Rovello

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Informazioni di base

La parola rovello è formata da sette lettere, tre vocali e quattro consonanti. In particolare risulta avere una consonante doppia: ll. Divisione in sillabe: ro-vèl-lo. È un trisillabo piano (accento sulla penultima sillaba).

Frasi e testi di esempio

»» Vedi anche la pagina frasi con rovello per una lista di esempi.

Esempi d'uso

Il mio rovello fisso riguarda l'ingiustizia del mondo verso i bambini.
Mi rovello il cervello per venire incontro alle tue esigenze, ma sei impossibile!
Quel pensiero costante è un rovello che non mi dà pace.

Citazioni da opere letterarie

La stella Sirio di Adolfo Albertazzi (1918): E, anche, egli sentiva che il brio della cognata celava un segreto rovello. Forse perché Adriana ormai disperava di divenir madre? Mah! — Le donne, chi le capisce? — pensava Raimondo. — Mia cognata si direbbe leggera, eppure.... Si direbbe vana, eppure.... Si direbbe tal quale, tutte le signore della società sciocca e falsa, eppure.... Soffre: questo è solo quel che ci capisco io!

Il resto di niente di Enzo Striano (1986): «Nemmeno. Volete che vi dica, come Cristo, che perdono a tutti quelli che m'han fatto del male? A re Ferdinando, a Maria Carolina, che mi mandano al patibolo? A tanto non arrivo. A proposito, padre: io sono nobile, di nobiltà portoghese. Mio padre aveva ottenuto il riconoscimento a Napoli di questa nobiltà. Vorrei essere sicura che ciò venga ricordato, adesso, e mi si uccida per decapitazione. Oh, no, non per stupido orgoglio» aggiunge, vedendo un moto sul viso del prete. «È per mio padre. Ci ha tenuto tutta la vita. Mi piacerebbe che il suo rovello si rivelasse... utile a qualcosa.»

Ferdina di Adolfo Albertazzi (1918): Perché in quel suo rovello sentiva prevalere un eccitamento di vanità personale, e se ne accusava come di una debolezza. Gli bisognava vincere l'orrore che provava a guardarsi nello specchio e che aveva sorpreso negli occhi gli amici e delle amiche quando l'avevano visto senza bende; gli bisognava persuadersi che tornando a combattere e affrontare la morte con accresciuto fervore di vita, acquisterebbe davvero, se scampasse ancora, una ragione di superiore orgoglio, una riparazione di spirituale bellezza a quella deformazione indelebile.

Giochi di Parole

Giochi enigmistici, trasformazioni varie e curiosità. Vedi anche: Anagrammi per rovello

Definizioni da Cruciverba di cui è la soluzione

Cambi

Cambiando una lettera sola si possono ottenere le seguenti parole: novello, rovelli.
Cambiando entrambi gli estremi della parola si possono avere: novella, novelle, novelli.

Scarti

Scarti di lettere con resto non consecutivo: rovo, rollo, velo.

Antipodi (con o senza cambio)

Spostando la prima lettera in fondo (eventualmente cambiandola) e invertendo il tutto si può avere: sollevo.

Parole con "rovello"

Finiscono con "rovello": arrovello, arrovellò.

Parole contenute in "rovello"

ove, vello. Contenute all'inverso: evo, lev, levo, olle.

Lucchetti

Scartando le parti in comune (in coda e poi in capo), "rovello" si può ottenere dalle seguenti coppie: rodi/divello, roveti/tillo.

Usando "rovello" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: dirò * = divello; laro * = lavello; piro * = pivello; cerro * = cervello.

Lucchetti Alterni

Usando "rovello" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: divello * = dirò; lavello * = laro; pivello * = piro; * divello = rodi; cervello * = cerro; * tillo = roveti.

Quiz - indovina la soluzione

Definizioni da Cruciverba: Fra tiepido e rovente, Roventi come certe parole, Il Della Rovere che fu l'ultimo duca di Urbino, Schiava della routine, Il museo che ha una sede a Trento e una a Rovereto.

Definizioni da Dizionari Storici

Dizionario Tommaseo-Bellini del 1865-1879

Rovello - e ROVELLA. S. m. e f. Rabbiosa stizza, Smaniosa con dolore. T. Rammenta, piuttosto che Bellum e Rebellis, Ruber e Rovente, dall'ira che accende, e nell'acceso colore si manifesta. Il masc. nel ling. scritto non è voce morta. V. anco. ARROVELLARE. Varch. Ercol. 55. (C) Se alza la voce, e si duole che ognun senta, si dice scorrubbiarsi, arrangolarsi, e arrovellarsi, onde nascono rangolo e rovello. Red. Oss. an. 94. Molto più oltre sarebbe trascorso, se, spinto dal gran rovello della fame, non fosse saltato da un'altissima finestra. Malm. 6. 28. (M.) Che la regina poi sarebbe donna Da farci per la stizza, e per rovello Buttar a piè la forma del cappello.

[G.M.] Imprecaz. che si ode nelle campagne tosc. Che ti venga la rovella! Come dire: Che tu possa arrabbiare! Fag. Commed. Gli venga la rovella! E Rim. Èmpiti, che ti venga la rovella!

2. † Come la rovella, Della rovella, e sim.; maniere basse colle quali si esprime soverchio eccesso, o mancanza di checchessia. Malm. 2. 37. (C) Dove quel crudo balestrier d'amore Tira frecciate come la rovella. E 5. 64. A quel plebeo, Che non profferì lor della rovella, Furon per insegnare il Galateo. [Val.] Fag. Rim. 3. 39. Sarebbe stata d'un po' di rovella L'averla avuta a Nativitate.

3. [Giul.] (Dial. della Versilia.) Rovello rovello, per Caldo caldo (lo dicon del pane appena levato dal forno).

Navigazione

Parole in ordine alfabetico: routinario, routine, routiniera, routiniere, routinieri, routiniero, rovelli « rovello » rovente, roventi, rover, rovere, rovereti, rovereto, roveri

Parole di sette lettere: routier, routine, rovelli « rovello » rovente, roventi, rovesci

Vocabolario inverso (per trovare le rime): pivello, crivellò, crivello, trivellò, trivello, cattivello, novello « rovello (ollevor) » arrovello, arrovellò, cervello, svello, balzello, rimbalzello, sbalzello

Indice parole che: iniziano con R, con RO, parole che iniziano con ROV, finiscono con O

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