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Informazioni utili online sulla parola italiana «sorgere», il significato, curiosità, coniugazione del verbo, sillabazione, frasi di esempio, definizioni da cruciverba, definizioni storiche, rime, dizionario inverso. Cosa vuol dire.


Sorgere

Verbo

Sorgere è un verbo della 2ª coniugazione. È un verbo irregolare, intransitivo. Ha come ausiliare essere. Il participio passato è sorto. Il gerundio è sorgendo. Il participio presente è sorgente. Vedi: coniugazione del verbo sorgere.

Parole Collegate

»» Sinonimi e contrari di sorgere (nascere, scaturire, avere origine, derivare, ...)

Utili Link

Significato su Dizionari ed Enciclopedie online
Hoepli | Sabatini Coletti | Treccani

Informazioni di base

La parola sorgere è formata da sette lettere, tre vocali e quattro consonanti. Divisione in sillabe: sór-ge-re. È un trisillabo sdrucciolo (accento sulla terzultima sillaba).

Frasi e testi di esempio

»» Vedi anche la pagina frasi con sorgere per una lista di esempi.
Esempi d'uso
  • Il sorgere del sole è con il tramonto uno spettacolo unico.
  • Durante la passeggiata in riva al mare, videro sorgere l'alba.
  • Non ho mai fotografato il sorgere del sole, non mi piace alzarmi presto.
Citazioni da opere letterarie
Le colpe altrui di Grazia Deledda (1920): Tutto il paesaggio era biblico e tragico assieme. Egli camminava come smarrito, credendo di sfuggire al suo dolore: ma questo gli stava dentro, sempre più fermo. Ed ecco da una radura l'orizzonte spalancarsi e dal mare argenteo sorgere la piramide rosea di Tavolara e più in là, ceruli come nuvole rasenti all'onda, Capo Ceraso e Capo Figari.

Ahi, Giacometta, la tua ghirlandella! di Antonio Beltramelli (1921): — ... Aveva molta fretta e combinò tutto in modo che non potessero sorgere impedimenti improvvisi. Però Tatiana non parlava mai. Giusto in quei giorni fu presa da una fra quelle grandi tristezze alle quali andava soggetta di quando in quando e nonno Felice, nonostante tutto il suo amore, non poteva trarla dalla profonda lontananza nella quale affondava...»

La messa di nozze di Federico De Roberto (1917): L'espressione del sentimento pervenuto al parossismo, della necessità intuita negli interminabili giorni vissuti insopportabilmente lontano da lei, riconosciuta un'ora innanzi, al sorgere del mortale pericolo sulla via ignota, in mezzo alle tenebre, gli era salita alle labbra impetuosa, irrefrenabile, irrevocabile.

