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Informazioni utili online sulla parola italiana «nebbia», il significato, curiosità, sillabazione, frasi di esempio, definizioni da cruciverba, definizioni storiche, rime, dizionario inverso. Cosa vuol dire.


Nebbia

Parole Collegate

Nomi Alterati e Derivati
Diminutivi: nebbiolina, nebbietta, nebbiettina, nebbiarella. Accrescitivi: nebbione. Dispregiativi: nebbiaccia.

Utili Link

Significato su Dizionari ed Enciclopedie online
Hoepli | Treccani | Wikipedia

Foto taggate nebbia

Viale

Il mattino sulla piana

paesaggio fiabesco
Tag correlati: alberi, foschia, acqua, rami, inverno, albero, montagna, neve, fiume, paesaggio, montagne, lago, case, strada, prato, autunno, erba, tramonto, sole, alba, colline, campagna, lampione, bosco, foglie, paese, campanile, sentiero, chiesa, panchina

Informazioni di base

La parola nebbia è formata da sei lettere, tre vocali e tre consonanti. In particolare risulta avere una consonante doppia: bb. Divisione in sillabe: néb-bia. È un bisillabo piano (accento sulla penultima sillaba).

Frasi e testi di esempio

»» Vedi anche le pagine frasi con nebbia e canzoni con nebbia per una lista di esempi.
Esempi d'uso
  • Quel giorno trovai tanta nebbia, sembrava di essere in Lombardia!
  • Questa mattina sopra il lago di Campotosto c'era una coltre di nebbia fitta.
  • "Nebbia fitta in Val Padana" era un classico delle previsioni del tempo, anni fa. Oggi, per fortuna, sembra che di nebbia ce ne sia un po' meno!
Citazioni da opere letterarie
Se questo è un uomo di Primo Levi (1947): Quando questa musica suona, noi sappiamo che i compagni, fuori nella nebbia, partono in marcia come automi; le loro anime sono morte e la musica li sospinge, come il vento le foglie secche, e si sostituisce alla loro volontà. Non c'è più volontà: ogni pulsazione diventa un passo, una contrazione riflessa dei muscoli sfatti. I tedeschi sono riusciti a questo. Sono diecimila, e sono una sola grigia macchina; sono esattamente determinati; non pensano e non vogliono, camminano.

La solitudine dei numeri primi di Paolo Giordano (2008): Invece rimase semplicemente lì, attenta a non muovere un muscolo, protetta dalla nebbia. Eric la chiamò per la terza volta. Più forte. «Sarà già andata allo skilift, quella stordita» rispose un ragazzino al posto suo. Alice udì un vociferare. Qualcuno disse andiamo e qualcun altro disse ho freddo a stare fermo. Potevano essere lì sotto, a pochi metri o magari ancora all'arrivo della seggiovia. I suoni ingannano, rimbalzano sulle montagne, affondano nella neve.

Il segreto dell'uomo solitario di Grazia Deledda (1921): Fin dall'alba, la mattina dopo, egli accese un gran fuoco nel suo camino, per scaldare la casa. Una nebbia fitta, chiara, chiudeva i finestrini con la sua tenda biancastra: non faceva freddo, eppure di tanto in tanto egli rabbrividiva. Aveva paura che Sarina non venisse, a causa del tempo, o perché non volesse venire. Ma perché, se aveva promesso? Non si trattava, poi, d'un convegno colpevole. Eppure egli aveva paura... Ma non le andava incontro per nasconderle questa paura.
Espressioni e Modi di Dire
  • Avere la nebbia davanti agli occhi
Libri
  • Notte e nebbia a Bombay (Scritto da: Anita Desai; Anno 1993)
  • Una spirale di nebbia (Scritto da: Michele Prisco; Anno 1966)
Titoli di Film
  • Ombre e nebbia (Regia di Woody Allen; Anno 1991)
Canzoni
  • Raggio nella nebbia (Cantata da: Fiorella Bini e Duo Fasano; Anno 1957)

