken o Merken, segnare i limiti. Non da Margo, come il Castelv., che la definisce Regione lungo il lido del mare.

2. Paese di confine. (Fanf.)

3. Paese, Contrada. in gen. T. Come Fines ai Lat. valeva Paese. = Dant. Purg. 19. (C) Qual non si sente in questa mortal marca. E 26. Beato te, che delle nostre marche…, Per viver meglio esperïenza imbarche. G. V. 10. 125. 2. Perchè il borgo era da lungi, e fuora di nostre marche (così in alcuni testi a penna, quantunque lo stampato e il testo Dav. abbiano Marce. Borgh. Vesc. Fior. 475. (M.) Donò a questo buon Vescovo l'anno MDXXVI. molte castella o case e terre, ch'ell'aveva in questa marca di Toscana. Ar. Fur. 27. 129. Avean piene le ripe i grossi armenti Quivi condotti da diverse marche.

T. Vill. G. 1. 145. Vendègli la Signoria di Lombardia, salvo la Marca Trivigiana e Verona e Aquileja, che ritenne a sè. – Marca dell'Istria. – Marca di Brandeburgo.

T. Ass. più com. La Marca (d'Ancona), o meglio Le Marche. – Egli è delle… – Dialetto delle…
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Parole in ordine alfabetico: maratoneti, maratonina, maratonine, maratta, maratte, maratti, maratto « marca » marcai, marcamenti, marcamento, marcammo, marcando, marcano, marcante
Parole di cinque lettere: mappi, mappò, mappo « marca » marce, march, marci
Vocabolario inverso (per trovare le rime): chiliarca, eteriarca, matriarca, patriarca, eresiarca, simposiarca, scolarca « marca (acram) » demarca, danimarca, rimarca, monomarca, contromarca, sottomarca, smarca
Indice parole che: iniziano con M, con MA, parole che iniziano con MAR, finiscono con A

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