Sorcio

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Informazioni di base

La parola sorcio è formata da sei lettere, tre vocali e tre consonanti.

Frasi e testi di esempio

Citazioni da opere letterarie

Annalena Bilsini di Grazia Deledda (1927): — Pietro. — disse allora il vecchio, scomponendosi d'un tratto, come una figura fantastica che sta per disfarsi, — tu credi di giocare con me come il gatto col sorcio. E ti sbagli; perché in questo caso il sorcio sei tu, e preso in trappola per bene. Inutile che io mi rivolga ancora a te come ad un uomo onesto, poiché tu, parlando come parli, ti metti fuori d'ogni legge. Ed allora ti dirò che se continui cosi, a burlarti della pena altrui, a non mettere in chiaro le cose, ad affermarti e non affermarti colpevole, per tagliare corto, io stesso domani mattina ti denunzierò ai carabinieri.

Il ventre di Napoli di Matilde Serao (1884): Avete sognato un morto? - quarantasette - ma parlava allora quarantotto - e piangeva - sessantacinque - il che vi ha fatto paura - novanta. Un giovinotto ha una coltellata da una donna? - diciassette, la disgrazia - diciotto, il sangue quarantuno, il coltello - novanta, il popolo. Cade una casseruola dal suo chiodo, ammala un bimbo, fugge un cavallo, compare un grosso sorcio: numeri, subito.

Il cappello del prete di Emilio De Marchi (1888): Salvatore, già avvilito da un colpo di apoplessia, vecchio di settantanni, mezzo orbo e mezzo scemo, passava il suo tempo in quel deserto, in compagnia del suo cane nero e di alcune capre ch'egli lasciava pascolare nel parco. Viveva anche lui di qualche detrito, come un vecchio sorcio, vendendo l'erba che non mangiavano le capre, coltivando quattro frasche di insalata, e raccogliendo i fichi ed i mandorli che cadevano dalle piante. Le capre ed alcune galline provvedevano al suo pranzo e alla sua cena.

Giochi di Parole

Giochi enigmistici, trasformazioni varie e curiosità. Vedi anche: Anagrammi per sorcio

Definizioni da Cruciverba di cui è la soluzione

Definizioni da Cruciverba in cui è presente

Ratto, sorcio = topo
Un sorcio... in Tv = topo gigio
Il piccolo insettivoro simile a un sorcio = toporagno
Svelta, veloce... come un sorcio = ratta

Cambi

Cambiando entrambi gli estremi della parola si può avere: torcia.

Scarti

Rimuovendo una sola lettera si possono ottenere i vocaboli: orcio, socio, sorci.
Altri scarti con resto non consecutivo: soci, scio, orco.

Zeppe (e aggiunte)

Aggiungendo una sola lettera si possono ottenere le parole: scorcio, sorcino.

Parole contenute in "sorcio"

ciò, orci, orcio, sorci.

Incastri

Si può ottenere da so e orci (SorciO).

Inserendo al suo interno pil si ha SpilORCIO.

Lucchetti

Scartando le parti in comune (in coda e poi in capo), "sorcio" si può ottenere dalle seguenti coppie: sole/lercio, soma/marcio, sorba/bacio, sorso/socio.

Usando "sorcio" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: leso * = lercio; maso * = marcio; peso * = perciò.

Lucchetti Alterni

Usando "sorcio" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: lercio * = leso; marcio * = maso; perciò * = peso; * lercio = sole; * marcio = soma; * bacio = sorba; * socio = sorso.

Sciarade incatenate

La parola "sorcio" si può ottenere (usando una volta sola la parte uguale) da: sorci+ciò, sorci+orcio.

Intarsi e sciarade alterne

"sorcio" si può ottenere intrecciando le lettere delle seguenti coppie di parole: sci/oro, si/orco.

Intrecciando le lettere di "sorcio" (*) con un'altra parola si può ottenere: * can = scorciano.

Quiz - indovina la soluzione

Definizioni da Cruciverba: Se è sorda, fa gridare, I sorci che si minaccia di fare vedere, Sono solitamente anche sordi, Una sordina della tromba da jazz, Il compositore tedesco affetto da sordità.

Definizioni da Dizionari Storici

Dizionario Tommaseo-Bellini del 1865-1879

Sorcio - † SORCO, † SORGO, † SORICE, † SORCE, e † SORICO. S. m. (Zool.) [Bell.] (Sorex.) Genere di piccoli Mammiferi dell'ordine dei Carnivori: vi appartiene il Musaragno o Toporagno, uno dei più piccoli mammiferi conosciuti. = Dant. Inf. 22. (C) Tra male gatte era venuto il sorco. Sen. Pist. Il sorcio è una parola; il sorcio rode il cacio; dunque la parola rode il cacio. E appresso: Il sorcio è una parola; la parola non rode il formaggio; dunque il sorcio non rode il formaggio. Franc. Sacch. Rim. 22. Ma se non fosse il gatto, I sorghi all'altrui roder sarian tanti, Che forse il riso tornerebbe in pianti. E nov. 76. Anderà sgambato per le pulci, ed uno sorgo l'assalisce in forma, che esce di sè. E nov. 187. tit. A messer Dolcibene si dà a mangiare una gatta per ischerno; dopo certo tempo egli dà a mangiare sorghi a chi gli diè la gatta. Sen. Pist. 90. Una gran parte della gente di Scizia si cuopre e veste di pelle di volpe e di sorici, che son molli e morbide, e 'l vento non le può passare. Vit. Barl. 18. Vide due sorici, che sanza riposo rodeano la radice dell'albero, ov' egli s'attenea. Car. Lett. 2. 197. (M.) Si dirà poi: Ha fatto assai, e fu poi un sorce: e simili cose. Fav. Esop. R. 39. Dice lo conto che uno sorico avea trovato suo rifuggo in una casa, che v'avea un molino.

[G.M.] Serdon. Prov. A gatto vecchio sorci tenerelli. Si vuol dire quando un vecchio si marita con una giovane.

Navigazione

Parole in ordine alfabetico: sorbola, sorbole, sorcetti, sorcetto, sorci, sorcini, sorcino « sorcio » sorda, sordacce, sordacci, sordaccia, sordaccio, sordamente, sordastra

Parole di sei lettere: sopore, sopori, sorbii « sorcio » sorite, soriti, sorosi

Vocabolario inverso (per trovare le rime): accorciò, accorcio, riaccorciò, riaccorcio, scorciò, scorcio, spilorcio « sorcio (oicros) » catorcio, scio, sciò, accascio, accasciò, fascio, fasciò

Indice parole che: iniziano con S, con SO, parole che iniziano con SOR, finiscono con O

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