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Informazioni utili online sulla parola italiana «opaco», il significato, curiosità, aggettivo qualificativo, sillabazione, frasi di esempio, definizioni da cruciverba, definizioni storiche, rime, dizionario inverso. Cosa vuol dire.


Opaco

Aggettivo

Opaco è un aggettivo qualificativo. Forme per genere e per numero: opaca (femminile singolare); opachi (maschile plurale); opache (femminile plurale).

Parole Collegate

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Informazioni di base

La parola opaco è formata da cinque lettere, tre vocali e due consonanti.
È una parola bifronte senza coda, la lettura all’inverso produce una parola di senso compiuto (capo), un bifronte senza capo né coda (cap). Divisione in sillabe: o-pà-co. È un trisillabo piano (accento sulla penultima sillaba).

Frasi e testi di esempio

»» Vedi anche la pagina frasi con opaco per una lista di esempi.
Esempi d'uso
  • Sarà sempre un uomo opaco se non prende iniziative importanti.
  • Ho sostituito il mio vecchio casco con uno nuovo nero opaco.
  • Nei mobili moderni laccati, preferisco il tono opaco anziché lucido.
Citazioni da opere letterarie
Dopo il divorzio di Grazia Deledda (1902): Il crepuscolo addensavasi. Il cielo diventava sempre più cristallino, profondo quanto uno specchio, e la nuvola violetta prendeva un color lividognolo, opaco, lunga e squamata come un enorme pesce di bronzo. Le voci degli animali e delle cose si facevano più intense nel grave silenzio dell'ora; ed a Brontu parve sognare, udendo, in quel luogo ed a quell'ora, la voce di zia Bachisia.

Il partigiano Johnny di Beppe Fenoglio (1968): Vi scorreva la mortale acqua del disgelo, li morse ai polpacci e li bloccò subito. Si volse a veder Fred, gli ansava nel collo ed aveva tutta la bocca fugacemente guarnita di vomito giallo. Udirono scoppiare distante un rumorino bisbetico e petulante. Il ritano dava per una selletta sulla strada che da Marsaglia scende alla pianura. Ecco la fonte del rumore: una rudimentale, artigianale auto blinda scendeva lentissima, come per i fatti suoi di pace, ma alla torretta era legato Geo, coi piedi in aria e la testa in giú, i suoi capellacci a spazzolare l'avantreno opaco.

La vecchia casa di Neera (1900): Sulla porta Anna chiede: — Che cosa ha detto ? — Chi? — Flavio. — Nulla. — Mi sembrava che aveste una discussione. — No. - Il cielo ha quel pallore opaco delle giornate troppo calde. L'aria è immobile; non trema una foglia: le pietre del marciapiede scottano bianche di luce e di polvere. Le due sorelle si avviano lentamente.

Giochi di Parole

Giochi enigmistici, trasformazioni varie e curiosità. Vedi anche: Anagrammi per opaco
Definizioni da Cruciverba di cui è la soluzione
Definizioni da Cruciverba in cui è presente
Cambi
Cambiando una lettera sola si possono ottenere le seguenti parole: opaca, opalo.
Antipodi (con o senza cambio)
Antipodi inversi: se si sposta l'ultima lettera all'inizio (con eventuale cambio) e si inverte il tutto si può avere: capoc.
Parole con "opaco"
Finiscono con "opaco": radiopaco, semiopaco.
Parole contenute in "opaco"
Contenute all'inverso: cap, oca, capo.
Lucchetti
Scartando le parti in comune (in coda e poi in capo), "opaco" si può ottenere dalle seguenti coppie: opalo/loco.
Usando "opaco" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * coli = opali; * colo = opalo; plop * = placo; * ohe = opache; * ohi = opachi; * colina = opalina; * coline = opaline; * colini = opalini; * colino = opalino.
Lucchetti Riflessi
Usando "opaco" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: diapo * = dico; * occhi = opachi.
Lucchetti Alterni
Scartando le parti in comune (in coda oppure in capo), "opaco" si può ottenere dalle seguenti coppie: opali/coli, opalina/colina, opaline/coline, opalini/colini, opalino/colino, opalo/colo.
Usando "opaco" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: placo * = plop; * loco = opalo.
Intarsi e sciarade alterne
Intrecciando le lettere di "opaco" (*) con un'altra parola si può ottenere: * pie = oppiaceo; miti * = miopatico; * pini = oppianico; crolli * = coprolalico; carditi * = cardiopatico.
Quiz - indovina la soluzione
Definizioni da Cruciverba: Varietà incolore d'opale, L'open di certi uffici, Causa l'opacizzazione del cristallino dell'occhio, Vi lavorano gli operai, L'enciclica di Leone XIII sulla questione operaia.

