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Informazioni utili online sulla parola italiana «stretta», il significato, curiosità, forma dell'aggettivo «stretto», associazioni, sillabazione, frasi di esempio, definizioni da cruciverba, definizioni storiche, rime, dizionario inverso. Cosa vuol dire.


Stretta

Forma di un Aggettivo
"stretta" è il femminile singolare dell'aggettivo qualificativo stretto.

Parole Collegate

Associate (la prima parola che viene a mente, su 100 persone)
mano (26%), via (23%), larga (8%), strada (6%), morsa (4%), finale (3%), foglia (3%), forte (2%), lunga (2%). Vedi anche: Parole associate a stretta.

Utili Link

Significato su Dizionari ed Enciclopedie online
Hoepli | Sabatini Coletti | Treccani | Wikipedia

Liste a cui appartiene

Lista Aggettivi per la Mano [Scarna, Sinistra « * » Sudata, Tesa]

Foto taggate stretta

contrasto e unione

i giocatori Vipers e Augustana(USA)

Pax

Informazioni di base

La parola stretta è formata da sette lettere, due vocali e cinque consonanti. In particolare risulta avere una consonante doppia: tt. Lettera maggiormente presente: ti (tre). Divisione in sillabe: strét-ta. È un bisillabo piano (accento sulla penultima sillaba).

Frasi e testi di esempio

»» Vedi anche le pagine frasi con stretta e canzoni con stretta per una lista di esempi.
Esempi d'uso
  • Stretta un pochino la cintura i pantaloni rimasero al loro posto.
  • La censura è una stretta che soffoca le libertà civili.
  • In una fuga, la "stretta" è l'entrata ravvicinata di tutte le voci, poco prima della conclusione.
Citazioni da opere letterarie
Il romanzo della fanciulla di Matilde Serao (1921): E Annina Pescara aveva risposto subito che non le dispiaceva di reggere il moccolo, che l'amore era una bellissima cosa: il corrispondente aveva risposto che l'amore rende infelice tre quarti del genere umano. La discussione sentimentale ferveva sulla linea: Annina Pescara, che indovinava le parole del corrispondente, a udito, col semplicissimo rumore del coltellino che fa i segni, non aveva bisogno di lasciar correre la carta; poi, per non far udire le sue risposte in ufficio, dal rumore del tasto, aveva stretta moltissimo la vite del tasto, che così non faceva più chiasso.

La biondina di Marco Praga (1893): Poi, forse senza rendersene conto, Giacomo aveva subìta una sgradevole impressione dal fatto che il barone gli aveva rivolto la parola in francese, mentre a lui era noto che egli parlava perfettamente l'inglese. La cordialità del saluto, della stretta di mano, dell'intonazione con cui aveva pronunciate le prime parole, non valeva la deferenza alla quale James aveva diritto d'attendersi, e che sarebbe stata dimostrata assai più da un saluto e da una conversazione in inglese, la sua lingua nativa.

Il deserto dei tartari di Dino Buzzati (1940): "Tenente Drogo!" gridò Giovanni, per presentarsi. Il capitano non lo conosceva, non poteva con ogni probabilità afferrare il nome a quella distanza, ma parve quietarsi poiché riprese il cammino facendo un segno di intesa, come a dire che fra poco si sarebbero incontrati. Infatti dopo mezz'ora, a una stretta della gola, comparve un ponte. Le due vie si congiungevano in una.
Espressioni e Modi di Dire

