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Informazioni utili online sulla parola italiana «riformare», il significato, curiosità, coniugazione del verbo, sillabazione, frasi di esempio, definizioni storiche, rime, dizionario inverso. Cosa vuol dire.


Riformare

Verbo

Riformare è un verbo della 1ª coniugazione. È un verbo regolare, transitivo. Ha come ausiliare avere. Il participio passato è riformato. Il gerundio è riformando. Il participio presente è riformante. Vedi: coniugazione del verbo riformare.

Parole Collegate

»» Sinonimi e contrari di riformare (ricostituire, riordinare, rinnovare, ricomporre, ...)

Utili Link

Significato su Dizionari ed Enciclopedie online
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Informazioni di base

La parola riformare è formata da nove lettere, quattro vocali e cinque consonanti. Lettera maggiormente presente: erre (tre). Divisione in sillabe: ri-for-mà-re. È un quadrisillabo piano (accento sulla penultima sillaba).

Frasi e testi di esempio

»» Vedi anche la pagina frasi con riformare per una lista di esempi.
Esempi d'uso
  • Vogliono riformare il vecchio partito politico per continuare a sopravvivere.
  • Hanno scelto di riformare il settore del pubblico impiego.
  • Affinché il ghiaccio si possa riformare nuovamente, dovrebbe tornare il freddo che c'era in precedenza.

Giochi di Parole

Giochi enigmistici, trasformazioni varie e curiosità. Vedi anche: Anagrammi per riformare
Definizioni da Cruciverba in cui è presente
Cambi
Cambiando una lettera sola si possono ottenere le seguenti parole: rifermare, riformate.
Scarti
Rimuovendo una sola lettera si può avere: riforare.
Altri scarti con resto non consecutivo: riforme, rifora, rifare, rifa', rimare, rima, rime, roma, roar, rare, forme, forare, fora, forre, fare, orme, orare.
Parole contenute in "riformare"
are, mare, orma, rifò, forma, formare, riforma. Contenute all'inverso: era, ram.
Lucchetti
Scartando le parti in comune (in coda e poi in capo), "riformare" si può ottenere dalle seguenti coppie: ride/deformare, riunì/uniformare, rifora/amare, riformassi/massimare, riformi/mimare, riformai/ire, riformata/tare, riformatore/torere.
Usando "riformare" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * areata = riformata; * areate = riformate; * areati = riformati; * areato = riformato; * rendo = riformando; * resse = riformasse; * ressi = riformassi; * reste = riformaste; * resti = riformasti; * retta = riformatta; * retti = riformatti; * retto = riformatto; * retore = riformatore; * retori = riformatori; * ressero = riformassero.
Lucchetti Riflessi
Scartando le parti in comune (in coda e il riflesso in capo), "riformare" si può ottenere dalle seguenti coppie: riformerà/areare, riformata/atre, riformato/otre.
Usando "riformare" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * erta = riformata; * erte = riformate; * erti = riformati; * erto = riformato.
Lucchetti Alterni
Scartando le parti in comune (in coda oppure in capo), "riformare" si può ottenere dalle seguenti coppie: rifora/marea, riforma/area, riformata/areata, riformate/areate, riformati/areati, riformato/areato, riforme/aree, riformai/rei, riformando/rendo, riformasse/resse, riformassero/ressero, riformassi/ressi, riformaste/reste, riformasti/resti, riformate/rete, riformati/reti, riformatore/retore, riformatori/retori, riformatta/retta, riformatti/retti, riformatto/retto.
Usando "riformare" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * massimare = riformassi; * torere = riformatore.
Sciarade incatenate
La parola "riformare" si può ottenere (usando una volta sola la parte uguale) da: rifò+formare, riforma+are, riforma+mare, riforma+formare.
Intarsi e sciarade alterne
"riformare" si può ottenere intrecciando le lettere delle seguenti coppie di parole: rima/forre.
Intrecciando le lettere di "riformare" (*) con un'altra parola si può ottenere: * tic = riformatrice.
Quiz - indovina la soluzione
Definizioni da Cruciverba: Sinonimo di riforma, Un'antica congregazione di Francescani riformati, Ordine religioso riformato da S. Teresa d'Avila, Un ragazzo in riformatorio, Il papa che riformò il calendario.

