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Informazioni utili online sulla parola italiana «sperare», il significato, curiosità, coniugazione del verbo, associazioni, sillabazione, frasi di esempio, definizioni da cruciverba, definizioni storiche, rime, dizionario inverso. Cosa vuol dire.


Sperare

Verbo

Sperare è un verbo della 1ª coniugazione. È un verbo regolare, sia transitivo che intransitivo. Ha come ausiliare avere. Il participio passato è sperato. Il gerundio è sperando. Il participio presente è sperante. Vedi: coniugazione del verbo sperare.

Parole Collegate

»» Sinonimi e contrari di sperare (auspicare, augurarsi, confidare, desiderare, ...)
Associate (la prima parola che viene a mente, su 100 persone)
futuro (10%), bene (7%), credere (6%), sognare (5%), sempre (4%), speranza (3%), preghiera (3%), auspicare (3%), fiducia (3%), desiderare (3%), domani (3%), aspettare (3%), ottimismo (3%), invano (3%), morire (2%), meglio (2%), confidare (2%), dio (2%), vivere (2%), fortuna (2%), desiderio (2%). Vedi anche: Parole associate a sperare.

Utili Link

Significato su Dizionari ed Enciclopedie online
Hoepli | Sabatini Coletti

Informazioni di base

La parola sperare è formata da sette lettere, tre vocali e quattro consonanti. Divisione in sillabe: spe-rà-re. È un trisillabo piano (accento sulla penultima sillaba).

Frasi e testi di esempio

»» Vedi anche le pagine frasi con sperare e canzoni con sperare per una lista di esempi.
Esempi d'uso
  • Se sperare non costa nulla, perché non farlo? Naturalmente rimanendo con i piedi per terra.
  • Per i figli si osa sperare in un futuro migliore di quello dei genitori.
  • Sperare in un mondo migliore non è solamente lecito, ma auspicabile per le future generazioni.
Citazioni da opere letterarie
L'amuleto di Neera (1897): Era precisamente dinanzi alla sua forza che si era risvegliata la mia; era dinanzi al suo piccolo orgoglio d'uomo che la mia coscienza mi apriva la via ad un orgoglio superiore, dal quale mi veniva tanto coraggio e tanta fede insieme. Dare, dare ancora, dare più di quanto si ottiene e di quanto si può sperare, non è questo il divino segreto dell'amore? Dare tutto è molto, ma dare il meglio è più che dare, poiché implica la scelta e l'innalzamento.

Elias Portolu di Grazia Deledda (1928): Da quel momento cominciò per Elias una vera ossessione. Appena si trovava libero andava invariabilmente, quasi senza accorgersene, a casa sua. Anche prima d'arrivare al viottolo sentiva che il Farre era là al suo posto; tuttavia s'ostinava a sperare il contrario ed entrava. E l'odiosa figura era là, sempre là.

Ahi, Giacometta, la tua ghirlandella! di Antonio Beltramelli (1921): Perché accorarsi dietro il mistero dei giorni? Io seguivo il mio istinto che mi conduceva verso l'ignoto; immaginando tuttavia che l'ignoto sarebbe stato sempre più lontano, benché, in realtà, fosse in me e nell'irraggiungibile. Ma la dolce tristezza di partire e di ripartire era già padrona dello spirito mio fin da quel tempo; l'amarezza ineffabile di rifarsi sempre da capo, di soffrire ancora per ancora sperare nella gioia, io la conoscevo fin da quei giorni remoti ormai e inabissati nell'ombra che dovrà inghiottirmi.

