Dizy - dizionario

login/registrati
contest - guida

Informazioni utili online sulla parola italiana «municipio», il significato, curiosità, sillabazione, frasi di esempio, definizioni da cruciverba, definizioni storiche, rime, dizionario inverso. Cosa vuol dire.


Municipio

Utili Link

Significato su Dizionari ed Enciclopedie online
Hoepli | Sabatini Coletti | Treccani | Wikipedia

Foto taggate municipio

Municipio di Perugia by night

Piazza Degasperi

Le finestre del sindaco

Informazioni di base

La parola municipio è formata da nove lettere, cinque vocali e quattro consonanti. Lettera maggiormente presente: i (tre). Divisione in sillabe: mu-ni-cì-pio. È un quadrisillabo piano (accento sulla penultima sillaba).

Frasi e testi di esempio

»» Vedi anche la pagina frasi con municipio per una lista di esempi.
Esempi d'uso
  • Le partecipazioni di un matrimonio vengono affisse in Municipio!
  • La sede del municipio fu spostata nella zona nuova della città.
  • Il municipio nacque come edificio per le assemblee cittadine nel medioevo, durante l'epoca dei comuni.
Citazioni da opere letterarie
Piccolo mondo moderno di Antonio Fogazzaro (1901): “Prima di tutto, Ella crederà forse che io sia venuto a raccomandarmi, ma questo non è vero. Io son venuto per la giustizia, per causa della iniquità di persone che non meritano di essere il Municipio, non meritano, di una città, infatti, gloriosa, dirò. Credo che Lei saprà chi sono e cosa mi è toccato a me„.

La biondina di Marco Praga (1893): Tanto più che, da gente di spirito, sopprimiamo (come ài fatto tu) il viaggio di nozze. James è tanto occupato alla fabbrica! Abbiamo deciso che, invece, ci recheremo per una quindicina di giorni in Isvizzera il mese venturo. Percui, posdomani, uscendo dal municipio, ci recheremo a casa nostra (nostra!...;mi fa un certo effetto!) direttamente, senza cerimonie, senza pranzi di nozze. Francamente, zio Totò a tavola mi avrebbe seccato. Insomma, il mio matrimonio si compirà nel modo più semplice.

Cristo si e fermato a Eboli di Carlo Levi (1945): Questo desiderio cieco di distruzione, questa volontà di annichilimento, sanguinosa e suicida, cova per secoli sotto la mite pazienza della fatica quotidiana. Ogni rivolta contadina prende questa forma, sorge da una volontà elementare di giustizia, nascendo dal nero lago del cuore. Dopo il brigantaggio, queste terre hanno ritrovato una loro funebre pace; ma ogni tanto, in qualche paese, i contadini, che non possono trovare nessuna espressione nello Stato, e nessuna difesa nelle leggi, si levano per la morte, bruciano il municipio o la caserma dei carabinieri, uccidono i signori, e poi partono, rassegnati, per le prigioni.

Giochi di Parole

Giochi enigmistici, trasformazioni varie e curiosità. Vedi anche: Anagrammi per municipio
Definizioni da Cruciverba di cui è la soluzione
Definizioni da Cruciverba in cui è presente
Scarti
Rimuovendo una sola lettera si può avere: municipi.
Altri scarti con resto non consecutivo: munii, muco, micio, mici, unico, unii.
Parole contenute in "municipio"
cip, pio, uni, munì, unici, municipi. Contenute all'inverso: cin, pici.
Sciarade incatenate
La parola "municipio" si può ottenere (usando una volta sola la parte uguale) da: municipi+pio.