Giochi di Parole

Giochi enigmistici, trasformazioni varie e curiosità. Vedi anche: Anagrammi per stretta
Definizioni da Cruciverba di cui è la soluzione
Definizioni da Cruciverba in cui è presente
»» Vedi tutte le definizioni
Cambi
Cambiando una lettera sola si possono ottenere le seguenti parole: stratta, strette, stretti, stretto.
Con il cambio di doppia si ha: strenna, stressa.
Scarti
Scarti di lettere con resto non consecutivo: setta, seta, tetta, teta.
Parole con "stretta"
Iniziano con "stretta": strettamente.
Finiscono con "stretta": costretta, lastretta, ristretta, finestretta.
Contengono "stretta": ristrettamente.
Parole contenute in "stretta"
tre, retta. Contenute all'inverso: ter, atte.
Lucchetti
Scartando le parti in comune (in coda e poi in capo), "stretta" si può ottenere dalle seguenti coppie: staff/affretta, stanco/ancoretta, stava/avaretta, sto/oretta, strass/assetta, strega/gatta, stregare/garetta, stregavo/gavotta, streghe/ghetta, strego/gotta, strema/matta, stremare/maretta.
Usando "stretta" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: destre * = detta; lastre * = latta; mastre * = matta; piastre * = piatta; palestre * = paletta.
Lucchetti Riflessi
Scartando le parti in comune (in coda e il riflesso in capo), "stretta" si può ottenere dalle seguenti coppie: step/peretta, strie/eietta.
Usando "stretta" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * atterrano = strano; * atterrati = strati; * atterrato = strato; * atterremo = stremo; * atterriamo = striamo; * atterriate = striate; * atterrisce = strisce; * atterrisci = strisci.
Lucchetti Alterni
Usando "stretta" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * affretta = staff; * avaretta = stava; latta * = lastre; matta * = mastre; * ancoretta = stanco; * assetta = strass; * gatta = strega; * gotta = strego; * gotta = stregò; * matta = strema; piatta * = piastre; * gavotta = stregavo; * inia = strettini.
Intarsi e sciarade alterne
Intrecciando le lettere di "stretta" (*) con un'altra parola si può ottenere: * ai = satiretta; * al = starletta; * ombre = strombettare.

Definizioni da Dizionari Storici

Dizionario Tommaseo-Bellini del 1865-1879
Stretta - S. f. Lo stringere, Stringimento. Stringor, oris, in un senso, in Lucr. Constrictio, in Pallad. – Dant. Inf. 31. (C) Ond'Ercole sentì già grande stretta. Lasc. Cen. 1. nov. 2. p. 72. Come il piloto sentiva tirare così miagolando, gli dava una stretta, e trafiggevagliene. [Cont.] Santap. N. Cav. I. 16. Ad ogni benchè piccola chiamata d'allargata di gambe, o minacciata di bacchetta, o di sola stretta di coscie, il cavallo mettendosi in ardenza, necessariamente si metterà un poco su la mano per avanzare e slungare il trotto; ed ecco che il cavaliere per mezzo dell'arte, tenendo le mani unite e ferme lo trattenirà ed unirà.

T. Stretta di mano. Fr. Poignée de main. – Cerca la mano d'altra man la stretta. – Dare, Ricevere una stretta di mano. – Sretta che lascia i lividi.

[G.M.] Di chi mangia lesto e mastica poco. Si mette in bocca un pezzo di carne; gli dà una stretta di denti, e giù. E anche Stretta, senz'altro: Una stretta, e giù.

2. Per Calca, Frequenza. Poco usit. – Introd. Virt. 357. (C) Non si ricorda mai, che per alcuna sconfitta, o mortalità di gente, che nel mondo fosse, quella strada sì calcata andasse, e a quella porta così grande stretta avesse. M. V. 1. 56. Quando quattro, quando sei, e talora fu che dodici vi si trovarono morti dalla stretta e dallo scalpitamento della gente. Fr. Giord. 54. (M.) Delle quali non disse, che non potè, se non pur parecchie, per lo grande popolo e stretta che fu a questa predica. [Val.] Fortig. Ricciard. 7. 42. Onde nel mezzo si fa tal romore E stretta tal, che da se stessi infranti…

3. Fig. Per Oppressione. G. V. 12. 72. 5. (C) Questo ci diede gran difetto, e più volte grande stretta e paura.

T. Più com. plur. Trovarsi a dure strette. – Strette della povertà. – Strette domestiche.

4. [Val.] Dolore, Afflizione. Vit. Bertold. 2. 41. Ei la beffa seppe ritrovare, Che a quelle donne diè sì grande stretta. T. Mi sentii dare una stretta, una dolorosa stretta al cuore.

