Parlatore

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Hoepli | Treccani

Informazioni di base

La parola parlatore è formata da nove lettere, quattro vocali e cinque consonanti.

Frasi e testi di esempio

»» Vedi anche la pagina frasi con parlatore per una lista di esempi.

Esempi d'uso

Non ancora verificati:

Non essendo un buon parlatore mi impappinai più volte nell'esposizione della mia relazione.
Mio nipote, sebbene abbia solo tre anni, è un grande parlatore.

Citazioni da opere letterarie

Il partigiano Johnny di Beppe Fenoglio (1968): Rincasò, la neve gelidificandosi sotto il neonato già artico vento, gli morsava le ginocchia bollenti. E prima di sera ricevette in casa la delegazione dei contadini della sua collina, tutti anziani. Il parlatore era un uomo di mezza età, che Johnny riconobbe per mezzadro di Serra dei Pini. Sotto i calzoni da fatica portava fasce grigioverdi portate via dall'esercito chissà quando. Johnny li invitò in casa a riparo del vento, ma non si sentivano di rivedere la rovina e così il colloquio avvenne sull'aja. - Siamo venuti a chiedere l'autorizzazione perché conosciamo il nostro dovere e non ce ne impipiamo della tua pelle.

Confessioni - Gelosia di Ada Negri (1917): Mi ero — cioè, mi avevano — sposata senza dote; ed egli maneggiava milioni. Intorno a me si bisbigliava: Come è stata fortunata la piccola Marika!... — Poi, bel cavaliere, robusto come un barbaro: a cavallo un centauro, al tiro un campione, in società un parlatore squisito. Non potevo, tuttavia, liberarmi da un oscuro malessere, da un senso come di aver perduto qualcosa di prezioso, che mai più, mai più avrei potuto ritrovare.... quel qualcosa era, invece, qualcuno. Ero io.

Il romanzo della fanciulla di Matilde Serao (1921): Estrada, il professore, aveva fatto un piccolo cenno di disgusto e poi si era lanciato in una lunga spiegazione tutta letteraria, tutta poetica dell'armonia nella educazione. Faceva sempre così. Estrada. Era uno spirito superiore, più versatile che profondo, un parlatore brillante: e costretto dalla necessità a insegnare pedagogia alle ragazze del terzo corso, egli disprezzava palesemente quell'incarico, e sé stesso che lo compiva.

Giochi di Parole

Giochi enigmistici, trasformazioni varie e curiosità. Vedi anche: Anagrammi per parlatore

Definizioni da Cruciverba di cui è la soluzione

Definizioni da Cruciverba in cui è presente

Il parlatore quando è... fine = dicitore

Cambi

Cambiando una lettera sola si può ottenere: parlatori.

Scarti

Rimuovendo una sola lettera si può avere: paratore.
Altri scarti con resto non consecutivo: parlate, parlare, parlo, parato, parate, parare, para, parto, parte, paro, pare, palato, palate, pala, paltò, palo, pale, paté, prato, prore, aratore, arato, arate, arare, arto, arte, arre, alato, alate, alare, alto, altre, alte, aloe, atre, rate, rare, lare.

Zeppe (e aggiunte)

Aggiungendo una sola lettera si può avere: sparlatore.

Parole con "parlatore"

Finiscono con "parlatore": sparlatore.

Parole contenute in "parlatore"

ore, par, lato, parla, latore, parlato. Contenute all'inverso: ero, rap, rota.

Lucchetti

Scartando le parti in comune (in coda e poi in capo), "parlatore" si può ottenere dalle seguenti coppie: parco/colatore, parsa/salatore, partito/titolatore, parlavi/aviatore, parlamenti/mentitore, parlare/retore.

Usando "parlatore" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * torere = parlare; cip * = ciarlatore.

Lucchetti Riflessi

Scartando le parti in comune (in coda e il riflesso in capo), "parlatore" si può ottenere dalle seguenti coppie: parrò/orlatore, parlata/attore, parlate/ettore.

Usando "parlatore" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * eroina = parlatina; * eroine = parlatine.

Cerniere

Scartando le parti in comune (prima in capo e poi in coda), "parlatore" si può ottenere dalle seguenti coppie: riparla/toreri.

Usando "parlatore" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: toreri * = riparla.

Lucchetti Alterni

Scartando le parti in comune (in coda oppure in capo), "parlatore" si può ottenere dalle seguenti coppie: parlare/torere.

