Maschere

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Liste Parole: Maschere della commedia dell'arte

Consigli Regali: Le tradizionali maschere di Carnevale

Foto taggate maschere
Un dolce sguardo.	Un bianco leggero	Boscomare2
Tag correlati: carnevale, due, maschera, costumi, carro, venezia, piume, cappello, cappelli, occhi, oro, sfilata, costume, carri, cartapesta, ombre, coriandoli, donna, donne, luci, fotografo, facce, muro, bambini, viso

Informazioni di base

La parola maschere è formata da otto lettere, tre vocali e cinque consonanti. Divisione in sillabe: mà-sche-re. È un trisillabo sdrucciolo (accento sulla terzultima sillaba).

Frasi e testi di esempio

»» Vedi anche le pagine frasi con maschere e canzoni con maschere per una lista di esempi.

Esempi d'uso

Le maschere del carnevale veneziano hanno un fascino tutto particolare!
Le maschere della Commedia dell'Arte sono le nostre tipiche: Arlecchino, Pulcinella, Brighella e altre.
A carnevale molta gente non ha bisogno di maschere, basta la loro faccia!

Citazioni da opere letterarie

Elias Portolu di Grazia Deledda (1928): Il ballo cessò; il circolo del curiosi si disfece, e le nostre maschere ripresero ad errare per le vie, tra la folla. Poi la sera calò, pallida e velata: e seguendo come in un sogno i compagni, Elias si trovò nel viottolo, davanti alla casetta silenziosa, in faccia alla siepe immobile nel crepuscolo. Il gatto fermo sulla finestruola, con gli occhi fissi lontano pareva immerso nella contemplazione delle montagne grigie e violacee che chiudevano l'orizzonte. Si vedeva il fuoco ardere nel focolare.

Una grande storia d’amore di Susanna Tamaro (2020): Il giorno dopo sono tornato a Livorno. Tutti i traghetti erano in ritardo per il maltempo. Mi sono seduto al bar a leggere «Il Tirreno», intorno a me c'era un viavai di maschere. Da quando non abitavo più a Venezia, non mi rendevo mai conto dell'arrivo del Carnevale. Neppure Amy lo amava, soltanto una volta, a nove anni, aveva voluto travestirsi da foca.

Arabella di Emilio De Marchi (1888): Arabella assistette con fredda mestizia e con amaro disprezzo a questa nuova contraddanza di interessi intorno a un letto di morte: e mentre veniva meno nel suo cuore la stima verso gli uomini, parevale che, in mezzo a tante maschere, il morente fosse il più semplice e il più naturale. La morte, se non altro, è sincera.

Titoli di Film

Maschere di celluloide (Regia di King Vidor; Anno 1928)

Giochi di Parole

Giochi enigmistici, trasformazioni varie e curiosità. Vedi anche: Anagrammi per maschere

Definizioni da Cruciverba di cui è la soluzione

Definizioni da Cruciverba in cui è presente

Materia per fare maschere = cartapesta
Il periodo delle maschere = carnevale
Le maschere barbaricine del carnevale di Ottana = merdules
Li celano le maschere = visi
Il Patacca tra le più popolari maschere = meo
Li indossano le maschere = costumi
Un dottore tra le maschere = balanzone
I tubi delle maschere subacquee = boccagli
James __: dipinse Autoritratto con maschere = ensor
L'indossano le maschere = costume, costumi
Sala con le maschere = cinema
Li gettano le maschere = coriandoli

Cambi

Cambiando una lettera sola si possono ottenere le seguenti parole: maschera, mascheri, maschero.
Cambiando entrambi gli estremi della parola si possono avere: cascherà, cascherò.

Scarti

Rimuovendo una sola lettera si può avere: machere.
Altri scarti con resto non consecutivo: maser, mach, mare, mere, asce, achee, acre, sere, cere.

Parole con "maschere"

Iniziano con "maschere": maschererà, maschererò, maschererai, maschererei, mascheretta, mascherette, mascheretti, mascheretto, maschereremo, maschererete, maschereranno, maschererebbe, maschereremmo, mascherereste, maschereresti, maschererebbero.

Contengono "maschere": smaschererà, smaschererò, smaschererai, smaschererei, smaschereremo, smaschererete, smaschereranno, smaschererebbe, smaschereremmo, smascherereste, smaschereresti, smaschererebbero.

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Parole contenute in "maschere"

che, ere, mas.

Lucchetti

Usando "maschere" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: comasche * = core; * retta = maschetta; * rette = maschette; * eone = mascherone; * eoni = mascheroni.

Lucchetti Riflessi

Usando "maschere" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * errai = mascherai; * errano = mascherano; * errare = mascherare; * errata = mascherata; * errate = mascherate; * errati = mascherati; * errato = mascherato; * errava = mascherava; * erravi = mascheravi; * erravo = mascheravo; * errerà = maschererà; * errerò = maschererò; * errino = mascherino; * errammo = mascherammo; * errando = mascherando; * errante = mascherante; * errasse = mascherasse; * errassi = mascherassi; * erraste = mascheraste; * errasti = mascherasti; ...