5. [Val.] Zuffa, Mischia. Pucc. Centil. 54. 34. E molte lor galee a quella stretta Fe' profondar.

6. Per Luogo, o Passo stretto e angusto, che comunem. si dice Stretto, Gola, Serra, secondo i casi. Petr. Canz. 1. 7. part. III. (C) Ma Maratona, e le mortali strette, Che difese il Leon con poca gente. Sen. ben. Varch. 6. 30. (M.) Le strette commesse alla guardia loro difenderanno, e fortificheranno con lor corpi medesimi. [Camp.] Dittam. I. 6. La voglia stringi, e lascia dir chi vuole; Se giungi alla stretta di Sibilia; Chè qual giù passa spesso se ne duole.

7. (Mus.) [Ross.] Stretta. Nome che si dà generalmente all'allegro finale dei pezzi più importanti dell'opera, p. e. del finale, dell'introduzione, del sestello, ecc.

[Ross.] Così chiamasi anche il Tratto finale di un pezzo di musica qualunque siasi, vocale od istrumentale, in cui il compositore riunisce gli effetti più rapidi, e più strepitosi.

8. Altri modi.

[Camp.] Alla stretta, avverbial., per Brevemente, Succintamente. S. Gir. Pist. 96. Onde fuggendo i fastidii della lasciviosa disputazione, e sforzando le mie parole, solamente alla stretta risponderò.

9. Avere la stretta, dicesi del Grano, dell'Uva, e sim., quando è impedita la loro maturità. (Man.) [G.M.] Fag. Commed. Certi nebbionacci che gli dànno la stretta (al grano).

T. Prov. Tosc. 29. Non v'è peggior stretta di quella della falce.

10. [Palm.] Delle olive. Tanta quantità di pasta di olive, quanta si può spremere in una volta sotto lo strettojo. Per fare una stretta occorrono otto gabbie da olio. – Alla prima stretta si sono accorti che quest'anno le olive rendono bene.

11. [Camp.] Condurre a stretta, per Ridurre in grandi angustie, in grandi strettezze. Aquil. I. 34. Ed assediati che li ebbe, a tanta stretta li condusse, che li subjugò e feceli tributarii.

Anche qui più com. plur. Condurre, Ridurre alle strette. [Giust.] Serd. Stor. Ind. 15. 104. Gli assediò dentro, e già gli aveva ridotti alle strette; quando venne la nuova dell'arrivo di D. Alfonso, suo successore. T. Tra le strette dell'assedio.

12. Dare la stretta, vale Ridurre in gran pericolo o all'estremo opprimere. Bern. Orl. Inn. 7. 42. (C) Uggier, che gli conosce, coll'accetta, Stringendo i denti, a tutti dà la stretta. Cas. Rim. burl. 1. 14. Che m'han dato a' miei dì di grandi strette.

13. Dare la stretta, vale anche Dare il colpo mortale, Uccidere. Sold. Sat. 158. (Man.) Giusto gastigo, debita vendetta, E che 'l manto onde gonfi anco t'infranga, E pesti l'ossa, e poi ti dia la stretta. [Val.] Fag. Rim. 3. 169. L'alloro… Colle foglie a' vermi dà la stretta. Bianchin. Sat. Sold. 158. Dare la stretta significa lo stesso che finire d'opprimere altrui.

Così [Val.] Dar l'ultima stretta. Uccidere. Fortig. Ricciard. 28. 81. Il Grasso è un mago… che… A' due prigioni dà l'ultime strette.

14. T. Fig. Chi, dopo essersi aggirato col discorso, vuol venire con qualcuno alla conclusione, o al punto importante, dice: Ora gli do la stretta, l'ultima stretta.

15. Essere a stretta di checchessia, vale Averne penuria, Scarsità. Meno inusit. Alle strette. G. V. 9. 92. 1. (C) Non si poteano più tenere, sì erano a stretta di vittuaglia e d'assedio.