Definizioni da Dizionari Storici

Vocabolario dei sinonimi della lingua italiana del 1884
Riformare, Raddirizzare - Riformare è Mutare sostanzialmente l'ordine e la forma con la quale si regge una compagnia, uno Stato. - Raddirizzare è Ridurre alla buona regola e all'ordine perfetto ciò che per qualunque causa se n'era scostato. [immagine]
Dizionario dei sinonimi - Zecchini del 1860
Correggere, Riprendere, Ripigliare, Emendare, Rimendare, Riformare - Si correggono gli errori, si riprendono i vizii, si emendano i difetti, si riformano gli abusi. Correggere è proprio tor via l'errore, o la qualità dannosa; il maestro corregge gli errori fatti dallo scolaro; se l'acqua è di cattiva qualità, stagnante, impregnata di sali, e poco buona da bere in una parola, metteteci un po' d'aceto che le servirà di correttivo: ond'è che si corregge in fatti e in parole. Emendare è più di correggere, poichè oltre il toglier via l'errore del momento, tende a far conoscere il difetto che ne è la causa, e a raddrizzarlo. A correggere e ad emendare vale il riprendere con carità e con fermezza ad un tempo, altrimenti il difetto cangiasi in vizio, l'errore in abuso, e devesi allora ricorrere a radicali riforme. Ripigliare, in questo senso è riprendere il discorso e la parola, e si può fare con forza, e attaccare o battere l'avversario con più calzanti ragioni o parole più vibrate; e ciò meglio, se l'altro è dalla parte del torto. Riformare è tagliare nel vivo, abbattere le parti guaste, e talvolta innestare sul vecchio tronco nuovi principii. Per una saggia riforma, le correzioni afflittive furono espulse dall'insegnamento. Correggere se stesso ed emendarsi è la più efficace delle riprensioni che fare possiamo ai fratelli nostri. Correggere per governare, o per ciò che i Latini dicono moderare era andato in disuso, ma ora ripiglia luogo nelle parole vive come tante altre di buona lega, dacchè l'amore per la lingua si generalizza, e lo studio di essa la richiama alle pure sue fonti, come già dissi. Rimendare ha tutt'altro senso di tutti i qui citati, perchè vale, secondo la Crusca, riunire in maniera le rotture de' panni, ch'è non si scorga quel mancamento: eppure si vede che, sebbene in cosa materiale, pure la correzione o riparazione di difetto e di mancamento vi sta rinchiusa; tanto è vero che il marchio primitivo delle parole non può alterarsi per metafore o trapassi. [immagine]
Dizionario Tommaseo-Bellini del 1865-1879
Riformare - V. a. [Cont.] Formare di nuovo nel signif. ord. del v., ed in quello usato da' formatori. Nel Dig., Plin. Paneg., S. Cipr. – Biring. Pirot. I. 8. Mettevano la mezza forma fresca, che pur allora avevano formata, a sciugare; e, mentre che la asciugava di nuovo, n'andavano riformando un'altra. E VI. 4. Questa (forma) di gesso si potrebbe, volendo, rinettarla bene, e riformar d'arzilla, e in tal vacuo gittarvi al sicuro dentro la cera. Roseo, Agr. Her. 12. v. Si hanno da tagliar da basso, perchè di nuovo gittino qualche germoglio, dal qual si torni a riformar Il ceppo della vite.

[Cont.] Mettere nuovamente in ordine una schiera di soldati. Brancac. L. Car. mil. 5. Quando si giunta una compagnia (di picchieri) con altre, per formare squadrone, devono i soldati di esse avvertir bene in che fila son posti, ed in che luoco della fila, e chi sono i lor compagni, acciocchè disfacendosi lo squadrone possano, sapendo ritornar ciascuno alla sua fila ed al suo luogo, riformarlo di nuovo per loro istessi.