Definizioni da Dizionari Storici

Vocabolario dei sinonimi della lingua italiana del 1884
Opaco, Ombroso - Opaco il corpo non trasparente, che non lascia passar luce a traverso di sè, o poca. - Ombroso il luogo ove il sole non penetra co' suoi raggi, o poco, in confronto de' luoghi circonvicini; ombrose le piante che fanno una bell'ombra; il corpo opaco fa ombra. In questo senso soltanto ha una qualche affinità coll'altro vocabolo: negli eclissi del sole, per esempio, l'ombra della luna, che è un corpo opaco, viene a projettarsi sulla terra. [immagine]
Dizionario dei sinonimi - Zecchini del 1860
Opaco, Ombroso - Opaco il corpo non trasparente che non lascia passar luce a traverso di sè, o poca: ombroso il luogo ove il sole non penetra co' suoi raggi, o poco, in confronto de' luoghi circonvicini: ombrose le piante che fanno una bell'ombra: il corpo opaco fa ombra: in questo senso soltanto ha una qualche affinità coll'altro vocabolo: negli eclissi del sole, per es., l'ombra della luna, che è un corpo opaco, viene a proiettarsi sulla terra. [immagine]
Dizionario Tommaseo-Bellini del 1865-1879
Opaco - Agg. Aff. al lat. aur. Opacus. Che non è trasparente: Che non lascia passar la luce; ed è contrario di Diafano. [Gov.] Opaco, quel corpo o quel mezzo al quale è propria l'opacità (V.). Non vale Oscuro o Buio, cioè privo di luce propria; ancorchè taluni l'adoprassero in cotesto senso. [Cont.] Manzini, Diop. prat. 15. Corpi luminosi si chiamano quelli, che diffondono il loro lume: diafani, perspicui, o trasparenti quelli, per entro de' quali può far passaggio la luce e l'ombra; ombrosi, tenebrosi, ed opachi quelli, per i quali non ha passaggio la luce nè l'ombra. Neri, Arte vetr. II. 42. Rappresenteranno questi pezzi le vere gioie d'agata, diaspro, e calcidonio orientale; e quando occorressi che il colore si smarrissi, e che il vetro venissi trasparente e non fusse più opaco, come vuol'essere in fare questi lavori, si deve allora restare di lavorare, e tornare a dargli nuova greppola bruciata. = Sagg. nat. esp. 147. (M.) Nè era possibile d'arrivarvi con agghiacciarla dentro a' vasi opachi. E 175. La lastra dalla parte stata di sotto rimane opaca. E 266. La luce rifratta dalla lente cristallina, o riflessa dallo specchio ustorio, non vale ad infiammar l'acqua arzente, benchè resa opaca con qualche tintura.

T. Galil. Sist. 63. Reputo falsissimo, che la Luna possa ricever lume dalla Terra, che è oscurissima, opaca, e inettissima a reflettere il lume del Sole. E 79. Alle parti di essa luna, diversamente opache e perspicue, conforme anche simili illusioni si veggono in cristalli e gemme di più sorte. [Cors.] † Tass. Dial. 2. 104. Ne' corpi opaci vi può esser bellezza. = Red. Oss. an. 33.(C) Quello (canale) degli alimenti nel suo principio è di pareti grosse, dure, salde, opache.

2. E detto di ciò che fa ombra; Ombroso. [Cont.] Dolce, Dial. Col. 8. Lume (come dice Aristotele) è visibile qualità, la quale riceve il corpo opaco, cioè ombroso, illuminato da corpo lucido. Neri, Arte vetr. I. 36. Di questo (sal marino) se li dia a poco a poco, fino che il colore d'acqua marina perda il trasparente e diafano, e pigli l'opaco. E II. 42. L'opaco fa apparire i colori. =Lor. Med. Rim. 77. (M.) Percossa rende il suon l'opaca valle. Car. En. 3. 804. Già declinava il sole, e crescean l'ombre De' monti opachi. [Pol.] Un mod. Aerea volta tesson gli opachi rami.

3. In forza di sost. Car. Lett. 1. 32. (Man.) Per la spessezza ha (un pergolato) d'un opaco, e d'un orrore che tiene insieme del ritirato e del venerando. [Cors.] Bartol. Grand. Crist. c. 1. Suo compimento (è) quel chiaroscuro che tanto piace nel cupo seno delle valli, nel folto delle selve, nell'opaco de' boschi.

4. (Mus.) [Ross.] Aggiunto di Suono o Voce. Velato. Don. 1. 9. Noi formiamo su i Flauti le mezze voci con rendere opaco il suono di qualunque nota.
Navigazione
Parole in ordine alfabetico: opacizzerò, opacizzi, opacizziamo, opacizziate, opacizzino, opacizzò, opacizzo « opaco » opale, opalescente, opalescenti, opalescenza, opalescenze, opali, opalina
Parole di cinque lettere: onorò, onoro, opaca « opaco » opale, opali, opalo
Lista Aggettivi: onorifico, ontologico « opaco » opalino, open
Vocabolario inverso (per trovare le rime): quadrifarmaco, psicofarmaco, fitofarmaco, opopanaco, monaco, opoponaco, intonaco « opaco (ocapo) » radiopaco, semiopaco, pentabraco, anfibraco, tribraco, burraco, ostraco
Indice parole che: iniziano con O, con OP, parole che iniziano con OPA, finiscono con O

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