Giochi di Parole

Giochi enigmistici, trasformazioni varie e curiosità. Vedi anche: Anagrammi per sperare
Definizioni da Cruciverba di cui è la soluzione
Definizioni da Cruciverba in cui è presente
Cambi
Cambiando una lettera sola si possono ottenere le seguenti parole: operare, sparare, spelare, sperate, spesare, spirare.
Scarti
Scarti di lettere con resto non consecutivo: sera, serre, sere, pere, pare, erre.
Zeppe (e aggiunte)
Aggiungendo una sola lettera si può avere: superare.
Parole con "sperare"
Finiscono con "sperare": disperare, risperare, esasperare, prosperare, riprosperare.
Parole contenute in "sperare"
are, era, per, pera, rare, spera. Contenute all'inverso: reps.
Incastri
Inserendo al suo interno ciò si ha ScioPERARE; con per si ha SperPERARE.
Lucchetti
Scartando le parti in comune (in coda e poi in capo), "sperare" si può ottenere dalle seguenti coppie: spa/aerare, spit/iterare, spedivo/divorare, sperai/ire, sperata/tare.
Usando "sperare" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: dispera * = dire; rasperà * = rare; prospera * = prore; vispe * = virare; * areata = sperata; * areate = sperate; * areati = sperati; * areato = sperato; * rendo = sperando; * resse = sperasse; * ressi = sperassi; * reste = speraste; * resti = sperasti; * ressero = sperassero.
Lucchetti Riflessi
Scartando le parti in comune (in coda e il riflesso in capo), "sperare" si può ottenere dalle seguenti coppie: spererà/areare, sperma/amare, sperso/osare, sperata/atre, sperato/otre.
Usando "sperare" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * erta = sperata; * erte = sperate; * erti = sperati; * erto = sperato.
Lucchetti Alterni
Scartando le parti in comune (in coda oppure in capo), "sperare" si può ottenere dalle seguenti coppie: spera/area, sperata/areata, sperate/areate, sperati/areati, sperato/areato, sperai/rei, sperando/rendo, sperasse/resse, sperassero/ressero, sperassi/ressi, speraste/reste, sperasti/resti, sperate/rete, sperati/reti.
Usando "sperare" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * iterare = spit; virare * = vispe; dire * = dispera; * divorare = spedivo; prore * = prospera.
Sciarade incatenate
La parola "sperare" si può ottenere (usando una volta sola la parte uguale) da: spera+are, spera+rare.
Intarsi e sciarade alterne
"sperare" si può ottenere intrecciando le lettere delle seguenti coppie di parole: spa/erre, sere/par.
Intrecciando le lettere di "sperare" (*) con un'altra parola si può ottenere: * un = superarne.

Definizioni da Dizionari Storici

Dizionario dei sinonimi - Zecchini del 1860
Sperarsi, Specchiarsi, Sperare, Specchiare - Sperarsi è specchiarsi nella spera: ma un può specchiarsi anche in altro corpo che rifletta la luce. Specchiarsi in alcuno è prenderlo a modello e procurare di riflettere o riprodurre in noi le sue virtù: i genitori però si specchiano di compiacenza nei figli; e questi più di rado in quelli onde ricopiarne le buone qualità. Sperare un panno è guardarlo di contro alla luce onde vedere se sia fitto, ben battuto o se abbia difetti. Da noi in questo senso ho sentito a dire specchiare le uova per vedere se le son fresche, e non mi pare frase di cattiva lega. [immagine]
Aspettare, Aspettarsi, Sperare - Aspettarsi è piuttosto temere che sperare; dicendosi: già me l'aspetto, e simili, vuol dire che s'aspetta cosa che non si vorrebbe che succedesse: si spera invece sempre il bene. S'aspetta o si deve aspettare il bene e il male, secondo il merito e le circostanze: la speranza è passionata, l'aspettazione è tranquilla; se però è di cosa dannosa, può essere piena di turbamento e d'agitazione. [immagine]
Dizionario Tommaseo-Bellini del 1865-1879
Sperare - V. a. Da SPERA, per Raggio. Opporre al lume una cosa per vedere s'ella traspare. Speculor, Guardare, Osservare, in Cic. – Cr. 9. 86. 5. (C) A sperarle (l'uova), quelle che tralucono son vane, quelle che non tralucono son piene. Sagg. nat. esp. 131. Si scorgono per entro il ghiaccio, sperandolo all'aria chiara. Red. Oss. an. 42. Per esserne uscito tutto quell'umore viscoso, di cui son pieni que' sottilissimi canaletti che chiaramente si veggono serpeggiar per la pelle, se ella si speri al sole. [Cont.] Roseo, Agr. Her. 235. v. Altri gli guardano, e sperano alla candela o a' raggi del sole, ponendo la man sopra l'uovo acciò che faccia ombra; e se una macchia, che è nella punta, è ugualmente in mezzo della punta, è di maschio.

[G.M.] Si spera un drappo, per vedere se sia fitto o no; si spera un brillante, o simile, per vederne la lucentezza.

2. N. ass. Sperare, vale anche Trasparire; e dicesi de' panni, o drappi, quando cominciano ad esser logori. Cr. alla v. RAGNARE. (M.)

[Cont.] V. pure SPERA al § 4.

3. Dicesi di Chi è estremamente magro, quasi traluca come un corpo diafano. Baldov. Lam. Cecc. 8. (M.) Guatami ben che da ugni banda i' spero, Tanto son, graizia tua, macolo e sciupo.