2. Riordinare, Dare nuova e miglior forma. G. V. 9. 181. (C) Volevano riformar prima la città per li patti ordinati con la Chiesa. E 10. 53. 1. Papa Giovanni, per riformare, e rinforzare lo stato suo, e della Chiesa per la venuta del Bavero…, fece dieci Cardinali. Guicc. Stor. 16. 778. (M.) Cacciati i principali del monte dei Nove, riformarono la città a governo dell'inimico del Pontefice, e aderente di Cesare. [G.M.] Machiav. Disc. Riform. Non è esaltato alcun uomo tanto in alcuna sua azione, quanto con quelli che hanno con leggi e con istituti riformato le repubbliche e i regni. [Laz.] Coll. SS. Pad. 3. 7. Il quale (Cristo) riformerà il corpo della nostra umanità, conformata al corpo della sua chiarità [Val.] Anguill. Eneid. 124. E, se v'immaginaste in tutto o in parte Di riformarla e farla più leggiera (la statua), Di Palla perdereste il favor tutto.

[Cont.] Emendare, Correggere. G. G. Long. V. La sicurezza e l'utilità grande di potere in terra riformare ed emendare tutte le carte geografiche e nautiche, sicchè non differiscano dal vero nè pur mezzo grado. Roseo, Disci. mil. Laug. 223. La parte di riformar ben i soldati so ben io che non piacerà molto a quei che son usati a viver licenziosamente, ma so ben io che chi vi metterà cura potrà facilmente ridurgli dalla cattiva alla buona piega. Stat. Merc. Siena, II. 75. Quelle cause, le sentenze delle quali secondo questo statuto non si possono riformare senza il suo (dell'assessore) parere.

[Cont.] Ass. Doc. Rep. Sen. Montalc. Arch. St. It. App. 26. 390. Si rivedino tutti gli statuti e leggi della repubblica Sanese, riformando con l'aggiugnere e sminuire quel che fussi di bisogno.

3. Per Dar leggi, o Farle di nuovo, Bocc. Vit. Dant. 22. (C) Nè niuna legge si riformava, a niuna si derogava…, se egli in ciò non dava la sua sentenza. Borgh. Vesc. Fior. 547. Cit. in RIFORMA.

4. (Mil.) [Cont.] Riformare un ufficiale, vale Toglierlo per qualche ragione dal servizio militare, sebbene non abbia ancora diritto alla giubilazione. Melzo, Gov. Cav. I. 6. S'ha da presupporre che sia molto più abile a condurre una truppa un capitano ch'abbia servito cinque o sei anni continovamente, che un altro il quale dieci o dodici anni prima sia stato capitano, ed avendo servito poco tempo sia stato riformato, e dopo abbia di nuovo avuto la compagnia. [L.B.] Anco di sempl. milite. E di cavallo. V. RIFORMA.

Riformare le milizie, vale Scemarle, Licenziarne una parte. (C)

5. N. pass. Per Ritornare nella sua forma, o sim. Tass. Mond. cr. 5. 187. (Man.) E quinci prima l'animal ci nasce, E 'n forma d'ovo si raccoglie; e 'n giro Poi si riforma nel primier sembiante: E dalle nuove sue squarciate spoglie Alfin germoglia l'immortal fenice. Dant. Purg. 32. (M.) Ma poi ch'al poco il viso riformossi. But. ivi: Riformossi, cioè ritornò in sua forma, ed in suo essere. T. Qui nel filosofico senso di Forma.

6. [Val.] Emendarsi, Correggersi. Bart. Simb. Introd. Io da te, dissegli, non chieggo… che il formarti filosofo incominci o si termini nel trasformarti di fuori, ma nel riformarti dentro. E Simb. 121. Li applicò a riformarsi e a rabbellirsi.

7. Altri modi.

Riformare checchessia all'immagine di alcuno. Ridurlo all'immagine di esso, Renderlo simile a quell'immagine. S Bernard. Tratt. Cosc. 6. (Gh.) Quando (l'anima) tutta si raccoglie al gaudio dentro, è riformata all'immagine di Dio, alla quale fa riverenza in se medesima.

