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Informazioni utili online sulla parola italiana «premio», il significato, curiosità, forma del verbo «premiare», associazioni, sillabazione, frasi di esempio, definizioni da cruciverba, definizioni storiche, rime, dizionario inverso. Cosa vuol dire.


Premio

Forma verbale

Premio è una forma del verbo premiare (prima persona singolare dell'indicativo presente). Vedi anche: Coniugazione di premiare.

Parole Collegate

»» Aggettivi per descrivere premio (letterario, grande, meritato, bello, internazionale, ...)
Associate (la prima parola che viene a mente, su 100 persone)
primo (12%), coppa (12%), nobel (9%), vincita (6%), vittoria (5%), riconoscimento (4%), vincitore (4%), meritato (3%), trofeo (3%), palio (3%), fedeltà (2%), finale (2%), gran (2%), punizione (2%), medaglia (2%), consolazione (2%), strega (2%), gara (2%), concorso (2%), merito (2%). Vedi anche: Parole associate a premio.

Utili Link

Significato su Dizionari ed Enciclopedie online
Hoepli | Sabatini Coletti | Treccani | Wikipedia

Informazioni di base

La parola premio è formata da sei lettere, tre vocali e tre consonanti. Divisione in sillabe: prè-mio. È un bisillabo piano (accento sulla penultima sillaba).
Parole con la stessa grafia, ma accentate: premiò.

Frasi e testi di esempio

»» Vedi anche la pagina frasi con premio per una lista di esempi.
Esempi d'uso
  • Il secondo posto è solo un premio di consolazione.
  • Ho vinto un premio ad un concorso fotografico: una targa in cristallo.
  • Anche se il primo premio non aveva un grande valore economico, per me era importantissimo vincerlo.
Citazioni da opere letterarie
La luna e i falò di Cesare Pavese (1950): E mi raccontò della gara di Nizza l'anno prima, quando erano venute le bande di tutti i paesi, da Cortemilia, da San Marzano, da Canelli, da Neive, e avevano suonato suonato, la gente non si muoveva più, s'era dovuta rimandare la corsa dei cavalli, anche il parroco ascoltava i ballabili, bevevano soltanto per farcela, a mezzanotte suonavano ancora, e aveva vinto il Tiberio, la banda di Neive. Ma c'era stata discussione, fughe, bottiglie in testa, e secondo lui meritava il premio quel Nuto del Salto...

Le otto montagne di Paolo Cognetti (2016): La fine della tortura arrivava imprevista. Superavo un ultimo salto, aggiravo uno spuntone di roccia, e di colpo mi trovavo davanti una pila di sassi, o una croce di ferro tempestata dai fulmini, lo zaino di mio padre buttato a terra e oltre soltanto cielo. Era un sollievo più che un'euforia. Non c'era alcun premio per noi lassù: a parte il fatto che da lì non potevamo più salire, la vetta non aveva proprio niente di speciale. Sarei stato più contento di raggiungere un torrente o un villaggio.

Un uomo finito di Giovanni Papini (1913): E dopo tanta pena l'oggetto conquistato, sia pure un disprezzabile balocco, – una donna, una casa, un cencio di fama – ci sembra un gran che di prezioso, un premio dolce al nostro sudore vittorioso. Ma quando il poter fare fosse senza fatica, quando bastasse il conato di una volontà, il mormorio d'un comando, un rapido batter di ciglio per ottener l'obbedienza immediata e illimitata delle cose, dov'è più la gioia, dov'è la vittoria?
Proverbi
  • Ma in premio d'amore amor si rende.
  • Un cuor magnanimo vuol sempre il bene, anche se il premio mai non ottiene.
Titoli di Film
  • Gran Premio (Regia di Clarence Brown; Anno 1944)
Canzoni
  • Gran Premio (Cantata da: Albatros; Anno 1977)

