Ricevitore

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Informazioni di base

La parola ricevitore è formata da dieci lettere, cinque vocali e cinque consonanti. Divisione in sillabe: ri-ce-vi-tó-re. È un pentasillabo piano (accento sulla penultima sillaba).

Frasi e testi di esempio

»» Vedi anche la pagina frasi con ricevitore per una lista di esempi.

Esempi d'uso

Non è stato facilissimo posizionare correttamente il nuovo ricevitore satellitare.
Nell'ultima partita di baseball, il ricevitore di una squadra non ha afferrato la palla che poche volte, facendola perdere.

Non ancora verificati:

Il ricevitore dovrebbe essere quell'apparecchio che, una volta installato correttamente, è in grado di farsi dimenticare.

Citazioni da opere letterarie

Arabella di Emilio De Marchi (1888): Aquilino Ratta, il vice-ricevitore del R. lotto, cercò d'accostare il prete e d'interrogarlo pulitamente, col dovuto rispetto alla circostanza, su quelle che dicevano le probabilità d'un testamento, mediante il quale... per il quale... Don Giosuè, scrollando il tabarro in furia, brontolò qualche cosa in fondo al bavero, e cambiò posto. Fu avvicinato da questa parte da Salvatore Boffa, il fonditore di caratteri di stampa (l'uomo dalla ganascia fasciata), che, soffiando le parole come gli permetteva la flussione, toccò ancora il tasto del testamento. Don Giosuè alzò gli occhi al cielo e parve sprofondare nel bavero come in una botola.

Va' dove ti porta il cuore di Susanna Tamaro (1994): Si girò di scatto, mi abbracciò, con il viso nascosto sulla mia spalla. «Mamma, disse, io... io...». In quel preciso istante squillò il telefono. «Lascialo suonare», le bisbigliai in un orecchio. «Non posso», mi rispose asciugandosi gli occhi. Quando sollevò il ricevitore la sua voce era nuovamente metallica, estranea. Dal breve dialogo capii che doveva essere successo qualcosa di grave. Infatti subito dopo mi disse: «Mi dispiace, adesso te ne devi proprio andare».

Piccolo mondo antico di Antonio Fogazzaro (1896): Silenzio profondo. Dopo qualche momento la marchesa sentenziò che il signor Viscontini aveva torto marcio. Non doveva sbarcare al Niscioree, ciò era proibito. Quanto al signor Ricevitore egli era una persona rispettabilissima. Pasotti confermò, con una faccia severa. «Ottimo funzionario» disse egli. «Ottima canaglia» mormorò il prefetto fra i denti. Franco, che sulle prime pareva pensare a tutt'altro, si scosse e lanciò a Pasotti un'occhiata sprezzante.

Giochi di Parole

Giochi enigmistici, trasformazioni varie e curiosità. Vedi anche: Anagrammi per ricevitore

Definizioni da Cruciverba di cui è la soluzione

Definizioni da Cruciverba in cui è presente

Il ricevitore a baseball = catcher
Ricevitore telefonico = cornetta
Si dice alzando il ricevitore del telefono = pronto

Cambi

Cambiando una lettera sola si può ottenere: ricevitori.

Scarti

Scarti di lettere con resto non consecutivo: ricevo, riceve, rivo, rive, rito, retore, rete, icore, ceto, cetre, cere, cito, cioè, core, vite.

Zeppe (e aggiunte)

Aggiungendo una sola lettera si può avere: ricevitorie.

Parole con "ricevitore"

Finiscono con "ricevitore": radioricevitore.

Parole contenute in "ricevitore"

evi, ito, ore, vito, evito, ricevi. Contenute all'inverso: ero, veci.

Lucchetti

Scartando le parti in comune (in coda e poi in capo), "ricevitore" si può ottenere dalle seguenti coppie: ricevimenti/mentitore.

Usando "ricevitore" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * toreate = riceviate.

Lucchetti Alterni

Scartando le parti in comune (in coda oppure in capo), "ricevitore" si può ottenere dalle seguenti coppie: riceviate/toreate.

Quiz - indovina la soluzione

Definizioni da Cruciverba: Un elegante ricevimento, La scienza riguardante trasmettitori e ricevitori, Lavora in una ricevitoria, Una trasmissione radio ricevibile online, Si offrono per grazia ricevuta.