8. Riformar l'animo, il cuore, la vita; Ridurli da vizio a virtù. Mor. S. Greg. 1. 2. (C) Ma riforma e rifortifica in isperanza l'animo suo, lo quale tra le parole, e le piaghe già si cadeva. Bern. Orl. Inn. 20. 6. (M.) Non attendete a quel che sta di fuori, Ma prima riformate i vostri cuori. [G.M.] Segner. Quares. 15. 2. Intimare a' popoli che si guardino, che piangano le loro colpe, che riformino la loro vita.

9. Riformare le spese, Scemarle. (C) † Corsin. Ist. Mess. 1. 3. p. 24. (Gh.) Cominciarono a poco a poco a riformare i viveri;…

10. Riformare una persona a checchessia, vale Indurla a checchessia. Vit. Colomb. C. 260. (M.) Fecero pregare Romolo, che per amore di Dio attendesse a tanto bene, e riformarle al virtuoso vivere.

11. Riformarsi uno nella memoria, vale Ridursi nella memoria le sue fattezze. Non com. Sannaz. Arc. pros. 7. (M.) E se a me non fosse altra tribolazione che l'ansietà della mente…, non potendolami nè notte nè giorno, quale sia fatta, riformare nella memoria, sì sarebbe ella grandissima.

[T.] Forma nel senso della filos. gr. e della scolastica, de' libri sacri e de' Padri, contrapp. a Materia, è la proprietà essenziale dell'ente, o l'intero delle proprietà essenziali, quale dall'uomo si concepisce che sia nell'intimo dell'ente stesso, e si contrappone a Materia, la quale dalla forma è atteggiata, o, come dicevasi nel filos. ling, Informata. – Questo senso è tutt'altro dal mod. di Forma nel e somodo Per semplice forma, che vale Formalità, e sovente Apparenza, contr. di Sostanza, aff. a Figura. Così Riformare ha due sensi da doversi distinguere. E però, se s'intende che La Chiesa abbisognava d'essere riformata, e purgati gli abusi contrarii alla essenzial forma della dottrina e della legge; anche S. Cat. da Siena dice e ridice che La Chiesa dev'essere riformata; e così la intendeva Girolamo Savonarola. I Riformatori protestanti confusero i due signif.; e, confondendo, divisero.

II. T. Nel senso lecito e necessario del Riformare la Chiesa, e taluna delle sue istituzioni sopraggiunte e variabili secondo i tempi, del riformare le pers. alla Chiesa addette. T. Dav. Scism. l. 2. c. 23. A riformare gli studii mandò (il papa) Inghilesi e Niccolò Ormanetto, fatto poi vescovo di Padova; il quale tutti i collegi nettò e all'antica forma ridusse. – Così fu detto Riformare un convento, Un intero Ordine religioso, o parte di quello: Onde I PP. Riformati.

III. Nel senso civ. e polit. T. Riformare lo Statuto. Prov. Tosc. 351. Cervel da riformare statuti. – Riformare le leggi, Una legge.

T. Riformare la tariffa doganale.

IV. Senso intell. e soc. T. Riformare gli studii. V. RIFORMA e RIFORMATORE.

V. Modi com. al senso e civ. e mor. e rel. T. Riformare la vita, I costumi, L'animo. Prov. Tosc. 146. È più facile arrovesciare un pozzo, che riformare un vecchio – Riformare se stesso. – Riformare, e Riformarsi a tal norma. – Siccome è d'uso la frase Informare a un'immagine, A un modello, così dovrebb'essere Riformare. S. Bern. Tratt. Cosc.
Navigazione
Parole in ordine alfabetico: riformabili, riformai, riformammo, riformando, riformano, riformante, riformanti « riformare » riformarono, riformasse, riformassero, riformassi, riformassimo, riformaste, riformasti
Parole di nove lettere: riforiamo, riforiate, riformano « riformare » riformata, riformate, riformati
Lista Verbi: rifondare, riforare « riformare » riformattare, riformulare
Vocabolario inverso (per trovare le rime): schermare, firmare, controfirmare, formare, deformare, preformare, uniformare « riformare (eramrofir) » informare, disinformare, conformare, sformare, trasformare, ritrasformare, normare
Indice parole che: iniziano con R, con RI, parole che iniziano con RIF, finiscono con E

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