Giochi di Parole

Giochi enigmistici, trasformazioni varie e curiosità. Vedi anche: Anagrammi per nebbia
Definizioni da Cruciverba di cui è la soluzione
Definizioni da Cruciverba in cui è presente
»» Vedi tutte le definizioni
Cambi
Cambiando una lettera sola si può ottenere: nebbie.
Cambiando entrambi gli estremi della parola si possono avere: debbio, rebbio.
Parole con "nebbia"
Iniziano con "nebbia": nebbiacce, nebbiaccia, nebbiarella, nebbiarelle.
Finiscono con "nebbia": annebbia, antinebbia, fendinebbia, retronebbia.
Contengono "nebbia": annebbiai, snebbiare, snebbiata, snebbiate, snebbiati, snebbiato, annebbiamo, annebbiano, annebbiare, annebbiata, annebbiate, annebbiati, annebbiato, annebbiava, annebbiavi, annebbiavo, snebbiante, snebbianti, annebbiammo, annebbiando, annebbiante, annebbianti, annebbiarsi, annebbiasse, annebbiassi, annebbiaste, annebbiasti, annebbiarono, annebbiavamo, annebbiavano, ...
»» Vedi parole che contengono nebbia per la lista completa
Parole contenute in "nebbia"
ebbi. Contenute all'inverso: ben.
Incastri
Inserito nella parola ani dà ANnebbiaI; in sta dà SnebbiaTA; in sto dà SnebbiaTO; in anno dà ANnebbiaNO; in anta dà ANnebbiaTA; in ante dà ANnebbiaTE; in smentì dà SnebbiaMENTI.
Lucchetti
Scartando le parti in comune (in coda e poi in capo), "nebbia" si può ottenere dalle seguenti coppie: nega/gabbia, nera/rabbia, nero/robbia.
Usando "nebbia" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: dune * = dubbia; fine * = fibbia; rane * = rabbia; sane * = sabbia; affine * = affibbia; insane * = insabbia; * aoni = nebbioni.
Lucchetti Alterni
Usando "nebbia" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: dubbia * = dune; fibbia * = fine; * gabbia = nega; * rabbia = nera; * robbia = nero; rabbia * = rane; sabbia * = sane; affibbia * = affine; insabbia * = insane; ana * = annebbi.

Definizioni da Dizionari Storici

Dizionario Tommaseo-Bellini del 1865-1879
Nebbia - S. f. Ragunamento di vapori vescicolari, i quali sogliono coprire sul far del mattino, la sera, od anche in alcune ore del gíorno, alcune terre, segnatamente le umide e basse; tali vapori più o meno circoscritti nella loro massa, introbidano diversamente la trasparenza dell'aria, e non differiscono dalle nubi se non perchè occupano gli ultimi strati dell'atmosfera, cioè quelli più prossimi alla superficie del globo. (Fanf.) Lat. aureo Nebula, come sabbia da Sabulum. But. (C) Nebbia è vapor denso e umido, che esce de' fiumi, stagni e paludi, la quale è a modo d'un fummo, e si lieva spesse volte nell'alpi. Petr. Son 24. part. I. Nè nebbia, che 'l ciel copra, e 'l mondo bagni. E 48. part. II. Che, come nebbia al vento si dilegua. Lab. 26. Seguir mi vidi a una nebbia sì folta, e sì oscura, quanto niuna se ne vedesse giammai. Cavalc. Frutt. ling. 131. Come il vento caccia la nebbia, così il canto devoto caccia le demonia.

2. (Fis. Meteor.) [Gov.] Vapore d'acqua condensato in minime goccioline, presso i fiumi, i laghi o la superficie del suolo fino a una certa altezza. Non differisce la nebbia dalla nube, se non in questo, che la nube è nebbia in ammassi ristretti e sospesi a una certa altezza, mentre la nebbia è una nube sconfinata che si distende sulla terra e la copre.

T. Prov. Tosc. 180. Alle tre nebbie, acqua. E 186. La nebbia di marzo non fa male, ma quella d'aprile toglie il pane e il vino.

T. Magal. Lett. Nebbie che si sarebbon partite col coltello (grosse). – Nebbia scoltía, che si scioglie in pioggia.

T. Impers. Fa nebbia, Fa una nebbia fitta. [G.M.] È nebbia. – Oggi è nebbia. = Cr. 10. 17. 5. (Man.) E questo modo luogo non ha, se non quando sarà nugolo o nebbia.

3. T. Quasi prov. Si scioglie, si sperde come nebbia.

4. Si dice anche fig. Tutto ciò che offusca la vista, ed impedisce di vedere distintamente gli oggetti. Alam. Rim. 3. 162. (M.) Gli occhi coperti d'una nebbia oscura.

[Cont.] Nelle imagini fornite dagli istromenti ottici. Manzini, Diop. prat. 131. La causa dell'offuscamento o nebbia apparenti, che accompagnano l'ingrandimento de gli oggetti… essere la soperchia refrazione, che ne cagiona la molta inclinazione della così picciola sfera.

(Chir.) Nebbie diconsi certe macchie della cornea trasparenti, sottilissime, superficiali, di color bianco ceruleo, che occupano tutta o la massima parte della cornea, ora soltanto una sua porzione, ora sono sparse qua e là sopra varii punti della sua superficie: non tolgono intieramente la vista, ma la offuscano. (Mt.) V. anche NEBBIOLINA e gli altri anal. della fam.

5. Trasl. Dant. Purg. 1. (C) Che non si converría l'occhio sorpriso D'alcuna nebbia andar davanti al primo Ministro, ch'è di quei di Paradiso (cioè ignoranza e cecità). Amet. 35. Co' suoi effetti si sforza a purgare Ciascuna nebbia dalli cuor mondani. Red. Son. 14. Fece invanirli interamente tutti Una nebbia crudel di gelosia. Petr. Son. 137. part. I. (M.) Pioggia di lagrimar, nebbia di sdegni Bagna, e rallenta le già stanche sarte. E 152. part. I. Sfòrzati al cielo, o mio stanco coraggio, Per la nebbia entro de' suoi dolci sdegni…

[Camp.] Purgare la nebbia, fig. per Illuminare, la mente, Toglierla dall'ignoranza. D. 2. 28. Ond'ella: io dicerò come procede Per sua cagion ciò che ammirar ti face, E purgherò la nebbia che ti fiede.