Definizioni da Dizionari Storici

Dizionario Tommaseo-Bellini del 1865-1879

Ricevitore - e † RECETTORE. Verb. m. di RICEVERE. Tac. e Dig. Receptor. [Cont.] G. G. N. sci. XIII. 324. Un ricevitore del colpo, la cui resistenza sia sempre la medesima.

† Quasi fig. Lib. Astrol. (C) Poni la proporzione dell'ampiezza… tanto quanto la proporzione della lungura… alla lungura del ricevitore.

Senso corp, men com. Dant. Conv. 65. (C) Non può dare altro che utilità, che rimane nel datore per lo dare, e che viene nel ricevitore per lo ricevere. Amm. ant. 17. 1. 1. L'affetto del datore dêe lo ricevitore attendere nelle cose date.

2. Senso soc. T. Ricevitore della lettera. [Cont.] Stat. Sen. Lan. I. 253. I detti gualcherari che stanno a le gualchiere, uno per casa, debbia essare ricevitore dei panni che si portano a le gualchiere. = Tratt. pecc. mort. (M.) Fecelo dispensatore e ricevitore di tutte le limosine che gli erano fatte giornalmente. T. Casareg. Camb. 80. Chi deve riscuotere la rimessa non vi ha alcuno interesse; e perciò non fa egli, nella riscossione, che figura di mero procuratore del girante o ricevitore della lettera. [Pol.] Tolom. lett. 73. (Ven. 1554). Ben conosco quant'io mi debba sforzare di non mostrarmi nè sconoscente nè ingrato ricevitore. E 88. Anzi credo che per far maggior cortesia vi sia caro, che il ricevitor del

[Camp.] Bib. Ep. can. V. Chè quelli che 'l saluta e fagli bello ricevimento (qui dicit illi Ave), beneficio sia sciolto da l'obbligo del beneficio ricevuto.

3. Che ha carico di ricevere; ed è titolo d'ufficio e di dignità. G. V. Vanno al ricevitore della provincia dove abitano, e subito son pagati. Car. Lett. 1. 85. La lettera di V. S., e del signor Ricevitore, con la citazione a Malta mi trovarono con la febbre in letto.

[Cont.] Colui che riscuote da' cittadini le pubbliche entrate, le tasse, e sim. Stat. Cav. S. Stef. 58. Il ricevitore sia tenuto riscuotere da tutti i debitori tutti i crediti del tesoro, come sono imposizioni, entrature, debiti vecchi, cioè residui, e tutte le spoglie, i mortuarii. T. Ricevitore di gabelle. – Ricevitor generale.

4. Di pers. Accoglitore. Bocc. Nov. 3. g. 6. (C) E l'altro, siccome ricevitore nella nepote del proprio fratello. Fr. Jac. Tod. 6. 43. Ch'egli è il dante, e tu il ricevitore, Ricevitor se' di Cristo verace, Il qual discende a te com'a lui piace. T. Salvin. Teocr. volg. 90. De' forestieri ancor ricevitore Non esser tristo, ma con lieta mensa Facendo lor carezze, accomiatargli Quando ei vorranno ritornare a casa. Vit. S. Gir. 45. (M.) Menami alla casa tua; tu se' il mio recettore, e se' la mia gloria. [Pol.] Imit. Cr. 3. 18. Dio consolatore de' poveri, e ricevitore degli umili.

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Parole in ordine alfabetico: riceviamo, riceviate, ricevibile, ricevibili, ricevibilità, ricevimenti, ricevimento « ricevitore » ricevitori, ricevitoria, ricevitorie, ricevitrice, ricevitrici, ricevo, ricevono

Parole di dieci lettere: ricevevate, ricevibile, ricevibili « ricevitore » ricevitori, richiamano, richiamare

Vocabolario inverso (per trovare le rime): ricetrasmettitore, teletrasmettitore, neurotrasmettitore, seguitore, inseguitore, fruitore, bevitore « ricevitore (erotivecir) » radioricevitore, dissolvitore, servitore, acquacoltore, bulbicoltore, colombicoltore, elicicoltore

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