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Informazioni utili online sulla parola italiana «sponda», il significato, curiosità, sillabazione, frasi di esempio, definizioni da cruciverba, definizioni storiche, rime, dizionario inverso. Cosa vuol dire.


Sponda

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Sabatini Coletti | Treccani

Liste a cui appartiene

Lista Calcio [Spareggio, Spinta « * » Stadio, Stella]
Lista Decrescenti Alfabeticamente [Spola, Spole « * » Tea, Teca]

Foto taggate sponda

Lungo il grande fiume

Foto 1509356001

Veni l'autunnu

Informazioni di base

La parola sponda è formata da sei lettere, due vocali e quattro consonanti. Divisione in sillabe: spón-da. È un bisillabo piano (accento sulla penultima sillaba).

Frasi e testi di esempio

»» Vedi anche la pagina frasi con sponda per una lista di esempi.
Esempi d'uso
  • Spesso nel biliardo è obbligatorio tirare di sponda.
  • Sulla sponda sinistra del lago di Como c'è la villa di George Clooney.
  • Rispetto all'Italia la Croazia è situata sull'altra sponda dell'Adriatico.
Citazioni da opere letterarie
Visitare gl’infermi di Luigi Pirandello (1896): I due infermieri sedevano in ombra, silenziosi, alla sponda del letto: uno suzzava con un bioccolo di bambagia dalle gote del giacente l'acqua che sgocciolava dalla vescica di ghiaccio; l'altro reggeva su le ginocchia un cuscino, sul quale il moribondo allungava, per ritrarla subito dopo irrequietamente, la gamba illesa.

I pescatori di trepang di Emilio Salgari (1896): Hans ed il chinese la fecero cadere, mentre Wan-Horn cacciava la barra all'orza, spingendo la scialuppa verso la sponda interna dell'atollo. Quale tranquillità in quel bacino riparato tutto all'ingiro dalla corona di scogli o meglio da quel cerchio di rocce corallifere che non dava passaggio alle onde!... Mentre al di fuori l'uragano imperversava con tremendi ruggiti e le onde si sfasciavano con furore estremo, quel laghetto era assolutamente calmo e la sua superficie, scintillante per la fosforescenza, appena s'increspava.

Il libro delle vergini di Gabriele D'Annunzio (1884): I discepoli tornarono: fu la prima volta una mattina del marzo nascente. Giuliana s'era levata dal letto; stava seduta su la sponda, col calore del sole alla nuca ed alli omeri. Nella stanza si sentiva l'odore agro dell'aceto che Camilla aveva versato nei calamai muffiti; e dalle finestre raramente il vento recava li effluvii delle viole già fiorite su l'arco.
Uso in vari contesti
  • In Antiquario della Diocesi di Milano, pubblicato nel 1828, l'arciprete oblato Francesco Bombognini scrive: "Sulla sponda elevata dell'Olona sorge Malnate, terra la più popolata della Pieve. Ha la chiesa parrocchiale di s. Martino a tre navi di grande antichità".
  • Il 29 settembre 2013, il quotidiano la Repubblica, riportando la notizia dell'incontro al Quirinale tra Enrico Letta e Giorgio Napolitano, nel quale hanno confermato la necessità di portare in aula la crisi di governo, scrive: "Tra i temi più delicati - e sollecitati dalla sponda pidiellina - una possibile riforma della giustizia".

Giochi di Parole

Giochi enigmistici, trasformazioni varie e curiosità. Vedi anche: Anagrammi per sponda
Definizioni da Cruciverba di cui è la soluzione
Definizioni da Cruciverba in cui è presente
Cambi
Cambiando una lettera sola si possono ottenere le seguenti parole: sfonda, spanda, spenda, sponde.
Scarti
Rimuovendo una sola lettera si può avere: sonda.
Altri scarti con resto non consecutivo: soda.
Parole con "sponda"
Finiscono con "sponda": risponda, corrisponda.
Contengono "sponda": rispondano, corrispondano.
Parole contenute in "sponda"
onda. Contenute all'inverso: ops.
Lucchetti
Scartando le parti in comune (in coda e poi in capo), "sponda" si può ottenere dalle seguenti coppie: spin/inonda, spola/landa, spora/randa, spore/renda, sposo/sonda, sponsor/sorda.
Usando "sponda" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: daspo * = danda; raspo * = randa; rospo * = ronda.
Lucchetti Alterni
Usando "sponda" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * inonda = spin; danda * = daspo; randa * = raspo; * landa = spola; * randa = spora; * renda = spore; * sorda = sponsor.
Intarsi e sciarade alterne
Intrecciando le lettere di "sponda" (*) con un'altra parola si può ottenere: corrieri * = corrisponderai.

