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Informazioni utili online sulla parola italiana «supplizi», il significato, curiosità, definizioni storiche, rime, dizionario inverso. Cosa vuol dire.


Supplizi

Informazioni di base

La parola supplizi è formata da otto lettere, tre vocali e cinque consonanti. In particolare risulta avere una consonante doppia: pp.

Frasi e testi di esempio

»» Vedi anche la pagina frasi con supplizi per una lista di esempi.
Citazioni da opere letterarie
Il piacere di Gabriele D'Annunzio (1889): Ma io son preparata ad ogni più atroce sofferenza; io so il martirio che mi aspetta; io so che i supplizi di questi giorni non son nulla al confronto dei supplizi prossimi, della terribile croce a cui i miei pensieri legheranno l'anima mia per divorarla. Io son preparata. Chiedo soltanto una tregua, o Signore, una breve tregua per le ore che rimangono. Avrò bisogno di tutta la mia forza, domani.

Un uomo finito di Giovanni Papini (1913): Io non cerco un uomo, non cerco l'Uomo: voglio me stesso, unicamente me stesso. E non so chi sia, né dove stia, né cosa pensi veramente. Con questo me fasciato vestito e imboccato dagli altri debbo vivere io – debbo vivere per sempre, come con uno sconosciuto. Ed è questo, e non soltanto questo, uno de' supplizi della mia dura vita.

I promessi sposi di Alessandro Manzoni (1840): Né si può pensare che l'esempio de' quattro disgraziati che n'avevan portata la pena per tutti, fosse quello che ora li tenesse tutti a freno: qual forza poteva avere, non la presenza, ma la memoria de' supplizi sugli animi d'una moltitudine vagabonda e riunita, che si vedeva come condannata a un lento supplizio, che già lo pativa? Ma noi uomini siam in generale fatti così: ci rivoltiamo sdegnati e furiosi contro i mali mezzani, e ci curviamo in silenzio sotto gli estremi; sopportiamo, non rassegnati ma stupidi, il colmo di ciò che da principio avevamo chiamato insopportabile.
Libri
  • Il giardino dei supplizi (Scritto da: Octave Mirbeau; Anno 1899)

Giochi di Parole

Giochi enigmistici, trasformazioni varie e curiosità. Vedi anche: Anagrammi per supplizi
Definizioni da Cruciverba in cui è presente
Cambi
Cambiando una lettera sola si può ottenere: supplivi.
Scarti
Rimuovendo una sola lettera si può avere: supplii.
Altri scarti con resto non consecutivo: spii, pizi.
Zeppe (e aggiunte)
Aggiungendo una sola lettera si può avere: supplizio.
Parole con "supplizi"
Iniziano con "supplizi": supplizio.
Parole contenute in "supplizi"
supplì. Contenute all'inverso: pus.
Lucchetti
Scartando le parti in comune (in coda e poi in capo), "supplizi" si può ottenere dalle seguenti coppie: supplivi/vizi.
Usando "supplizi" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * zite = supplite; * zito = supplito.
Quiz - indovina la soluzione
Definizioni da Cruciverba: Un antico supplizio, Si fa supponendo, Una ONLUS che supporta la ricerca oncologica, Le fa chi supplisce, Supportano le accuse.

Definizioni da Dizionari Storici

Dizionario delle invenzioni, origini e scoperte del 1850
Supplizj - Un dizionario dei diversi supplizj praticati presso tutti i popoli del mondo farebbe raccapricciare la natura. E' un fenomeno inesplicabile (dice di Origny) l'estensione dell'immaginazione degli uomini in fatto di barbarie e crudeltà. Di quei supplizi, tanto fra gli antichi come tra i moderni, alcuni cagionavano la morte de' rei, ed altri erano punizioni passeggiere.

I Persi soffocavano i grandi delinquenti nella cenere, di cui riempivano fino ad una data altezza una torre, ed ove buttavano il colpevole col capo all'ingiù, e indi gli muovevano attorno la cenere per mezzo di una ruota finchè fosse soffocato.

Tra i Greci ed i Romani, la crocx era il supplizio più comune, ed a questo si condannavano gli schiavi. Era tanto usitato in tutta l'antichità, che i Latini diedero alla parola crux (croce) ed a' suoi derivati cruciatus e cruciare, un significato il quale si estende a tutte le sorta di pene e di tormenti, sia del corpo, o della mente, secondo vedesi in Plauto, Terenzio, Cicerone ed altri autori.

