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Informazioni utili online sulla parola italiana «minestra», il significato, curiosità, sillabazione, frasi di esempio, definizioni da cruciverba, definizioni storiche, rime, dizionario inverso. Cosa vuol dire.


Minestra

Utili Link

Significato su Dizionari ed Enciclopedie online
Hoepli | Sabatini Coletti | Treccani | Wikipedia

Informazioni di base

La parola minestra è formata da otto lettere, tre vocali e cinque consonanti. Divisione in sillabe: mi-nè-stra. È un trisillabo piano (accento sulla penultima sillaba).

Frasi e testi di esempio

»» Vedi anche la pagina frasi con minestra per una lista di esempi.
Esempi d'uso
  • Preferisco la minestra con i crostini di pane, se possibile.
Non ancora verificati:
  • Oggi con le patate abbiamo fatto un'ottima minestra ricca di carboidrati.
  • È ora di cambiare, sono stanco della solita minestra, perché prendersela sempre con i contribuenti?
Citazioni da opere letterarie
La Setajuola di Cesare Cantù (1878): La Laurina all'incontro toglie la sua scodella di minestra e se ne va; né torna più se non quando le camerate già sono rimesse alla bacinella, tanto che i padroni l'ebbero più d'una volta a rimproverare di negligenza. Ed ella rispose: — Hanno ragione»; e gonfiandosele gli occhi, tacque, e ripigliò più solerte il lavoro, per rifarli di quel minuto che ha sciupato.

Annalena Bilsini di Grazia Deledda (1927): Intanto Gina scodellava la minestra, tirando su col mestolino di ferro le lunghe tagliatelle sottili come capelli biondi. La prima scodella fu per Pinòn; egli la prese fra le mani come un vaso sacro, e cominciò a mangiare lentamente, avvolgendo le tagliatelle nella forchetta, come usa la gente civile.

Il podere di Federigo Tozzi (1921): Il pranzo fu triste: anzi, Remigio non avrebbe voluto né meno mangiare. Quella minestra e quel lesso, che avrebbe pagato a fin di settimana con i denari della cambiale, non gli andava giù. Per non parlarsi di cose che li avrebbero inquietati, tanto egli che Luigia tacquero sempre e affettarono d'avere fretta.
Proverbi
  • Tanto l'amore quanto la minestra di fagioli vogliono uno sfogo.
Espressioni e Modi di Dire
  • Minestra riscaldata
  • O mangi la minestra o salti dalla finestra

Giochi di Parole

Giochi enigmistici, trasformazioni varie e curiosità. Vedi anche: Anagrammi per minestra
Definizioni da Cruciverba di cui è la soluzione
Definizioni da Cruciverba in cui è presente
»» Vedi tutte le definizioni
Cambi
Cambiando una lettera sola si possono ottenere le seguenti parole: finestra, ginestra, minestre, ministra.
Cambiando entrambi gli estremi della parola si possono avere: finestre, ginestre.
Scarti
Scarti di lettere con resto non consecutivo: minerà, mina, mieta, mistra, mista, mitra, mira, mesta, meta, mera, nera.
Parole contenute in "minestra"
est, tra, mine. Contenute all'inverso: seni.
Lucchetti
Usando "minestra" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: lamine * = lastra; nomine * = nostra; * aoni = minestroni.
Cerniere
Scartando le parti in comune (prima in capo e poi in coda), "minestra" si può ottenere dalle seguenti coppie: damine/strada, nettamine/stranetta, nomine/strano, timine/strati.
Usando "minestra" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: strada * = damine; strano * = nomine; * damine = strada; * nomine = strano; * timine = strati; strati * = timine; stranetta * = nettamine; * nettamine = stranetta.
Lucchetti Alterni
Scartando le parti in comune (in coda oppure in capo), "minestra" si può ottenere dalle seguenti coppie: mine/estrae.
Usando "minestra" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: lastra * = lamine; nostra * = nomine.

Definizioni da Dizionari Storici

Vocabolario dei sinonimi della lingua italiana del 1884
Zuppa, Minestra, Minestra di zuppa - La Zuppa è propriamente pane arrostito e inzuppato nel brodo, che suole, più che altro, mangiarsi al principio dei pasti. - La Minestra che si mangia al principio del desinare, è voce generica, e può farsi di paste e di altre cose, e anche di pane, cioè Zuppa, nel qual caso alcuni dicono Minestra di zuppa. - Notisi però che Zuppa per Minestra in genere, è la Soupe dei Francesi. - [Nota però giustamente il Tommaseo che quando, invitando alcuno a desinare, diciamo Venire a mangiare una zuppa con me, allora Zuppa ci sta, perchè l'invito modesto accenna alla minima delle cose. Più familiarmente però suol dirsi Venga a far penitenza con me; ma forse è modo quasi superbo, o almeno scherzevole, nell'affettata umiltà. G. F.] [immagine]
Minestra, Zuppa - La Minestra si fa di riso, di pasta, e di altre cose cotte nel brodo. - La Zuppa è pane arrostito, sopra il quale si getta il brodo bollente, spesso facendo cuocer nel detto brodo ortaggi di varie qualità, che allora si chiama zuppa d'erbe. [immagine]
Dizionario dei sinonimi - Zecchini del 1860
Minestra, Zuppa - La zuppa è una specie di minestra, se vuolsi; è fatta di pane bagnato nel brodo: la vera minestra è di riso, di vermicelli, di farro o d'altro, e anche la mista con verdure, legumi ecc. [immagine]
Dizionario Tommaseo-Bellini del 1865-1879
Minestra - S. f. Vivanda di paste o di riso, o di pane, o d'erbe, o di legumi, o di parecchie di queste cose mescolate insieme, cotte in molto brodo, o in acqua condita. (Fanf.) T. Dal ministrare il cibo, giacchè la minestra è il primo a ministrarsi. Questi contratto da Ministrato, come da Comprato, Compro; e fatto sost. come Vivanda. Così Servito dal Servire. = Coll. SS. Pad. 2. 24. 28. (M.) Non pigliando, fuor di questo, alcuna minestra di cotto, nè in domenica, nè in sabato. Ar. Len. 2. 1. Se talor ne avanzano Minestra, o broda, solete mandarmene. Red. Cons. 1. 175. Per desinare si piglia una buona minestra assai brodosa.

