Orifizio

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Informazioni di base

La parola orifizio è formata da otto lettere, cinque vocali e tre consonanti. Lettera maggiormente presente: i (tre). Divisione in sillabe: o-ri-fì-zio. È un quadrisillabo piano (accento sulla penultima sillaba).

Frasi e testi di esempio

»» Vedi anche la pagina frasi con orifizio per una lista di esempi.

Esempi d'uso

Siamo stati costretti a praticare un orifizio sul controsoffitto per far scolare l'acqua.
Sul canale di irrigazione mio padre ha praticato un orifizio per far scorrere meglio l'acqua.
Il rubinetto della ghirba era rotto, ma si poteva bere da un orifizio sostitutivo.

Citazioni da opere letterarie

Ultimo Parallelo di Filippo Tuena (2007): Il tenente Evans sulla barriera cominciò a manifestare orribili sintomi: un giorno si svegliò col viso completamente coperto di sangue congelato che aveva assunto un colore nerastro molto inquietante. L'emorragia dal naso non accennava a fermarsi e quando i compagni gli tolsero i pantaloni si resero conto che sanguinava anche dall'orifizio anale. I marinai sapevano che cosa significava: scorbuto.

Azzurro tenebra di Giovanni Arpino (1977): Noi no. Noi qui, nell'orifizio tedesco. Che ci frega allora degli argentini? Saranno di attualità fra tre giorni, al massimo dopodomani. Al nostro giornale diventano sempre più lunatici: cosa vogliono, cambiare il calendario? So tante cosucce sugli haitiani, su quel Tassy allenatore sagoma unica, so di certe telefonate che ricevono dall'amata patria. Magari di stregoni. Colore, Arp. Un tocco di esotismo. Sono o non sono un cronista? Non dovrei scriverle queste cosucce? Dica lei, dottore, pendo dalle sue grandi labbra.»

Le meraviglie del duemila di Emilio Salgari (1907): Aspettiamo che il sole si mostri per poter meglio giudicare la violenza e la durata di questo ciclone.» Emergendo assai la città galleggiante dopo il suo distacco dalla roccia, e non essendovi alcun pericolo che le onde giungessero fino al culmine della cupola, i sei uomini si sdraiarono presso l'orifizio del pozzo, per concedersi, se era possibile, qualche ora di sonno.

Giochi di Parole

Giochi enigmistici, trasformazioni varie e curiosità. Vedi anche: Anagrammi per orifizio

Definizioni da Cruciverba di cui è la soluzione

Definizioni da Cruciverba in cui è presente

L'orifizio tra l'esofago e lo stomaco = cardias
Orifizio della cute = poro

Scarti

Scarti di lettere con resto non consecutivo: orzo, ozio, rifò.

Parole contenute in "orifizio"

ori, zio.

Quiz - indovina la soluzione

Definizioni da Cruciverba: Orietta, nota cantante, Erba simile all'origano, Quello dell'uranio origina il polonio, I tipi... quando sono originali, Progetta con originalità.

Definizioni da Dizionari Storici

Vocabolario dei sinonimi della lingua italiana del 1884

Orifizio, Bocca, Apertura, Meato, Poro - Orifizio è specialmente l'apertura circolare di certi canali del corpo umano, come orifizio dell'intestino, del condotto auditivo, ecc. - Bocca è l'apertura dei vasi da liquidi. - Apertura è generico, e dà sempre idea di qualche larghezza: Apertura di un muro e simili. Si stende anche a significato larghissimo, come quando si dice per es.: Apertura di una strada. - [Meato è apertura di canale più piccola delle precedenti, e s'usa anche per Canale, ma quasi soltanto parlando di animali. Ha qualche esempio nel senso di condotto naturale sotterraneo e di apertura da cui sghorghino acque vive, ma il più comune è il senso anatomico. Poro è meato piccolissimo, anzi microscopico, sulla cute degli animali e sulle foglie delle piante, ed è proprio anche degli spazii intermolecolari di ogni corpo. G.F.] [immagine]

Dizionario dei sinonimi - Zecchini del 1860

Apertura, Orifizio, Bocca, Foro, Pertugio - «Orifizio, apertura a guisa di bocca; bocca d'ordinario è apertura non piccola. Orifizio d'un cannellino: bocca del forno, del pozzo. Apertura è più generale: apertura d'un muro». Romani.

L'apertura può esser regolare o no, diuturna o temporanea. Foro e pertugio sono sempre aperture; il foro passerà sempre da parte a parte, il pertugio non sempre; quest'ultimo mi pare entrato nella lingua per la via di qualche dialetto, perchè lo trovo in molti; perciò è più dell'uso del popolo e più basso di foro. [immagine]

Dizionario Tommaseo-Bellini del 1865-1879

Orifizio - e ORIFICIO. S. m. Apertura, Adito che serve per l'entrata e l'uscita de' fluidi in alcune parti del corpo animale; e dicesi anche dell'Apertura di alcuni vasi di vetro, di terra ecc. che sono di bocca stretta. In Macr. – But. Inf. 1. 2. (C) E ancora, perchè ad un orificio si congiungono li due organi, come quello dello stomaco, e quello del polmone. Sagg. nat. esp. 121. Si fece in essa un piccol foro, tantochè vi si potesse insinuare l'orifizio di un cannellino di cristallo. E 200. Acciocchè ristringendosi di mano in mano per opera del freddo l'aria, che v'entra dall'orifizio F, ne venga necessariamente della nuova.

2. [Val.] L'ano. Fortig. Ricciard. 16. 70. E qualche volta su per l'orifizio Or poneva la spada, ora la lancia.

3. Trovasi pure usato per Orlo di vaso di bocca larga. Castigl. Corteg. 2. 124. (Gh.) Come i cauti medici, li quali spesso, volendo dare a' fanciulli infermi e troppo delicati medicina di sapore amaro, circondano l'orificio del vaso di qualche dolce liquore.

Navigazione

Parole in ordine alfabetico: orientiamo, orientiate, orientino, orientò, oriento, orietta, orifiamma « orifizio » origami, origamista, origamiste, origamisti, origani, origano, orige

Parole di otto lettere: orgosolo, oricalco, orientai « orifizio » originai, origliai, origlino

Vocabolario inverso (per trovare le rime): esercizio, indiziò, indizio, giudizio, pregiudizio, malefizio, benefizio « orifizio (oizifiro) » sfizio, egizio, sodalizio, cardinalizio, quirinalizio, generalizio, sposalizio

Indice parole che: iniziano con O, con OR, parole che iniziano con ORI, finiscono con O

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