Giochi di Parole

Giochi enigmistici, trasformazioni varie e curiosità. Vedi anche: Anagrammi per premio
Definizioni da Cruciverba di cui è la soluzione
Definizioni da Cruciverba in cui è presente
»» Vedi tutte le definizioni
Cambi
Cambiando una lettera sola si possono ottenere le seguenti parole: pregio, premia, previo.
Cambiando entrambi gli estremi della parola si possono avere: gremii, uremia, uremie.
Scarti
Rimuovendo una sola lettera si possono ottenere i vocaboli: premo, premi.
Altri scarti con resto non consecutivo: remo.
Zeppe (e aggiunte)
Aggiungendo una sola lettera si possono ottenere le parole: premino, proemio.
Parole con "premio"
Finiscono con "premio": ripremio.
Parole contenute in "premio"
mio, rem, remi, premi.
Incastri
Si può ottenere da pio e rem (PremIO); da po' e remi (PremiO).
Lucchetti
Scartando le parti in comune (in coda e poi in capo), "premio" si può ottenere dalle seguenti coppie: premono/monomio, prema/aio.
Usando "premio" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * miosi = presi; * osé = premise; * osi = premisi; * miosina = presina; * miosine = presine; * miologica = prelogica; * miologici = prelogici; * miologico = prelogico; * oserò = premisero; * miologiche = prelogiche.
Lucchetti Riflessi
Scartando le parti in comune (in coda e il riflesso in capo), "premio" si può ottenere dalle seguenti coppie: preso/osmio.
Cerniere
Scartando le parti in comune (prima in capo e poi in coda), "premio" si può ottenere dalle seguenti coppie: pipre/miopi.
Usando "premio" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * pipre = miopi; miopi * = pipre; ori * = ripremi.
Lucchetti Alterni
Scartando le parti in comune (in coda oppure in capo), "premio" si può ottenere dalle seguenti coppie: prelogica/miologica, prelogiche/miologiche, prelogici/miologici, prelogico/miologico, prema/mioma, presi/miosi, presina/miosina, presine/miosine.
Usando "premio" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * prema = mioma; * premi = miomi; premono * = monomio; * ero = premier; * umo = premium; * monomio = premono; suo * = supremi; * ateo = premiate.
Sciarade incatenate
La parola "premio" si può ottenere (usando una volta sola la parte uguale) da: premi+mio.
Intarsi e sciarade alterne
"premio" si può ottenere intrecciando le lettere delle seguenti coppie di parole: pi/remo.
Intrecciando le lettere di "premio" (*) con un'altra parola si può ottenere: * don = predomino; * doni = predominio; * arno = premiarono; sito * = spremitoio; * agrafe = paremiografe; * agrafia = paremiografia; * agrafie = paremiografie.

Definizioni da Dizionari Storici

Vocabolario dei sinonimi della lingua italiana del 1884
Guiderdone, Ricompensa, Premio - Guiderdone si dice di cose grandi e nobili, e suppone merito in chi lo riceve, magnificenza in chi lo dà. - La Ricompensa è ciò che si dà altrui, o per pagarlo o per dargli segno di animo grato, a cagione di cosa operata in nostro favore, a nostra lode o in nostro servigio più specialmente. - Premio è ciò che si dà altrui per aver vinto una prova o per aver fatto un lavoro meglio di altri. Il Premio è per lo più proposto e promesso innanzi. [immagine]
Dizionario dei sinonimi - Zecchini del 1860
Taglia, Premio - Taglia è premio che si pone e che si dà dalla giustizia umana a chi scuopre o consegna nelle sue mani qualche assassino famigerato o reo di lesa maestà: nelle riforme de' codici penali è scomparso quasi affatto questo patto immorale che non poteva tentare che ribaldi, spie o siffatti dappoco. [immagine]
Portare il premio, La palma, Ripostarlo, Ottenerlo, Riportare la vittoria - Le cose, e più le azioni, dicesi, portano con sè il loro premio o il loro castigo: questo mi pare il solo senso serio di questo modo di dire; a meno che non vi si voglia unir quello di portarselo proprio a casa! ma sarebbe ridicolo. Portar la palma è essere prestanti, vincere in virtù, bellezza, sapere ecc. ogni altro, sia concorrente o no. Riportare il premio è guadagnarlo ne' pericoli del circo, dell'arena o in quelli non meno difficili delle università e dei collegi, ottenerlo è averlo di fatto dalle mani de' giudici che hanno da pronunciare sentenza e darlo al vincitore. A me sembra però che meglio si direbbe riportare la vittoria e ottenere il premio. Lessi, mi pare, d'un antico atleta il quale, riportata la vittoria sui competitori, cadde pur egli morto in sull'arena, onde non potè ottenerne il premio; ma il corpo suo fu coronato e acclamato vincitore dall'innumerevole popolo circostante. [immagine]
Mercede, Premio, Prezzo, Guiderdone - La mercede è dovuta al lavoro: il premio è dato, o almeno dovuto al merito, a qualche azione meritevole in modo e grado straordinario: negare la mercede agli operai è delitto che domanda vendetta a Dio. La società che decerne un castigo ad ogni delitto, non ha stabilito un premio per ogni azione meritevole, dicono alcuni economisti; ma essi non pensano forse che la coscienza tranquilla e l'amore e la stima de' buoni sono premio condegno alle opere dell'onest'uomo; non pensano che un premio maggiore li aspetta in un ordine migliore di cose; non pensano che mettere addirittura a prezzo la virtù, è ridurla a schietto materialismo, a cosa venale: ma qui non è luogo a dirsi quando e quanto ciò sarebbe sì o no opportuno e possibile. Prezzo è il valore di cosa o di opera convenuto e pagato; il prezzo delle cose monta o cala secondo la loro scarsità o abbondanza: la moda o altre circostanze danno un prezzo d'affezione a cose che non hanno valore intrinseco veruno, o quasi. La mercede è prezzo del lavoro; il premio è prezzo o ricompensa, sovente venale, del merito. Il guiderdone è premio grande e condegno, vero compenso del merito. [immagine]
Dizionario Tommaseo-Bellini del 1865-1879
Premio - S. m. Aff. al lat. aur. Praemium. Mercede che si dà altrui in ricompensa del bene operare. [G.M.] D. Monarch. l. 2. Conciossiachè l'onore essendo premio della virtù, e ogni prelazione essendo onore, seguita che ogni prelazione è premio di virtù. = Bocc. Nov. 8. g. 1. (C) Siccome padri, mordere i difetti de' cattivi, e questi con premii assai leggieri… E nov. 10. g. 10. Ma io vi priego in premio della mia virginità che io ci recai, e non ne la porto, che almeno una sola camicia sopra la dote mia vi piaccia che io portar me ne possa. Ott. Com. Purg. 27. 493. La speranza del premio alleggia la pena. Vit. SS. PP. 1. 23. Per la larghezza di Dio riceve uomo premio, e gaudio infinito di servigio di poco tempo. Salvin. Disc. 1. 44. Se si considera adunque la moltitudine, più potente è il timore del castigo, che la speranza del premio. [Laz.] Tac. Dav. ann. 15. 19. Torneranno ridicoli i promessi premi dalle leggi a' que' che gli aspettan cent'anni, se si daranno i medesimi incontanente a chi ha figliuoli senza fatica, e perdegli senza duolo.

