Frasi e testi di esempio |
| »» Vedi anche la pagina frasi con sputo per una lista di esempi. |
| Esempi d'uso |
- Ieri in classe ho dovuto riprendere un bambino che aveva usato lo sputo come difesa.
- Non sottrasse la faccia all'insulto e allo sputo, dice di Gesù il Vangelo!
Non ancora verificati:- Lo sputo è tra le offese più gravi e oltraggiose per una persona.
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| Citazioni da opere letterarie |
Ritorno di Luigi Pirandello (1923): Le era andato di fronte e s'era tirato un po' indietro col busto per scagliarle con più forza in faccia lo sputo. Il padre non s'era mosso dalla tenda. E a lui, poi, a casa, non aveva torto un capello né detto nulla. S'era vendicato sopra la madre; l'aveva percossa a sangue e cacciata via; poi s'era tolta in casa pubblicamente la ganza, senza voler più sapere né della moglie né del figlio.
Naufraghi in porto di Grazia Deledda (1920): — Ebbene, e poi? — disse a voce alta. Spalancò gli occhi come spaventato dalla sua voce, li richiuse, parlò dolcemente fra sè: — No. Io non la vorrei più con me, come moglie. Per me, ella è una donna perduta: ella è stata con un altro uomo e come è stata con lui può tornare a star con me e può andare a star con altri. Ella è come Mattea: io le sputo entrambe in viso.
La vita in tempo di pace di Francesco Pecoraro (2013): Naegleria fowleri: un'ameba, uno sputo pulsante, microscopico, sordo e cieco, che si acquatta nella melma sul fondo delle pozzanghere, persino delle piscine termali, e resta in sonno fino a quando l'acqua non si scalda sopra i venti gradi, allora si attiva e sale in superficie in cerca del primo organismo adatto all'infestazione. È così che finisce nelle mucose nasali, per esempio di chi nuota, e penetra nei bulbi olfattivi, diffondendosi poi nel cervello, dove ci mette qualche giorno per ucciderti. |
Giochi di Parole |
| Giochi enigmistici, trasformazioni varie e curiosità. Vedi anche: Anagrammi per sputo |
| Cambi |
| Cambiando una lettera sola si possono ottenere le seguenti parole: spato, sputa, sputi. |
| Scarti |
| Togliendo tutte le lettere in posizione pari si ha: suo. |
| Zeppe (e aggiunte) |
| Aggiungendo una sola lettera si possono ottenere le parole: saputo, spunto. |
| Parole con "sputo" |
| Finiscono con "sputo": disputo, disputò, risputo. |
| Incastri |
| Inserendo al suo interno rem si ha SPremUTO; con dora si ha SPUdoraTO; con pazza si ha SPUpazzaTO. |
| Lucchetti |
| Scartando le parti in comune (in coda e poi in capo), "sputo" si può ottenere dalle seguenti coppie: spa/auto, spai/aiuto, spumoni/monito, spuri/rito. |
| Usando "sputo" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: lisp * = liuto; * toma = spuma; * tori = spuri; * tonta = spunta; * tonte = spunte; * tonti = spunti; * tonto = spunto; * torio = spurio; * tomone = spumone; * tomoni = spumoni; * totano = sputano; * tontone = spuntone; * tontoni = spuntoni. |
| Lucchetti Riflessi |
| Scartando le parti in comune (in coda e il riflesso in capo), "sputo" si può ottenere dalle seguenti coppie: spia/aiuto, spuri/irto. |
| Usando "sputo" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * otri = spuri; * ottano = sputano; * ottava = sputava; * ottavi = sputavi; * ottavo = sputavo; * ottante = sputante. |
| Lucchetti Alterni |
| Scartando le parti in comune (in coda oppure in capo), "sputo" si può ottenere dalle seguenti coppie: spuma/toma, spumone/tomone, spumoni/tomoni, spunta/tonta, spunte/tonte, spunti/tonti, spunto/tonto, spuntone/tontone, spuntoni/tontoni, spuri/tori, spurio/torio. |
| Usando "sputo" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: liuto * = lisp; * aiuto = spai; * rito = spuri; * aio = sputai; * monito = spumoni; * ateo = sputate; * avio = sputavi; * astio = sputasti. |
| Intarsi e sciarade alterne |
| Intrecciando le lettere di "sputo" (*) con un'altra parola si può ottenere: ria * = risaputo; * ani = saputoni; * ari = spaurito; dita * = disputato; rita * = risputato; * arno = sputarono. |
Definizioni da Dizionari Storici |
| Vocabolario dei sinonimi della lingua italiana del 1884 |
| Sputo, Sputacchio, Scaracchio - Sputo è la saliva mandata fuori con una certa forza dalla bocca; Sputacchio è dispregiativo di Sputo e suona familiare. Sputo, anche piccolo; Sputacchio, per lo più grosso e denso. - «Lo sputo si crede efficace contro alcune malattie della pelle.» - Collo sputo si uniscono insieme cose leggiere: e per ironia o per iperbole si dice che sono attaccate con lo sputo. Di persona che non è santa davvero si dice in Toscana che è un santino appiccicato al muro con lo sputo. - Cosa che non val nulla si dice che non vale uno sputacchio, non uno sputo. - I medici dicono Sputo sanguigno, non Sputacchio; e anche comunemente non Sputacchi, ma Sputi di sangue parlando dei tisici o degli emottoici. - Scaracchio, voce familiare e quasi volgare, è Sputacchio catarroso. G. F. [immagine] |
| Dizionario Tommaseo-Bellini del 1865-1879 |
Sputo - S. m. Scialiva, La materia che si sputa, e l'Atto dello sputare. Sputus, in Cel. Aurel.; Sputum, in Sen. – Mor. S. Greg. (C) Quando egli sostenne che lo demonio avesse podestade in quello gloriosissimo corpo, infino agli sputi e alle villanie. S. Gio. Grisost. 168. var. Certo ben so che se' schifo, che se in un tuo vestimento vedessi alcuno sputo di flemma, o di sangue, avrestine tanto orrore, che nol toccheresti pur coll'estremità del dito. Dittam. 2. 14. Voglioti ricordare del dracone, Il qual Donato col suo sputo uccise. Coll. Ab. Isaac, cap. 30. La tua faccia la quale ricevette le guanciate e gli sputi dalli maledetti, chiarifichi la faccia mia. [G.M.] Segner. Mann. Giugn. 11. Quelle percosse…, quelle piaghe…, quelle ritorte così penose…, quelle spine…, quelli sputi…, quei chiodi sì acuti che lo trafissero (G. C.). T. Pap. Cons. Med. 1. 90. Ippocrate a simigliante idromele attribuisce una lode sovrana, di promuovere l'orina e lo sputo. Prov. Tosc. 302. Dio ti guardi di chi inghiotte lo sputo.
2. [Cont.] Sputo di sangue. Matt. Disc. Diosc. I. 60. Rompe, matura, ed apre (il giunco odorato); il fiore bevuto è utile a gli sputi del sangue, a i dolori dello stomaco…
3. T. Cosa appiccicata collo sputo; Male appiccicata, Male attaccata, Che non tiene, non regge. E fig. Che non ci sta, non ci cade. Una digressione, in un racconto; un personaggio, in un dramma, ci stanno appiccicati collo sputo. |
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