Schiamazzo

Forma verbale

Schiamazzo è una forma del verbo schiamazzare (prima persona singolare dell'indicativo presente). Vedi anche: Coniugazione di schiamazzare.

Utili Link

Significato su Dizionari ed Enciclopedie online

Hoepli | Sabatini Coletti | Treccani

Informazioni di base

La parola schiamazzo è formata da dieci lettere, quattro vocali e sei consonanti. In particolare risulta avere una consonante doppia: zz. Divisione in sillabe: schia-màz-zo. È un trisillabo piano (accento sulla penultima sillaba).
Parole con la stessa grafia, ma accentate: schiamazzò.

Frasi e testi di esempio

»» Vedi anche la pagina frasi con schiamazzo per una lista di esempi.

Esempi d'uso

Non c'è niente di più fastidioso dello schiamazzo dei vagabondi notturni.
Mentre dormivo sentivo un leggero schiamazzo provenire dal cortile!

Citazioni da opere letterarie

Mastro-don Gesualdo di Giovanni Verga (1890): — Che vuole adesso quel cristiano? A momenti è ora d'accendere il fuoco. Ma intanto si udiva lo schiamazzo degli animali nel cortile e i passi di Ciolla che saliva adagio adagio. Egli entrò col cappello in testa, ossequioso, ripetendo: Deo gratias! Deo gratias! lodando l'ordine che regnava da per tutto in quella casa.

Le avventure di Pinocchio di Carlo Collodi (1883): Alla fine, e per buona fortuna, capitò un carabiniere il quale, sentendo tutto quello schiamazzo, e credendo si trattasse di un puledro che avesse levata la mano al padrone, si piantò coraggiosamente a gambe larghe in mezzo alla strada, con l'animo risoluto di fermarlo e di impedire il caso di maggiori disgrazie.

La Madonna d’Imbevera di Cesare Cantù (1878): Non v'è entrato mai il capriccio, o lettori (poiché un uomo di mondo dee veder tutto, anche i delirj, anche le sciocchezze) di trovarvi là dove si cavano i numeri del lotto? Un ampio cortile pieno fitto di gente (plebe s'intende, perché questa è il predestinato zimbello degl'inganni) rimbomba dello schiamazzo di mille voci, che suonano ognuna diversamente, ma tutte sul motivo stesso, cioè i numeri giocati.

Giochi di Parole

Giochi enigmistici, trasformazioni varie e curiosità. Vedi anche: Anagrammi per schiamazzo

Definizioni da Cruciverba di cui è la soluzione

Rumore continuo, assordante

Definizioni da Cruciverba in cui è presente

Confusione e schiamazzo di gente urlante = tananai

Cambi

Cambiando una lettera sola si possono ottenere le seguenti parole: schiamazza, schiamazzi.

Scarti

Scarti di lettere con resto non consecutivo: schizzo, sciama, sciamo, scia, scio, siamo, siam, sima, chiamo, chiazzo, chimo, ciao, cima.

Parole contenute in "schiamazzo"

ama, chi, mazzo, chiama. Contenute all'inverso: mai, amai, zama.

Incastri

Si può ottenere da schizzo e ama (SCHIamaZZO).

Lucchetti

Usando "schiamazzo" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: raschia * = ramazzo.

Lucchetti Alterni

Usando "schiamazzo" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * aio = schiamazzai; * ateo = schiamazzate; * avio = schiamazzavi; * astio = schiamazzasti.

Intarsi e sciarade alterne

Intrecciando le lettere di "schiamazzo" (*) con un'altra parola si può ottenere: * arno = schiamazzarono; * atre = schiamazzatore; * atri = schiamazzatori.

Quiz - indovina la soluzione

Definizioni da Cruciverba: Il rumore di un oggetto che si schianta, Così sono gli schiamazzi puniti dalla legge, Schiantato dal dolore, Un detersivo che schiarisce, Le presunte strutture viste da Schiaparelli sul Pianeta Rosso.

Definizioni da Dizionari Storici

Dizionario dei sinonimi - Zecchini del 1860

Baccano, Rumore, Strepito, Rombo, Ronzio, Rombazzo, Frastuono, Fracasso, Chiasso, Schiamazzo, Schiamazzio, Scroscio - «Baccano, rumore non piccolo di gente che scherza e che ruzza, o come che sia si trastulla. Rumore di contesa o di lavorio, baccano non è; onde questo ha senso talvolta di sozzi diporti. Rumore è più generico: dicesi e di persone e di cose. Strepito è più di rumore. Fracasso è rumore di cose che si rompano o siano rotte, o simile al rumore di una o più cose che si rompano. Frastuono è rumore che fanno diversi suoni insieme confusi. Schiamazzo, gran rumore di grida discordanti e disordinate». Romani.

