Dizy - dizionario

login/registrati
contest - guida

Informazioni utili online sulla parola italiana «parsimonia», il significato, curiosità, sillabazione, frasi di esempio, definizioni da cruciverba, definizioni storiche, rime, dizionario inverso. Cosa vuol dire.


Parsimonia

Utili Link

Significato su Dizionari ed Enciclopedie online
Hoepli | Sabatini Coletti | Treccani

Informazioni di base

La parola parsimonia è formata da dieci lettere, cinque vocali e cinque consonanti. Divisione in sillabe: par-si-mò-nia. È un quadrisillabo piano (accento sulla penultima sillaba).

Frasi e testi di esempio

»» Vedi anche la pagina frasi con parsimonia per una lista di esempi.
Esempi d'uso
  • Attualmente, complice la crisi economica, la parsimonia è diventata una necessità assoluta per le famiglie.
  • Grazie alla mia parsimonia sono riuscito a far fronte a tutte le spese necessarie.
  • È con estrema parsimonia che stiamo affrontando le spese ora.
Citazioni da opere letterarie
Quand’ero matto… di Luigi Pirandello (1902): Marta, mia moglie, è d'accordo con me in questo giudizio; soltanto ella osserva che allorquando un pover'uomo discretamente onesto si trova insieme con tanti ladri ingordi nell'amministrazione dei beni d'un ricco imbecille o matto (che sarei io) la tattica della parsimonia nel furto non è più saggia; il furto discreto, pacifico, giornaliero, non è più segno allora d'avvedutezza, ma di stupidaggine e di povero cuore. E questo sarebbe appunto il caso di Santi Bensai, mio segretario e primo marito della mia cara Marta.

Gli Uomini Rossi di Antonio Beltramelli (1904): Era modesto; un po' pettegolo forse, ma con discreta parsimonia; gli piaceva dir male del prossimo, ma, in tutta segretezza, sotto il vincolo del giuramento. D'altra parte gli uomini non erano lo specchio della bontà e, se Don Papera ne biasimava la condotta, lo faceva per augurar loro il perdono da Colui che, sempre benevolente, è disposto ad indulgere.

L'isola del giorno prima di Umberto Eco (1994): Il capitano aveva imbarcato molti bariletti di acquavite, che dovevano essere usati solo come cordiale durante le tempeste, con molta parsimonia, oppure servire di scambio con gli indigeni; e invece, ribellandosi a ogni comando, l'equipaggio aveva cominciato a portarli sul ponte, tutti ne avevano abusato, anche il capitano. Padre Caspar lavorava, quelli vivevano come bruti, e dalla Specola se ne udivano i canti inverecondi.

Giochi di Parole

Giochi enigmistici, trasformazioni varie e curiosità. Vedi anche: Anagrammi per parsimonia
Definizioni da Cruciverba di cui è la soluzione
Definizioni da Cruciverba in cui è presente
Cambi
Cambiando una lettera sola si può ottenere: parsimonie.
Scarti
Scarti di lettere con resto non consecutivo: parso, parsa, pario, parii, paria, pari, parma, paro, para, paio, paia, pania, pani, primo, primi, prima, prioni, proni, prona, pioni, pini, pina, poni, arsina, arso, arsa, aria, armonia, armo, armi, arma, arnia, asini, asina, asia, asma, aioni, aonia, aoni, rimo, rimi, rima, rioni, simona, sima, sonia, soia, ioni, inia.
Parole contenute in "parsimonia"
par, sim, arsi, simonia. Contenute all'inverso: rap, nomi.
Lucchetti
Usando "parsimonia" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * simoniaca = parca; * simoniaco = parco; * simoniache = parche; * simoniacamente = parcamente.
Lucchetti Alterni
Scartando le parti in comune (in coda oppure in capo), "parsimonia" si può ottenere dalle seguenti coppie: parca/simoniaca, parcamente/simoniacamente, parche/simoniache, parco/simoniaco.
Sciarade e composizione
"parsimonia" è formata da: par+simonia.
Intarsi e sciarade alterne
"parsimonia" si può ottenere intrecciando le lettere delle seguenti coppie di parole: pari/simona, prioni/asma, psi/armonia.

