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Informazioni utili online sulla parola italiana «padiglione», il significato, curiosità, sillabazione, frasi di esempio, definizioni da cruciverba, definizioni storiche, rime, dizionario inverso. Cosa vuol dire.


Padiglione

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Informazioni di base

La parola padiglione è formata da dieci lettere, cinque vocali e cinque consonanti. Divisione in sillabe: pa-di-glió-ne. È un quadrisillabo piano (accento sulla penultima sillaba).

Frasi e testi di esempio

»» Vedi anche la pagina frasi con padiglione per una lista di esempi.
Esempi d'uso
  • Nel castello, il padiglione dedicato alla caccia era un ritrovo per gli amanti.
  • Il padiglione della Fiera del Levante a Bari più affollato è la Galleria delle Nazioni.
  • Al padiglione numero quattro sono esposti i pezzi di maggior valore.
Citazioni da opere letterarie
Il romanzo della fanciulla di Matilde Serao (1921): Enrichetta si pettinava lentamente, guardandosi in uno specchietto verdastro, con una cera da ragazza annoiata della parte che rappresenta: quelle feste settimanali del sabato, in quella casa sporca e nuda, che la pietà del governo elargiva alla vedova e all'orfana dell'ufficiale, in quel grande caravanserraglio che è il padiglione del Divino Amore, la tormentavano, poiché mai come in quella sera sentiva la sua miseria. Sua madre ritornò borbottando. — Che voleva la colonnella? — chiese la ragazza. — Voleva le quattro sedie che mi ha prestate, ha delle visite.

L’avventura di un povero crociato di Franco Cardini (1997): Non è chiaro che cosa Pietro avesse il compito di proporre all'atabeg: forse che l'esito dello scontro si determinasse attraverso un duello tra due campioni, secondo un uso consueto tra i franchi. Kerbogha si dimostrò abbastanza altezzoso nel suo splendido padiglione, ma non mancò di far trasparire una qualche considerazione per quel piccolo cencioso ambasciatore: forse Pietro ricordava da vicino un sufi o un derviscio, forse uno di quei folli che l'Islam considera toccati da Dio e quindi quasi sacri; può darsi che egli ispirasse all'emiro una sorta di oscuro timore.

La Madonna d’Imbevera di Cesare Cantù (1878): gli edifizj che noi ci architettiamo, verranno levati come il padiglione d'una notte: altre generazioni succederanno poi a tripudiare e gemere, a compiangere ed esser compiante, a soffrire e far soffrire, sintantoché, giunta a sera la loro giornata, daranno luogo alle successive; — nulla più ne indicherà l'esistenza, nulla se non le ruine.

Giochi di Parole

Giochi enigmistici, trasformazioni varie e curiosità. Vedi anche: Anagrammi per padiglione
Definizioni da Cruciverba di cui è la soluzione
Definizioni da Cruciverba in cui è presente
Cambi
Cambiando una lettera sola si possono ottenere le seguenti parole: padiglioni, papiglione.
Scarti
Scarti di lettere con resto non consecutivo: paio, paglione, paglie, pagine, pago, palio, paline, pali, palo, pale, pane, piglio, pigli, pigione, pigio, pigi, pigo, pigne, pilone, pilo, pile, pione, plin, pone, adige, adii, adone, aione, aglio, agli, agio, agone, alone, aloe, dine, ilio, glie.
Parole contenute in "padiglione"
adì, gli, ione, digli. Contenute all'inverso: noi.
Intarsi e sciarade alterne
"padiglione" si può ottenere intrecciando le lettere delle seguenti coppie di parole: pigli/adone.