Giochi di Parole

Giochi enigmistici, trasformazioni varie e curiosità. Vedi anche: Anagrammi per sorgere
Definizioni da Cruciverba di cui è la soluzione
Definizioni da Cruciverba in cui è presente
Cambi
Cambiando una lettera sola si possono ottenere le seguenti parole: porgere, sorgerà, sorgerò, sorgete.
Cambiando entrambi gli estremi della parola si possono avere: forgerà, forgerò, porgerà, porgerò.
Scarti
Scarti di lettere con resto non consecutivo: sere.
Zeppe (e aggiunte)
Aggiungendo una sola lettera si possono ottenere le parole: scorgere, sorgerei, sporgere.
Parole con "sorgere"
Iniziano con "sorgere": sorgerei, sorgeremo, sorgerete, sorgerebbe, sorgeremmo, sorgereste, sorgeresti, sorgerebbero.
Finiscono con "sorgere": insorgere, risorgere.
Contengono "sorgere": insorgerei, risorgerei, insorgeremo, insorgerete, risorgeremo, risorgerete, insorgerebbe, insorgeremmo, insorgereste, insorgeresti, risorgerebbe, risorgeremmo, risorgereste, risorgeresti, insorgerebbero, risorgerebbero.
»» Vedi parole che contengono sorgere per la lista completa
Parole contenute in "sorgere"
ere, orge, sorge. Contenute all'inverso: grò, gros.
Incastri
Inserito nella parola rii dà RIsorgereI; in rimo dà RIsorgereMO.
Inserendo al suo interno est si ha SORGERestE.
Lucchetti
Usando "sorgere" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: poso * = porgere; * rete = sorgete; teso * = tergere; * rendo = sorgendo; * resse = sorgesse; * ressi = sorgessi; * reste = sorgeste; * resti = sorgesti; sposo * = sporgere; * ressero = sorgessero.
Lucchetti Riflessi
Scartando le parti in comune (in coda e il riflesso in capo), "sorgere" si può ottenere dalle seguenti coppie: sorgiva/aviere.
Usando "sorgere" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * erte = sorgete; * errai = sorgerai.
Lucchetti Alterni
Usando "sorgere" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * aie = sorgerai; * remore = sorgeremo.
Sciarade incatenate
La parola "sorgere" si può ottenere (usando una volta sola la parte uguale) da: sorge+ere.
Intarsi e sciarade alterne
Intrecciando le lettere di "sorgere" (*) con un'altra parola si può ottenere: * ci = scorgerei; * pi = sporgerei; * pet = sporgerete; * regi = sorreggerei; * velite = sorveglierete; * veliste = sorvegliereste; * velisti = sorveglieresti.

Definizioni da Dizionari Storici

Vocabolario dei sinonimi della lingua italiana del 1884
Emergere, Sorgere - Emerge ciò che era, o pareva, o stava prima come immerso. - Sorge ciò che vien fuori da una superficie piana, o sopravanza un certo livello: emergono le idee nuove dall'urto dei pensieri, dal mare delle opinioni: sorgono talvolta dalla plebe dei genii che dominano le nazioni o per ingegno o per potenza. [immagine]
Dizionario dei sinonimi - Zecchini del 1860
Elevare, Alzare, Innalzare, Erigere, Sollevare, Esaltare, Levare, Levarsi, Sorgere, Ergere - Si alza cosa che stava in luogo basso: si solleva ciò che pel proprio peso tenderebbe ad abbassarsi, a precipitare sul suolo: onde sollevare potrebb'essere levare, cioè alzare dal suolo, o su levare: s'innalza prendendo per base un piano che già sia alquanto elevato; su un piedestallo, per esempio; innalzare, dice chiaro da sè che vale mettere in alto: innalzare un tempio, una statua, un monumento, che tutti devono avere una base, un piedestallo, un fondamento. Alzare ha sensi suoi proprii: alzar la testa sì al proprio che al figurato: alzarsi, che è piuttosto scendere dal letto, alzar le mani al cielo, alzar la voce, ed altri. Levare è affine a questi quando forse è sincope di elevare, meno che in levare il volo; altrimenti è affine a togliere: un si leva il cappello, le scarpe, la cravatta; levarsi di lì è andare lontano, scostarsi; ora per ismuovere un corpo da un luogo non puossi sempre farlo sdrucciolare, ma conviene sollevarlo un poco, ed è in ciò che levare è affine a questi altri vocaboli, ma dice meno di tutti. Elevare è portare in alto; elevarsi è sporgere al dissopra d'un certo livello, passare una certa misura comune. Erigere indica innalzamento verticale: dicesi delle colonne, delle statue; in quanto ai monumenti significa non solo la dedicazione votiva, cioè il senso traslato, ma anche l'atto del costrurli; ergere, contrazione di erigere, esprime meglio il senso traslato che il proprio. Levarsi è propriamente del sole, della luna: parlando dell'uomo, se ha da significare innalzamento, abbisogna di qualche parola di complemento, come levarsi a volo, in alto, su, e simili. Sorgere è propriamente dell'acqua; da esso viene sorgente, e perciò dicesi di cosa che nasce impensata, e viene fuori quasi per forza propria e senz'altro impulso, motivo o motore; sorgono gl'inciampi, le spine ad ogni passo tra' piedi: sorgere per alzarsi è poetico o dello stile enfatico e declamatorio. Esaltare è innalzare con parole, colle lodi meritate o no: ha perciò senso traslato. [immagine]
Derivare, Dipendere, Procedere, Provenire, Originarsi, Nascere, Scaturire, Sorgere, Apparire, Originare - « Dipendere, esprime relazione di cosa sottoposta ad un'altra: derivare dice relazione d'origine. Procedere dinota la successione degli effetti alle cause loro; provenire indica la causa occasionale, e talora l'efficiente, degli avvenimenti e dei fatti. Originarsi esprime la causalità iniziale da cui nasce l'oggetto od il fatto. Derivazione indica procedenza per partecipazione ». Romani.