«Rombo, rumore sordo d'insetti, quali i calabroni o i mosconi. Il rumore lontano dell'acqua, del vento, della gente, par rombo, e così si dice; rombazzo, rombo più sguaiato e più rumoroso. Chiasso, rumore festivo; scroscio, rumore rotto e squarciato, come d'acqua che cade, d'uomo che sghignazza forte, e simili». Gatti.

Ronzìo, quel rumore che fanno gl'insetti volando. Rumore è generico, è ogni interruzione del silenzio. Schiamazzìo indica uno schiamazzo non tanto forte, ma prolungato; fors'anche uno schiamazzo lontano e continuato in cui si distinguano grida e voci acute. [immagine]

Dizionario Tommaseo-Bellini del 1865-1879

Schiamazzo - e † STIAMAZZO. S. m. Rumore, Strepito, Fracasso. Exclamatio, aureo lat., e Clamatio e Clamitatio, Clamatus s. m., Paul. Nol. Sull'anal. di Acquazzone, Codazzo e sim.

Nel pr. T. Prov. Tosc. 198. Chi vuol l'uovo deve soffrire lo schiamazzo della gallina.

T. Schiamazzo che fanno gli uccelli coll'ale.

T. Anco il rumore che si fa per spaventare gli uccelli.

2. Voci e rumori d'uomini. Sen. Pist. (C) Ma io ti dico veramente, che io non pregio questo schiamazzo e romore e bollore neente più, ch'io farei romore d'un fiotto di mare. Bern. Rim. 1. 2. Avendo udito far tanto schiamazzo. Varch. Stor. 15. 606. Comechè Salviati facesse più romore e maggiore schiamazzo di tutti…, nientedimeno… Malm. 8. 66. E così finiran tanti schiamazzi Di chiamar la fortuna e i giuochi ingiusti. [Val.] Fag. Rim. 3. 124. Grido, e fo schiamazzo Com'un lanzo. T. P. Verr. Si rimescolano nel fango fra le fischiate e lo schiamazzo d'un ozioso gregge d'insensati partigiani.

3. Per Quel tordo che si tien nell'uccellare in gabbia, e si fa gridare mostrandogli la civetta, o facendogli paura, acciocchè quei che sono nell'aria calino a quella voce. Sull'anal. di Richiamo, che dicesi di uccello stesso. [Cont.] Sod. Arb. 276. Pilastri coperti di verdura, alti da potere impaniare, con capannuccio sopra la capanna, che serva all'uccellatore; e quivi stia a toccare con la ramata (sopravi la civetta) gli schiamazzi. = Morg. 24. 97. (C) La frasca natural, la pania e 'l vischio, E la civetta, e gli schiamazzi e 'l fischio. Car. Lett. 3. 106. (M.) Ho… fatto incetta… Di visco, di paniuzze, di civetta, Di due merli, d'un tordo cantajuolo, Di tre schiamazzi, e d'un altro che alletta. Dav. Colt. 197. (C) Tra la gente che viene a vedere, e noja e sturba, e gli stiamazzi spaventa. Borgh. Rip. 132. Nel quale, senza esser veduto, l'uccellatore colla civetta, con gli stiamazzi, e con altri suoi strumenti, al tempo convenevole esercita l'arte sua. Buon. Fier. 5. 1. 6. Zufolate, bussate, agli stiamazzi, Alla civetta olà.

4. Per simil. Tac. Dav. Ann. 4. 103. (C) Convennero che Laziare bazzica di Sabino, fosse lo schiamazzo, e gli altri il vischio (il testo lat. ha: strueret dolum).

Navigazione

Parole in ordine alfabetico: schiamazzeresti, schiamazzerete, schiamazzerò, schiamazzi, schiamazziamo, schiamazziate, schiamazzino « schiamazzo » schianta, schiantai, schiantammo, schiantando, schiantano, schiantante, schiantarci

Parole di dieci lettere: schiaffoni, schiamazza, schiamazzi « schiamazzo » schiantano, schiantare, schiantata

Vocabolario inverso (per trovare le rime): intrallazzò, intrallazzo, sollazzo, svolazzò, svolazzo, mazzo, rubamazzo « schiamazzo (ozzamaihcs) » ramazzo, ramazzò, stramazzo, stramazzò, ammazzo, ammazzò, sghignazzo

Indice parole che: iniziano con S, con SC, parole che iniziano con SCH, finiscono con O

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