Definizioni da Dizionari Storici

Vocabolario dei sinonimi della lingua italiana del 1884
Tenda, Padiglione, Tendale - La Tenda è quella che si mette alle finestre, e quella di tela rozza e grossa che si fa nei campi militari per istare la notte al coperto. - Padiglione è più ricco, più nobile, adorno di pendoni, di peneri, e da starvi non solo riparato, ma con agio e con lusso. - [ Tendale si dice di grande e lunga tenda destinata a riparare il sole o la pioggia in luoghi scoperti. Si noti che la Tenda può stare anche verticale; il Tendale è sempre orizzontale e non ripara che di sopra. G. F. ] [immagine]
Padiglione, Tenda, Baracca, Cortinaggio, Cortina, Tendina, Tenduccia - Padiglione, quello de' letti parati, fatto di drappi serici o altri, sormontato da una corona o altro emblema da cui parte raccolto, spiegandosi, allargandosi quanto è largo il letto, discendendo in giù. Padiglione, anco una gran tenda fatta all'aperto per apparato di festa, ricevimento di personaggi, ballo o altro. - Tenda è ciò che il padiglione, ma in piccolo; è d'ordinario a uso de' militari nei campi in tempo di guerra. - La Baracca è casuccia in legno, perciò più stabile che la tenda, di forma però meno graziosa; nel traslato Baracca, ogni brutta casa, o altro edifizio mal costrutto o cadente in rovina per vetustà. - Cortinaggio è anco parato da letto; ma lo ricuopre tutto intorno scendendo da ferri o legni a ciò disposti; è bianco per lo più e di tela di cotone o di lino, e non ha per nulla la forma elegante del padiglione. - Ogni lato del cortinaggio è fatto d'una Cortina. - Le Cortine si dispongono anche davanti alle finestre: e in alcuni dialetti son dette Tendine; ma forse Tendine sono particolarmente le piccole cortine attaccate proprio ai telari delle finestre per ostare agli sguardi dei curiosi. - Tenduccia è diminutivo di Tenda. (Tommaseo). [immagine]
Dizionario dei sinonimi - Zecchini del 1860
Padiglione, Tenda, Baracca, Cortinaggio, Cortina, Tendina, Tenduccia - Padiglione quello de' letti parati, fatto di drappi serici o altri, sormontato da una corona o altro emblema da cui parte raccolto, spiegandosi, allargandosi quanto è largo il letto, discendendo in giù: padiglione anco una gran tenda fatta all'aperto per apparato di festa, ricevimento di personaggi, ballo o altro. Tenda è ciò che il padiglione, ma in piccolo; è d'ordinario a uso de' militari ne' campi in tempo di guerra. La baracca è casuccia di legno, perciò più stabile che la tenda, di forma però meno graziosa; nel traslato baracca, ogni brutta casa, o altro edifizio mal costrutto o cadente in rovina per vetustà. Cortinaggio è anco apparato da letto; ma lo ricuopre tutto intorno scendendo da ferri o legni a ciò disposti; è bianco per lo più e di tela di cotone o di lino, e non ha per nulla la forma elegante del padiglione, ogni lato del cortinaggio è fatto d'una cortina: le cortine si dispongono anche davanti alle finestre; e in alcuni dialetti son dette tendine, ma forse tendine sono particolarmente le piccole cortine attaccate proprio ai telari delle finestre per ostare agli sguardi dei curiosi. Tenduccia è diminutivo di tenda. [immagine]
Dizionario Tommaseo-Bellini del 1865-1879
Padiglione - S. m. Gran tenda di pannolino, o di drappo, di forma quadra o circolare, che va a terminare in punta. (Fanf.) In questo senso Lamp. e Spart. Papilio; dell'insetto, Plin. Detta così dalla somiglianza d'ale tese. Altri dall'essere il padiglione riparo dalle farfalle. Altri da Pandere. Tentorium da Tendo. Spagn. Pavellon. Ven. la farfalla Paveio. Bocc. Nov. 8. g. 5. (C) Quivi fatti venir padiglioni, e trabacche, disse a coloro, che accompagnato l'aveano, che starsi volea… E nov. 6. g. 10. Il quale dalla cintura in su era strettissimo, e da indi in giù largo a guisa di un padiglione. G. V. 5. 16. 4. Per la qual cosa quando venne al partorire, fece tendere uno padiglione in sulla piazza di Palermo. Dittam. 4. 2. Parea quant'era benigno, e cortese A quelle donne impallidite e smorte, Che nel bel padiglion di Dario prese. Stor. Varch. Smontò di nave, e andò a Oringa, senza far danno a persona; e giuntovi appresso, tese trabacche, e padiglioni. Alam. Gir. 7. 145. Quando si son degl'inimici accorti, Che fuor de' padiglioni avean fatt'alto, Perdonar al castel l'ultimo assalto. Serd. Stor. 1. 69. Occupò tutto 'l paese co' sui padiglioni. [Camp.] Guid. G. XV. 25. E sì venne che fu sì gran tempesta di piova e di vento, che mettea per terra tende e padiglioni, e trabacche. [Cont.] Tav. rit. 39. Ed allora fu comandato che si raccogliesse tende, trabacche, e padiglioni; e ciascuno re, barone, e cavaliere tornaro in loro contrade.

(Stor. rom.) [Camp.] Padiglione maestro. La tenda del Comandante la Legione nel campo. Diz. marit. mil. Le altre quattro insegne della Legione romana rimanevano fitte dinanzi il maestro padiglione; e andando a combattere, la Legione portava innanzi un'insegna con l'aquila d'oro o d'argento.