4. N. pass., e talora colle particelle sottintese. vale Specchiarsi. Cont. Rim. ined. 26. (Man.) In lei spero, e mi specchio, e ciascun pïo Suo atto amante io noto.

[T.] Sperare; Sentimento della speranza: Pensare con gioja a un bene non difficile a avere. D. 1. 1. Sì ch'a bene sperar m'era cagione Di quella fera alla gaietta pelle L'ora del tempo e la dolce stagione. [G.M.] A. Manz. Brilla, (o spirito) nel guardo errante Di chi sperando muor.

T. Prov. Tosc. 150. Chi ha ragione teme, e chi ha torto spera. E 305. Vien più presto quel che non si spera. E: L'infermo mentre spira, spera.

T. Voglio sperare ancora. Vorrei sperare. Speriamo. Spererei. Che abbiamo a sperare?

T. Col Che. Spero che vorrà riconoscere il suo torto. Spero che almeno lei starà bene. Sperano che progredisca sempre di bene in meglio.

T. Col Di. Spera di rivederlo presto. Vostra madre spera di riabbracciarvi quanto prima. Spero di sentir buone nuove della sua salute. Speravo di non dargli dispiacere.

T. E coll'inf., senz'altre part. innanzi. Il simile voglio sperare sarà di lei. Ap. Spero rimanere alquanto presso di voi. Speravo mandarvi presto Timoteo. Prov. Tosc. 100. Chi spera col tôr moglie uscir di guai, non avrà bene mai mai (dei matrimonii fatti per interesse).

T. Sperare in uno, dice affetto più pieno, e quasi unico: Sperare da, è meno. Si può sperare da pers., o anco da cosa, un bene pur minimo. Sperasi in un ente, in una potenza, che si crede atta a soddisfare i nostri desiderii. Da colui in cui si spera, si può sperare tale o tal grazia. Però l'In può essere assoluto, senza determinazione del bene sperato.

T. Sperare in. Salom. Prov. Chi spera nel Signore è beato. E: Dente fracidio e piede che sdrucciola, chi spera in uomo infedele nel dì dell'angustia. E: Hai tu visto un uomo lesto a parlare? Egli è più a sperarne stoltezza che correzione. Ap. In Dio speriamo, che ancora ci toglierà da' pericoli. Sperare in Gesù Cristo. Spera nell'intercessione dei Santi. [G.M.] D. 3. 25. Sperino in te, nella sua teodicea, Dice (il Salmista), color che sanno il nome tuo.

T. Sperare da. Spero ottener da voi questo favore. Spero assistenza dalla vostra bontà, dalla umanità vostra. Red. Ins. 82. Accopiando poi ogni maschio alla sua femmina, esercitavano quegli atti, da' quali naturalmente sperar se ne poteva la loro propagazione.

II. T. In signif. piu espressamente att. Spera giorni migliori. Sen. Chi nulla può sperar, nulla disperi. Bald. Lett. Io starò sperando, aspettando e desiderando il suo ritorno. – Spero questa grazia. Un giorno, Io spero, sarà più contenta. Spero poco; Spero molto. Prov. Tosc. 109. Per san Bastiano (20 gennaio) sali il monte e guarda il piano: se vedi molto, (cioè le campagne molto innanzi), spera poco: se vedi poco, spera molto. E 305. Sperando meglio si divien veglio.

III. T. Il seg. di Virg. può essere passaggio a Sperare in mal senso; cioè a Stare in aspettazione del cimento o del male: E, apparecchiàti, sperate la battaglia.

T. Comincio a sperar poco bene. Non spero più nulla, se non che guai. Non ho da sperare altro che pene.

IV. Oh che spero; modo che equivale quasi all'altro; Se la speranza non m'inganna. Tass. Gerus. Certo, o che spero, alta vittoria avremo.
Sperare - V. a. e N. ass. Aspettare un bene che si desidera, Avere speranza. Aureo. Bocc. Nov. 2. g. 1. (C) Al quale come Giannotto seppe che venuto se n'era, niuna cosa meno sperando che del suo farsi Cristiano, se ne venne. E Canz. 1. 4. E maggior gioja spero più dappresso. Petr. Sest. 1. 7. part. I. Nè contra morte spero altro che morte. Cas. Lett. 18. Confidato, com'io scrissi allora, dopo la benignità del Cristianissimo Re, in V. E. e nel favore che sperava da lei. Dant. Par. 23. Altro vorría, e sperando s'appaga. Sen. ben. Varch. 4. 22. Qui non si può dire che siamo mossi più da speranza alcuna, non ci restando più che sperare. Guicc. Stor. 5. 254. (Man.) Ma lo Spagnuolo, o perchè più sperasse nella vittoria, o perchè l'autorità sola di Filippo non gli bastasse, rispose che insino non avesse il medesimo comandamento da' suoi Re, non poteva omettere di far la guerra.