Cerniere

Scartando le parti in comune (prima in capo e poi in coda), "maschere" si può ottenere dalle seguenti coppie: comasche/reco, somasche/reso.

Usando "maschere" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * comasche = reco; * somasche = reso; reco * = comasche; reso * = somasche.

Lucchetti Alterni

Usando "maschere" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: mascheretto * = rettore; core * = comasche; * aie = mascherai; * aree = mascherare; * atee = mascherate; * eroe = maschererò; * inie = mascherini; * rettore = mascheretto.

Intarsi e sciarade alterne

"maschere" si può ottenere intrecciando le lettere delle seguenti coppie di parole: mach/sere.

Intrecciando le lettere di "maschere" (*) con un'altra parola si può ottenere: * timo = masticheremo.

Definizioni da Dizionari Storici

Dizionario delle invenzioni, origini e scoperte del 1850

Maschere - Le maschere da teatro ripetono la loro origine dall'arte dell'imitazione. Sulle prime, come ognun sa, gli attori s'immascherarono solo col tingersi il volto. Tespi fu il primo, che imbrattato di feccia di vino, portò a giro pei borghi quella follia. Si pensò subito a fare certe sorta di maschere colle foglie di una pianta detta aretion, ch'è la nostra bardana grande, aretion lappa. Quando il poema drammatico ebbe tutte le sue parti, la necessità in cui si trovarono gli attori di rappresentare personaggi di diverso sesso gli obbligò a rintracciare qualche mezzo onde cambiare ad un tratto forma e figura, ed allora comparvero le maschere, che oltre alle fattezze del viso, rappresentavano anche la barba, i capelli, le orecchie, e persino gli ornamenti dell'acconciatura femminile.

Del rimanente, non è facile sapere chi ne fosse l'inventore. Suida ed Ateneo ne danno il merito al poeta Cherilo contemporaneo di Tespi; Orazio ad Eschilo. Aristotele nella sua Poetica dice che a tempo suo non si poteva decidere chi ne avesse la gloria. Secondo Suida, il vate Phrynicus espose la prima maschera da donna, e Neophron da Siciona quella di una specie di servo che gli antichi incaricavano della condotta de' loro figliuoli, e da cui ci è venuta la parola di pedagogo. Da un altro lato, Diomede assicura che Roscio Gallo fu il primo a portare la maschera sul teatro di Roma, per nascondere il difetto degli occhi, che aveva loschi. Al dire di Ateneo, un comico di Megara per nome Maison inventò le maschere comiche di servitore e di cuoco. Finalmente si legge in Pausania, che Eschilo pose in uso le maschere brutte e spaventose nella sua produzione delle Eumenidi, ma che Euripide pel primo le fece comparire con le serpi in capo.

La materia delle maschere non fu sempre la stessa: sul principio erano di corteccia d'albero; indi si fecero di cuojo foderato di tela o di drappo; ma siccome si sformavano facilmente, si fabbricarono poi tutte di legno.

Polluce distingue in tre sorta quelle sceniche, cioè: comiche, tragiche, e satiriche. Dà a tutte la difformità di cui è suscettibile il loro genere, vale a dire fattezze caricate a piacere, bruttissimo aspetto, bocca spalancata ec: In generale la forma delle comiche portava al ridicolo, e quella delle tragiche era tale da eccitare il terrore. Il genere satirico, fondato sulla immaginazione dei poeti, rappresentava mediante le sue maschere i satiri, i fauni, i ciclopi ec: A dette tre specie possono aggiungersi quelle dei ballerini; queste hanno un aspetto piacevole, fattezze regolari e giuste, forma naturale che corrisponde perfettamente al soggetto. [immagine]

Maschere (Tempi moderni) - Dall'Italia passarono negli altri paesi le maschere come si portano oggidi. A Venezia, durante il lungo suo carnovale, sarebbe stato ridicolo di camminare per le vie senza essere travestiti od avere almeno la maschera in mano. In passato le maschere si mandavano dall'Italia in tutti gli altri luoghi. [immagine]

Navigazione

Parole in ordine alfabetico: mascheratura, mascherava, mascheravamo, mascheravano, mascheravate, mascheravi, mascheravo « maschere » maschererà, maschererai, maschereranno, maschererebbe, maschererebbero, maschererei, maschereremmo

Parole di otto lettere: mascella, mascelle, maschera « maschere » mascheri, maschero, mascherò

Vocabolario inverso (per trovare le rime): pinzillacchere, nacchere, quacchere, zacchere, mazzacchere, chicchere, pinzochere « maschere (erehcsam) » bischere, pozzanghere, sughere, gabbiere, capogabbiere, gambiere, colombiere

Indice parole che: iniziano con M, con MA, parole che iniziano con MAS, finiscono con E

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