Usando "parlatore" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * colatore = parco; * salatore = parsa; * retore = parlare; * aviatore = parlavi; * titolatore = partito; * mentitore = parlamenti.

Sciarade e composizione

"parlatore" è formata da: par+latore.

Sciarade incatenate

La parola "parlatore" si può ottenere (usando una volta sola la parte uguale) da: parla+latore, parlato+ore, parlato+latore.

Intarsi e sciarade alterne

"parlatore" si può ottenere intrecciando le lettere delle seguenti coppie di parole: parlo/atre, parto/lare, paltò/rare.

Quiz - indovina la soluzione

Definizioni da Cruciverba: L'inglese parlato negli USA, Gli esami parlati, Lo parlavano i mandarini, Lingua romanza parlata in Val di Fassa, Parleranno di noi.

Definizioni da Dizionari Storici

Vocabolario dei sinonimi della lingua italiana del 1884

Parlatore, Discorritore, Bel parlatore, Buon parlatore, Parlatore di vantaggio - Parlatore è colui che parla con senno, ma non si usa senza un qualificativo. - Discorritore è chi, parlando, passa da un'idea ad un'altra senza ordine e senza garbo. - Bel parlatore, chi parla con senno, con ornata parola e con gesto e tono acconcio. - Il Buon parlatore dice cose buone e belle, ma può non avere le doti esteriori del bel parlatore. - Parlatore di vantaggio è colui che, dotato di molta facondia, sopraffà tutti gli altri parlando sempre e di ogni cosa. [immagine]

Dizionario Tommaseo-Bellini del 1865-1879

Parlatore - e † PARLADORE. (Guitt. Rim. 17.) Verb. m. di PARLARE. Chi o Che parla. (M.)

[Camp.] Parlatore, per Colui al quale negli Ordini religiosi è concessa la parola spirituale in tempo di silenzio. Stim. S. Franc. Tu, frate Maseo, sarai nostro guardiano e nostro parlatore in questo viaggio.

2. Che parla facilmente e bene. [Laz.] Mor. S. Greg. 10. 2. Usanza suol essere de' leggiadri ovvero vanagloriosi parlatori, che alle cose ben dette essi sempre rispondano per lo contrario. = Bocc. Nov. 7. g. 1. (C) Oltre al creder di chi non lo udì presto parlatore, e ornato. Cron. Morell. 247. Fu molto eloquente, grande parlatore, e sapea ben dire quello volea, e baldanzosamente. Rett. Tull. 128. Se la parola sarà nella favella dignitosa, il parladore dirà il detto suo con levando, e con menando un poco la mano diritta. [Camp.] Art. am. I. Da te medesimo sarai bellissimo parladore (sponte disertus eris).

† E nel fem. Vit. S. M. Madd. 4. (M.) Era molto bellissima parlatore con disonesta allegrezza.

Quindi per Oratore. But. Purg. (C) Tre cose toccò, che debbe avere lo parlatore nella sua voce; cioè debba esser ferma, e non tremante, che significa timore, e dee essere ardita, cioè alta, e non bassa, che significa diffidenza, e debbe essere lieta, e non piagnolosa, che significa tristizia. Ott. Com. Inf. 7. 123. Mai non sarà bello parlatore, se per ragione, e intelletto con belli parlatori e savii non vorrà conversare. E Purg. 30. 534. Amm. ant. 11. 2. 2. Il buono parlatore dee dire in tal modo, che egli insegni, e diletti, e muova.

† Per Dicitore, anco nel senso di Scrittore. Tes. Br. 8. 10. (C) La divisione di tutti i parlatori si è in due maniere: l'una è in prosa, e l'altra in rima.

3. Che parla di molto, e troppo. Amm. ant. 36. 2. 10. (M.) Sii tu di rade parole, ma paziente de' parlatori.

T. È parlatore, ha sovente buon senso; è un parlatore, non tanto. Così È un furbo, suona biasimo; È furbo, può essere mezza lode.

T. Parlatore di vantaggio, chi, discorrendo con altri, par che non voglia ch'altri zittisca; e chi è così scaltro parlatore, che pare abbia sempre ragione.

4. Per Manifestatore. But. Purg. 20. 1. (M.) Cautamente indusse l'autore, che Ugo fusse di ciò parlatore.

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Vocabolario inverso (per trovare le rime): agevolatore, sorvolatore, trasvolatore, spazzolatore, sbozzolatore, contemplatore, ciarlatore « parlatore (erotalrap) » sparlatore, orlatore, urlatore, traslatore, legislatore, affabulatore, tabulatore

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