La forca qualche volta era un castigo passeggiero, e in altre occasioni conduceva alla morte. Si poneva la forca al collo agli schiavi che si voleano punire, e così si facevano andare a giro per le vie onde vituperarli ed esporli alle risa del popolo: dal che venne la voce latina furcifer.

Il cavalletto era una macchina, la di cui forma non è molto conosciuta: si crede che somigliasse ad un piccolo cavallo. Si legavano i rei su quella macchina, per tormentarli a colpi di frusta e di scorpione.

Presso gli antichi si appiccava non a pali, ma ad alberi; durante il supplizio si cuopriva il volto al paziente. S'impiccavano talora i delinquenti da un piede solo, legando loro un peso al collo; e a volte pure da un braccio o da tutt'e due, e si sferzavano fortemente finchè rendessero l'anima.

Si adoprava altresì un cordone o lacciuolo per istrozzare, siccome fu fatto in Roma per Lentulo ed altri complici della congiura di Catilina.

L'uso di tagliare la testa colla scure è antichissimo; i Romani lo praticarono sino dal tempo della fondazione della loro città; e perciò i littori dei primi re, ed in seguito quelli de' magistrati, portavano le scuri nei loro faci di verghe.

Sembra che dai Romani s'impalasse come oggidì dai Turchi. «Pensa al carcere, disse Seneca, pensa a varie specie di croci, e ad un uomo forato a mezzo il corpo da un piuolo che gli esce dalla bocca.»

Ad Atene e Roma si punivano i traditori alla patria, scagliandoli, in Atene dentro a un fosso profondo, ed a Roma di su dalla rocca Tarpeja.

Mezio Suffezio, dittatore degli Albani, fu Squartato per ordine di Tullo Ostilio terzo re di Roma, per aver violata l'alleanza che avea fatta coi Romani.

Il supplizio del veleno e della cicuta era anch'esso molto in uso nell'antichità, segnatamente presso i Greci, e soprattutto in Atene.

A Roma i parricidi erano cuciti in un sacco, nel quale venivano rinchiusi, a quanto dicesi, con una scimmia, un gallo ed un serpente, dopo di che si gettava il sacco in mare o in un gorgo imbarazzato da punte taglienti, onde sollecitarne la morte.

Un supplizio assai comune presso gli antichi era quello di esporre i colpevoli alle belve nell'anfiteatro.

Il supplizio della ruota fu introdotto in Alemagna in tempi d'anarchia, in cui quelli che s'impossessavano dei diritti di regalia volevano coll'apparato di un tormento inaudito atterrire chiunque osasse commettere attentati contro di loro.

In Inghilterra si apriva il ventre ad un uomo convinto d'alto tradimento; gli si strappava il cuore, e questo gli si batteva sulle guancie, e indi gettavasi il cuore stesso sulle fiamme.

Sul principio della terza stirpe dei re di Francia, il supplizio di seppellir vivi s'impiegava contro gli Ebrei.

La ruota era in uso al cominciare del secolo decimo terzo; ed il fuoco, la decapitazione, la forca, la gogna, secondo i delitti, nel secolo decimo quarto e decimo quinto, come pure il lacciuolo ed il taglio delle orecchie. Indi le leggi penali mitigarono i supplizi, ed alla ruota, al fuoco e alla forca sostituirono la guillottina [Vedasi Guillottina). [immagine]
Navigazione
Parole in ordine alfabetico: supplito, suppliva, supplivamo, supplivano, supplivate, supplivi, supplivo « supplizi » supplizio, suppone, supponendo, supponente, supponenti, supponenza, supponeva
Parole di otto lettere: suppliva, supplivi, supplivo « supplizi » suppongo, supporre, supporta
Vocabolario inverso (per trovare le rime): natalizi, prenatalizi, vitalizi, delizi, edilizi, gentilizi, fortilizi « supplizi (izilppus) » palmizi, comizi, inizi, pizi, camepizi, precipizi, propizi
Indice parole che: iniziano con S, con SU, parole che iniziano con SUP, finiscono con I

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