In nascere la provenienza è immediata, e l'effetto apparente: in originare può essere più lontana e qualche volta non sufficiente proprio a produrlo: dicesi che una guerra avesse la sua prima origine da un bicchier d'acqua; ma ognun vede che se altre cause non vi avessero coadiuvato, questa sola non sarebbe bastata a determinarla. Sorge una cosa colà dove è il germe, il principio, e ciò fisicamente e moralmente; sorgono da terra le piante appena nate; sorge la discordia, sorgono le dispute dove non è unione, amore, armonia ne' sentimenti: scaturire dicesi più propriamente dell'acqua, e così sorgere; ma in questo è come unita l'idea di elevarsi alquanto da terra come nei zampilli o getti artificiali; in scaturire no; in esso è più l'idea di abbondanza e di sprigionamento: in questi due verbi l'idea di provenienza è sempre più lontana, oscura e latente, dirò così, in complicate combinazioni. In apparire l'idea di provenienza è non solo più incerta e lontana, ma anche fallace, come lo dice la parola apparenza, che è cosa molte volte lontana dal vero: però talvolta apparisce quel che è, e le conseguenze di cosa che si voleva tener celata evidentemente appariscono. L'esito dipende dalle circostanze; le conseguenze derivano dai principii: il figlio procede dal padre; una gran parte dei mali che ci affliggono provengono da noi medesimi: gli avvenimenti della vita, altri asserisce perfino quei della storia universale dell'uomo e dell'umanità, gli uni dagli altri sono originati, e procedono con ammirabile concatenazione. [immagine]
Emergere, Sorgere - Emerge ciò che era, o pareva, o stava prima come immerso; sorge ciò che vien fuori da una superficie piana o sopravanza un certo livello: emergono le idee nuove dall'urto de' pensieri, dal mare delle opinioni: sorgono talvolta dalla plebe, dei genii che dominano le nazioni o per ingegno o per potenza. [immagine]
Dizionario Tommaseo-Bellini del 1865-1879
Sorgere - e † SURGERE. V. n. ass. Uscir fuori, Levarsi. Surgo, aureo. Dant. Par. 10. (C) Nell'ora che la sposa di Dio surge A mattinar lo sposo, perchè l'ami. Bocc. Nov. 7. g. 2. E surgendo già dalla tempesta cominciata la terza notte…, sentirono la nave sdrucire. Lucan. (Man.) In questo ragionamento che Bruto e Catone facevano, già era sorto mattino.

Uscir fuori dell'acqua. Ar. Fur. 30. 5. (C) E perchè sa nôtar come una lontra, Entra nel fiume, e surge all'altra riva.

2. Per Sollevarsi. Dant. Par. 9. (C) Si leva un colle, e non surge molt'alto. Tass. Ger. 13. 2. Sorge non lunge alle Cristiane tende Tra solitarie valli alta foresta.

(Vet.) [Cont.] † Att. Santap. N. Cav. I. 2. Il sorgere altro non vuole dire che fare che il polledro porti alta la testa. Corte, Cavall. 78. Nè giovarà forse meno (questo castigo) a i salti di qual sorte si siano, ed alle raddoppiate, quanto per sorgerlo (il cavallo) snodarete il pugno, piegandolo in modo verso l'inarcatura del collo del cavallo, che il dito… grosso venghi a risguardarla, e lo dito piccolo venghi per questo a discostarsi da quella, ed a riguardare verso voi, e verso l'arcion dinanzi. – Surgo, in signif. att., in Plaut.