[Cont.] Ceredi, Disc. idr. 88. Le libre dugento ottantacinque, che avanzano a compire la somma di libre cinque mila, si possono mettere a conto del premio dell'invenzione secondo la forma de' privilegii ottenuti: ancora che, come ho già detto, l'animo mio non sia di farne mercatanzia.

2. Usato anche genericamente per accennare idee di Castigo o di Guiderdone. G. Gio. Grisost. 202. (M.) Grande è la differenza de' premii nell'altra vita, o in bene, o in male che sieno. [Laz.] Reg. Past. S. Greg. 3. 30. Questa vita coniugale, cioè matrimoniale, già non è maravigliosa nè grande in virtude, ma pure è sicura dagli eterni premii de' supplicii.

[T.] Pallav. Ben. Premio, bene che si fa a chi Che meritato. T. Istituire un premio, Destinare occorrente per la spesa del premio da darsi a tempi fissi negli anni futuri. – Concorrere al premio. – Premio triennale.

T. Premii d'onore. – Premii in libri. – Dare un libro in premio. – Libro di premio. – Premio medaglia d'argento. – Medaglia di premio.

T. Primo premio, al più meritevole di ricompensa onorifica; in relaz. al secondo e al terzo, e via via; e la semplice Menzione d'onore.

T. Distribuzione di premii, anche il giorno della solennità.

Per estens. Premio di doti a fanciulle povere, le quali toccano a certi numeri estratti a sorte pubblicamente.

Per ell. T. Premio un drappo d'oro, in ant., al palio. – Premio una lira, a chi riportasse cosa smarrita.

II. Quasi fig. T. Prov. Tosc. 243. La fatica promette il premio, e la perseveranza lo porge. – Rendere premio alle fatiche. – Premio alle sue cure. Fav. Es. Per merito e premio d'ogni mia fatica io ricevo molte villanie.

T. L'altrui bene premio alle sue fatiche. – Virtù premio a se stessa.
T. Mi è premio il suo affetto.
T. Salire ai premii superni, alla beatitudine.
T. Un inno: Dio, de' tuoi militi (i martiri) sorte e premio perenne.

III. Modi com. T. Aggiudicare il premio. – Conferire il premio. – Dare – Guadagnare premii. – Conseguire i premii; Avere, Ottenere, Portare, Riportare. – Negarlo, Perderlo.
Navigazione
Parole in ordine alfabetico: premierò, preminente, preminentemente, preminenti, preminenza, preminenze, premino « premio » premise, premisero, premisi, premistoffa, premistoppa, premitura, premiture
Parole di sei lettere: pregno, premei, premia « premio » prenda, prende, prendi
Vocabolario inverso (per trovare le rime): epitalamio, wolframio, cadmio, laudemio, chemio, gastrocnemio, proemio « premio (oimerp) » ripremio, gelsemio, antemio, astemio, daimio, neodimio, praseodimio
Indice parole che: iniziano con P, con PR, parole che iniziano con PRE, finiscono con O

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