16. Essere alle strette, o sim., si dice del Trattare strettamente insieme, per conchiuder qualche negozio, o dell'Essere in sul conchiuderlo. Lor. Med. Canz. 72. 4. (C) Quando poi siete alle strette, Ordinate il che e 'l quando. Varch. Stor. 8. 215. Per compiacere a Cesare, col quale era alle strette di doversi accordare. E 9. 221. La pratica, che era, se non conchiusa, alle strette di doversi conchiudere, si conchiuse in guisa, che… Tac. Dav. Ann. 15. 219. Il quale il di innanzi al destinato fu con Antonio Natale molto alle strette.

[G.M.] Di tempo che stringe, sì che occorra affrettarsi. Domani scade la cambiale; siamo alle strette, e bisogna trovare il danaro. – Bisogna preparar subito l'occorrente, chè siamo alle strette colla festa di domani.

17. [Val.] Essere alle strette, vale anco Venire alle prese. Fag. Pros. 75. I capelli e la barba, essendo alle strette coll'inimico, eran per quelli la presa migliore.

18. Essere, o Mettersi alle strette, o Avere la stretta, o sim., vagliono anche Esser ridotto in gran pericolo, o all'estremo, Esser oppresso. Bern. Orl. Inn. 15. 23. (C) Chi non fu presto a staccar le tanaglie, Io dico a sciorre il cavo, ebbe la stretta. E Rim. 1. 7. E poi c'è quella Del mio compagno, ch'ebbe anch'ei la stretta. Car. Lett. 1. 117. Ho caro di trovarmi a queste strette. E. 2. 7. Vedete a che stretta vi siete messo da voi medesimo, per astuto che siate. Menz. Sat. 4. E mi dispiace aver spesso la stretta Da un qualche poeta, che gl'imbrogli Del suo cervel mi legge, allorchè ho fretta.

19. Giungere uno alla stretta, vale Ridurlo a gran pericolo. Ar. Fur. 4. 27. (M.) Un venerabil vecchio in faccia mesta Vede esser quel ch'ella ha giunto alla stretta.

20. Stretta di febbre, di freddo, e sim., dicesi di un Freddo eccessivo, di una Febbre gagliarda venuta repentinamente. Car. Lett. Tomit. 72. (Man.) A questi giorni ho avuto una stretta di febbre che appena mi son riavuto.

[G.M.] Pareva che l'aria si fosse riscaldata; ma è venuta a un tratto un'altra stretta di freddo.

21. † Stretta di neve. Abbondanza di neve caduta, sì che resti impedíto il passaggio, il cammino. Dant. Inf. 28. (C) Or di' a frà Dolcin dunque che s'armi… Sì di vivanda, che stretta di neve Non rechi la vittoria al Noarese.

22. † Stretta di vettovaglia, o sim., vale Scarsità, Penuria. G. V. 9. 106. 1. (C) Essendo in Genova grande stretta di vittuaglia.

25. [Val.] † Stretta d'uscio. Chiusa di bottega, Cessazione di commercio. Rof. Lett. Etrur. 1. 575. In questo paese non vi accade il fallimento de' mercanti, il quale si può chiamare una stretta d'uscio.

24. Venire alle strette, vale Trattare strettamente alcun affare, Venirne alla conclusione. Gal. Sist. 325. (Man.) Or dunque, signor Salviati, venghiamo, come si dice, alle strette; chè ogni parola che si spende in altro mi par gettata via. [G.M.] Fag. Commed. Se verrete alle strette, Non manterravvi un ette.

25. Venire alle strette, vale anche Stringere con argomenti, Stringere i panni addosso. Tocc. Par. 63. (Man.) Mi si dia licenza, che io qui ancora me la prenda con Longobardi, e venga un po' più seco alle strette che non venne coll'Ottonelli il Fioretti. [Cors.] Car. Rett. Arist. 2. 22. I dotti dicono sopra cose comuni ed universali; e gl'idioti parlano di quel che sanno essi, e vengono alle strette.
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