T. In forza di sost. Van. 1. 7. Che la sua faccia bella e vista scorta Sia l'ultimo sperar che ne conforta. [Val.] Adim. Sat. 4. Come avvilito un cuor tra le miserie Prende vigor, se il van sperar l'inanima.

2. In certi costrutti, seguito da un verbo all'infinito, talora riceve dopo di sè la prep. Di, e talora la lascia. Petr. Son. 156. part. I. (C) Che sol trovo pietà sorda com'aspe, Misero, onde sperava esser felice.

3. † Per Dare speranza. Rim. ant. Tommaso di Sasso da Messina, 1. 206. (Man.) Ma voi pur m'ancidete, Se voi più mi sperate.

4. Per Aspettare, Attendere. Petr. Sest. 7. 2. part. I. (C) Di dì in dì spero omai l'ultima sera, Che scevri in me dal vivo terren l'onde. Bocc. Nov. 3. g. 5. Del quale non sapeva che si dovesse sperare altro che male. Guid. G. Più si sperava della sua morte, che della sua vita. Ar. Fur. 38. 59. (M.) Ch'altro si può sperar che biasmo e danno?

5. † Per Temere. G. V. 11. 117. 1. (C) Mi fa molto turbar la mente, sperando peggio per l'avvenire. M. V. 4. 7. Erano quelle (biade) già in tutta Toscana alide, e in estremo da sperare sterilità e male. Ar. Fur. 13. 3. Io porterò del mio parlar supplizio, Perchè a colui, che qui m'ha chiusa, spero Che costei ne darà subito indizio. Vit. S. Eugen. 382. Melanzia veggendo che il suo inganno era scoperto, vergognossi fortissimamente, e sperando di esser palesata e svergognata dalla gente, se ella non si argomentasse… Stor. Barl. 121. Ti conviene ciascuno giorno sperare la morte, e dimenticare ciò ch'è andato. Bocc. Nov. 8. g. 10. Qualunque altro avuta l'avesse…, l'avrebbe egli a sè amata piuttosto che a te: il che di me, se così mi tieni amico, come io ti sono, non dêi sperare. Fatt. Ces. 170. (Man.) Se ella avesse preso lo miluogo del letto, sì sperava che fusse malvagio segno. [Camp.] Poes. ant. anon. II. Più mi dà pena il ben ch'i' ho perduto, Che 'l duol che spero di poter patire, E più mi duol del ben ch'i' son caduto, Che dello Inferno dove i' debbo gire. Vit. Imp. rom. Ed è morto (Diocleziano) voluntariamente, togliendo veleno, per non andare a nozze, dov'era invitato da Costanzo e da Licinio, imperatori, dove sperava d'essere morto con vergogna.

6. Per Credere, Stimare. Bocc. Nov. 9. g. 2. (C) Che speri tu che una donna, naturalmente mobile, possa fare a' prieghi, alle lusinghe, a' doni, a mille altri modi, che userà un uomo savio che l'ami? E nov. 9. g. 7. Speri tu, se tu avessi o bella moglie, o madre, o figliuola, o sorella che a Nicostrato piacesse, che egli andasse la lealtà ritrovando,… Petr. Son. 90. part. II. La bella donna, che cotanto amavi, Subitamente s'è da noi partita, E, per quel ch'io ne speri, al ciel salita. Fior. S. Franc. 105. (M.) T'ingegna dunque, disse il villano (a S. Francesco), d'esser così buono, come tu se' tenuto da ogni gente…; e però io ti ammonisco che in te non sia altro che quello che la gente ne spera.
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Parole in ordine alfabetico: speranzine, speranzosa, speranzose, speranzosi, speranzoso, speranzuola, speranzuole « sperare » sperarono, sperasse, sperassero, sperassi, sperassimo, speraste, sperasti
Parole di sette lettere: spelato, spellai, sperano « sperare » sperata, sperate, sperati
Lista Verbi: spendicchiare, spennellare « sperare » spergiurare, sperimentare
Vocabolario inverso (per trovare le rime): operare, adoperare, riadoperare, scioperare, rioperare, cooperare, sperperare « sperare (erareps) » esasperare, disperare, risperare, prosperare, riprosperare, depauperare, recuperare
Indice parole che: iniziano con S, con SP, parole che iniziano con SPE, finiscono con E

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