3. Per Scaturire. [Cont.] Leo. da Vinci, Moto acque, II. 16. Ogni acqua che sorge, si divide in superficie;… tal sorgimento per ogni aspetto è più alto. Vas. Arch. I. Avendo il duca Cosimo, così per sanare il paese, come per agevolare il condurre i detti marmi ed altre pietre che si cavano di que' monti, messo in canale diritto il fiume d'Osoli, ed altre molte acque che sorgeano in que' piani con danno del paese; si potranno agevolmente per lo detto canale condurre i marmi Fon. D. Ob. Fabbr. I. 21. v. I trevertini non si potettero cavar tutti perchè non comportava la spesa, stando sotto terra da quaranta palmi, e tuttavia sorgendovi l'acqua. = Petr. Canz. 14. 4. part. I. (C) Surge nel Mezzogiorno Una fontana, e tien nome del Sole. E Canz. 3. 4. part. I. Chiara fontana in quel medesmo bosco Sorgea d'un sasso. Dant. Purg.28. L'acqua che vedi non surge di vena. Borgh. Rip. 470. Moisè, percotendo la terra, fa surger l'acqua.

4. Per Salire. Petr. Son. 112. part. I. (C) E tu pur via di poggio in poggio sorgi Di giorno in giorno. Sagg. nat. esp. 229. Accostandosi l'ambra già strofinata e calda a quel fumo che sorge da una candela allora spenta, questa piega subito alla volta dell'ambra.

5. Per Incominciare. Non com. G. V. 11. 16. 2. (C) Fornita la detta lezione, surse un altro ufficio di maggior lieva.

6. Per Nascere, Derivare. G. V. 7. 91. 5. (C) Che ancora ne surge materia. Tes. Br. 9. 4. Mandarli brevemente la somma di tutto suo uficio a schiarare sì, che nullo errore vi potesse surgere.

7. Parlandosi di voci, vale Nascere, Crearsi. Salv. Avvert. 1. 2. 12. (Man.) Quantanque de' novelli (vocaboli) ne surgono tuttavia, la maggior parte s'abbandonano innanzi che sieno approvati.

8. Fig. M. V. 8. 62. (M.) Ingelosito (il Comune di Firenze) che per loro riotte non surgesse allettamento di Signore forastiere.

9. [Val.] Crescere in onore, in fama. Adim. Sat. 4. Il sudor delle Cattedre e de' Rostri Fassi oggetto sì vil, che a' Re non piace; E chi tra lor più sorge, è più restio Nel sollevar l'egra virtù che giace.

10. Sorgere, per Fermarsi, Pigliar porto, Approdare. [Cont.] Pant. Arm. nav. Voc. Sorgere è dar fondo, cioè mandar l'áncore in mare acciochè fermino il vascello. Cons. mare, 281. Alcun padrone di nave o di navilio surgerà in alcun loco, o averà surto con volontà dei mercanti. =Morg. 22. 159. (C) Surgiam pur presto, e fuggiam via fortuna. E st. 160. E conforta il padron tanto e minaccia, Che surse finalmente, e 'l ferro spaccia. E st. 222. E come dentro al porto surti sono, Rinaldo dal padron fa dipartita. Guicc. Stor. 11. 547. (M.) La quale (nave) surta in su l'áncore, e dato il cavo alla fortezza, già cominciava a scaricare le vettovaglie. Segn. Stor. 10. 260. (Man.) Partito l'imperatore con buon vento nel mese di Novembre arrivò in Corsica, e surse nel porto Siracusano, chiamato oggi il porto di Bonifazio.