2. T. Parato a mo' di padiglione militare, mettesi sopra una porta, in un intercolonnio, finestra o terrazza.

[G.M.] Padiglione, Il setino che si mette ai cornicioni degli archi nelle parature da chiesa.

[Cont.] Del letto. G. Suor. M. C. Lett. 11. A questi freddi vi è tanto la cattiva stanza, che io che ho la testa tanto infetta non credo potervi stare, se V. S. non mi soccorre prestandomi uno de' suoi padiglioni, di quelli bianchi che adesso non deve adoperare. Stat. Cav. S. Stef. 46. Alla presenzia dell'infermiere, e del priore, e d'altri testimoni, facciano (il buono uomo, e lo spedalingo) fedele e autentico inventario di tutte le masserizie e beni dell'infermeria, ciò di tutti i vasi d'argento, d'oro, di stagno, di bronzo; di tutti i letti, coperte, lenzuola, padiglioni, o vero sparivieri, e di tutte le cose…

3. T. Dicevasi anco per Baldacchino. Batt. Montap. 9. [Cont.] Vas. Arch. I. Dove è la sepoltura di Pietro Soderini… un padiglione similmente di paragon di Prato, tanto ben lavorato, e così lustrante, che pare un raso di seta e non un sasso intagliato e lavorato.

4. A padiglione. Modo avverb. A maniera di padiglione. Serd. Stor. 6. 219. (C) Sporgono in fuori coperti di tetti fatti a padiglione. [Cont.] Cit. Tipocosm. 387. La volta, o a botte, o a catino. o a croce, o a lunette, o a padiglione, o a terz'acuto. = Vasar. Vit. 4. 216. Molti si accordavano a fare un pilastro in mezzo a condurla (la cupola) a padigiione. come quella di S. Giovanni di Firenze. Rucell. Luig. Eseq. Ann. Mar. Maur. 26. in principio. (Gh.) L'ammanto funebre,…, con gruppi e ben aggiustate pieghe s'apriva a padiglione per conceder la veduta delle cappelle.

[G.M.] Un letto a padiglione.

5. T. Due viti a padiglione, che si piegano l'una verso l'altra per fare un principio di quel che dicono francesem. Berceau.

6. [Val.] Per ironia di abito ampio. Fag. Rim. 1. 200. Gli cade un padiglione o sia mantello Dagli omeri a' talioni.

7. (Archi.) Edifizio quadrato, di mediocre capacità, in isola, ed avente alcuna somiglianza co' padiglioni degli eserciti. Tansil. Poes. 166. (Gh.) Sapete il padiglion ch'è su la strada Tra la porta del mare e del palagio?

[Cont.] Serlio, Arch. VII. 10. L'edificio qui davanti sarà un giardino, che alli quattro angoli averà quattro appartamenti, e nel mezzo un padiglione abitabile: e sarà tutto il giardino e l'edificio alto da terra piedi v. Vas. V. Pit. Scul. Arch. III. 215. Fece poi un'altra sala, chiamata il padiglione perchè è sopra il primo piano delle stanze di sopra, che viene a essere l'ultima sopra tutte l'altre, ed in forma di padiglione.

8. (Anat.) Dicesi Padiglione dell'orecchio, l'Orecchia propriamente detta, ossia la massima porzione dell'orecchio esterno. (Mt.)

Dicesi Padiglione della tuba del Falloppio la Porzione allargata a foggia di imbuto, che termina il condotto escretore dell'ovaia. (Mt.)

9. [Cont.] Padiglione della tromba. Giorgi, Spir. Er. 27. La parte più larga della tromba chiamata volgarmente il padiglione della tromba. Biring. Pirot. VI. 6. Volendo pur far camera, far di quelle che… da piè stan come un padiglione di tromba.
Padiglione - S. m. T. de' Giojellieri. Nome che si dà a ciascuna delle faccette del fondo d'un diamante. Benv. Cell. Oref. 19. (M.) Ma quando occorre che sia in essi (diamanti) tanta smisurata sottigliezza, e che siano buoni d'acqua, si usa di tinger loro un padiglione solamente oltre lo specchietto.
† Padiglione - S. m. Una sorta di moneta antica così detta. G. V. 11. 71. (C) E poi (il Re di Francia) fece un'altra moneta d'oro che chiamano leoni, e poi un'altra che chiamano padiglioni. T. Fino al principio di questo secolo in Lombardia nominavasi una moneta piccola detta Parpaiola.
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