[Cont.] Cit. Tipocosm. 505. Minestra imperiale, o napoletana, mangiarbianco, trippe.

T. Farro da cuocere in minestra. [F.T-s.] Cocch. Cons. I. 65. Pranzo consistente in minestra brodosa…[L.B.] Minestra asciutta.

[G.M.] Minestra maritata; metà d'una sorte, e metà d'un'altra, come Paste e zuppe.

2. T. A Lucca, Principi delle sessanta minestre, que' che governavano la repubblica per due mesi.

[Val.] † Minestra lattata. Zuppa con sparsovi sopra latte e uova. Buonarr. Ajon. 3. 14. Venivan via le minestre lattate.

3. † Per Tanta materia da fare una minestra, cioè quanta n'entra in una scodella. Mir. Mad. M. (C) Comperarono otto minestre di carne, e dieronla agli osti per cuocerla (cioè, tanta carne che facesse otto minestre).

4. [Camp.] † Fig. per Vivanda in genere. Bib. Re, I. 9. El cuoco levò la minestra dell'armone, (armum), e posela innanzi a Saul. – Armone è la spalla dell'animale.

5. Trasl. Bern. Rim. 1. 9. (C) Questa è una certa novella, Una materia astratta, una minestra, Che non la può capire ogni scodella. Benv. Cell. Vit. 2. 485. (M.) Disse al Duca: sappiate, signore, che il fare le figure grandi ell'è un altra minestra, che il farle piccoline. [L.B.] O che minestra è ella? (che affare è cotesto?)

[Val.] Fortig. Ricciard. 19. 63. Girò la canna con la mano destra, Che pe' Cristiani fu trista minestra.

Essere una medesima minestra, fig. e bassam. vale Essere una medesima cosa, un tutto uno. Allegr. 143. ediz. Crus. (Gh.) Quelle cose, le quali da un medesimo principio dipendono, son come dire, o il più delle volte, una medesima minestra.

T. Fam. È la stessa minestra. (È tutt'uno. Non in senso di lode. Anco di pers.) T. Tutto una minestra.

Prov. O mangiar questa minestra, o saltar questa finestra, che vale: O adattarsi a fare una cosa, o rilevarne danno. (Man.)

[Val.] Bell'e fatta la minestra; Concluso il negozio, Compiuto l'affare, Fag. Rim. 1. 221. Vassi al giuoco, al ballo, Ed ecco bell'e fatta la minestra.

6. Prov. che hanno anche senso fig. T. Prov. Tosc. 65. I troppi cuochi guastano la minestra. (Troppi che s'impacciano nella medesima cosa senz'ordine.) E 90. Chi ha il mestolo in mano, fa la minestra a modo suo.

Far le minestre, fig. e in modo basso, vale Governare, Comandare. Malm. 12. 27. (C) Ov'ella a ripigliarlo è poi spedita Da chi dopo di lei fa le minestre. Red. Lett. fam. 3. 277. (Man.) Le auguro (le feste) a V. S. felicissime: sta mo a quello che fa le minestre il concederle. Leopar. Rim. 30. (Gh.) Dichiara chi tra gli uomin tien l'impero; Mentre si dice il tal fa le minestre: Motto ch'esprime quel concetto intero.

Farsi la minestra come ne piace, vale Intendere, o acconciare le cose al piacer nostro. Franc. Sacch. Nov. 228. (M.) Ovvero che in ogni cosa si chiama guadagno; e di più in questo latino trascorrono, e fannosi la minestra come a loro piace.

[T.] Lib. Son. Pagarti lo scotto, E condir la minestra col tuo sale. Leop. Cap. 28. Una minestra di civaie. – Fare la minestra di magro. – Minestra di riso, di paste, di capellini. (Palm.) Farro che si cuoce in minestra.

T. Per antonom. Minestra e lesso, vitto parco, non lauto.

II. T. Fig. fam. Guastar la minestra, far andar a male una faccenda, sturbare un discorso.
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Parole in ordine alfabetico: mineremmo, mineremo, minereste, mineresti, minerete, minerò, minerogenesi « minestra » minestre, minestrina, minestrine, minestrone, minestroni, minestrucce, minestruccia
Parole di otto lettere: minerari, mineremo, minerete « minestra » minestre, miniammo, miniando
Vocabolario inverso (per trovare le rime): defenestra, finestra, portafinestra, sopraffinestra, controfinestra, sottofinestra, ginestra « minestra (artsenim) » sequestra, dissequestra, aspidistra, registra, preregistra, videoregistra, mistra
Indice parole che: iniziano con M, con MI, parole che iniziano con MIN, finiscono con A

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