Definizioni da Dizionari Storici

Vocabolario dei sinonimi della lingua italiana del 1884
Comune, Comunità, Municipio - Il Comune, dice lo Zecchini, è il paese e l'insieme degli abitanti, considerati per rispetto all'amministrazione comune. - «Quel castello è nel comune di Sesto.» - La Comunità è ciò che i Francesi chiamavano Municipalità, cioè il corpo o collegio degli amministratori del comune; e anche il luogo di residenza. - Ora per significare ambedue queste idee suole usarsi la voce Municipio, presa dai Latini, che però la usavano in significato diverso. [immagine]
Dizionario dei sinonimi - Zecchini del 1860
Comune, Comunità, Municipio - Comune è il paese e l'insieme degli abitanti: comunità è tutto questo, ma si dice eziandio e forse meglio delle famiglie di religiosi. Il corpo e le autorità municipali si dicono propriamente il Municipio. [immagine]
Dizionario delle invenzioni, origini e scoperte del 1850
Palazzo di città - (in francese Hòtel de Ville) e da noi più comunemente Palazzo comunitativo, municipale, ec: E' la casa pubblica ove si tiene il consiglio degli ufficiali e borghesi di una città per deliberare sulle faccende comuni, cioè su quelle che interessano la comunità degli abitanti. Quindi durante la rivoluzione francese, quegli stabilimenti restituiti alla prima loro destinazione furono chiamati maisons communes.

Quando gli uomini riunirono le loro abitazioni per vivere in società, lo che formò le città, v'ebbe in ciascuna di queste città una piazza designata per essere il luogo delle deliberazioni generali su ciò che concerneva al bene pubblico. In tali piazze, i magistrati che si scelsero ed a cui affidavano la cura di governarli, proferivano i loro giudicj. Ma siccome il tempo non permetteva sempre di pronunciarli allo scoperto, così, nel mezzo o in vicinanza delle piazze stesse v'erano logge aperte da ogni lato per adunarvisi. In queste si rendeva giustizia in caso di cattivo tempo, ed esse avevano soltanto la coperta o coperchio di sopra, per non far perdere di memoria che stà nell'essenza della vera giustizia il venire amministrata in un sito ove tutto il popolo possa essere testimone del modo in cui egli è governato. Parecchie di dette loggie addossate al muro, ed aperte unicamente davanti a guisa di arcate, si chiamarono portici. Quelli furono i primi palazzi di città: imperocchè queste logge e portici, dopo essere serviti la mattina a render giustizia, erano nel rimanente della giornata luoghi di riunione, dove trovavasi la maggior parte degli abitanti, chi per trattare di affari di famiglia, e chi per discorrere di commercio, di scienze e di notizie. [immagine]
Dizionario Tommaseo-Bellini del 1865-1879
Municipio - S. m. [Fab.] Lat. aureo Municipium. (Arche.) Così chiamavansi quelle città che si governavano colle proprie leggi e godevano i privilegi della cittadinanza romana. = Borgh. Orig. Fir. 12. (C) Quelle città adunque si chiamavano municipii, le quali, avanti che elle avessero che fare co' Romani, viveano per se stesse libere, e con proprie leggi. T. E 13 Da' municipii furono molto differenti le colonie, perciocchè queste nacquero… dall'avanzare i terreni nel contado e 'l popolo nelle città.

2. [Camp.] Per Paese libero che reggasi in comune. Bon. Bin XX. 4. Se 'l municipio è tale Che conservi in ragione Le singular persone, Signor non v'ha che far, secondo il vero.

T. Nella storia moderna quel che con parola più bella dicevano già il Comune; e poi infemminì, La Comune; e ora latineggia e pedanteggia, forse per amore del Munus in senso non d'uffizio ma di rimunerazione. Il Municipio di Firenze non è più il Comune di Firenze. – Scuole mantenute dal Municipio.

T. Que' che lo reggono. Il Municipio deposto (tutto il consiglio del Municipio). – Avviso del Municipio.
Navigazione
Parole in ordine alfabetico: municipalizzi, municipalizziamo, municipalizziate, municipalizzino, municipalizzò, municipalizzo, municipi « municipio » munifica, munificamente, munificenza, munificenze, munifiche, munifici, munifico
Parole di nove lettere: mungitore, mungitori, mungitura « municipio » munifiche, muniranno, munirebbe
Vocabolario inverso (per trovare le rime): cuoio, semicuoio, scuoiò, scuoio, muoio, pio, presepio « municipio (oipicinum) » participio, principio, dapprincipio, encolpio, ampio, empio, scempio
Indice parole che: iniziano con M, con MU, parole che iniziano con MUN, finiscono con O

Commenti sulla voce «municipio» | sottoscrizione

Scrivi un commento
I commenti devono essere in tema, costruttivi ed usare un linguaggio decoroso. Non sono ammessi commenti "fotocopia" o in maiuscolo.

Per inserire un commento effettua il login.


 
Dizy © 2013 - 2024 Prometheo Informativa Privacy - Avvertenze