11. [Cont.] Sorgere in costa. Cons. mare, 107. Il Padrone della nave vorrà surgere in costa, o in altro loco. Casar. Spieg. Cons. mare, 107. Se il padron della Nave vorrà sorgere in costa, cioè entrare in qualche porto, o in altro luogo di riparo.

12. (Mar.) [Fin.] Sorgere sulle áncore. Essere alla fonda.

[T.] Sorgere non è così com. nella lingua parlata come Alzarsi o Levarsi, secondo i casi. D. 1. 10. Surse alla vista scoperchiata un'ombra (si levò fuori della sepoltura aperta).

T. Virg. Sorge dall'aureo soglio. – Sorge a dire. Sorse a leggere. Sorgendo nel mezzo. [Pol.] Chiabr. Serm. 4. E quando cadde a morte il fier Sisàra Per destra femminil, Debora sorse, E dettò per Jahel versi di gloria.

T. Sorgi, affretta, colomba mia, e vieni. Vang. Sorgi, e va' (era prostrato). Sorgete, andiamo. Sorgete, non temete. Ap. È ora che noi sorgiamo dal sonno. Sorgi tu che dormi.

T. Chi è questa, che viene come aurora che sorge? – Sorgi, aquilone, e vieni o austro; soffia nel mio giardino, e si spargano le fragranze di quello. Virg. Il dì sorgeva. Postera jamque dies primo surgebat.

T. Tass. Ger. lib. 12. 47. Due squadre de' Cristiani intanto al loco, Dove sorge l'incendio, accorron pronte.

T. Car. En. 10. Non deggiano gli Ausonii incontro a' Teucri Sorgere all'armi. A Manz. Forti, armati de' proprii dolori, I tuoi figli son sorti a pugnar. Vang. Sorgerà gente contro gente, e regno contro regno.

II. T. Alzarsi, Sollevarsi da terra. Car. En. 6. Ove in alto sorgea di Febo il tempio. – Il catafalco sorgeva nella navata di mezzo. Tra le zolle del cimitero sorge alta la croce.

III. Nascere. [Cors.] D. 3. 10. Entro v'è l'alta luce, u' sì profondo Saver fu messo, che, se il vero è vero, A veder tanto non surse il secondo. T.Altro re non fu che sapesse quanto re Salomone. Interpreta queste parole nel 13. Canto: E se al surse drizzi gli occhi chiari, Vedrai aver solamente rispetto Ai regi, che son molti, e i buon'son rari. Vang, A Galilaea propheta non surgit. E: Non sorse tra i nati di donna un più grande di Giovanni Battista.

T. Le generazioni che sorgono. – È la religione che fa sorgere i grandi uomini. Sorse Dante, e sorse la letteratura italiana.

IV. T. Germogliare, Crescere. D. 1. 13. Surge in vermena ed in pianta silvestra.

V. T. Fig. Regni che sorgono. Guerre che sorgono. – Sorgere a grandezza civile, intellettuale, morale. Sorgere a vita civile. Politicamente sorgere, e moralmente cadere. – Sorge un'obiezione, un dubbio, una differenza. – Sorgono i pericoli. – Documenti per i quali è sorta alcuna luce su questo punto di storia. – Un mod. Sorgono dal cuore Impeti arcani.
Navigazione
Parole in ordine alfabetico: sorgemmo, sorgendo, sorgente, sorgenti, sorgerà, sorgerai, sorgeranno « sorgere » sorgerebbe, sorgerebbero, sorgerei, sorgeremmo, sorgeremo, sorgereste, sorgeresti
Parole di sette lettere: sorelle, sorgano, sorgerà « sorgere » sorgerò, sorgete, sorgeva
Lista Verbi: soprelevare, sorbire « sorgere » sormontare, sorpassare
Vocabolario inverso (per trovare le rime): divergere, convergere, accorgere, riaccorgere, scorgere, porgere, sporgere « sorgere (eregros) » risorgere, insorgere, urgere, assurgere, machere, pinzillacchere, nacchere
Indice parole che: iniziano con S, con SO, parole che iniziano con SOR, finiscono con E

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