Definizioni da Dizionari Storici

Dizionario dei sinonimi - Zecchini del 1860
Costa, Costiera, Riva, Riviera, Ripa, Spiaggia, Lido, Sponda, Margine, Proda - Costa e coste sono dette le rive del mare in genere, dove non è porto, e quando sono aspre di scogli, di piccoli capi e promontorii che s'avanzino e poi s'innalzino quasi a perpendicolo sul livello del mare: avvicinarsi alla costa può un bastimento un po' grosso, accostarvisi no, se non v'è seno o baia capace. La spiaggia è quasi piana, il fondo ne è di arena, ghiaia o ciottoli. Lido è la parte della costa o della spiaggia che tocca al mare: il lido è battuto dalle onde e ricoperto dall'acqua nelle maree: si passeggia sul lido del mare quando la marea è bassa, e in tempo del riflusso; e vale in estrema prossimità dell'acqua cioè a pochi passi, quasi toccandola. Riva e del mare, e dei fiumi, e dei laghi: le ripe dei fiumi son mantenute ad una certa altezza ed afforzate con ripari per guardarsi dalle innondazioni, dette appunto straripamenti; pare che da ripa venga il verbo riparare, se pure da riparare non proviene ripa. Riviera è quella parte di paese che costeggia il mare: come le riviere di Genova. Sponda del mare si dice non la parte dell'acqua che tocca molo o piattaforma naturale formata da scogli, ma la parte estrema di questi che guardano o toccano il mare; e così de' fiumi ecc.; e sponda è l'estremità di piano più alto d'uno sottoposto, da cui si possa guardare o saltare abbasso. Costiera è fianco pietroso e ripido di collina o poggio che s'estenda alquanto in una direzione; non è necessario che sia in riva al mare o altr'acqua minore. Proda è il sito dove propriamente i vascelli accostano la sponda, dove approdano. Il margine è quella linea del lido, della spiaggia, della costa, della sponda che tocca l'acqua. [immagine]
Dizionario Tommaseo-Bellini del 1865-1879
Sponda - S. f. [Cont.] Orlo, Estremità. Sponda, propriam. del letto, in ovid. e Petron. – Biring. Pirot. VI. 13. Hanno intagliato nella sponda d'una tavola di noce di terzo ben secca e stagionata 'l di fuor di tutti li contorni del maschio, secondo il disegno che faceste vi dimostra. E IX. 7. Piastra che abbia dalle sponde due regoli giusti, che faccian riparo d'ogni banda.

2. [Cont.] Orlo rilevato d'un recipiente qualunque per impedire la caduta delle cose che si mettono sul piano orlato, o per guidare il corpo che scorre lunghesso. Lana, Prodr. inv. 97. Avremo un altro istrumento ABCD fatto a modo di vaglio, il quale avrà le sue sponde da tre lati AB, BC, CD. Biring. Pirot. X. 3. Si fa un simil traguardo bucarato, ma con manco buchi, che camini fra due sponde in uno orlaretto simile al cursore che si fa all'impannate; e nelle sponde si segnano li gradi.Baldi, Aut. Er. 20. Sia una cassetta a, b, c, d, nella quale sia il fuso e, f, che si giri sopra i suoi poli cacciati ne' cerchielli, che sono nelle sponde della cassetta. Scam. V. Arch. univ. II. 345. 22. Li cuoprono di coppi; di modo che si vede che vanno variando secondo la qualità della materia ch'hanno da coprire, come le acquaie piane, le lastre d'arduosa, e simiglianti, che non hanno sponde.

3. Parapetto di ponti, pozzi, fonti, o sim. Bocc. Nov. 5. g. 2. (C) Come Andreuccio si vide alla sponda del pozzo vicino, così, lasciata la fune con le mani, si gittò sopra quella. G. V. 11. 1. 8. Al ponte Rubaconte l'Arno valicò l'arcora da lato, e ruppe le sponde in parte. Dant. Inf. 18. Che dall'un lato tutti hanno la fronte Verso il castello, e vanno a santo Pietro; Dall'altra sponda vanno verso il monte. E 31. Più e più appressando in vêr la sponda, Fuggemi errore. Franc. Sacch. Nov. 72. Fra l'altre gli vidi un dì conficcar la cappa sulle sponde del pergamo. [Cont.] Bart. C. Arch. Alb. 88. 7. Per i ponti accanto alle sponde feciono andari con pietre, rilevati, che servissino per i pedoni; e la parte del mezzo lasciarono a' carri ed alle bestie. Biring. Pirot. VII. 1. Acciò che le fiamme forzate vadano innanzi, e spinte dalla vôlta e dall'adattamento delle sponde entrino tutte unitamente nel luogo del bronzo… Sod. Arb. 219. Le spalliere che hanno a vestire i muri per dar loro vista e grazia, che però hanno a esser messe accosto; e quelle che hanno a fare sponda a parapetto ai viali, e come siepe unita di qua e di là, ed attorno (non essendo muro) la viva macchia, che tutte s'appiccherà, e proverà meglio in sul divelto.[G.M.] Fag. Commed. Fortuna, e dormi; disse colui che s'era addormentato sulla sponda del pozzo.

4. [Camp.] Per Lat. estremo. D. 2. 3. In su la sponda del carro sinistra,… Vidi la donna… T. Ar. Fur. 19. 49. Ciò che v'è di grave Gitta da prora e da poppa e da sponde. [Val.] Bianchin. Sat. Sold. 124. Le Dame cavano fuori delle sponde un braccio e forse più del loro guardinfante. Soder. Agric. 130. (Man.) Del faggio, pino, abeto e castagno si servono a varii usi i contadini, come a vasi, a graticci, a sponde di tregge, e simili.