† Autore, o sim., da nebbia. Autore che vede le cose in confuso, e in confuso ne parla, e da non potersegli quindi prestar fede. Pulc. Luig. Morg. 28. 6. (Gh.) Dico io, non so se confirmar (confermar) mi debbia, Per non parere uno autor da nebbia.

Essere come la nebbia, che lascia il tempo che trova, dicesi familiarmente di cose o parole che non fanno alcun effetto. (C) [G.M.] Medicine che sono come la nebbia; lasciano il tempo che trovano (per dire Inefficaci). T. Prov. Tosc. 186. La nebbia lascia il tempo che trova.

6. Sapere, o Vedere, o Conoscere alcuna cosa per nebbia, vale Saperla, Vederla confusamente, senza certezza. Tass. Ger. 10. 21. (M.) Ma pur dirò perchè piacer ti debbia Ciò che oscuro vegg'io quasi per nebbia. [L.] Galil. Dial. 361. Veggo come per nebbia.

7. Incantare la nebbia, dicesi del mangiare e bere assai e buoni vini. Varch. Suoc. 3. 4. (C) E' non era ancor dì, che noi eravamo nella volta con un pezzo di prosciutto in mano a incantar la nebbia. Ne' tempi nebbiosi e ne' luoghi soggetti a nebbia, consigliano ber più vino taluni, dar tono alla fibra.

T. Avere in tasca la nebbia (non gl'importare di nulla, segnatam. di cosa che altri creda o voglia far parere molesta). [G.M.] Avere in tasca la nebbia vale anco, Bastare a se stesso, Non aver bisogno degli altrui soccorsi. Egli è un signore, ed ha in tasca la nebbia.

8. Imbottar nebbia. V. IMBOTTARE, § 4.

9. Stringere la nebbia. Far cosa che torni vana. [Tor.] Pulc. M. XXV. 12. Quando e' crede averlo per le chiome, La nebbia strinse, e fumo e vento prese.

10. T. Modo fam. di celia a chi giunge inaspettato dopo lunga assenza, quasi a caso, ma pure gradito; in forma di rimprovero tra lieto e amorevole. Chi vi ci ha portato, la Nebbia?

11. Il primo anno che non è nebbia, si dice familiarmente per Mai. Es.: Quando lo metti su cavallo? – Sì, il primo anno che non è nebbia. (Fanf.)

12. † Composizione, in gergo. Cod. Maruc. c. 152. 88. col. 1. (Fanf.) Qui comincia in versi una nebbia fatta dal detto Manetto.

13. E così si chiama nell'uso Quella pianta che sembra composta di tanti luffi di piuma scura la quale seccata che sia, si pone per adornamento ne' vasi, e torno torno a' mazzi di fiori. (Fanf.)

[T.] Dalla vetta di quei poggi si scorgono più in là pendere brune selvette nereggianti al mattino tra la nebbia indorata dal sole. – Nebbia che avvolge. – Densa nebbia si estende. Petr. Sest. 3. 1. part. I. L'aer gravato, e l'importuna nebbia, Compressa intorno da rabbiosi venti, Tosto convien che si converta in pioggia.

II. T. Fig. Dileguarsi, Fuggire come la nebbia al vento. È una nebbia, cosa passeggera.

T. Prov. Tosc. 304. Chi uccella a speranza, prende nebbia.

III. Per simil. Bern. Orl. Inn. 49. 21. Come quando si dà di fuor l'assalto Ad un qualche riparo o bastione, Fa innanzi a' difensor' di nebbia un smalto, Tratta da lor, colubrina o cannone.

[A.Cont.] Essere come la nebbia, Essere una nebbia, Nojoso, che co' modi e colle parole fa scappare la pazienza.

IV. Tr. T. Nebbia di sospetto. [Pol.] Bell. Man. 22. Nè tutti i quattro venti insieme accolti Sgombra porian la nebbia dei pensieri. T. Petr. Canz. 13. 5. part. I. E 'ntanto, lagrimando, sfogo Di dolorosa nebbia il cor condenso.

V. T. Perchè i vapori impediscono il benefizio della luce e l'efficacia dell'elettrico, Piante offese dalla nebbia. V. ANNEBBIARE e ANNEBBIATO.
Navigazione
Parole in ordine alfabetico: neanche, neandertaliana, neandertaliane, neandertaliani, neandertaliano, neanide, neanidi « nebbia » nebbiacce, nebbiaccia, nebbiarella, nebbiarelle, nebbie, nebbietta, nebbiette
Parole di sei lettere: navigo, navone, navoni « nebbia » nebbie, nebula, nebule
Vocabolario inverso (per trovare le rime): riabbia, rabbia, arrabbia, sabbia, lanciasabbia, spandisabbia, insabbia « nebbia (aibben) » fendinebbia, antinebbia, annebbia, retronebbia, trebbia, mietitrebbia, bibbia
Indice parole che: iniziano con N, con NE, parole che iniziano con NEB, finiscono con A

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