Definizioni da Dizionari Storici

Vocabolario dei sinonimi della lingua italiana del 1884
Frugale, Sobrio, Temperante, Astinente, Frugalità, Parsimonia, Astinenza - Frugale è chi nel mangiare si limita a cose semplici e di queste a quantità discreta. - Sobrio riflette specialmente chi sa mettere un giusto limite nella quantità del mangiare e del bere. - Temperante, chi conserva questa moderatezza, non solo nel mangiare e nel bere, ma chi sa restringere ne' termini del bisogno, del dovere, ogni appetito, ogni naturale inclinazione. Il povero sia frugale, ed eviterà i debiti e la miseria: il ricco sia sobrio, e non incontrerà malattie che gli abbreviino i giorni: ognuno sia temperante, e se ne accrescerà di cotanto il bene privato e il pubblico. - Astinente, chi per qualche motivo, o di religione, o di prudenza, o di timore, si priva di qualche cosa. - L'Astinenza pertanto è quella virtù che i teologi oppongono al peccato della gola. - La Parsimonia non riflette soltanto il mangiare, come la Frugalità, ma sibbene ogni maniera di spese e di risparmii: è vicina vicina alla grettezza, all'avarizia; ed è riprovevole in chi può spendere, se il prodotto dell'economia fatta non è volto a santo e filantropico fine. (Zecchini). [immagine]
Economia, Risparmio, Masserizia, Parsimonia - Econonia è la giusta distribuzione, il prudente uso delle sue facoltà, grandi o piccole, ed è cosa tutta del senno e del giudizio. - Masserizia, voce bella, ma quasi fuor d'uso, è quella parte della economia che si riferisce alle spese di famiglia. - Il Risparmio sta nel temperare le spese per modo da aver qualcosa d'avanzo. - La Parsimonia è una timida attenzione a non fare inutilmente spese anche piccole, col fine di far piccoli risparmii: è altresì l'usare con riguardo cibi e bevande, o col fine del risparmio o per timore della sanità. [immagine]
Dizionario dei sinonimi - Zecchini del 1860
Frugale, Sobrio, Temperante, Astinente; Frugalità, Parsimonia, Astinenza - Frugale è chi nel mangiare si limita a cose semplici e di queste a quantità discreta. Sobrio riflette specialmente chi sa mettere un giusto limite nella quantità del mangiare e del bere. Temperante, chi conserva questa moderatezza non solo nel mangiare e nel bere; ma chi sa ristringere ne' termini del bisogno, del dovere ogni appetito, ogni naturale inclinazione. Il povero sia frugale ed eviterà i debiti e la miseria: il ricco sia sobrio, e non incontrerà malattie che gli abbreviino i giorni: ognuno sia temperante e se ne accrescerà di cotanto il bene privato e il pubblico. Astinente, che per qualche motivo o di religione, o di prudenza, o di timore si priva di qualche cosa: l'astinenza, pertanto è quella virtù che i teologi oppongono al peccato della gola. La parsimonia non riflette soltanto il mangiare, come la frugalità, ma sibbene ogni maniera di spese e di risparmii: è vicina vicina alla grettezza, all'avarizia; ed è riprovevole in chi può spendere, se il prodotto dell'economia fatta non è volto a santo e filantropico fine. [immagine]
Economia, Risparmio, Parsimonia - L'economia è la regola; il risparmio è l'atto, l'applicazione; la parsimonia è l'abito o l'inclinazione. L'economia dev'essere, e s'intende ben intesa; ed è tanto vero, che se ne è fatto una scienza quasi capitale: essa consiste, in principio generale, nella soluzione di questo problema, cioè: di avere il più che sia possibile, dando o impiegando il meno possibile. Il risparmio è una parte dell'economia: molte volte certi mal intesi risparmi non sono consentanei alla vera economia: se un colono cercasse di risparmiare la semente del grano, che cosa raccoglierebbe al tempo della messe? La parsimonia è l'abito di contentarsi del poco; spinta un po' più oltre, è grettezza: parsimonia nel dare, nell'usare; risparmio nello spendere; economia nella distribuzione delle parti. [immagine]
Dizionario Tommaseo-Bellini del 1865-1879
Parsimonia - S. f. Diligenza e arte usata in conservare, usare e distribuire gli averi, senza nè prodigalità nè avarizia, ma secondo il dovere e la convenienza. Aur. lat. Ott. Com. Par. 21. 468. (C) Temperanza ha in sè nove spezie, parsimonia, modestia, vergogna… Tac. Dav. Ann. 12. 53. Tosto il senato a questo libertino, ricco di sette milioni e mezzo d'oro…, attribuì somme laudi di antica parsimonia. Serd. Stor. 4. 153. Nella qual cosa apparve chiaramente la durezza, e la parsimonia de' Portoghesi di quel tempo. Ar. Cas. 1. 5. Forse crederà alcuno, che se prodighi Sono in ornar se stessi, che poi facciano Alle lor donne usar la parsimonia. T. Pallav. Ben. 1. 1. 4. 1. La qual (memoria) negli intelletti fecondi e studiosi cagiona quella opulenza che la parsimonia ne' ricchi.

2. T. Personif. Buonarr. Fier. 45. 1. Io son la Parsimonia: io quella sono Che fo fidecommesse in mano altrui Le sostanze acquistate.

3. Fig. T. Parsimonia nel dire; Usar la parola con quella temperanza che, togliendo ogni superfluo, aggiunge vigore e utilità. Ass. Gran pregio dello stile la parsimonia, a pochi noto.
Navigazione
Parole in ordine alfabetico: parrucchino, parruccona, parruccone, parrucconi, parsa, parse, parsec « parsimonia » parsimonie, parsimoniosa, parsimoniosamente, parsimoniose, parsimoniosi, parsimonioso, parsismi
Parole di dieci lettere: parruccona, parruccone, parrucconi « parsimonia » parsimonie, partecipai, parteggerà
Vocabolario inverso (per trovare le rime): polonia, eudemonia, egemonia, acrimonia, cerimonia, agrimonia, simonia « parsimonia (ainomisrap) » castimonia, testimonia, fisiognomonia, armonia, enarmonia, disarmonia, lucumonia
Indice parole che: iniziano con P, con PA, parole che iniziano con PAR, finiscono con A

Commenti sulla voce «parsimonia» | sottoscrizione

Scrivi un commento
I commenti devono essere in tema, costruttivi ed usare un linguaggio decoroso. Non sono ammessi commenti "fotocopia" o in maiuscolo.

Per inserire un commento effettua il login.


 
Dizy © 2013 - 2024 Prometheo Informativa Privacy - Avvertenze