La Stella dell'Araucania di Emilio Salgari (1906): Scorgendo il vecchio baleniere gli si era accostato con una certa vivacità, colla destra tesa, non senza manifestare una profonda sorpresa. — Tu, mio vecchio Pardoe! — esclamò. Non speravo di rivederti prima della fine della settimana. Come sarà contenta Mariquita di salutarti! — Sono giunto da un'ora, assieme al mio amico José, un bravo giovane che mi ha aiutato ad attraversare lo stretto, signor Lopez.
Seta di Alessandro Baricco (1996): Comprando e vendendo bachi da seta, Hervé Joncour guadagnava ogni anno una cifra sufficiente per assicurare a sé e a sua moglie quelle comodità che in provincia si è inclini a considerare lussi. Godeva con discrezione dei suoi averi e la prospettiva, verosimile, di diventare realmente ricco lo lasciava del tutto indifferente. Era d'altronde uno di quegli uomini che amano assistere alla propria vita, ritenendo impropria qualsiasi ambizione a viverla. Si sarà notato che essi osservano il loro destino nel modo in cui, i più, sono soliti osservare una giornata di pioggia.
Povera Menica! di Cesare Cantù (1878): Poi facevo computi tra me e me: — Ecco, oggi egli parte da casa sua; domani sarà a Bergamo, doman l'altro a Caprino, e fra tre giorni qui». I tre giorni passavano, egli non veniva, ed io mi rifaceva da capo, e ancora invano. Quante volte, guardando in giù con il palpito, io credeva veder alcuno. — Erano piante: eppure era un uomo sì, ma non così grande come lui, non del suo bel portamento, non di quel passo disinvolto e risoluto: non collo schioppo alla spalla. — Sarà forse, chi lo sa? un suo messo....» mi s'accostava ed era alcuno del villaggio, che tirando via diritto, mi salutava, e dicevami: — Che state a guardare, Menica? pare che aspettiate». |