5. [Cont.] Riva d'una fossa, d'un canale, d'un vaso o d'altro cavo qualsiasi. Zab. Cast. Ponti, 6 L'armatura per sostenere le sponde del cavo dei fondamenti. Bart. C. Arch. Alb. 103. 30. Faccisi la fossa con le sponde scoscese a piombo, che ella sia tanto larga nel fondo quanto ella è nella bocca; ma dove il terreno smottasse, faccisi un poco a scarpa, ristringendosi alquanto nel fondo. G. G. Gal. XII. 49. Nel sommergersi (la detta lamina), finchè la sua superficie arriva al livello di quella dell'acqua, ella perde una parte della sua gravità; e il resto poi lo va perdendo nel profondarsi e abbassarsi oltre alla superficie dell'acqua, la quale intorno intorno li fa argine e sponda. E XII. 18. Intenderemo i vasi, nei quali s'abbia ad infonder l'acqua e situare i solidi, esser circondati e racchiusi da sponde erette a perpendicolo sopra il piano dell'orizzonte.

[Cont.] D'un fiume. Gugl. Nat. fiumi, I. 50. La parte inferiore dell'alveo, cioè quella ch'è premuta dal peso dell'acqua, si chiama il fondo; e le parti laterali, le quali contengono l'acqua ristretta e sollevata di superficie a qualche altezza, si chiamano sponde, o ripe. [G.M.] Segner. Mann. Lugl. 23. Fingiti di trovarti assiso alle sponde di un rapido fiume. T. Le sponde sonanti del Po.

[Cont.] Sulle rive del Tevere, dell'Arno, della Dora. Perciò si piglia anche fig., massime da' Poeti, per Luogo, Paese, o sim. Tass. Ger. 14. 58. (Man.) O chi dunque tu sia che voglia o caso Peregrinando adduce a queste sponde, Meraviglia maggior l'orto o l'occaso Non ha di ciò che l'isoletta asconde.

6. [Val.] Dell'orizzonte; Fin dove giugne lo sguardo, la vista. Non usit. – Fortig. Ricciard. 10. 12. Guardi Di qua di là fino all'estreme sponde Dell'orizzonte.

7. Del mare. T. Tass. Gerus. E dalla parte occidental del mare Mediterraneo le arenose sponde Prov. Tosc. 100. Donna iraconda, mare senza sponda. [Val.] Fortig. Ricciard. 29. 39. Alla marina sponda Giunsero.

8. Del letto. [Cont.] Cit. Tipocosm. 445. Le lettiere,… le sponde, il fondo, e la calle, e 'l da capo, e 'l da piedi. = Petr. Canz. 6. 1. part. II. (C) Ponsi del letto in sulla sponda manca. E Son. 70. part. II. Vien tal, ch'appena a rimirarla ardisco, E pietosa s'asside in sulla sponda. Franc. Sacch. Nov. 48. Palpando il copertojo si fece alla sponda. Tass. Ger. 19. 120. Del letto, ove la stanca egra persona Posa Raimondo, il Duce è sulla sponda.

[Cont.] Del letto delle artiglierie; o, come ora dicesi, affusto. Biring. Pirot. VII. 9. Per questo ho adattato avanti un arganetto per traverso, che equalmente tiri due pezzi di canapetto attaccati alle sponde del letto a due buoni oncinetti di ferro.

9. Del sedile, ed anche del sedile a forma di letto, dove gli antichi sedevano nelle cene e ne' conviti. [Cont.] Cit. Tipocosm. 542. Le sedie, con le maniere loro, cioè il poggio, le sponde, i piedi, gli stecchi, le brocche, il cuoio, la paglia. = Car. En. 1. 1131. (M.) E già sopra la sua dorata sponda, Con real maestà s'era (Didone) nel mezzo A tutti gli altri alteramente assisa.E 2. 2. Enea, In sè raccolto, a così dir dall'alta Sua sponda incominciò.

10. (Idr.) [Cont.] Delle ruote idrauliche. Zonca, Macch. 87. Ella (ruota) sia fatta con le sue sponde di tavole, con le pale rinchiuse dentro. Biring. O. Mec. Picc. XVI. Più tardi si moveranno le rote più gravi, che avranno le sponde o l'estremità ferrate, per il difficil movimento obliquo delle cose ponderose, che se fusser fatte puramente di legno.
Navigazione
Parole in ordine alfabetico: spolverizzo, spolverò, spolvero, spompata, spompate, spompati, spompato « sponda » sponde, spongiforme, spongiformi, spongina, spongine, sponsale, sponsali
Parole di sei lettere: spolpi, spolpò, spolpo « sponda » sponde, sporca, sporco
Vocabolario inverso (per trovare le rime): semionda, fuorionda, monda, immonda, inonda, radioonda, microonda « sponda (adnops) » risponda, corrisponda, ronda, fronda, sfronda, gronda, ghironda
Indice parole che: iniziano con S, con SP, parole che iniziano con SPO, finiscono con A

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